http://www.m48.it
In risposta al messaggio di Emme48 del 26/02/2024 alle 14:00:13Il mio l'ho regalato a un estimatore che dopo aver sostituito la membrana della tastiera l'ha riportato in vita.
Nel 1980 presi lo ZX80, poi modificato in ZX81 cambiando la ROM e aggiungendo un ampliamento di memoria da 3k per un totale di 4k che io modificai per raggiungere la folle cifra di ben 7k di RAM totali. Infine lui, il SinclairZX Spectrum 48k All'epoca la Commodore e la Sinclair si davano battaglia, ma Sinclair costava 1/10. Tutti a comprare i PC casalinghi da attaccare alla TV per farci i giochini. E io no, niente giochini. Ci facevo programmi e ho imparato l'informatica che poi è diventato il mestiere della vita. Realizzai una interfaccia capace di collegare un Floppy Disk da 5,25 pollici, presi la stampante termica, ecc. Pochi giorni fa, preso da nostalgia, ho comprato uno Spectrum plus usato da 48k col suo registratore, un corso della scuola 2F e un paio di giochini. Ma gli anni passano e lo Spectrum non si può usare così com'era nel 1983, serve un aggiornamento e anche una risoluzione dei guasti. Primo tra tutti la membrana della tastiera che già all'epoca si screpolava dopo qualche anno lascando morte intere zone della tastiera. Ricomprata in Spagna di recente produzione adatta allo Spectrum Plus (le fanno ancora), sostituita e ora è perfetta. Ora la parte elettronica, eccola! Nonostante la voglia di conservazione dell'originale ci si scontra subito con alcuni problemi Hardware. Primo tra tutti l'uscita video originale che si distingueva per una scarsissima qualità e per il collegameneto all'ingresso analogico di una TV sintonizzata sul canale 36. Oggi queste TV non ci sono più, quindi ho recuperato il segnale composito proveniente dalla ULA (cip specifico per lo Spectrum) e invece che farlo transitare attraverso il modulatore ASTEC, l'ho mandato direttamente all'RCA da collegare all'ingresso composito di una moderna TV, vabbè, diciamo che in mezzo ho inserito un elettrolitico da 20 uF per eliminare la componente continua, ora vedo bene sulle moderne TV, se poi vorrò usare le TV ultramoderne collegherò un adattatore esterno da Composito a HDMI. Passiamo alla ULA (Uncommitted Logic Array), il cip specifico che scalda talmente tanto da non poterci tenere sopra un dito, la soluzione che ho adottato è l'aletta dissipatrice quadrata nera messa a 45 gradi, incollata in due punti laterali e con in mezzo il biossido di berillio per avere un buon contatto termico. Passiamo ora alla stufa Sinclair. Lo Spectrum utilizzava un alimentatore che erogava una tensione non proprio bassa, oggi ulteriormente aumentata visto che negli anni 80 avevamo il 220 Volt e oggi il 230 Volt. I 5 Volt necessari venivano realizzati con un integrato a 3 piedini 7805 che dissipava una quantità preoccupante di calore su una aletta di alluminio che scaldava tutta l'elettronica, compresa la membrana della tastiera friggendola in breve tempo. Forse sarò infamato dai puristi, ma ho tolto la stufa e installato un DC.DC Converter con uscita a 5 Volt TSR 1-2450 che eroga 1 Ampere (il doppio del consumo dello Spectrum), fine della stufa con grande sollievo dei componenti. Condensatori elettrolitici. Seppur di ottima qualità, dopo 40 anni l'ESR è salito troppo, cioè la resistenza indesiderata in serie al condensatore che si forma per l'invecchiamento dell'elettrolitico. Soluzione: sostituzione di tutti gli elettrolitici che oggi si trovano già in un kit adatto allo Spectrum Ora l'oggetto funziona, ma voglio eliminare il registratore a cassette. Esistono molti mp3 e anche APP che erogano il formato audio di migliaia di programmi riconosciuti dallo Spectrum, però lo Smartphone ha un volume troppo basso e il software non viene caricato, con un piccolo amplificatore basato sull'LM386 spero di poter risolvere il problema equipaggiando lo Spectrum con un cavetto dotato di spinotto Samsung per poter caricare i programmi direttamente dal mio Smartphone. Per registrare i programmi sullo Smartphone in formato MP3 spero di poterlo fare solo con un partitore resistivo, farò delle prove, eventualmente non bastasse ho altri amplificatori LM386. Qualcun altro prova un dolce ricordo sentendo nominare lo ZX Spectrum? Marco. Marco
In risposta al messaggio di naldorm del 26/02/2024 alle 22:05:04Vendono quell'interfaccia che ha una scheda SD e l'uscita HDMI per la TV.
