In risposta al messaggio di Giovanni del 25/07/2024 alle 18:14:16Il rapporto qualità prezzo lo dice la parola è sulla qualità e non sul prezzo, un prodotto di buona fattura ad un prezzo concorrenziale può essere il prodotto giusto
Qui, ad ogni piè sospinto (su ogni argomento) esce fuori l'ottimo rapporto qualità/prezzo di un qualsiasi oggetto, sia esso un semplice dispositivo che un oggetto di valore. Un esempio: il televisore Xy, che costa100 Euro, su questo forum si dice che abbia un ottimo rapporto qualità/prezzo. Ho creduto a questo, l'ho comprato e fortuna che il venditore me l'ha preso indietro, altrimenti avrei buttato quei 100 Euro. Se la qualità è media o alta, il prezzo non può essere basso; se la qualità è bassa, anche il prezzo sarà basso. E' il prezzo che fa la roba, si diceva dalle mie parti. Personalmente ho imparato a diffidare degli annunci di ottimo rapporto qualità/prezzo: nel 99% dei casi son soldi buttati perché chi meno spende, più spende sobbarcandosi numerose arrabbiature. Se il prezzo di un buon oggetto non me lo posso permettere, rinuncio a quell'oggetto piuttosto che buttar soldi che, tra le altre cose, ci ho lavorato per 46 anni. Sbaglio? Giovanni
In risposta al messaggio di Ummagamma del 26/07/2024 alle 07:43:59Non me ne intendo né di auto né di camper; tuttavia in base alla mia esperienza, e soprattutto al mio livello di soddisfazione, su Laika concordo.
Mia opinione personale sui camper Laika costa 8 vale 8 Carthago costa 10 vale 9 Automobili Audi costa 9 vale 9 Lexus costa 9 vale 10
In risposta al messaggio di Giovanni del 26/07/2024 alle 09:25:12Scusa, ma se si parla di rapporto qualità/prezzo poi, quando fai i calcoli perché fai il rapporto prezzo/qualità?
Avete tutti ragione se non fosse che qui, per rapporto qualità/prezzo, nella quasi totalità dei casi, indica un prodotto non si sa di quale qualità ma ritenuto ottimo, a prezzo stracciato. Il rapporto, nel caso, è ilrisultato della divisione fra il prezzo e la qualità. Ottimo, nel caso, significa un risultato molto alto. Walter ha fatto degli esempi validi. Ma qui abbiamo letto, per esempio, di un televisore per camper giudicato da molti con ottimo rapporto qualità/prezzo. Questo televisore viene venduto a 100 Euro, ma la qualità pari a poco più di zero, per esempio 5 su un massimo di 100: il rapporto qualità/prezzo sarebbe 20; il televisore che ho comprato vale 350 Euro, ma di massima qualità, tipo 90 su 100 (il perfetto non esiste): il rapporto sarebbe circa 4. Quindi il rapporto qualità/prezzo migliore sarebbe per il televisore da buttare! Quindi pessimo rapporto e non ottimo. Ecco quello che intendo quando ho qualche dubbio sulla affidabilità dell'affermazione che un certo prodotto ha un ottimo rapporto qualità/prezzo. Rimane sempre sottinteso, ma tengo a chiarirlo, che sono solo mie riflessioni personali e non da prendere come regola. Giovanni
In risposta al messaggio di Grinza del 26/07/2024 alle 10:08:33
Però se uno si accontenta? Una TV da camper che usi una volta al mese e per qualche ora ha senso spendere 4-500 euro?
