In risposta al messaggio di chorus del 13/05/2023 alle 12:28:14Pero le strade sono state concepite per il trasporto, prima carrozze, poi automobili. Per i pedoni e quelli su un mulo c'erano i sentieri e mulatiere oggi marciapiedi o ciclabili. Che ne usufruiscano anche gli altri, certo, ma ci sono le priorita. I furgoni di rifonimento, i corrieri, i veicoli della posta, quelli che trasportano roba fresca magari nei frigorigferi, non possono mica adeguarsi ai monopattini, vero? Non per ultimo con un traffico a 15 orari stiamo sgasare e inquinare di piu. Ogni accelerata sono fumi.
Capisco che la comunicazione su un social è molto difficile e trasferire per iscritto le proprie convinzioni è ancora più difficile ,tuttavia, credimi, io sono ossessionato dall'osservanza delle leggi. Quando dico cartabianca intendo che il legislatore dovrebbe fare di tutto per agevolare gli utenti deboli della strada a discapito degli altri utenti. Siccome il diritto positivo è figlio del diritto naturale, questo cambiamento deve maturare nella nostra cultura.
In risposta al messaggio di chorus del 13/05/2023 alle 12:28:14Ma sono già agevolati, fanno quello che vogliono in barba al cds, e nessuno gli dice niente, che altre agevolazioni vuoi?
Capisco che la comunicazione su un social è molto difficile e trasferire per iscritto le proprie convinzioni è ancora più difficile ,tuttavia, credimi, io sono ossessionato dall'osservanza delle leggi. Quando dico cartabianca intendo che il legislatore dovrebbe fare di tutto per agevolare gli utenti deboli della strada a discapito degli altri utenti. Siccome il diritto positivo è figlio del diritto naturale, questo cambiamento deve maturare nella nostra cultura.
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 13/05/2023 alle 13:29:56Il campanello ultimamente lo uso: percorro spesso le piste ciclabili, e con questa grande voglia di aria aperta le trovo piene di pedoni e il campanello mi serve per avvisarli del mio arrivo.
Ma sono già agevolati, fanno quello che vogliono in barba al cds, e nessuno gli dice niente, che altre agevolazioni vuoi? Che gli automobilisti si fermino e stendano il tappeto rosso? Prima di avere agevolazioni, dovrebberoimparare a rispettare le regole P. S. Sei ossessionato a seguire leggi che ti interessano, infatti, come tua stessa ammissione, vai in giro in bici senza campanello e catarifrangenti, obbligatori sui velocipedi, e lo fai sapendolo
In risposta al messaggio di chorus del 14/05/2023 alle 12:47:26è da sempre che devono esserci anche solo per sicurezza propria ma volendo lfare solo se obbligati ecco la legge
Il campanello ultimamente lo uso: percorro spesso le piste ciclabili, e con questa grande voglia di aria aperta le trovo piene di pedoni e il campanello mi serve per avvisarli del mio arrivo. Vado in bici solo di giorno equando non piove, tuttavia da anni uso luci anteriori e posteriori. Spesso uso altresì un dispositivo che si chiama radar Quanto ai catadiottri, mi citi per favore la norma che li rende obbligatori? Non te lo chiedo con polemica, ma soltanto per mia cultura. Grazie e buona domenica.
https://www.bdc-mag.com/forum/t...
In risposta al messaggio di ezio59 del 14/05/2023 alle 13:48:39Ad esempio io non sono automobilista indisciplinata (sempre che non palriamo di limiti di velocita in autostrada ma se sbaglio pago) e sono cilcista. Dunque? Io osno ciclista disciplinata ma anche da ciclista quando mi sulle ciclistiche arrivano le orde di monopattini o quelli con bici elettriche che vanno a velocita che mai farebbero su bici muscolari e pertanto non sanno gestirle, io ho paura. Io volgi ovedere quando mai ha preso un ciclista la multa perche va contromano? Me li trovo con buio sulle statali! Senzanessuna robaluminosa, pure nero in faccia su senso unico...
Come sempre c'è chi vede la ciglia nell' occhio degli altri e non si accorge della trave che si porta dietro. Per chi non avesse capito: l'automobilista indisciplinato che nota la mancanza del campanello su una bici.
In risposta al messaggio di jana del 14/05/2023 alle 14:16:47Questo mio amico vigile le faceva. Bici senza campanello: multa da vigile iperzelante
Ad esempio io non sono automobilista indisciplinata (sempre che non palriamo di limiti di velocita in autostrada ma se sbaglio pago) e sono cilcista. Dunque? Io osno ciclista disciplinata ma anche da ciclista quando mi sulleciclistiche arrivano le orde di monopattini o quelli con bici elettriche che vanno a velocita che mai farebbero su bici muscolari e pertanto non sanno gestirle, io ho paura. Io volgi ovedere quando mai ha preso un ciclista la multa perche va contromano? Me li trovo con buio sulle statali! Senzanessuna robaluminosa, pure nero in faccia su senso unico... Ridatemi i tempi quando in bici andava solo chi era capace e andava secondo quanto era capace, ne piu ne meno. Se riusciva salire, riusciva anche scendere. ora salgono con elettrico e scendono a palla mettendo in pericolo altri utenti del percorso. Le ciclabili non sono state concepite per sto tipo di trafico. E ci vorrebbero multe satissime per i pedoni ciclisti e monopattinari che fanno le caxxate.
In risposta al messaggio di ezio59 del 14/05/2023 alle 14:47:58E figurati, se i genitori vanno picchiare i prof perche hanno messo la nota al figlio, non mi meraviglio di nulla.