Il mio l'ho regalato a un estimatore che dopo aver sostituito la membrana della tastiera l'ha riportato in vita. Lui per eliminare il registratore ha costruito un'interfaccia per scheda SD che emula il famoso microdrive. Se come soluzione può servire mi informo meglio.
http://www.m48.it
In risposta al messaggio di Emme48 del 26/02/2024 alle 14:00:13
Nel 1980 presi lo ZX80, poi modificato in ZX81 cambiando la ROM e aggiungendo un ampliamento di memoria da 3k per un totale di 4k che io modificai per raggiungere la folle cifra di ben 7k di RAM totali. Infine lui, il SinclairZX Spectrum 48k All'epoca la Commodore e la Sinclair si davano battaglia, ma Sinclair costava 1/10. Tutti a comprare i PC casalinghi da attaccare alla TV per farci i giochini. E io no, niente giochini. Ci facevo programmi e ho imparato l'informatica che poi è diventato il mestiere della vita. Realizzai una interfaccia capace di collegare un Floppy Disk da 5,25 pollici, presi la stampante termica, ecc. Pochi giorni fa, preso da nostalgia, ho comprato uno Spectrum plus usato da 48k col suo registratore, un corso della scuola 2F e un paio di giochini. Ma gli anni passano e lo Spectrum non si può usare così com'era nel 1983, serve un aggiornamento e anche una risoluzione dei guasti. Primo tra tutti la membrana della tastiera che già all'epoca si screpolava dopo qualche anno lascando morte intere zone della tastiera. Ricomprata in Spagna di recente produzione adatta allo Spectrum Plus (le fanno ancora), sostituita e ora è perfetta. Ora la parte elettronica, eccola! Nonostante la voglia di conservazione dell'originale ci si scontra subito con alcuni problemi Hardware. Primo tra tutti l'uscita video originale che si distingueva per una scarsissima qualità e per il collegameneto all'ingresso analogico di una TV sintonizzata sul canale 36. Oggi queste TV non ci sono più, quindi ho recuperato il segnale composito proveniente dalla ULA (cip specifico per lo Spectrum) e invece che farlo transitare attraverso il modulatore ASTEC, l'ho mandato direttamente all'RCA da collegare all'ingresso composito di una moderna TV, vabbè, diciamo che in mezzo ho inserito un elettrolitico da 20 uF per eliminare la componente continua, ora vedo bene sulle moderne TV, se poi vorrò usare le TV ultramoderne collegherò un adattatore esterno da Composito a HDMI. Passiamo alla ULA (Uncommitted Logic Array), il cip specifico che scalda talmente tanto da non poterci tenere sopra un dito, la soluzione che ho adottato è l'aletta dissipatrice quadrata nera messa a 45 gradi, incollata in due punti laterali e con in mezzo il biossido di berillio per avere un buon contatto termico. Passiamo ora alla stufa Sinclair. Lo Spectrum utilizzava un alimentatore che erogava una tensione non proprio bassa, oggi ulteriormente aumentata visto che negli anni 80 avevamo il 220 Volt e oggi il 230 Volt. I 5 Volt necessari venivano realizzati con un integrato a 3 piedini 7805 che dissipava una quantità preoccupante di calore su una aletta di alluminio che scaldava tutta l'elettronica, compresa la membrana della tastiera friggendola in breve tempo. Forse sarò infamato dai puristi, ma ho tolto la stufa e installato un DC.DC Converter con uscita a 5 Volt TSR 1-2450 che eroga 1 Ampere (il doppio del consumo dello Spectrum), fine della stufa con grande sollievo dei componenti. Condensatori elettrolitici. Seppur di ottima qualità, dopo 40 anni l'ESR è salito troppo, cioè la resistenza indesiderata in serie al condensatore