In risposta al messaggio di Rascal del 24/02/2023 alle 17:47:25Rigopiano, si chiama Rigopiano
Non avevo dubbi in merito, strano che non hanno usato la famosa formula oggi molto in uso il fatto non sussiste mi dispiace per le vittime che al momento in attesa di prescrizione non hanno avuto giustizia. Il prossimo dell'elenco sarà il ponte Morandi di genova, che dire questa è la vita nel bel paese.
In risposta al messaggio di ezio59 del 25/02/2023 alle 10:37:40Vero, ma per avere una "percezione diretta" bisognava metterli tutti dentro l'hotel , chiudere, buttare via le chiavi, e poi aspettare la segnalazione.
Concordo con dani, bisogna leggere bene la sentenza perché la stupidità purtroppo non è punibile penalmente e anche l'omissione di soccorso ha dei cavilli : Quindi, non sono applicabili sanzioni qualora si è impossibilitatia prestare soccorso: non si può essere obbligati a mettere a repentaglio la propria vita per salvare quella altrui. Inoltre, si commette il reato solo quando c'è una percezione diretta. Capisco chi recrimina perché è stato interessato da un lutto, ma la giurisprudenza non è fatta di emozioni. Quando si spara nel mucchio si colpisce solo qualcuno e più il mucchio è grande meno alta sarà le percentuale.
https://www.youtube.com/watch?v...
https://www.youtube.com/watch?v...
https://www.iene.mediaset.it/vi...
In risposta al messaggio di ezio59 del 25/02/2023 alle 10:37:40Ciao Ezio, sai benissimo che lavoro svolgo e in quale città... purtroppo Vespucci ha pienamente ragione, e tu che hai indossato una divisa per lavoro, sai benissimo i regolamenti interni a cui siamo sottoposti e le conseguenze se le trasgrediamo... e quindi mi fermo qui, ti dico che purtroppo non conosci e non conoscerai mai la realtà, dopo la sentenza mia moglie che è una psicologa, mi ha fatto alcune domande in merito al caso, dopo aver ascoltato le mie risposte è rimasta senza parole... siccome quando ci siamo scritti in privato, ti ho promesso che come venivo dalle tue parti, avrei avuto il piacere di conoscerti di persona, cosa che accadrà tra non molto, perché sicuramente mio figlio, appena terminerà la scuola triennale di formazione avrà come destinazione le tue zone... e siccome ti reputo una persona molto seria, visto anche il lavoro che hai svolto, potremo affrontare questo caso seduti, mentre gustiamo un buon caffè
Concordo con dani, bisogna leggere bene la sentenza perché la stupidità purtroppo non è punibile penalmente e anche l'omissione di soccorso ha dei cavilli : Quindi, non sono applicabili sanzioni qualora si è impossibilitatia prestare soccorso: non si può essere obbligati a mettere a repentaglio la propria vita per salvare quella altrui. Inoltre, si commette il reato solo quando c'è una percezione diretta. Capisco chi recrimina perché è stato interessato da un lutto, ma la giurisprudenza non è fatta di emozioni. Quando si spara nel mucchio si colpisce solo qualcuno e più il mucchio è grande meno alta sarà le percentuale.
https://www.ilgiornale.it/news/...
In risposta al messaggio di ezio59 del 26/02/2023 alle 16:56:09La risposta alla tua domanda l'ha data un superstite ad una tv privata, che a causa di quella tragedia è rimasto invalido ed ha perso la moglie.
Certamente da condannare, ma i reati quali sono?
In risposta al messaggio di vespucci del 26/02/2023 alle 17:54:53A tempo debito la verità verrà per forza a galla... comunque per me può restare qui senza spostarlo su extra... personalmente già ho detto troppo.
mi piacerebbe che venisse spostato su extra ci potrebbero essere nomi e fatti che riguardano politici e comunque quando piu le istituzioni cercano di insabbiare e piu bisogna parlarne con la speranza che la verità venga a galla
In risposta al messaggio di damasi del 26/02/2023 alle 17:37:42Vorrei che fosse chiarita la mia posizione, che è di poter leggere la sentenza prima di esprimere un giudizio.
Ciao Ezio, sai benissimo che lavoro svolgo e in quale città... purtroppo Vespucci ha pienamente ragione, e tu che hai indossato una divisa per lavoro, sai benissimo i regolamenti interni a cui siamo sottoposti e le conseguenzese le trasgrediamo... e quindi mi fermo qui, ti dico che purtroppo non conosci e non conoscerai mai la realtà, dopo la sentenza mia moglie che è una psicologa, mi ha fatto alcune domande in merito al caso, dopo aver ascoltato le mie risposte è rimasta senza parole... siccome quando ci siamo scritti in privato, ti ho promesso che come venivo dalle tue parti, avrei avuto il piacere di conoscerti di persona, cosa che accadrà tra non molto, perché sicuramente mio figlio, appena terminerà la scuola triennale di formazione avrà come destinazione le tue zone... e siccome ti reputo una persona molto seria, visto anche il lavoro che hai svolto, potremo affrontare questo caso seduti, mentre gustiamo un buon caffè Quindi prima di condividere quello che ha scritto Dani, io aspetterei il ricorso di quei poveri disgraziati che hanno perso le cose più care che la vita ci concede... perché giustamente sono molto agguerrite, personalmente senza entrare nei particolari, condivido in pieno questo stralcio di giornale dove l'avvocato è molto chiaro... un saluto.
In risposta al messaggio di damasi del 26/02/2023 alle 17:48:25Concordo ancora con dani. Io non conosco i fatti, non intendo assolutamente dire che non dovevano condannarne di più. Questo è solo il primo grado dove i Giudici hanno applicato quello che la legge prevede e come sai, se la legge lo prevede, qualcuno l'ha scritta così.
