In risposta al messaggio di Alex52 del 22/08/2022 alle 19:20:38Riscaldamento alternativo c'è ed è la legna, ma purtroppo qui da noi è stata sostituita dal prosecco.
Si dice che più nero che a mezzanotte non possa essere, mi sono convinto che ci sono tante mezzanotte e una più nera dell'altra. Nessuno di noi sa quello che succederà, anche se ce lo possiamo immaginare benissimo. Quest'invernocambierò la logistica della casa in modo da risparmiare sui consumi. Sono convinto che anche noi siamo in guerra, non c'è solo quella delle bombe o economica. Penso che il popolo russo sia abituato a soffrire da sempre, quindi sanno arrangiarsi come facevano i nostri genitori durante la guerra, prima e subito dopo. Dobbiamo ridisegnare la nostra vita, sarà quasi impossibile o veramente molto difficile ma così stanno le cose. Ho riletto dall'inizio tutti i tred, siamo passati da cambiare gestore per l'energia a non ce n'è più per nessuno. Ho un amico della NWG, gestore niente di che, mi ha detto che per i miei consumi non conviene il fotovoltaico con accumulo, e che comunque avrei ugualmente una bolletta da pagare. Studiamo riscaldamento veramente alternativo. Ciao Alex
In risposta al messaggio di archimede1 del 22/08/2022 alle 21:06:21La altennativa per riscaldare casa senza gas-gasolio o legna , esiste
Riscaldamento alternativo c'è ed è la legna, ma purtroppo qui da noi è stata sostituita dal prosecco. Quando ero giovane lungo le strade,i canali e i fossi c'era una miriade di alberi che ogni 3 anni andavano tagliatie potati per fare legna da ardere. Adesso tutto Sparito, perché farebbero ombra al prosecco. Ora non c'è più nemmeno quella possibilità per riscaldarsi. A meno di non tagliare i vigneti.
https://forum.camperonline.it/i...
In risposta al messaggio di franco49tn del 23/08/2022 alle 10:00:03si, ma quanti possono installarlo?
La altennativa per riscaldare casa senza gas-gasolio o legna , esiste ed è il solare a concentrazione Ora si puè montare senza alcun permesso. Questa è in centro di Folgaria dal 2013 riscalda B&B di 480 mq. e2700 lt di acqua sanitaria per docce di 25 persone in inverno al ritorno dalla pistra da sci. Ed in estate i clienti mettono le sdraio sotto alla sua ombra Per chi vuole anche la energia elettrica si montano lateralmente oltre 2KWp di FV che ad inseguimento e in particolare in inverno rendono di più che un impianto fisso a tetto di 3-.4Kwp Questa è a Borghetto all'Agriturismo e Camping Visconti da 4 anni e riscalda la nuova piscina di 220 mc.
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 23/08/2022 alle 11:01:00Per i palazzoni si montano sul tetto o terrazzo e
si, ma quanti possono installarlo? non esistono solo villette con giardino esistono città con interi quartieri costituiti da palazzoni
In risposta al messaggio di franco49tn del 23/08/2022 alle 11:15:56Non penso che i palazzi già esistenti, possano "sopportare" un impianto del genere( peso e forza del vento) quelle case sono state progettare e costruite già con l'intento di avere tali impianti
Per i palazzoni si montano sul tetto o terrazzo e producono tutta l'acqua sanitaria gratuita tutto l'anno e se a regime possono aiutare (uno o due-tre impianti) anche il riscaldamento Ognuna produce circa dai 10 ai 14 Kwdi energia termica ,ogni ora. Una sola può servire un piccolo condominio di 6-8 famiglie. Queste due servono di ACS e riscaldamento 8 appartamenti a PN
In risposta al messaggio di archimede1 del 22/08/2022 alle 21:06:21Hai ragione, ma i caminetti non li ha più nessuno e poi se tutti usassimo la legna sai che smog. Mi dicono che anche la legna è rincarata moltissimo. Il prosecco lì per lì riscalda, ma non conviene.
Riscaldamento alternativo c'è ed è la legna, ma purtroppo qui da noi è stata sostituita dal prosecco. Quando ero giovane lungo le strade,i canali e i fossi c'era una miriade di alberi che ogni 3 anni andavano tagliatie potati per fare legna da ardere. Adesso tutto Sparito, perché farebbero ombra al prosecco. Ora non c'è più nemmeno quella possibilità per riscaldarsi. A meno di non tagliare i vigneti.
In risposta al messaggio di franco49tn del 23/08/2022 alle 10:00:03Non conosco questo tipo di tecnologia ma mi sembra un pò impegnativa. Probabilmente dovrebbe pensarci lo stato, perchè se ognuno pensa per se invece di città creiamo delle fungaie.
