https://www.agi.it/cronaca/news...
In risposta al messaggio di sergiozh del 19/12/2020 alle 19:55:14Situazione molto spinosa.
in cui due sedicenni morirono. ... ricordo che ne parlammo sul forum con opinioni divergenti tra vari forumisti, ma ora rintracciare la vecchia discussione e' difficile. Dei giornali sostenevano che le due ragazzegiocavano ad attraversare la strada col rosso e credo che dei forumisti erano sicuri che fosse vero. se il ragazzo e' colpevole la condanna ci sta tutta per me.
https://www.unionesarda.it/arti...
In risposta al messaggio di gio 60 del 19/12/2020 alle 20:08:09Questo è indubbio, e dovrebbe far riflettere quanti qui su COL si mettono alla guida dopo aver bevuto(anche un solo bicchiere)
Comunque, se hai bevuto o assunto droghe hai torto a prescindere.
In risposta al messaggio di sergiozh del 19/12/2020 alle 19:55:14Ti sei scordato un particolare, all’inizio i media sostenevano che le due ragazze avevo attraversato fuori dalle strisce e col semaforo rosso, inoltre sempre i media raccontavano che chi era alla guida aveva un tasso alcolemico appena oltre i limiti.
in cui due sedicenni morirono. ... ricordo che ne parlammo sul forum con opinioni divergenti tra vari forumisti, ma ora rintracciare la vecchia discussione e' difficile. Dei giornali sostenevano che le due ragazzegiocavano ad attraversare la strada col rosso e credo che dei forumisti erano sicuri che fosse vero. se il ragazzo e' colpevole la condanna ci sta tutta per me.
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 19/12/2020 alle 20:29:44Qualche stupidaggine da ragazzo l'ho fatta. Ma ora come ora dopo aver bevuto mi metto sul posto di guida del camper solo per piazzare gli oscuranti, bloccare le porte e andare a nanna.
Questo è indubbio, e dovrebbe far riflettere quanti qui su COL si mettono alla guida dopo aver bevuto(anche un solo bicchiere)
In risposta al messaggio di sergiozh del 19/12/2020 alle 19:55:14Bravo Sergio ! In Italia sono tutti investigatori, avvocati, giudici e sanno subito quale è la verità senza aspettare che questi abbiano fatto il lavoro che sanno fare. Nonostante ciò ci sarà sempre chi è convinto della propria idea.
in cui due sedicenni morirono. ... ricordo che ne parlammo sul forum con opinioni divergenti tra vari forumisti, ma ora rintracciare la vecchia discussione e' difficile. Dei giornali sostenevano che le due ragazzegiocavano ad attraversare la strada col rosso e credo che dei forumisti erano sicuri che fosse vero. se il ragazzo e' colpevole la condanna ci sta tutta per me.
In risposta al messaggio di Grinza del 19/12/2020 alle 21:07:51Hai ragione, anche i pedoni dovrebbero rispettare le regole, ma è più certo scovare l'investitore drogato o ubriaco piuttosto che avere la certezza che il pedone abbia attraversato dove non doveva, a meno che non ci siano dei testimoni.
