Mi è crollato il mondo addosso

"Non ho più voglia di vivere"

Ma non hai detto che hai una compagna e un bimbo piccolo? Allora ti sei risposto da solo. Tieni duro. Ho fatto il pendolare a corto, lungo raggio, compreso il pendolare settimanale Bologna-Treviso e Roma-Bilogna. Per quello che può valere dirtelo, ci si organizza, a volte non facile, ma ci si organizza.

In risposta al messaggio di Tore99 del 19/02/2024 alle 17:42:57

Non ho più voglia di vivere Ma non hai detto che hai una compagna e un bimbo piccolo? Allora ti sei risposto da solo. Tieni duro. Ho fatto il pendolare a corto, lungo raggio, compreso il pendolare settimanale Bologna-Treviso e Roma-Bilogna. Per quello che può valere dirtelo, ci si organizza, a volte non facile, ma ci si organizza.

Non conoscendo le persone non so se il nostro socio è una tuta blu o un colletto bianco. Da colletto bianco fare il pendolare è più semplice. Tuttavia pone una serie di problemi che di solito non si calcolano. 

Tutti noi abbiamo vissuto esperienze lavorative che ci hanno preoccupato. Personalmente, appena sposato, trasferito a 60 km di distanza, pendolare con treno alle 6.36 del mattino (ancora ricordo l'ora) ed arrivava spesso a destinazione con ritardo e problemi col capo locale. Rimediammo raccogliendo firme fra i pendolari e pubblicando questo problema sui giornali locali. Risolto questo problema, avevo il treno del ritorno alle 18.30 per arrivare a casa alle 20 ma questo treno era sempre in ritardo, a volta arrivava anche alle 21.30 quindi a cena alle 22.00. Altra raccolta firme, risolto con le Ferrovie che hanno messo una corsa apposta per i pendolari alle 18.15 e nasceva da li, quindi mai in ritardo. Eravamo tanti pendolari di tante aziende, da riempire il treno. Io sono stato pendolare per cinque anni e sedici giorni!

Avevo un figlio piccolo, eppure l'ho tirato su, l'abbiamo tirato su; allora non c'erano le fresche di oggi, il calcetto, la palestra, le settimane bianche e rosse: lavorare a testa bassa e lo stipendio riusciva a sfamare e poco più.

Quindi sotto, rimbocca le maniche e affronta la realtà: c'è chi sta meglio, è vero, ma forse sono molti di più quelli che stanno peggio: tu cenerai tardi, ma cenerai, altri devono inventarsela!

Giovanni

In risposta al messaggio di dani1967 del 19/02/2024 alle 17:59:08

Non conoscendo le persone non so se il nostro socio è una tuta blu o un colletto bianco. Da colletto bianco fare il pendolare è più semplice. Tuttavia pone una serie di problemi che di solito non si calcolano. 

Certamente. Per sdrammatizzare racconto un aneddoto capitato ad un mio collega. Stufo dopo quasi trent'anni di pendolarismo, va a parlare con il mega direttore galattico chiedendo un avvicinamento a casa. Questi con molta serietà e comprensione gli dice che "per il momento non è possibile, ma ti capisco perfettamente. Pensa che una ventina di anni fa anche a me è toccato fare il pendolare per sei/sette mesi". 

In risposta al messaggio di ComiSeriate del 19/02/2024 alle 18:31:09

La palestra non è un problema, c'è l'ho a casa posso adattarmi e mi alleno 2 volte a settimana, non tutti i giorni, quindi quello sarebbe il problema minore, porri anche fare un abbonamento e andare la in pausa pranzo.

Ma le altre sere non potrei stare con mio figlio lo stesso tempo e con le stesse energie un bimbo di tre anni è impegnativo. La palestra resta il problema minore e risolvibile l, la sera che mi alleno lo vado a prendere e dopo dieci minuti arriva la mia compagna e lo tiene lei. Faccio il meccanico, un lavoro abbastanza pesante comunque.. quindi tornare dopo essere stato fuori tutti il giorno arriverei a casa molto stanco dopo un'ora e passa di auto. Poi ovviamente ci si può adattare. Ma sicuramente a pensarci resta difficile poter dormire e vivere tranquilli

...