La risposta alla tua domanda l'ha data un superstite ad una tv privata, che a causa di quella tragedia è rimasto invalido ed ha perso la moglie.
In risposta al messaggio di vespucci del 27/02/2023 alle 00:12:41Quello che scrivi, purtroppo è solo una parte della vera realtà...
I clienti dell’hotel se ne volevano andare uno o due giorni prima della valanga e non riuscivano a partire per colpa della quantità di neve sulla strada tanto è vero che i dipendenti dell’hotel con una minipala continuavanoa mantenere pulito il piazzale fino alla statale facendo spostare anche le macchine e organizzandole in maniera che fossero pronte a partire Dall’hotel sono partite molte telefonate in parecchie direzioni ed enti vari per richiedere la pulizia di questi piu o meno 4 chilometri di strada La provincia in previsione della perturbazione nevosa in arrivo segnalata dalla protezione civile aveva organizzato il piano neve e lo aveva descritto per bocce del responsabile della Provincia di Pescara D’Incecco alla giornalista di Rai 3 Abbruzzo Daniela Senapa il giorno prima dell’arrivo della perturbazione mandato in onda nel telegiornale regionale descrivendo il piano neve con il numero di operatori coinvolti ed il particolare le due strade che era rimaste alla provincia l’onere di mantenerle pulite, una era la strada che parte da Farindola ed arriva fino a Fonte Vetica e l’altra la strada che va da dall’hotel Mammarosa in Passolanciano 1600 metri di altitudine fino al rifugio Pomilio a 2000 metri di altitudine. La cosa incredibile che il giorno dopo la valanga questa intervista nel telegiornale regionale era sparita, l’insabbiamento era gia iniziato purtroppo non c'è stato una persona o piu persone che hanno premuto il grilletto, ma alcune atteggiamenti, cattive abitudini disorganizzazioni, persone incapaci messe a posti importanti, quindi non troveremo un colpevole ma dei cattivi atteggiamenti che hanno lasciato che persone morissero in trappola senza possibilità di potersi salvare la nevicata era straordinaria, ma era prevista, tutti lo sapevamo, cominciamo con alcune informazioni, Rigopiano è una località di montagna a 1200 metri di altitudine con due soli immobili l'hotel e un altro immobile a poche decine di metri non colpita dalla valanga questo posto a 4,5 chilometri c'è il piccolo comune Farindola sui 600 metri di altitudine e da Farindola a poco piu di 10 chilometri c’è il comune di Penne che fa da capofila per tutti i piccoli comuni e contrade intorno lato appennino. gli ospiti dell'albergo se ne volevano andare gia da prima che arrivasse il terremoto e la valanga gli ultimi ospiti che sono arrivati vedendo tutta quella neve a Farindola si sono fermati e volevano tornare indietro ma sono stati convinti ed accompagnati ad arrivare all'albergo rassicurandoli che vi era lo spazzaneve che avrebbe tenuto pulito la strada ma infatti riflettendo 9 chilometri di strada cioè andata e ritorno da Farindola all'albergo uno spazzaneva avrebbe impiegato 10 minuti o poco di piu l'albergo aveva tutto il suo fascino quando vi era la neve, quindi era ben attrezzato per la neve, da queste parti la neve lo fa una volta ogni 4 ma quella volta ne stava cadendo veramente tanta La provincia di Pescara in previsione della perturbazione nevosa segnalata dalla protezione civile aveva organizzato il piano neve e lo aveva descritto per bocce del responsabile della Provincia D’Incecco alla giornalista di Rai 3 Abbruzzo Daniela Senapa il giorno prima dell’arrivo della perturbazione il responsabile ha descritto il numero di operatori coinvolti e riporto un particolare che disse, le due strade che la pulizia neve era rimaste alla provincia, una era la strada che parte da Farindola ed arriva fino a Fonte Vetica e l’altra la strada che va da dall’hotel Mammarosa in Passolanciano 1600 metri di altitudine fino al rifugio Pomilio a 2000 metri di altitudine. gia a sentire queste parole avevo intuito il marcio la strada che va da Farindola fino a Fonte Vetica lunga 27 chilometri che dopo i primi 4,5 chilometri cui vi era l’hotel nei successivi 22,5 chilometri non cera nulla a parte i due rifugi a Fonte Vetica che restano chiusi in inverno per impratibità e questo tratto quando inizia a nevicare da sempre si provvede a chiuderlo la stessa cosa per il tratto di strada che dall’hotel Mammarosa arriva al rifugio Pomolio d’inverno viene chiuso anche se non c’è neve creando disagio al rifugio Pomilio che vive con il turismo e a tutti i tecnici che devono salire per fare manutenzioni alle varie antenne di emittenti radio Tv e finanza polizia pompieri ecc ecc. per chi non lo avesse ancora intuito la provincia sapeva gia che le strade che avrebbe dovuto pulire non sarebbero state pulite ma questo serviva alla provinvia per ritagliarsi una bella fetta di soldi perchè per quelle strade avrebbero preso soldi ma non avrebbero speso nulla perchè non lo avrebbero pulito questo probabilmente era un normale andazzo che si era sempre fatto a conferma di questo c'è una intercettazione tra il responsabile della viabilità Mauro Di Blasio e il responsabile D'Incecco in cui il tecnico dice mo chiamo l'ANAS loro possono risolvere e D'Incecco risponde ci facciamo espropriare in casa nostra chiaramente riferito a quei fondi che loro gia pensavano di avere in cassa questa è solo una delle disfunzioni, se la provincia invece di attaccarsi ai soldi avesse messo i mezzi a disposizione la valanga avrebbe portato via un albergo vuoto ma questo è solo una delle tante disfunzioni che si sono accaniti contro quell'hotel Rigopiano
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