In risposta al messaggio di Giovanni del 26/07/2024 alle 11:18:32Vero, ma adesso va di moda dare i consigli anche di cose che non hanno mai avuto
Hai scritto: Però se uno si accontenta? Ognuno deve accontentarsi di quello che vuole però, diciamocelo, non traiamo in inganno chi è in procinto di acquistare una televisione per camper subissandolo con ' sto ottimorapporto qualità/prezzo! Un mio amico/parente ha uno di quelli, messo proprio davanti, perpendicolare, si vede discretamente ma vede solo chi è davanti perpendicolarmente e non la moglie distante da lui meno d'un metro! E di giorno, col pannello fotovoltaico, niente televisione se la tensione sale sopra i 14 volt circa. Quindi, per carità, ognuno di noi è lecito che si accontenti ma non vada in giro a dire che quello è il miglior prodotto perché ingannerebbe chi chiede informazioni in merito. Giovanni
In risposta al messaggio di il tornitore del 26/07/2024 alle 12:08:18
Per me se non si è ad almeno pari fattori, o circa, di specifica tecnica risulta alquanto difficile indicare un rapporto qualità/prezzo. Secondo me, senza dati oggettivi a tutto tondo, ciò che definiamo rapporto qualità/prezzoassume un un valore con anche una componente soggettiva oltre a quella oggettiva... Per cui il rapporto qualit/prezzo secondo il mio punto di vista in diverse occasioni è opinabile. Esempio in ambito fotovoltaico spesso si hanno pannelli con caratteristiche molto simili sia a livello elettrico, che meccanico che di garanzie/certificazioni... Se per dire un pannello REC o Sunpower da 420-430W è capace di costare anche 1-1,10€/Wp mentre un Aiko a pari dimensioni etc è anche un 460-470W costa 0,20€/Wp per me, che ho confrontato attentamente le schede tecniche, il rapporto qualità/prezzo è nettamente a favore degli Aiko... Non è che i Sunpower/REC producano un'energia di maggior qualità, sempre elettroni sono. Mentre esempio, l'ambito automotive lavorandoci dentro a contatto con i maggiori gruppi mondiali, lo trovo più difficile da decifrare e oltretutto viene marcata di più la componente soggettiva (estetica, soddisfazione del marchio che ha dato al proprietario nel passato e non significa necessariamente che il modello nuovo acquistato dia le stesse soddisfazioni). Per esempio ho capito che buona parte delle volte si paga di più ma non è che la qualità salga di pari passo... Si può citare il caso più eclatante ovvero il gruppo VAG dove lo stesso pianale, o meglio piattaforma modulare come la MQB/MQB Evo, viene condiviso da Audi, VW, Cupra, Skoda, Seat andando a standardizzare innumerevoli processi produttivi... Idem motori... Ciò che cambia è per lo più estetica e qualche rifinitura interna che alla casa costa ben poco di più ma la differenza di prezzo al cliente finale non è così irrilevante... Oggigiorno spesso si paga il brand (in una percentuale più o meno alta; caso eclatante Ferrari), il marketing odierno e la globalizzazione, in diversi campi, ha stravolto alcune leggi non scritte dei consumatori finali... Noti brand famosi e ambiti tengono alto prezzo o lo alzano nel tempo senza reali motivi, ma solo per una questione di esclusivismo.
In risposta al messaggio di Giovanni del 26/07/2024 alle 12:49:43Cosa sia valido o meno è dipeso anche da un fattore soggettivo oltre dal lavoro (funzioni, carico/ore di funzionamento etc) che deve svolgere per il singolo.
Il prezzo di un qualsiasi oggetto varia da un minimo dato dal costo per produrlo e distribuzione più un guadagno per chi vi ha investito il denaro (altrimenti farebbe beneficienza), ad un massimo dato da quanto il clienteè disposto a spendere per quell'oggetto. Il Cliente è disposto a pagare quella cifra se il prodotto vale altrimenti il Cliente non sarebbe disposto a quella cifra. La citata Ferrari, l'Iphone sono degli esempi, ma sono prodotti validi; per l'Iphone la gente fa la fila fuori dei negozi quando esce un modello nuovo di smartphone. Giovanni
In risposta al messaggio di Tore99 del 26/07/2024 alle 13:13:47Praticamente lo stesso concetto che ho espresso sopra: "Cosa sia valido o meno è dipeso anche da un fattore soggettivo oltre dal lavoro (funzioni, carico/ore di funzionamento etc) che deve svolgere per il singolo."
