In risposta al messaggio di ezio59 del 22/12/2020 alle 15:53:49Uno su tutti la prescrizione.
La mia esperienza maturata in campo giuridico mi porta ad affermare che se sei nel giusto non devi avere paura di nulla. Poi come sempre ci sono gli errori dovuti ad una miriade di cose. Ho visto più persone assolte percavilli procedurali che nulla avevano a che fare con il fatto reato, che quelle condannate ingiustamente. Questo sempre ed esclusivamente per le idea che mi ero fatto.
In risposta al messaggio di chorus del 22/12/2020 alle 16:03:11Vero, ma ci sono avvocati che puntano alla prescrizione quando il fatto è appena accaduto.
Uno su tutti la prescrizione. Ma c'è chi dice, giustamente, che un sistema giudiziario efficiente non dovrebbe tenere in ballo le persone per anni e anni. Dunque in un tale contesto ben venga la prescrizione.
In risposta al messaggio di chorus del 22/12/2020 alle 16:03:11Vero, ma ci sono avvocati che puntano alla prescrizione quando il fatto è appena accaduto.
Uno su tutti la prescrizione. Ma c'è chi dice, giustamente, che un sistema giudiziario efficiente non dovrebbe tenere in ballo le persone per anni e anni. Dunque in un tale contesto ben venga la prescrizione.
In risposta al messaggio di ezio59 del 22/12/2020 alle 16:41:00Immagino,
Vero, ma ci sono avvocati che puntano alla prescrizione quando il fatto è appena accaduto.
In risposta al messaggio di chorus del 22/12/2020 alle 16:46:14Però adesso lasciamo state la malagiustizia. Io continuo a riflettere su CHI sia davvero un delinquente. Ci sono altre categorie esecrabili di umanità non identificabili come delinquenti. il penale dovrebbe riguardare chi delinque. E sopratutto si continua a vedere come volontario l'errore, anche fatale. Non a caso ho portato la questione del genitore che dimentica di passare dal nido e uccide il figlio, chiaro caso di azione incredibilmente assurda, con danno così enorme da non esser misurabile, ma che non identifica l'autore come delinquente. E dubito che vi siano condanne. Quante tragedie avvengono sulla strada per tragici errori, che visti da fuori sono fatti da def..ti ? Quante volte voi avete fatto errori micidiali ? In tanti anni di bici non ha mai dato una pinzata sconveniente con i freni davanti ? Anche se lo sapevi che non va fatto ? Per ezio, io una volta ho agito per un'ora in sosta senza assicurarmi ! Su una cengia di 30 cm.
Immagino, indagini, rinvio a giudizio, tre gradi di giudizio, intervallati dalle varie notifiche, fanno presto a passare gli anni.
In risposta al messaggio di dani1967 del 22/12/2020 alle 17:18:15Hai scritto: Io continuo a riflettere su CHI sia davvero un delinquente. E questa è una domanda seria, come essere o non essere, questo è il problema. Quante volte sentiamo dire "era una brava persona, simpatico e affabile, mai un problema" per poi scoprire che ha ammazzato moglie e figli? Chi può dire che un investitore non lo ha fatto apposta o si è trattato di una distrazione ?
Però adesso lasciamo state la malagiustizia. Io continuo a riflettere su CHI sia davvero un delinquente. Ci sono altre categorie esecrabili di umanità non identificabili come delinquenti. il penale dovrebbe riguardarechi delinque. E sopratutto si continua a vedere come volontario l'errore, anche fatale. Non a caso ho portato la questione del genitore che dimentica di passare dal nido e uccide il figlio, chiaro caso di azione incredibilmente assurda, con danno così enorme da non esser misurabile, ma che non identifica l'autore come delinquente. E dubito che vi siano condanne. Quante tragedie avvengono sulla strada per tragici errori, che visti da fuori sono fatti da def..ti ? Quante volte voi avete fatto errori micidiali ? In tanti anni di bici non ha mai dato una pinzata sconveniente con i freni davanti ? Anche se lo sapevi che non va fatto ? Per ezio, io una volta ho agito per un'ora in sosta senza assicurarmi ! Su una cengia di 30 cm.