Non ti voglio convincere ma la stai prendendo come una tragedia a ma non lo è, basta organizzarci, ci saranno disagi ma del tutto risolvibili
Quando mi hanno mandato a Roma mio figlio aveva otto mesi e mia moglie era appena rientrata al lavoro, certo ci ho messo 7 anni per fare la seconda ma nessuno s’è strappato i capelli, se proprio vuoi licenziarti dillo al tuo capo, vediamo cosa dice, ma fallo quando sei certo di avere un nuovo laboro
 

ti voglono far fuori ?  e tu vendi cara la pelle non dargli soddisfazione ( sembra che extra lavoro non gliene hai date molte ) prima di mollare cerca altro 

In risposta al messaggio di ComiSeriate del 19/02/2024 alle 15:48:15

È anche una questione di simpatia, non sono mai stato simpatico al responsabile, non mi comportocome vorrebbe non vado alle cene aziendali, se vanni a pranzo non vado, sono un po' a sociale, ma lo sono sempre stato in 13 anni

lo hai scritto tu 
ComiSeriate

non so quante sarebbe la paga ma so di ditte che tra un neo assunto con paga bassa e un ""veteranno "" a paga discreta preferivano lo spendere poco , alla specializzazione

Fossi al tuo posto, visto che fai un lavoro di quelli sempre più rari e ricercati, mi troverei un'officina vicino casa o perchè no, proverei a trasformare questa minaccia nell'opportunità di mettermi in proprio.

Permettici/mi di fare l'avvocato del diavolo (spero che tu sappia cosa vuol dire).
tempo fa qui sul forum avevi fatto pesanti osservazioni sui tuoi colleghi relative allo stile di vita che conducevano, magari anche sensate, ma  che se fossi stato uno di loro e avessi letto non avrei certo gradito. Molti di noi si erano chiesti perché mai farsi tutte quelle **** mentali, visto che con i colleghi ciascuno di noi condivide il tempo lavoro, non quello libero del quale ciascuno dispone come vuole. Allora, non è che alla fine questo dissidio di cui già allora ci raccontavi sia emerso con maggiore vivacità e che quanto capitato possa avere anche un fondamento, un fondamento che magari non accetti e condividi ma che sussiste ? E che magari i tuoi datori di lavoro stanno cercando di salvare capra e cavoli, ovvero sia te che loro ? se tu stessi davvero sui OO ai tuoi datori ti avrebbero licenziato, se stanno cercando di salvare la baracca non prenderla necessariamente male. Gestire le persone con caratteri diversissimi non è un lavoro facile, si sbaglia facilmente, delle volte si deve scontentare qualcuno. Di certo se tu noi sei affiatato con i tuoi colleghi, anche se sei una persona in gamba e competente (cosa che non metto assolutamente in dubbio), anche se la responsabilità è degli altri, la cosa può essere complicata da gestire.
Bisogna ricordare che sul lavoro non basta la capacità tecnica, ci vuole anche il fattore umano.

In risposta al messaggio di Bicio90 del 20/02/2024 alle 09:59:42

Fossi al tuo posto, visto che fai un lavoro di quelli sempre più rari e ricercati, mi troverei un'officina vicino casa o perchè no, proverei a trasformare questa minaccia nell'opportunità di mettermi in proprio.

Esatto vedi se ci sono anche fondi o progetti UE che ti agevolano qui da me i meccanici con officine anche molto piccole sono sempre pieni zeppi di lavoro l'importante è fare prezzi "umani". 