Non capisco perché il concetto di rapporto qualità/prezzo debba o possa confondere. È un concetto chiarissimo che posso decidere o meno di considerare. Se sono ricco di famiglia posso aspirare alla massima qualità indipendentementedal prezzo, se sono povero in canna dovrò guardare al minor prezzo indipendentemente dalla qualità. Poi, come dice Grinza, dovrò anche pesare le mie esigenze e il mio margine di rischio. Se un televisore che costa 100 euro e vale 50, nel momento che me li svendono a 59 euro il rapporto qualità/prezzo raddoppia, e dato che lo userò un'ora al giorno per 20 giorni l'anno diventa appetibile anche al lordo del rischio che duri due/tre anni e poi lo dovrò buttare.
In risposta al messaggio di chorus del 26/07/2024 alle 09:41:12Quarant’anni che compro vendo auto camper moto usati.. e tante altre cose .. per esempio Rolex.. che non indosso mai
Non me ne intendo né di auto né di camper; tuttavia in base alla mia esperienza, e soprattutto al mio livello di soddisfazione, su Laika concordo. Sulle auto: lo ritengo un settore talmente maturo e concorrenziale che sespendi mille euro di più hai di più, indipendentemente dalla marca. Credo che la marca identifichi l'aspetto esteriore e l'interno, insomma l'impatto visivo. Tutto ciò che non si vede, che poi rappresenta la sostanza, è più o meno uguale.
In risposta al messaggio di il tornitore del 26/07/2024 alle 12:08:18e se si vuole ALLARGARE il discorso non solo a pistoni filtri ecc ma es alimentari in genere caffè pasta e chi più ne ha ne metta stessa fabbrica medesimi ingredienti ma il prezzo MOLTO diverso dal marchi originale al marchio (fantasioso)
Per me se non si è ad almeno pari fattori, o circa, di specifica tecnica risulta alquanto difficile indicare un rapporto qualità/prezzo. Secondo me, senza dati oggettivi a tutto tondo, ciò che definiamo rapporto qualità/prezzoassume un un valore con anche una componente soggettiva oltre a quella oggettiva... Per cui il rapporto qualit/prezzo secondo il mio punto di vista in diverse occasioni è opinabile. Esempio in ambito fotovoltaico spesso si hanno pannelli con caratteristiche molto simili sia a livello elettrico, che meccanico che di garanzie/certificazioni... Se per dire un pannello REC o Sunpower da 420-430W è capace di costare anche 1-1,10€/Wp mentre un Aiko a pari dimensioni etc è anche un 460-470W costa 0,20€/Wp per me, che ho confrontato attentamente le schede tecniche, il rapporto qualità/prezzo è nettamente a favore degli Aiko... Non è che i Sunpower/REC producano un'energia di maggior qualità, sempre elettroni sono. Mentre esempio, l'ambito automotive lavorandoci dentro a contatto con i maggiori gruppi mondiali, lo trovo più difficile da decifrare e oltretutto viene marcata di più la componente soggettiva (estetica, soddisfazione del marchio che ha dato al proprietario nel passato e non significa necessariamente che il modello nuovo acquistato dia le stesse soddisfazioni). Per esempio ho capito che buona parte delle volte si paga di più ma non è che la qualità salga di pari passo... Si può citare il caso più eclatante ovvero il gruppo VAG dove lo stesso pianale, o meglio piattaforma modulare come la MQB/MQB Evo, viene condiviso da Audi, VW, Cupra, Skoda, Seat andando a standardizzare innumerevoli processi produttivi... Idem motori... Ciò che cambia è per lo più estetica e qualche rifinitura interna che alla casa costa ben poco di più ma la differenza di prezzo al cliente finale non è così irrilevante... Oggigiorno spesso si paga il brand (in una percentuale più o meno alta; caso eclatante Ferrari), il marketing odierno e la globalizzazione, in diversi campi, ha stravolto alcune leggi non scritte dei consumatori finali... Noti brand famosi e ambiti tengono alto prezzo o lo alzano nel tempo senza reali motivi, ma solo per una questione di esclusivismo.
In risposta al messaggio di ex camionaro del 26/07/2024 alle 16:16:06Hai scritto:
e se si vuole ALLARGARE il discorso non solo a pistoni filtri ecc ma es alimentari in genere caffè pasta e chi più ne ha ne metta stessa fabbrica medesimi ingredienti ma il prezzo MOLTO diverso dal marchi originale al marchio (fantasioso)