Ti sei scordato un particolare, all’inizio i media sostenevano che le due ragazze avevo attraversato fuori dalle strisce e col semaforo rosso, inoltre sempre i media raccontavano che chi era alla guida aveva un tasso alcolemicoappena oltre i limiti. Sulla base di queste affermazioni era abbastanza facile dare la colpa alle ragazze, io stesso dissi che le ragazze avevano pagato a caro prezzo l’errore fatto. Poi come sempre, passato lo scoop, il silenzio. Oggi si viene a sapere che le ragazze erano sulle strisce, ed avevano il verde, basta questo per dire che era del tutto colpevole il conducente, aggiungi poi che oltre al fatto che aveva bevuto era anche drogato... Per me comunque drogato o meno, se qualcuno passa fuori dalle strisce e col rosso ha sempre colpa perché non doveva essere lì. Non è polemica ma constatazione, tutti i giorni noi poveri automobilisti, sobri e nemmeno drogati, evitiamo pedoni incoscienti che attraversano senza vedere e fuori dalle strisce, finché ci va bene ci limitiamo ad offenderli, se poi una volta non ci riusciamo siamo rovinati. Ovviamente non è il caso delle ragazze e non merita compassione l’autista
In risposta al messaggio di sergio68 del 20/12/2020 alle 11:15:44Personalmente ho un diverso punto di vista: è pensiero dominante che la strada sia di esclusiva proprietà delle auto
Esco dal caso specifico, del quale non mi permetto di parlare, ricordo cosa hanno riportato i media, dove hanno scritto che le ragazze attraversavano fuori dalle strisce, sotto una pioggia battente e con una strada scarsamenteilluminata e che il conducente aveva bevuto e fatto uso di sostanze stupefacenti, quindi, solo gli agenti primi intervenuti come detto da Ezio, sono coloro che hanno capito cosa sia successo. Del fatto in se, sono rimaste tre famiglie distrutte a prescindere di chi fosse la colpa o per lo meno di chi avesse più colpa... In Italia, da sempre, pedoni e ciclisti sono considerati vacche sacre. Per gli automobilisti, anche in condizioni corrette per porsi alla guida di un veicolo e nel rispetto del CdS, un eventuale sinistro con pedoni e ciclisti è sempre la peggior cosa possibile! Purtroppo adesso hanno autorizzato i monopattini, che sfrecciano da ogni dove, al buio, senza alcun rispetto delle regole...
In risposta al messaggio di chorus del 20/12/2020 alle 11:17:33massimo rispetto per la tua opinione, ma potresti spiegarmi meglio il pensiero dominante? ti faccio un esempio, se tutti gli utilizzatori di biciclette, si comportassero alla guida di un autoveicolo come quando quando conducono un velocipede, ci sarebbero sinistri a go go, semafori mai presi in considerazione, marcia da tenere, sensi unici mai considerati, marciapiedi utilizzati come autostrade ecc ecc
Personalmente ho un diverso punto di vista: è pensiero dominante che la strada sia di esclusiva proprietà delle auto
In risposta al messaggio di sergio68 del 20/12/2020 alle 11:15:44Basta vedere cosa sta capitando al povero autista che è stato investito da Zanardi. Nonostante il campione ha torto marcio, l'autista si trova senza patente, senza lavoro e probabilmente gli verrà dato pure torto perché non ha la fortuna di assumere avvocati della stessa levatura di quelli della famiglia Zanardi
Esco dal caso specifico, del quale non mi permetto di parlare, ricordo cosa hanno riportato i media, dove hanno scritto che le ragazze attraversavano fuori dalle strisce, sotto una pioggia battente e con una strada scarsamenteilluminata e che il conducente aveva bevuto e fatto uso di sostanze stupefacenti, quindi, solo gli agenti primi intervenuti come detto da Ezio, sono coloro che hanno capito cosa sia successo. Del fatto in se, sono rimaste tre famiglie distrutte a prescindere di chi fosse la colpa o per lo meno di chi avesse più colpa... In Italia, da sempre, pedoni e ciclisti sono considerati vacche sacre. Per gli automobilisti, anche in condizioni corrette per porsi alla guida di un veicolo e nel rispetto del CdS, un eventuale sinistro con pedoni e ciclisti è sempre la peggior cosa possibile! Purtroppo adesso hanno autorizzato i monopattini, che sfrecciano da ogni dove, al buio, senza alcun rispetto delle regole...
In risposta al messaggio di sergio68 del 20/12/2020 alle 11:48:32ribadisco, il pensiero comune collettivo è che l'utente della strada che ha più diritti sia l'automobilista, basta vedere cosa succede sulle piste ciclabili di Milano, dove la fanno da padrone le auto (parcheggiate o circolanti sulle medesime)!