In risposta al messaggio di chorus del 22/12/2020 alle 15:53:42Bella domanda. Il fatto è che siamo talmente abituati alla quotidianità dell'automobile da dimenticare troppo spesso che guidiamo potenziali armi. Alcuni non ci hanno poi mai fatto caso.
Prima ho scritto che la sanzione ha natura afflittiva, è ciò che si legge sui libri di diritto. Più la sanzione è grave più è importante il reato. Se stamattina non avessi capito le intenzioni dell'automobilista cheha invaso la pista ciclabile dove pedalavo, ora chissà dove sarei ….. se mi avesse procurato serie lesioni per una sua superficialità, sarebbe giusto se la fosse cavata con una semplice sanzione amministrativa di alcune decine di euro?
In risposta al messaggio di chorus del 22/12/2020 alle 13:01:14Buon per te che non eri fra quelli "stupidi" oltre che "deboli" ! Infatti ho scritto chiaramente che SE oltre ad essere "deboli" sono pure...ecc ecc. Tenere gli occhi ben aperti quando si pedala o si va a piedi ( molti li tengono aperti ma...sullo smartphone...e succede anche in bicicletta ) è d'obbligo.
Se stamattina fossi stato parte stupida mentre, venendo al lavoro, pedalavo sulla pista ciclabile, ripeto sulla pista ciclabile, ora sarei su un letto d'ospedale, chissà in quali condizioni. Fortuna che migliaia di km all'anno in bici mi hanno insegnato di stare molto, molto attento agli altri e di essere parte furba, laddove furbo è il contrario di stupido.
In risposta al messaggio di dani1967 del 22/12/2020 alle 17:18:15capisco che per il sentire comune collettivo il delinquente è colui che si macchia di una condotta esecrabile.
Però adesso lasciamo state la malagiustizia. Io continuo a riflettere su CHI sia davvero un delinquente. Ci sono altre categorie esecrabili di umanità non identificabili come delinquenti. il penale dovrebbe riguardarechi delinque. E sopratutto si continua a vedere come volontario l'errore, anche fatale. Non a caso ho portato la questione del genitore che dimentica di passare dal nido e uccide il figlio, chiaro caso di azione incredibilmente assurda, con danno così enorme da non esser misurabile, ma che non identifica l'autore come delinquente. E dubito che vi siano condanne. Quante tragedie avvengono sulla strada per tragici errori, che visti da fuori sono fatti da def..ti ? Quante volte voi avete fatto errori micidiali ? In tanti anni di bici non ha mai dato una pinzata sconveniente con i freni davanti ? Anche se lo sapevi che non va fatto ? Per ezio, io una volta ho agito per un'ora in sosta senza assicurarmi ! Su una cengia di 30 cm.
In risposta al messaggio di chorus del 23/12/2020 alle 09:37:17Sai benissimo che uno dei pilastri della normativa è l'individuazione di colpa, colpa grave e dolo. Noi quotidianamente operiamo scelte che possono causare la morte di altre persone, che comportano un margine di rischio.
capisco che per il sentire comune collettivo il delinquente è colui che si macchia di una condotta esecrabile. Da reminiscenze scolastiche il delinquente è colui che compie un delitto; i reati si suddividono in delittie in contravvenzioni, ai primi le sanzioni collegate sono l'ergastolo, la reclusione e la multa, mentre alle seconde le sanzioni collegate sono l'arresto e l'ammenda. Sulla fattispecie che hai evidenziato: è evidente, mi rifiuto categoricamente di pensare che un genitore lasci volontariamente un bimbo chiuso in un'auto sotto al sole, ma se il bimbo muore significa che un essere umano non c'è più, e ti chiedo: esiste una condotta peggiore di causare la morte di un proprio simile?
