In risposta al messaggio di chorus del 31/01/2024 alle 16:19:17Beh, senza dubbio gli interventi strutturali sono il principale strumento per la circolazione stradale, laddove il criterio "inaspriamo le pene", tanto caro di questi tempi, è come il solito un taccone malfatto.
Per risolvere un problema di sicurezza che è veramente ma veramente sacrosanto, su questo non si può discutere, tu proponi la costruzione di circonvallazioni e di autostrade. Dove li andiamo a prendere i soldi, ed inoltreè giusto spendere miliardi in un'autostrada, ancorché per salvare vite, magari sottraendoli a altre esigenze della popolazione? E questo anche per evitare a qualcuno di prendere multe? Io dico di no, e in modo fermo, ma magari mi sbaglio; e tu cosa ne pensi. Guarda, te lo chiedo con il cuore in mano.
In risposta al messaggio di dani1967 del 07/02/2024 alle 08:31:44Le strade sono malmesse (e ti do atto, anche e soprattutto da ciclista), le autostrade sono intasate, ci sono zone d'Italia con una preoccupante carenza di vie di comunicazione per i 50 milioni di veicoli, ad oggi abbiamo una sola dorsale ferroviaria di alta velocità, la Torino - Napoli, passando per Milano, la maggiore isola italiana dista 3 km dal continente e non siamo mai riusciti a collegarla con un ponte.
Beh, senza dubbio gli interventi strutturali sono il principale strumento per la circolazione stradale, laddove il criterio inaspriamo le pene, tanto caro di questi tempi, è come il solito un taccone malfatto. I limiti devonodiscendere dalla pericolosità della strada, e la strada però se è pericolosa lo resta. Se non si sanano gli elementi di pericolosità, i morti aumenteranno. Io e te siamo coinvolti spesso nelle polemiche sui ciclisti. Ma lo sappiamo bene che ad esempio in Germania ogni strada (che fisicamente lo permetta) ha a fianco una ciclabile con asfalto liscio e pulito. Ora, è meglio il cartello o un intervento strutturale ? Siamo in un momento in cui lo stato sta spendendo moltissimo, la spesa (o gli investimenti, chiamali come vuoi) attraversano sempre momenti espansivi, spendaccioni, e restrittivi, tagliamo tutto, spesso insensati in entrambi i casi. Resta il fatto che ci sono molte statali in giro per l'Italia che meriterebbero il raddoppio e molti interventi in direzione della sicurezza. Un traffico più scorrevole è anche ottimale dal punto di vista della sicurezza e soprattutto delle emissioni.
In risposta al messaggio di chorus del 07/02/2024 alle 09:43:20Capisci Dani che proporre di risolvere un problema comportamentale di un popolo spendendo valangate di soldi forse non va bene?
Le strade sono malmesse (e ti do atto, anche e soprattutto da ciclista), le autostrade sono intasate, ci sono zone d'Italia con una preoccupante carenza di vie di comunicazione per i 50 milioni di veicoli, ad oggi abbiamouna sola dorsale ferroviaria di alta velocità, la Torino - Napoli, passando per Milano, la maggiore isola italiana dista 3 km dal continente e non siamo mai riusciti a collegarla con un ponte. E non un popolo qualsiasi, ma un popolo che di grandi opere pubbliche se ne intende, vedi epoca romana e il secolo scorso quando le nostre prestigiose imprese di costruzioni si aggiudicavano appalti in giro per il mondo per la costruzione di dighe, ponti, grandi strade, ecc. In uno scenario simile, dove elenco una serie di problemi strutturali e un approccio solutivo derivante dalla tradizione, mi chiedo dove stia il problema. Che sia legato alla carenza di risorse finanziarie?
In risposta al messaggio di chorus del 07/02/2024 alle 09:45:35Gli interventi strutturali sono un elemento del problema e vanno costantemente programmati e realizzati nel tempo, senza una stagione di grandi opere e una di nulla. Abbiamo avuto lunghi periodi di disinvestimenti, poi la legge obbiettivo, poi di nuovo magra. Una parte del bilancio pubblico deve andare alla modernizzazione dei trasporti.
Capisci Dani che proporre di risolvere un problema comportamentale di un popolo spendendo valangate di soldi forse non va bene? Soldi poi, che sono nostri, anzi che rubiamo ai nostri figli, nipoti e pronipoti.
In risposta al messaggio di dani1967 del 07/02/2024 alle 11:09:00Guarda Dani, io non sono un tecnico del settore, sono l'ultima ruota del carro, privo di esperienza specifica e di scolarizzazione adeguata.