massimo rispetto per la tua opinione, ma potresti spiegarmi meglio il pensiero dominante? ti faccio un esempio, se tutti gli utilizzatori di biciclette, si comportassero alla guida di un autoveicolo come quando quando conduconoun velocipede, ci sarebbero sinistri a go go, semafori mai presi in considerazione, marcia da tenere, sensi unici mai considerati, marciapiedi utilizzati come autostrade ecc ecc
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 20/12/2020 alle 12:43:39mi è tornato in mente nel mese di agosto 1971 avevo conseguito da poco la C/E tornando a GENOVA mi fermo in una piazzola sul rettilineo NOVI LIGURE SERRAVALLE a da una bancarella di angurie e mentre mangio una fetta un ragazzo col CIAO cozza nel posteriore del rimorchio. per farla breve trauma cranico prognosi di oltre 15 giorni mi pare comunque sequestro del mezzo.per fortuna solo il rimorchio.viaggio per un po solo con motrice poi finita bene colpo di testa ritiro il rimorchio e la Polstrada di serravalle mi dice che il ragazzo era diciamo non normale da tempo.fosse successo ora magari non avrebbe pichiato la testa in quanto ci sono barre incastro posteriori.caso ZANARDI inconcepibile stante quanto visto
Basta vedere cosa sta capitando al povero autista che è stato investito da Zanardi. Nonostante il campione ha torto marcio, l'autista si trova senza patente, senza lavoro e probabilmente gli verrà dato pure torto perché non ha la fortuna di assumere avvocati della stessa levatura di quelli della famiglia Zanardi
In risposta al messaggio di chorus del 20/12/2020 alle 13:06:52viviamo in due ciità diametralmente opposte! Torino, è stata trasformata dalla attuale giunta in un qualcosa forse a misura dei ciclisti, ma di fatto in una grande città dei Lego, dove solo teoricamente tutto funziona, ti porto ad esempio i ns controviali, con piste ciclabili, che si snodano attorno ai dehors e le auto posteggiate, come da segnaletica orizzontale, praticamente in mezzo...noi ciclisti ne abbiamo cmq pochi, con auto incolonnate anche dove un tempo non cerano code....ma tutto questo è un altro discorso. Io mi riferivo al fatto che se hai la sfortuna di toccare un pedone o un ciclista, per l'automobilista sono cmq, scusami il termine "pazzi amari", anche se sei ligio alle regole...
ribadisco, il pensiero comune collettivo è che l'utente della strada che ha più diritti sia l'automobilista, basta vedere cosa succede sulle piste ciclabili di Milano, dove la fanno da padrone le auto (parcheggiate o circolantisulle medesime)! Per i diritti degli utenti deboli della strada, nell'ordine pedoni e ciclisti, abbiamo ancora molta strada da fare. Dopodiché, se volete, possiamo parlare del fatto che se io vengo accusato di omicidio stradale sta a me provare che non avevo alcuna colpa, Cosa difficile, molto, molto difficile.
https://www.ansa.it/emiliaromag...
In risposta al messaggio di sergiozh del 21/12/2020 alle 02:53:06"Gli automobilisti criminali vanno puniti per bene e non scusati". Forse non sono riuscito a spiegarmi bene! non ho mai e ripeto MAI scritto una cosa del genere! in condotta di un veicolo se uno sbaglia è giusto che venga punito, come per qualsiasi altra situazione nella vita!
Gli automobilisti criminali vanno puniti per bene e non scusati. se un pedone attraversa la strada dove non dovrebbe in caso di incidente di solito ha lui la peggio ma se un automobilista guida brillo e' un pericolo serio per lui e PER GLI ALTRI. In ogni caso andrebbero puniti entrambi.
In risposta al messaggio di sergio68 del 20/12/2020 alle 16:14:58Questo perché nel 100% dei casi l'automobilista non si fa niente e il pedone/ciclista muore o si fa molto male. Non per niente dal CDS vengono definiti parte debole degli utenti della strada.
viviamo in due ciità diametralmente opposte! Torino, è stata trasformata dalla attuale giunta in un qualcosa forse a misura dei ciclisti, ma di fatto in una grande città dei Lego, dove solo teoricamente tutto funziona,ti porto ad esempio i ns controviali, con piste ciclabili, che si snodano attorno ai dehors e le auto posteggiate, come da segnaletica orizzontale, praticamente in mezzo...noi ciclisti ne abbiamo cmq pochi, con auto incolonnate anche dove un tempo non cerano code....ma tutto questo è un altro discorso. Io mi riferivo al fatto che se hai la sfortuna di toccare un pedone o un ciclista, per l'automobilista sono cmq, scusami il termine pazzi amari, anche se sei ligio alle regole...