In risposta al messaggio di dani1967 del 20/02/2024 alle 10:22:59

Permettici/mi di fare l'avvocato del diavolo (spero che tu sappia cosa vuol dire). tempo fa qui sul forum avevi fatto pesanti osservazioni sui tuoi colleghi relative allo stile di vita che conducevano, magari anche sensate,

ma  che se fossi stato uno di loro e avessi letto non avrei certo gradito. Molti di noi si erano chiesti perché mai farsi tutte quelle **** mentali, visto che con i colleghi ciascuno di noi condivide il tempo lavoro, non quello libero del quale ciascuno dispone come vuole. Allora, non è che alla fine questo dissidio di cui già allora ci raccontavi sia emerso con maggiore vivacità e che quanto capitato possa avere anche un fondamento, un fondamento che magari non accetti e condividi ma che sussiste ? E che magari i tuoi datori di lavoro stanno cercando di salvare capra e cavoli, ovvero sia te che loro ? se tu stessi davvero sui OO ai tuoi datori ti avrebbero licenziato, se stanno cercando di salvare la baracca non prenderla necessariamente male. Gestire le persone con caratteri diversissimi non è un lavoro facile, si sbaglia facilmente, delle volte si deve scontentare qualcuno. Di certo se tu noi sei affiatato con i tuoi colleghi, anche se sei una persona in gamba e competente (cosa che non metto assolutamente in dubbio), anche se la responsabilità è degli altri, la cosa può essere complicata da gestire. Bisogna ricordare che sul lavoro non basta la capacità tecnica, ci vuole anche il fattore umano.

...

Sono d'accordo anche io avendo un caratteraccio impulsivo e un pò intransigente ho avuto parecchi problemi simili è fondamentale il rapporto umano e anche se sei molto bravo inficia parecchio. 

Molti si lamentano della loro mancanza di fortuna. In realtà, non esistono persone più o meno fortunate. Esistono, questo si, persone che a motivo delle loro circostanze storico-esistenziali non passano per le stesse difficoltà affrontate da altri.
Organizza la tua vita con creatività!
Questo ti aiuterà a riaccendere la tua buona stella.

In risposta al messaggio di Ummagamma del 20/02/2024 alle 11:01:48

Molti si lamentano della loro mancanza di fortuna. In realtà, non esistono persone più o meno fortunate. Esistono, questo si, persone che a motivo delle loro circostanze storico-esistenziali non passano per le stesse difficoltà affrontate da altri. Organizza la tua vita con creatività! Questo ti aiuterà a riaccendere la tua buona stella.

Magari nella nuova officina ti troverai meglio e troverai nuovi amici cercando di essere meno asociale e poi ricordati che una battuta o una risata ogni tanto fà bene e se sei gioviale e positivo ti perdonano anche gli errori.
p.s. Walter come sei stato in Oman tutto bene?

In risposta al messaggio di Pedro2 del 20/02/2024 alle 11:13:30

Magari nella nuova officina ti troverai meglio e troverai nuovi amici cercando di essere meno asociale e poi ricordati che una battuta o una risata ogni tanto fà bene e se sei gioviale e positivo ti perdonano anche gli errori. p.s. Walter come sei stato in Oman tutto bene?

So’ stato male
ti ho invitato le foto della sofferenza 

In risposta al messaggio di ComiSeriate del 20/02/2024 alle 11:32:26

Secondo me anche se fosse così,( e posso assicurarti che non lo è) Tu come la prenderesti se due tuoi colleghi discutono rompono oggetti dell'azienda, e ti dicessero che tu trasferiscono a te? Io per ovvi motivi qua non

ho trascritto avvenimenti accaduti negli ultimi due anni. E che per vari motivi,soprattutto per tutelarmi non potrò scrivere( ma alla fine di tutto scriverò).  Probabilmente allora la questione vi sarà ancora più chiara

...

La questione è che se ci sono degli "ultimi due anni" qualsiasi cosa voglia dire, vuol dire che ci sono problemi seri di convivenza del personale. Ciascuno ovviamente sarà fermamente convinto di essere nella pienissima ragione. E siccome questo rischia di mettere in difficoltà l'azienda, qualcosa dovranno fare. Che sia chiaro, questo non vuol dire che tu abbia torto, ma che forse la questione è piuttosto complessa. E che noi non possiamo dire nulla.