La altennativa per riscaldare casa senza gas-gasolio o legna , esiste ed è il solare a concentrazione Ora si puè montare senza alcun permesso. Questa è in centro di Folgaria dal 2013 riscalda B&B di 480 mq. e2700 lt di acqua sanitaria per docce di 25 persone in inverno al ritorno dalla pistra da sci. Ed in estate i clienti mettono le sdraio sotto alla sua ombra Per chi vuole anche la energia elettrica si montano lateralmente oltre 2KWp di FV che ad inseguimento e in particolare in inverno rendono di più che un impianto fisso a tetto di 3-.4Kwp Questa è a Borghetto all'Agriturismo e Camping Visconti da 4 anni e riscalda la nuova piscina di 220 mc.
In risposta al messaggio di franco49tn del 23/08/2022 alle 10:00:03ha un impatto visivo non da poco , in un centro urbano non c'e' le vedo tutte quelle mega parabole sui tetti e giardini ,non so come funziona e se si puo fare, ma dovrebbero studiarne un modello a basso impatto visivo da mettere sui tetti come pannelli solari piatti ,questi sono con le stesse caratteristiche ?
La altennativa per riscaldare casa senza gas-gasolio o legna , esiste ed è il solare a concentrazione Ora si puè montare senza alcun permesso. Questa è in centro di Folgaria dal 2013 riscalda B&B di 480 mq. e2700 lt di acqua sanitaria per docce di 25 persone in inverno al ritorno dalla pistra da sci. Ed in estate i clienti mettono le sdraio sotto alla sua ombra Per chi vuole anche la energia elettrica si montano lateralmente oltre 2KWp di FV che ad inseguimento e in particolare in inverno rendono di più che un impianto fisso a tetto di 3-.4Kwp Questa è a Borghetto all'Agriturismo e Camping Visconti da 4 anni e riscalda la nuova piscina di 220 mc.
In risposta al messaggio di franco49tn del 23/08/2022 alle 11:15:56Se ne montassi una a casa mia... con la Bora mi ritrovo la casa "cabriolet" :D
Per i palazzoni si montano sul tetto o terrazzo e producono tutta l'acqua sanitaria gratuita tutto l'anno e se a regime possono aiutare (uno o due-tre impianti) anche il riscaldamento Ognuna produce circa dai 10 ai 14 Kwdi energia termica ,ogni ora. Una sola può servire un piccolo condominio di 6-8 famiglie. Queste due servono di ACS e riscaldamento 8 appartamenti a PN
In risposta al messaggio di Alex52 del 24/08/2022 alle 17:18:55264€ per me non sono tanti.. Poi dipende dai kWh fatturati e da kW impegnati. Io ho pagato nell'ultimo bimestre 208,99€ per 1388 kWh fatturati e con 10 kW impegnati.
Mi è arrivata bolletta di luglio 264 euro, quella di agosto sarà peggio. Mi è preso un colpo. Secondo voi quale è il miglio fotovoltaico con accumulo? Caio
In risposta al messaggio di il tornitore del 24/08/2022 alle 18:57:32Intanto grazie subito per le dritte. Ho capito quasi tutto finchè non hai cominciato a parlare "ammericano". Comunque il nocciolo è che non merita. Anche mio genero mi aveva detto così, mentre il broker della NWG mi aveva detto che con 12000 euro facevo tutto. Detto questo mando un sentito accidenti alle guerre e ai guerrafondai. Tornando a me io ho tutto a led, spengerò tutti gli stand by. Cosa mi consigli di fare per spengerli? tolgo la spina, ma il giro è un pò lungo o metto quelle ciabatte con l'interruttore?