Questo mio amico vigile le faceva. Bici senza campanello: multa da vigile iperzelanteIL SERVIZIO IN CRONACA GORIZIA. Scoppia il caso del vigile iperzelante che imperversa a Gorizia. L'altro giorno ha multato un ciclista perchéla bici era priva del campanello. Valanga di proteste in Comune e ricorsi al giudice di pace. Il vicesindaco Gentile: «Par di rivedere il film di Sordi, ma abbiamo le mani legate».
In risposta al messaggio di chorus del 14/05/2023 alle 19:07:50questi utenti della strada e a evidenziare i loro (pochissimi e assolutamente marginali) comportamenti pericolosi.
Il titolo del topic è la pericolosità del monopattino. L'uso del casco con questi veicoli - idem per la bicicletta - lo trovo sacrosanto. Piuttosto, il monopattino è tremendamente pericoloso per chi lo usa, visto che viaggiain area urbana in mezzo alle automobili e agli altri veicoli a motore. C'è chi ha interpretato la pericolosità del monopattino (e aggiungo della bicicletta) per i rischi legali che ne derivano in caso di incidente. Chissenefrega se io automobilista investo un pedone/ciclista/monopattinista, l'importante è che non abbia conseguenze legali in caso di incidente. D'altra parte io automobilista devo muovermi e gli utenti deboli della strada rappresentano un limite alla mia mobilità, un rischio per il mio portafoglio, nonché un rischio per la mia fedina penale in caso di incidente. Ci rendiamo conto di come ci siamo ridotti? E' per questo motivo che io ho coniato la dipendenza psicologica dai veicoli a motore: per il sentire comune collettivo a loro è concesso tutto, e i pedoni, ciclisti e monopattinisti rappresentano un ostacolo e allora tutti a dare contro a questi utenti della strada e a evidenziare i loro (pochissimi e assolutamente marginali) comportamenti pericolosi. PS ricordiamoci questo: il tempo di razione per una frenata è convenzionalmente stabilito in 1 secondo. Viaggiando a 40 kmh in un secondo si percorrono 11,11 metri! Basta questo per capire quale arma sia un'automobile e non ce ne vogliamo rendere conto.
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 14/05/2023 alle 19:14:37ridere fa bene allo spirito, sono molto contento per te.
questi utenti della strada e a evidenziare i loro (pochissimi e assolutamente marginali) comportamenti pericolosi. Ti ringrazio, erano giorni che non ridevo così tanto
In risposta al messaggio di chorus del 15/05/2023 alle 08:55:16Non bado ai giornali, ma a quella che vedo ogni singolo giorno sulla strada
ridere fa bene allo spirito, sono molto contento per te. Nel frattempo, mi dici quanti titoli di giornale simili a questo hai letto in vita tua? Bicicletta impazzita, che viaggiava a velocità sostenuta, si è scontrata con un'automobile. Nel violento impatto l'automobilista ha perso la vita. Illeso il conducente della bicicletta.
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 15/05/2023 alle 10:03:30siamo in due a osservare i comportamenti sulla strada
Non bado ai giornali, ma a quella che vedo ogni singolo giorno sulla strada
In risposta al messaggio di naldorm del 15/05/2023 alle 12:02:13Grande naldorm!
Io guido auto, camper e bici. Se rispetto i limiti in auto si in****ano tutti, non solo a Roma, mi è capitato anche al nord. Il non rispetto dei limiti di velocità è poco sentito come negligenza, eppure è la prima causadi incidenti. Però se manca un catadiottro di giorno o un campanello che nessuno in un abitacolo sentirà mai mentre non dà la precedenza (e infattiin bici si impara a fischiare per quel motivo) tutti pronti a puntare il fucile. Di parabrezza sfondati da ciclisti scontratisi con auto mentre percorrevano la stessa strada nella stessa direzione sono pieni i giornali, altro che comunicazione corretta.
In risposta al messaggio di chorus del 15/05/2023 alle 12:45:17Pensa che una volta le Mercedes avevano anche il mirino sul cofano per centrarli meglio
Grande naldorm! E aggiungo che la comunicazione è sempre la seguente: auto si scontra con un ciclista. Come se l'autovettura fosse a guida autonoma, senza alcuno a bordo.
In risposta al messaggio di ezio59 del 15/05/2023 alle 13:13:36Cerco di non pensare a queste notizie
Pensa che una volta le Mercedes avevano anche il mirino sul cofano per centrarli meglio
Calco, ciclista investito da un’auto sull’ex Statale 36: Davide Zani muore a 46 anni (ilgiorno.it)
In risposta al messaggio di chorus del 15/05/2023 alle 15:12:09cito dal link
Cerco di non pensare a queste notizie Calco, ciclista investito da un’auto sull’ex Statale 36: Davide Zani muore a 46 anni (ilgiorno.it) e quando mi capitano frangenti simili mi riprometto di comprare il supporto del garmin - radar per ognuna delle mie bici. Che Davide riposi in pace!
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 15/05/2023 alle 17:00:36A dire il vero quello che scrivi fa pensare che la colpa è principalmente di come è tenuta quella strada.
cito dal link Stando a una prima ricostruzione dei fatti, per evitare una profonda ed estesa buca nell'asfalto o forse dopo esserci finito dentro, il 46enne sarebbe andato addosso a un’automobile, una Kia Cee'd guidatada un’anziana di 80 anni, che lo aveva appena superato. Bici e vettura si sarebbero appena urtati, ma il ciclista è stato scaraventato a terra sull'asfalto. quindi l'automobilista non c'enta nulla, la colpa è del ciclista che ha urtato l'auto