In risposta al messaggio di gommapiuma del 01/03/2020 alle 11:12:25Innanzi tutto ti consoglio di mettere tutto ero su bianco tramite raccomandata, poi chiedere ad una associazione di consumatori o da un legale come agire.
Carissimi buona domenica, e grazie sin d'ora a tutti quelli che risponderanno. Riporto anche in questo augusto forum un quesito che ho già postato nell'altrettanto bello forum plc: A fine luglio scorso è mi è statoinstallato un impianto apricancello della ditta NICE serie WINGO WG4024 24v su un cancello a due ante di ferro zincato, situato in una zona climatica un po' difficile, di fronte alla spiaggia in una zona molto ventosa. Al primo azionamento con un po' di venticello il cancello si è aperto e quasi chiuso otto volte, per poi chiudersi (fortunosamente) al nono tentativo. L'installatore ha mandato i tecnici ad affinare alcune regolazioni, in particolare aumento della coppia max, che hanno mitigato ma non risolto il problema. Altre anomalie hanno riguardato in particolare uno dei due motori, che senza motivo ed anche in totale assenza di vento interrompeva l'azione di apertura dando inizio a quella di chiusura come se avesse rilevato un ostacolo, oppure non apriva l'anta completamente fino al finecorsa previsto, oppure la apriva fino al finecorsa ma poi non aveva lo spunto sufficiente per iniziare la fase di chiusura e necessitava un aiutino manuale. La situazione è complicata dal fatto che nella fessura inferiore dei motori quando tira vento entra tantissima sabbia ad impiastrare tutto l'interno, compresa la vite etc, non ho avuto istruzioni per una pulizia accurata, se non di spruzzare WD40 a profusione che però, immagino, non possa fare miracoli. Quattro giorni fa, infine, il cancello si è aperto ma non si è richiuso: credo dipenda dalle fotocellule perchè una è illuminata di rosso, ho visto sulle istruzioni che il led acceso fisso significherebbe rilevamento di un ostacolo che però non c'è, ho dovuto quindi sbloccare i motori e manovrare a mano. Ho già chiesto un intervento di assistenza, che tarda ad arrivare, anche per la sostituzione in garanzia dei gusci di alluminio dei motori-già visibilmente corrosi-per la cui sostituzione mi è stato chiesto di pagare 70 euro: vedremo, perchè già ho pagato a carissimo prezzo questo impianto che mi sembra molto scadente per qualità e difettosità, e certamente inadatto a una situazione climatica come quella descritta. C'è da dire, inoltre, che la ditta, del posto e che quindi non puo' non conoscerne le caratteristiche climatiche, ha fatto un sopralluogo prima dell'installazione e non mi ha proposto nè altre soluzioni, nè mi ha avvertito delle potenziali criticità magari suggerendomi un impianto interrato, nè mi ha sconsigliato l'installazione tout-court, nè mi ha spiegato della necessità di diventare azionista della WD40 per sperare di avere il cancello funzionante . Nel preventivo c'era scritto genericamente installazione di impianto apricancello BFT Faac o Nice, senza distinzioni di prezzo, e ho come l'impressione che abbiano semplicemente messo quello più economico per fare più margine. Chiedo dunque un parere a chi ne sa: se mi devo rassegnare ad aver buttato un po' di soldini e togliere tutto allo scadere dei due anni di garanzia, perchè avere un apricancello inaffidabile a mio avviso è peggio che non averlo, o se esiste qualche tipologia/marca di apricancello più adatto alla mia situazione, magari di quelli interrati o quelli sempre esterni ma a pistoni (senza vite esposta). Inoltre vorrei sapere se è corretto che mi si chieda un contributo economico per la sostituzione di parti in garanzia. Grazie per i vostri commenti saluti emilio
In risposta al messaggio di gommapiuma del 01/03/2020 alle 11:12:25Io possiedo un cancello con motorizzazione FAAC a scorrimento laterale; al tempo feci selezionare il più alto grado di sensibilità alla fatica perchè ( avevo i figli piccolini ) qualora qualcuno ci avesse infilato una manina si sarebbe fermato subito per cui adesso, a volte, basta una foglia secca un po' più coriacea sotto una ruota a bloccarlo. Un altro parametro che ho fatto inserire è quello che, al secondo intoppo si blocchi tutto: l'ipotesi è che ci sia qualcuno caduto a terra attraverso il cancello, magari svenuto o impossibilitato a muoversi, che, se questi non si fermasse quanto prima, potrebbe finire "macinato" dai colpi del cancello medesimo.
