In risposta al messaggio di Geogalle del 23/04/2018 alle 14:09:03Avevo una "casetta" da due, assomigliante a quella in foto e anche con lo stesso colore...
Il primo amore non si dimentica. E più passano gli anni più il suo ricordo si affievolisce. Ma a Lei va il merito di averci svezzato, fatto conoscere luoghi indimenticabili, provare emozioni intense. Forse (anzi certamente) averci iniziato ai giochi d'amore con le nostre coetanee (e non) Parliamo un po anche di Lei. Esperienze, viaggi ed avventure...
In risposta al messaggio di renzo07 del 23/04/2018 alle 14:20:49Se guardavi lo specchietto retrovisore in quel 1978 tra Zagreb e Beograd ero molto probabilmente dietro a te. Diretto in Tessaglia (Grecia). Tenda a casetta acquistata usata e Citroen Dyane 6. Mi viene il "magone". Che emozioni, che emozioni.
Avevo una casetta da due, assomigliante a quella in foto e anche con lo stesso colore... Primo uso in Grecia nel 78, due coppie, due casette uguali ed un pulmino 900 fiat con il quale abbiamo attraversato la ex Yugoslavia.Il peso e l'ingombro nei bagagliai di quelle tende con l'armatura in ferro erano troppi, soprattutto se paragonate alle attuali e non (ho ancora una 5 posti Bertoni Nepal 5 del 97). Renzo.
In risposta al messaggio di Geogalle del 23/04/2018 alle 14:09:03Usata una sola estate e non è stata una bella esperienza... tutto quello che facevamo lì dentro, specie di notte, veniva fuori chiaro chiaro...
Il primo amore non si dimentica. E più passano gli anni più il suo ricordo si affievolisce. Ma a Lei va il merito di averci svezzato, fatto conoscere luoghi indimenticabili, provare emozioni intense. Forse (anzi certamente) averci iniziato ai giochi d'amore con le nostre coetanee (e non) Parliamo un po anche di Lei. Esperienze, viaggi ed avventure...
In risposta al messaggio di Salvo Sa 2 del 23/04/2018 alle 14:41:01
Usata una sola estate e non è stata una bella esperienza... tutto quello che facevamo lì dentro, specie di notte, veniva fuori chiaro chiaro... complice la mia fidanzata che non riusciva a stare zitta... la mattina quandosgusciavo fuori non capivo il perchè di quegli sguardi maliziosetti dei vicini, poi dopo qualche giorno ho realizzato i restanti giorni furono un'inferno, non riuscivo a concentrarmi, poi pensammo di spostarci sulla spiaggia con un playd e il chiaro di luna e furono grandi concentrazioni.
In risposta al messaggio di dani1967 del 23/04/2018 alle 14:56:22
Io prima o poi dovrò dare soddisfazione al bimbo. Questa dovrebbe ancora essere in ottima forma usata solo per l'islanda Questa più di lusso, ancora a posto in casa, meno tecnica Mentre qui facemmo vera liberaNon ho trovato foto della mia vecchia mammuth, ma questa è quella che mi ha accompagnato per più vacanze, anche qui islanda. Scusate il pixellato ma non è opportuno pubblicare immagini in rete di persone che non si vedono da 15 anni. In definitiva, ho dormito per terra per così tante notti, che se lo debbo rifare lo rifaccio, ma se posso evitare ... Ecco un caso in cui l'ho dovuto rifare Il campo Piemonte a Norcia.
In risposta al messaggio di Geogalle del 23/04/2018 alle 15:18:18In quella tenda li proprio no, anche se credo ci finirò. Ore per montarla
Guarda la seconda foto che hai postato. Ma non ti viene voglia di rituffarti dentro? A me si. Anche per una sola notte. Ho incontrato in tanti anni di vagabondaggio con il camper, persone di tutte le età che potevano permettersi mezzi da mille e una notte, e invece...Attaccatissimi alla loro tenda....E' proprio una fede.
