Perchè non si ride più?

In risposta al messaggio di salito del 23/03/2025 alle 20:21:08

In risposta al messaggio di Giovanni del 24/03/2025 alle 08:30:49

Io credo, ma senz'altro non sarà così, che il confine tra quando ridevamo e da quando non ridiamo più abbia un momento ben preciso: l'avvento di Mani Pulite. Prima di quel momento, ricordo benissimo quando alla fila per

entrare in mensa, alle vigilie delle elezioni, che ci si sfotteva allegramente tra comunisti e democristiani, senza pericolo che qualcuno alzasse le mani. Ricordo benissimo all'interno della mensa, durante il pranzo, gli sfottò per la politica e non parliamo il lunedì per il calcio. Dopo l'avvento di Mani Pulite, nessuno osa parlare di politica apertamente neanche fra amici e conoscenti, si arriva subito alle offese personali.  E questa è una. Poi c'è stato l'avvento del politically correct, dove non si può più scherzare su nulla; allora si scherzava, sempre bonariamente, sull'altezza, sul colore della pelle, sulla balbuzie, sul sesso (nelle varie varianti); oggi devi stare attento a dire 'uomo' od 'donna' che subito sei tacciato come uno non inclusivo. E allora non ridiamo più.  Ripeto, questa è la mia opinione personale da non tenerne conto. Giovanni

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In risposta al messaggio di Giovanni del 24/03/2025 alle 16:16:58

Stamattina, quando ho aperto Camperonline ed ho visto questa discussione ho pensato che, finalmente, avremmo avuto una sfilza di interventi e, magari, strappato anche qualche sorriso. Ha ragione il puffo, blu, stiamo diventando

tutti campertristi. A quanto pare, però, le altre categorie non è che stiano meglio... almeno noi abbiamo occasione di divagare sulle batterie, il frigo a compressore o altre diavolerie. Non sono neanche più i tempi dell'autostop. Si racconta che una coppia di camperisti, sull'autostrada ligure, al casello d'entrata, trovasse un autostoppista che chiedeva, ovviamente, un passaggio. Dove vai giovanotto, gli domanda il camperista e l'autostoppista risponde: Voglio arrivare a Madrid, spero di farcela!. Sei fortunato, giovanotto, noi andiamo proprio a Madrid, sali che andiamo!. E vanno, direzione Francia. Per strada si raccontano un po', la camperista avrebbe cucinato, i due avrebbero guidato a turno e belli contenti arrivano a sera. Cenano, un po' di televisione ed è ora di andare a letto. Il camperista fa: Sono sfinito, non ho proprio la voglia di cambiare la dinette in letto, sapete che facciamo? Dormiamo tutti tre in mansarda, è tanto larga che non ci daremo nemmeno fastidio. E così, data la buonanotte, si vanno a riposare; la signora in mezzo, i due ai lati. Ben presto cadono tutti tre nelle braccia di Morfeo, colti da un sonno profondo. Verso le tre, il camperista si sveglia, sente il camper un po' dondolare, poi gli viene un sospetto e chiede alla moglie: Ma che, te sta a scopa'?.  E la signora: Zitto, zitto un po'... eh no, eh no!. Il mio camper è un semintegrale corto con letto alla francese, dove già stiamo stretti in due... Giovanni

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In risposta al messaggio di Giovanni del 24/03/2025 alle 08:30:49

Io credo, ma senz'altro non sarà così, che il confine tra quando ridevamo e da quando non ridiamo più abbia un momento ben preciso: l'avvento di Mani Pulite. Prima di quel momento, ricordo benissimo quando alla fila per

entrare in mensa, alle vigilie delle elezioni, che ci si sfotteva allegramente tra comunisti e democristiani, senza pericolo che qualcuno alzasse le mani. Ricordo benissimo all'interno della mensa, durante il pranzo, gli sfottò per la politica e non parliamo il lunedì per il calcio. Dopo l'avvento di Mani Pulite, nessuno osa parlare di politica apertamente neanche fra amici e conoscenti, si arriva subito alle offese personali.  E questa è una. Poi c'è stato l'avvento del politically correct, dove non si può più scherzare su nulla; allora si scherzava, sempre bonariamente, sull'altezza, sul colore della pelle, sulla balbuzie, sul sesso (nelle varie varianti); oggi devi stare attento a dire 'uomo' od 'donna' che subito sei tacciato come uno non inclusivo. E allora non ridiamo più.  Ripeto, questa è la mia opinione personale da non tenerne conto. Giovanni

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In risposta al messaggio di Grinza del 24/03/2025 alle 19:21:31

Giovà che vuoi ridere quella barzelletta è di una tristezza unica

In risposta al messaggio di Frank Blue del 23/03/2025 alle 19:22:42

Sul serio, perchè stiamo diventando tutti campertristi?

In risposta al messaggio di Ummagamma del 27/03/2025 alle 22:38:25

Non mi ricordo che si rideva.. e poi in quale sezione? su cellula, marchi, viaggi, soste.. io tutte ste risate non me le ricordo 

In risposta al messaggio di caronbz del 28/03/2025 alle 09:28:12

infatti, la mia domanda era perché non ricordo tutta questa ironia sul forum (a volte un po' di sarcasmo spiccio, si). lasciando perdere extra, dove l'ironia non si sa dove vive, nel resto delle sezioni viene percepita come

presa in giro o derisione. la mia non vuole essere una critica, è una constatazione sulla natura del forum, o meglio, è la mia percezione. non si deve ridere per forza, siamo fatti così e così va accettato.   

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