Carissimi buona domenica, e grazie sin d'ora a tutti quelli che risponderanno. Riporto anche in questo augusto forum un quesito che ho già postato nell'altrettanto bello forum plc: A fine luglio scorso è mi è statoinstallato un impianto apricancello della ditta NICE serie WINGO WG4024 24v su un cancello a due ante di ferro zincato, situato in una zona climatica un po' difficile, di fronte alla spiaggia in una zona molto ventosa. Al primo azionamento con un po' di venticello il cancello si è aperto e quasi chiuso otto volte, per poi chiudersi (fortunosamente) al nono tentativo. L'installatore ha mandato i tecnici ad affinare alcune regolazioni, in particolare aumento della coppia max, che hanno mitigato ma non risolto il problema. Altre anomalie hanno riguardato in particolare uno dei due motori, che senza motivo ed anche in totale assenza di vento interrompeva l'azione di apertura dando inizio a quella di chiusura come se avesse rilevato un ostacolo, oppure non apriva l'anta completamente fino al finecorsa previsto, oppure la apriva fino al finecorsa ma poi non aveva lo spunto sufficiente per iniziare la fase di chiusura e necessitava un aiutino manuale. La situazione è complicata dal fatto che nella fessura inferiore dei motori quando tira vento entra tantissima sabbia ad impiastrare tutto l'interno, compresa la vite etc, non ho avuto istruzioni per una pulizia accurata, se non di spruzzare WD40 a profusione che però, immagino, non possa fare miracoli. Quattro giorni fa, infine, il cancello si è aperto ma non si è richiuso: credo dipenda dalle fotocellule perchè una è illuminata di rosso, ho visto sulle istruzioni che il led acceso fisso significherebbe rilevamento di un ostacolo che però non c'è, ho dovuto quindi sbloccare i motori e manovrare a mano. Ho già chiesto un intervento di assistenza, che tarda ad arrivare, anche per la sostituzione in garanzia dei gusci di alluminio dei motori-già visibilmente corrosi-per la cui sostituzione mi è stato chiesto di pagare 70 euro: vedremo, perchè già ho pagato a carissimo prezzo questo impianto che mi sembra molto scadente per qualità e difettosità, e certamente inadatto a una situazione climatica come quella descritta. C'è da dire, inoltre, che la ditta, del posto e che quindi non puo' non conoscerne le caratteristiche climatiche, ha fatto un sopralluogo prima dell'installazione e non mi ha proposto nè altre soluzioni, nè mi ha avvertito delle potenziali criticità magari suggerendomi un impianto interrato, nè mi ha sconsigliato l'installazione tout-court, nè mi ha spiegato della necessità di diventare azionista della WD40 per sperare di avere il cancello funzionante . Nel preventivo c'era scritto genericamente installazione di impianto apricancello BFT Faac o Nice, senza distinzioni di prezzo, e ho come l'impressione che abbiano semplicemente messo quello più economico per fare più margine. Chiedo dunque un parere a chi ne sa: se mi devo rassegnare ad aver buttato un po' di soldini e togliere tutto allo scadere dei due anni di garanzia, perchè avere un apricancello inaffidabile a mio avviso è peggio che non averlo, o se esiste qualche tipologia/marca di apricancello più adatto alla mia situazione, magari di quelli interrati o quelli sempre esterni ma a pistoni (senza vite esposta). Inoltre vorrei sapere se è corretto che mi si chieda un contributo economico per la sostituzione di parti in garanzia. Grazie per i vostri commenti saluti emilio