In risposta al messaggio di morodirho del 23/04/2018 alle 17:21:37non l'avevo vista, mi ha chiamato lei
all'inizio avevo equivocato sul ''vostro primo amore'',l'ho rivista circa tre mesi fa in un centro di fiori , e devo dire che meriterebbe ancora . PS non l'avevo vista, mi ha chiamato lei
In risposta al messaggio di alexf del 23/04/2018 alle 17:53:03Urca la tenda della naja. Ecco la mia. L'avevo dimenticata. Bellissime foto. E la moto? Cos'era?
La mia storia con l'amata tenda è iniziata nel 1967 a 17 anni. Alcuni teli mimetici, residuati bellici presi nel mitico negozio 'American Strasse' di Padova e una vacanza estiva tra le ex dune di Sottomarina. Poi quasi2 mesi di campeggio forzato durante la 'Naja' nel pressi del passo della Mauria ai confini con l'Austria. La tenda era praticamente la stessa di Sottomarina, ricordo un freddo indicibile! Subito dopo il matrimonio dopo aver forzato la contrarietà di mia moglie e l'ilarità dei suoceri abbiamo preso una Raclet a casetta ed usata felicemente ed in libera sia in montagna che al mare: Poi venne la moto e la ricerca di nuovi spazi ma sempre in tenda, una robustissima e minima Callegari e Ghigi: Da questa una bella volta entrammo in due ed uscimmo in tre e si ritornò quindi alla casetta ma poi risfociò la voglia di girare e, dopo Sardegna e Gracia, vedemmo dei furgoni camperizzati e così ci adeguammo, Qui, nel 1981, eravamo in Corsica e quello sarà il furgone che poi ho trasformato e pure fatto omologare a camper e messo in pensione quella canadese a tre posti che dev'essere ancora in soffitta. Con il camper si fecero dei bei viaggi e dove con lui non si poteva arrivare si proseguiva in fuoristrada e tenda: Una meravigliosa Ferrino 'Swalbard' presa usata ma inusata! Il proprietario non la uso mai ma mai la tirò fuori dall'imballo e per tanti anni, dopo i primi utilizzi si scollarono tutti i nastri di tenuta e l'ho buttata a malincuore proprio la scorsa settimana. Da poco ne ho preso un'altra che la usano le figlie, le nipoti e la pianto durante il mese che faccio al mare in campeggio per ospitare chi non ci sta in camper o non mi vuole sentire russare. In camper si vive decisamente meglio, al riparo dal freddo e dall'umidita però, dalla finestra guardo sempre con emozione e non poca invidia quei ragazzi che ancora vi si infilano dentro.
In risposta al messaggio di Geogalle del 23/04/2018 alle 19:26:48
Urca la tenda della naja. Ecco la mia. L'avevo dimenticata. Bellissime foto. E la moto? Cos'era?
In risposta al messaggio di alexf del 23/04/2018 alle 20:47:24Si, si era la tenda della compagnia comando lagunari. Campo sull'altipiano di Asiago per addestramento tiri mortaio. Quanta pioggia, quanto freddo. Ci vorrebbe ai bulletti d'oggi un po' di tal esperienza.
Ahh, ma quelle erano le tende ufficio e mense, noi usavamo i teli mimetici per dormire, quanto freddo abbiamo patito e quanta pioggia e pure neve! Altri tempi. La moto era una Moto Guzzi GTS 400 del periodo di De Tomaso. Non fece un grande successo ma la tenno 4 anni e ci feci parecchia strada senza alcun problema. Buona serata.
In risposta al messaggio di silvio636 del 24/04/2018 alle 09:45:07Penso che nessuno tornerebbe indietro. La discussione era su esperienze vissute.
io da quando ho il camper... no, non tornerei alla tenda. troppo limitante. l'unico vantaggio è che non dondola se devi discutere. per il resto.. troppi svantaggi: caldissimo di giorno, de piove sei ingabbiato, poco spazio, troppo tempo per montare e smontare... nahh...