264€ per me non sono tanti.. Poi dipende dai kWh fatturati e da kW impegnati. Io ho pagato nell'ultimo bimestre 208,99€ per 1388 kWh fatturati e con 10 kW impegnati. Un impianto fotovoltaico con accumulo ha un tempo diritorno economico troppo alto (si parla di almeno 20 anni; teniamo presente che le batterie hanno una garanzia media di 8-10 anni); oltre a ciò i prezzi attuali sono alti e non esiste un miglior impianto con accumulo.. Ognuno di noi ha esigenze diverse (ovvero consumi, ripartizione dei consumi e potenza istantanea richiesta).. Poi c'è chi vuole anche la funzione backup ma gli basta quello EPS mentre c'è chi è più esigenze e vuole l'UPS così da non accorgersi di niente in caso di black-out. Altro aspetto è il tipo di accumulo: se lo si vuole sul lato AC oppure sul lato DC e al contempo se lo si vuole a bassa o alta tensione (per esempio io prediligerei quelli sul lato DC ad alta tensione per ridurre al minimo le perdite). In inverno il fotovoltaico se non grande produce ben poco rispetto al richiesto dalla casa.. E in caso di presenza di accumulo, questo sarebbe per lo più parzialmente scarico o quasi scarico (a seconda dei consumi e di come è stato progettato il rapporto potenza installata ed energia immagazzinata dell'accumulo). Per chi usa sempre l'asciugatrice il consiglio è quello di far fare alla lavatrice la centrifuga sempre al massimo dei giri così da risparmiare energia elettrica durante l'asciugatura. Uno degli elettrodomestici che consuma di più è il frigo e freezer (a parte le vecchie asciugatrici ad espulsione o dette a resistenza)... Se non è in classe ex A++ o superiore sulla bolletta si fa sentire. Il mio consiglio per ridurre i consumi è mettere tutto a led, usare i cicli eco negli elettrodomestici il più possibile, spegnere tutti gli stand-by (es. tv, elettrodomestici, pc, decoder etc etc). Per risparmiare acqua (quindi anche quella calda) mettere dei riduttori di flusso nelle docce e rubinetti più utilizzati.
In risposta al messaggio di marcoalderotti del 25/08/2022 alle 06:25:59Verissimo.
L accumulo x per il fotovoltaico, da novembre a febbraio è quasi inesistente. Non fidarti ..ho un impianto fotovoltaico da 11 anni e so quanto produca poco in inverno...
In risposta al messaggio di il tornitore del 24/08/2022 alle 18:57:32Amico mio, li ho spesi nel solo mese di luglio, ad agosto ce ne sono atrettanti.
264€ per me non sono tanti.. Poi dipende dai kWh fatturati e da kW impegnati. Io ho pagato nell'ultimo bimestre 208,99€ per 1388 kWh fatturati e con 10 kW impegnati. Un impianto fotovoltaico con accumulo ha un tempo diritorno economico troppo alto (si parla di almeno 20 anni; teniamo presente che le batterie hanno una garanzia media di 8-10 anni); oltre a ciò i prezzi attuali sono alti e non esiste un miglior impianto con accumulo.. Ognuno di noi ha esigenze diverse (ovvero consumi, ripartizione dei consumi e potenza istantanea richiesta).. Poi c'è chi vuole anche la funzione backup ma gli basta quello EPS mentre c'è chi è più esigenze e vuole l'UPS così da non accorgersi di niente in caso di black-out. Altro aspetto è il tipo di accumulo: se lo si vuole sul lato AC oppure sul lato DC e al contempo se lo si vuole a bassa o alta tensione (per esempio io prediligerei quelli sul lato DC ad alta tensione per ridurre al minimo le perdite). In inverno il fotovoltaico se non grande produce ben poco rispetto al richiesto dalla casa.. E in caso di presenza di accumulo, questo sarebbe per lo più parzialmente scarico o quasi scarico (a seconda dei consumi e di come è stato progettato il rapporto potenza installata ed energia immagazzinata dell'accumulo). Per chi usa sempre l'asciugatrice il consiglio è quello di far fare alla lavatrice la centrifuga sempre al massimo dei giri così da risparmiare energia elettrica durante l'asciugatura. Uno degli elettrodomestici che consuma di più è il frigo e freezer (a parte le vecchie asciugatrici ad espulsione o dette a resistenza)... Se non è in classe ex A++ o superiore sulla bolletta si fa sentire. Il mio consiglio per ridurre i consumi è mettere tutto a led, usare i cicli eco negli elettrodomestici il più possibile, spegnere tutti gli stand-by (es. tv, elettrodomestici, pc, decoder etc etc). Per risparmiare acqua (quindi anche quella calda) mettere dei riduttori di flusso nelle docce e rubinetti più utilizzati.
In risposta al messaggio di LaJena del 25/08/2022 alle 13:34:47In inverno quando c'è il sole riesco a scaldare la zona pranzo con la pompa di calore per un paio di ore, ma tra nebbie e nuvole non è da tutti i giorni.
Ho un FV, faccio andare gli elettrodomestici sfruttando le ore di sole a costo... quasi zero. All'accumolo ci avevo pensato, ma con sta vaccata del 110% i prezzi sono enormemente saliti e se non si riesce ad accedervi...non conviene. Una soluzione sarebbe la gestione domotica. Ovvero avviare le utenze in funzione della produzione del FV (magari combinando con le tariffe biorarie nel caso). Una buona soluzione a mio avviso, è massimizzare l'impianto FV montando quanti più pannelli possibile e con la massima potenza possibile. Io in inverno ho comuqnue una discreta produzione.