che si forma per l'invecchiamento dell'elettrolitico. Soluzione: sostituzione di tutti gli elettrolitici che oggi si trovano già in un kit adatto allo Spectrum Ora l'oggetto funziona, ma voglio eliminare il registratore a cassette. Esistono molti mp3 e anche APP che erogano il formato audio di migliaia di programmi riconosciuti dallo Spectrum, però lo Smartphone ha un volume troppo basso e il software non viene caricato, con un piccolo amplificatore basato sull'LM386 spero di poter risolvere il problema equipaggiando lo Spectrum con un cavetto dotato di spinotto Samsung per poter caricare i programmi direttamente dal mio Smartphone. Per registrare i programmi sullo Smartphone in formato MP3 spero di poterlo fare solo con un partitore resistivo, farò delle prove, eventualmente non bastasse ho altri amplificatori LM386. Qualcun altro prova un dolce ricordo sentendo nominare lo ZX Spectrum? Marco. Marco
https://www.tnmoc.org/
In risposta al messaggio di Emme48 del 26/02/2024 alle 14:00:13se non sono matti non li vogliamo!
Nel 1980 presi lo ZX80, poi modificato in ZX81 cambiando la ROM e aggiungendo un ampliamento di memoria da 3k per un totale di 4k che io modificai per raggiungere la folle cifra di ben 7k di RAM totali. Infine lui, il SinclairZX Spectrum 48k All'epoca la Commodore e la Sinclair si davano battaglia, ma Sinclair costava 1/10. Tutti a comprare i PC casalinghi da attaccare alla TV per farci i giochini. E io no, niente giochini. Ci facevo programmi e ho imparato l'informatica che poi è diventato il mestiere della vita. Realizzai una interfaccia capace di collegare un Floppy Disk da 5,25 pollici, presi la stampante termica, ecc. Pochi giorni fa, preso da nostalgia, ho comprato uno Spectrum plus usato da 48k col suo registratore, un corso della scuola 2F e un paio di giochini. Ma gli anni passano e lo Spectrum non si può usare così com'era nel 1983, serve un aggiornamento e anche una risoluzione dei guasti. Primo tra tutti la membrana della tastiera che già all'epoca si screpolava dopo qualche anno lascando morte intere zone della tastiera. Ricomprata in Spagna di recente produzione adatta allo Spectrum Plus (le fanno ancora), sostituita e ora è perfetta. Ora la parte elettronica, eccola! Nonostante la voglia di conservazione dell'originale ci si scontra subito con alcuni problemi Hardware. Primo tra tutti l'uscita video originale che si distingueva per una scarsissima qualità e per il collegameneto all'ingresso analogico di una TV sintonizzata sul canale 36. Oggi queste TV non ci sono più, quindi ho recuperato il segnale composito proveniente dalla ULA (cip specifico per lo Spectrum) e invece che farlo transitare attraverso il modulatore ASTEC, l'ho mandato direttamente all'RCA da collegare all'ingresso composito di una moderna TV, vabbè, diciamo che in mezzo ho inserito un elettrolitico da 20 uF per eliminare la componente continua, ora vedo bene sulle moderne TV, se poi vorrò usare le TV ultramoderne collegherò un adattatore esterno da Composito a HDMI. Passiamo alla ULA (Uncommitted Logic Array), il cip specifico che scalda talmente tanto da non poterci tenere sopra un dito, la soluzione che ho adottato è l'aletta dissipatrice quadrata nera messa a 45 gradi, incollata in due punti laterali e con in mezzo il biossido di berillio per avere un buon contatto termico. Passiamo ora alla stufa Sinclair. Lo Spectrum utilizzava un alimentatore che erogava una tensione non proprio bassa, oggi ulteriormente aumentata