In risposta al messaggio di dani1967 del 23/12/2020 alle 10:08:04Hai ragione sugli errori, se lo sono vengono riconosciuti, ma dire che una legge è sbagliata perchè ci sono gli errori possibili non è corretto. Non sai quanti medici e tutti gli altri che hai menzionato hanno pagato per errori compiuti e quanto costano le varie assicurazioni che coprono questi errori. Chi fa determinati lavori mette in conto la possibilità di errore, più è alto il rischio più ci sta attento (almeno così dovrebbe essere). Ribadisco però che c'è sempre qualcuno che decide in base alle leggi fatte da chi rappresenta il popolo. L'impianto normativo Italiano è tra quelli che più tutela le persone, non solo chi delinque.
Sai benissimo che uno dei pilastri della normativa è l'individuazione di colpa, colpa grave e dolo. Noi quotidianamente operiamo scelte che possono causare la morte di altre persone, che comportano un margine di rischio.Ma uscendo dall'ambito meramente legale sai bene come dicevo che l'agire umano ha un margine di errore. prova a contare quanti errori compi ogni girono. Metti cose nel posto sbagliato, chiudi un file prima di salvare, etc ... Nel 99,9999999999999999 % dei casi gli errori che compiamo sono innocui o provocano danni modesti. Ma può capitare che abbiano effetti tragici. Non accettare questo è falso e ipocrita, e soprattutto non ne rimuove la possibilità. Il chirurgo deve contare ferri e garze quando opera, ma un caso su x (numero più basso possibile) può lasciare dentro un oggetto e uccidere il paziente. paziente di cui cercava di salvare la vita, davvero questo è delinquere ? Portando questo concetto a estreme conseguenze, non avremo più medici, ingegneri, architetti, autisti, piloti, vigili, poliziotti, geologi etc ... perché sono tutte professioni in cui un errore potrebbe comportare una morte; anzi, la morte può arrivare anche senza un reale errore. Un libro di cui non ricordo il nome diceva che chi è senza peccato scagli la prima pietra, io direi chi è senza errori scagli la prima pietra. Che sia chiaro, ben diverse sono le situazioni esecrabili ed estreme che sono finite agli onori della cronaca, su queste io non ho il minimo dubbio. Aggiungo una osservazione covid, quanti positivi asintomatici hanno causato la morte dei congiunti ? Anche loro hanno causato la morte di un altro essere umano, tutti in galera ? E' il caso di cominciare a costruire carceri.
In risposta al messaggio di dani1967 del 23/12/2020 alle 10:08:04Sulle colpe dei professionisti con me sfondi una porta aperta.
Sai benissimo che uno dei pilastri della normativa è l'individuazione di colpa, colpa grave e dolo. Noi quotidianamente operiamo scelte che possono causare la morte di altre persone, che comportano un margine di rischio.Ma uscendo dall'ambito meramente legale sai bene come dicevo che l'agire umano ha un margine di errore. prova a contare quanti errori compi ogni girono. Metti cose nel posto sbagliato, chiudi un file prima di salvare, etc ... Nel 99,9999999999999999 % dei casi gli errori che compiamo sono innocui o provocano danni modesti. Ma può capitare che abbiano effetti tragici. Non accettare questo è falso e ipocrita, e soprattutto non ne rimuove la possibilità. Il chirurgo deve contare ferri e garze quando opera, ma un caso su x (numero più basso possibile) può lasciare dentro un oggetto e uccidere il paziente. paziente di cui cercava di salvare la vita, davvero questo è delinquere ? Portando questo concetto a estreme conseguenze, non avremo più medici, ingegneri, architetti, autisti, piloti, vigili, poliziotti, geologi etc ... perché sono tutte professioni in cui un errore potrebbe comportare una morte; anzi, la morte può arrivare anche senza un reale errore. Un libro di cui non ricordo il nome diceva che chi è senza peccato scagli la prima pietra, io direi chi è senza errori scagli la prima pietra. Che sia chiaro, ben diverse sono le situazioni esecrabili ed estreme che sono finite agli onori della cronaca, su queste io non ho il minimo dubbio. Aggiungo una osservazione covid, quanti positivi asintomatici hanno causato la morte dei congiunti ? Anche loro hanno causato la morte di un altro essere umano, tutti in galera ? E' il caso di cominciare a costruire carceri.