In risposta al messaggio di Hecktor2 del 06/01/2019 alle 16:34:59non era verniciata, l'ho verniciata
nel fine 800 venivano verniciate?
In risposta al messaggio di morodirho del 06/01/2019 alle 17:51:21Bravo Moro, peccato solo che sei dell'inter.....
non era verniciata, l'ho verniciata
In risposta al messaggio di Clint del 06/01/2019 alle 18:18:25caffè pagato
Bravo Moro, peccato solo che sei dell'inter.....ma come si dice nessuno è perfetto....
In risposta al messaggio di Ummagamma del 07/01/2019 alle 10:10:44ho carteggiato tutto ,per togliere i residui della stuccatura , fatta con stucco da carrozziere, poi ho dato un fondo all'acqua,poi ho ricarteggiato con carta 600,,altro fondo e verniciatura ,In pratica due mani di fondo e due mani di verniciatura.Per eleuterio , ho seguito un modello trovato su ''cose di casa'' ,poi visto dove è stato posizionato ,mi sembra accettabile.Faccio presente che il mobile è fatto senza l'uso di un solo chiodo ,tutto a incastri a coda di rondine ,
Bravo Moro per la stuccatura hai usato lo stucco francese? hai carteggiato succevivamente con carta abrasiva che numeri? hai dato un fondo all’acqua? Quante mani? per la finitura che prodotto? comunque il risultato molto buono sopratutto per la cromaticita’ del contesto
In risposta al messaggio di morodirho del 06/01/2019 alle 15:57:43Al di là della soddisfazione personale e dal gusto, chiamalo come vuoi, ma, non chiamarlo restauro.
sequenza di restauro di una credenza fine 800, fatta da me, graditi commenti mala tempora currunt, sed peiora parantur
In risposta al messaggio di morodirho del 07/01/2019 alle 13:23:19Ok procedimento corretto
ho carteggiato tutto ,per togliere i residui della stuccatura , fatta con stucco da carrozziere, poi ho dato un fondo all'acqua,poi ho ricarteggiato con carta 600,,altro fondo e verniciatura ,In pratica due mani di fondoe due mani di verniciatura.Per eleuterio , ho seguito un modello trovato su ''cose di casa'' ,poi visto dove è stato posizionato ,mi sembra accettabile.Faccio presente che il mobile è fatto senza l'uso di un solo chiodo ,tutto a incastri a coda di rondine ,
In risposta al messaggio di morodirho del 07/01/2019 alle 19:47:20Tanto mica ti aiutiamo a mettere a posto....
è stato verniciato in quel modo per dare una schiarita anche all'ambiente, tenendo presente che nel salotto esiste anche un caminetto che gia' scurisce non guardate il disordine
In risposta al messaggio di morodirho del 06/01/2019 alle 15:57:43buonasera,il mobile è del 900,te lo dico con sicurezza,ha gli specchi (lati) in compensato di mogano,così pure il piano,il telaio è in legno di faggio come i cassetti,la schiena(dietro)non la vedo,potrebbe essere in compensato o legno di abete,le maniglie non sono sicuro,perchè le vedo poco,ma non dovrebbero essere originali,si tratta di mobilio degli anni 50 sono molto comuni è spesso sono ornati da fregi di bronzo,se fosse più antico sarebbe costruito in altro sistema.
sequenza di restauro di una credenza fine 800, fatta da me, graditi commenti mala tempora currunt, sed peiora parantur
In risposta al messaggio di peo63 del 07/01/2019 alle 20:19:20grazie per i chiarimenti non sono un esperto, acquistato in un mercatino dell'usato, mi è stato detto che fosse fine 800 inizio 900, Avrei voluto farlo a lacca a tampone, ma ho avuto paura di combinare qualche guaio , comunque ,per l'uso e per la posizione non mi pento di averlo rimesso in sesto ( non dico restauro
tanto per capire la differenza di epoca,questo è un fine 800,si nota la struttura in legno massello la quale và rivestita con cartella di noce dello spessore di 3mm. circa è non in pialliccio o compensato nobilitato.
In risposta al messaggio di morodirho del 07/01/2019 alle 20:31:52la struttura è in legno massiccio,quello che gli dà l'età sono i fianchi e il piano d'appoggio che sono quasi certamente in compensato,che all'epoca erano migliori di ora,l'essenza finale aveva un buon spessore,non come ora che lavorano a millesimi,ribadisco che hai fatto un buon lavoro e ottima la scelta di non usare tampone e gommalacca,tale tecnica richiede conoscenza unita alle "furbizie" del mestiere,si lavora con alcool a 98° è un attimo bruciare la lucidatura.
grazie per i chiarimenti non sono un esperto, acquistato in un mercatino dell'usato, mi è stato detto che fosse fine 800 inizio 900, Avrei voluto farlo a lacca a tampone, ma ho avuto paura di combinare qualche guaio , comunque,per l'uso e per la posizione non mi pento di averlo rimesso in sesto ( non dico restauro ) in quel modo ps non ho le foto a disposizione, e non intendo contestare assolutamente, ma l'interno è strutturato come quello che hai postato mentre l'esterno è totalmente diverso, grazie comunque per i chiarimenti