visto che negli anni 80 avevamo il 220 Volt e oggi il 230 Volt. I 5 Volt necessari venivano realizzati con un integrato a 3 piedini 7805 che dissipava una quantità preoccupante di calore su una aletta di alluminio che scaldava tutta l'elettronica, compresa la membrana della tastiera friggendola in breve tempo. Forse sarò infamato dai puristi, ma ho tolto la stufa e installato un DC.DC Converter con uscita a 5 Volt TSR 1-2450 che eroga 1 Ampere (il doppio del consumo dello Spectrum), fine della stufa con grande sollievo dei componenti. Condensatori elettrolitici. Seppur di ottima qualità, dopo 40 anni l'ESR è salito troppo, cioè la resistenza indesiderata in serie al condensatore che si forma per l'invecchiamento dell'elettrolitico. Soluzione: sostituzione di tutti gli elettrolitici che oggi si trovano già in un kit adatto allo Spectrum Ora l'oggetto funziona, ma voglio eliminare il registratore a cassette. Esistono molti mp3 e anche APP che erogano il formato audio di migliaia di programmi riconosciuti dallo Spectrum, però lo Smartphone ha un volume troppo basso e il software non viene caricato, con un piccolo amplificatore basato sull'LM386 spero di poter risolvere il problema equipaggiando lo Spectrum con un cavetto dotato di spinotto Samsung per poter caricare i programmi direttamente dal mio Smartphone. Per registrare i programmi sullo Smartphone in formato MP3 spero di poterlo fare solo con un partitore resistivo, farò delle prove, eventualmente non bastasse ho altri amplificatori LM386. Qualcun altro prova un dolce ricordo sentendo nominare lo ZX Spectrum? Marco. Marco
In risposta al messaggio di Giovanni del 27/02/2024 alle 12:57:39Sullo Spectrum 48 ci ho fatto un bel po' di software.
Marco, leggendoti ho ripercorso dei momenti importanti della mia vita. Contrastato da moglie e figli, andai a comprare lo Spectrum 48 ma il commesso, molto intelligente, mi sconsiglio l'acquisto di uno di questi aggeggettida casa. Alla fine la spuntai, scelsi lo Spectrum perché a me non interessavano e non interessano i giochi ma volevo imparare la programmazione: allora il programmatore di cervelli elettronici (così si chiamavano i computer) erano dei superuomini superintelligenti! Scelsi lo Spectrum perché chiunque vi poteva imparare la programmazione (e l'ho fatto anch'io) mentre sarebbe stata molto più dura con il Commodore; infatti chi ha comprato il Commodore difficilmente ha imparato la programmazione su quel cervello elettronico. Poi comprai lo Spectrum 64. Io mi sono dilettato nella parte software, non ho mai approfondito la parte hardware; però quando sono usciti i Personal Computer ero pronto al salto al Gwbasic di Olivetti ed al Basica di Ibm. Per casi fortuiti e con tanto sudore , ma tanto sudore, ho imparato a gestire i grandi archivi, oggi chiamati database, tramite indici creati personalmente. Oggi è bello, con le librerie disponibili, prendi Microsoft Access e crei un database con più ordini (p.e. su un archivio nominativo per cognome, città, data di nascita, ecc.) e non devi preoccuparti del loro ordinamento e della ricerca immediata di un record. Allora, tutto questo andava scritto di proprio pugno. Poi l'Azienda dove lavoravo volle sperimentare la mia preparazione, andò a meraviglia e cambio radicalmente la mia attività lavorativa, specialmente come inquadramento e come allargamento delle mie conoscenze. Grazie Spectrum, grazie Sir Sinclair. Giovanni
http://www.m48.it
http://www.m48.it/spectrum
http://www.m48.it
.png)