Gli interventi strutturali sono un elemento del problema e vanno costantemente programmati e realizzati nel tempo, senza una stagione di grandi opere e una di nulla. Abbiamo avuto lunghi periodi di disinvestimenti, poi lalegge obbiettivo, poi di nuovo magra. Una parte del bilancio pubblico deve andare alla modernizzazione dei trasporti. Personalmente ho partecipato alla realizzazione del piano per la mobilità sostenibile della mia regione, che si integra con il piano nazionale e quelli a scala inferiore; sono piani, spesso solo parole, ma che dicono cosa si dovrebbe fare, compresi i criteri per gli investimenti. Esiste una branca dell'ingegneria, l'ingegneria trasportistica, che ha esattamente il compito di fare e pianificare queste cose.
In risposta al messaggio di chorus del 07/02/2024 alle 11:37:39Quando una cosa funziona nessuno dice nulla, quando non funziona va su tutti i canali. Non so, per le olimpiadi hanno fatto una autostrada per Pinerolo, e nessuna polemica è stata fatta. Altre strade per il 2006 sono state fatte con buoni criteri. Per Pinerolo prima le strade erano tristemente note per gli schianti contro i platani.
Guarda Dani, io non sono un tecnico del settore, sono l'ultima ruota del carro, privo di esperienza specifica e di scolarizzazione adeguata. Tuttavia ho una certa età, dunque un'esperienza maturata sul marciapiede dellavita, e una predisposizione per i numeri. Tutto è nato da un amico di COL che ha proposto la costruzione di un'autostrada come risposta risolutiva agli incidenti stradali mortali sulla Romea. Ora, di autostrade nel recente passato e nel presente ce ne sono in costruzione tre: Brebemi, Pedemontana Lombarda e Pedemontana Veneta. Hai avuto modo di leggere le feroci polemiche contro chi ha proposto e realizzato queste opere? Dunque, di cosa stiamo parlando?
In risposta al messaggio di chorus del 25/01/2024 alle 18:02:32A proposito di forze dell'ordine sulle strade...
I Carabinieri hanno anche una miriade di altre competenze, i Vigili urbani (lo dice l'aggettivo stesso) hanno una competenza alquanto limitata - e peraltro io ho citato autostrade e rete stradale primaria, non strade urbane,mentre i finanzieri non hanno come scopo principale il controllo delle infrazioni stradali. Non a caso mi sono concentrato sulla Polizia Stradale.
https://www.avvenire.it/attuali...
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 21/02/2024 alle 11:51:47Tutti, eccetto il sottoscritto!
ora, sicuro che non sta simpatico a nessuno, sicuro che è propaganda, e sicuro che anche se è giusto ci sarà qualcuno che per partito preso dirà che non va bene ma intanto si smuove qualcosa, magari non porterà a niente , ma almeno qualcuno prova a far qualcosa visto che tutti si lamentano che sono solo per far cassa
In risposta al messaggio di chorus del 21/02/2024 alle 12:01:43hai ragione , avrei dovuto dire il 99% delle persone
Tutti, eccetto il sottoscritto!
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 21/02/2024 alle 11:51:47Da quel che ho sentito alla radio mi sembra l'ennesima norma scritta con i piedi fatta solo in polemica con il comune di Bologna.
ora, sicuro che non sta simpatico a nessuno, sicuro che è propaganda, e sicuro che anche se è giusto ci sarà qualcuno che per partito preso dirà che non va bene ma intanto si smuove qualcosa, magari non porterà a niente , ma almeno qualcuno prova a far qualcosa visto che tutti si lamentano che sono solo per far cassa
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 21/02/2024 alle 12:10:07io non rappresento l'1%
hai ragione , avrei dovuto dire il 99% delle persone
In risposta al messaggio di dani1967 del 21/02/2024 alle 12:15:21mi sembra l'ennesima norma scritta con i piedi
Da quel che ho sentito alla radio mi sembra l'ennesima norma scritta con i piedi fatta solo in polemica con il comune di Bologna. Che sia chiaro, non è raro il vizietto dei comuni di mettere in strade ad alta percorrenzalimiti assurdi e velox, e in questo senso mi pare giusto limitare il vizietto. Purtroppo è nel campo del aumentare le pene e irrigidire le norme come unica soluzione a problemi reali. Eppure ... Pensiamo a quanto siano dure le sanzioni per la guida in stato di ubriachezza. Limiti alcolemici sempre più bassi, sanzioni sempre più alte. Io dimezzerei le pene, ma decuplicherei i controlli. Un uso intelligente dei velox fu fatto in un corso ad alto scorrimento nella mia città. Il limite fu portato da 50 a 70, e fu messo un velox fisso. Li la gente andava tranquillamente ai 100, creando numerosi incidenti. Molto più utile andare ai 70 veri (li la strada lo consente senza pericoli) e limitare chi andava a velocità assurde. Per i pedoni e bici ci sono attraversamenti sopraelevati o con semafori e amplissimi marciapiedi protetti.
In risposta al messaggio di dani1967 del 21/02/2024 alle 12:15:21L'ho detto (e qui scritto) un'infinità di volte, ma chissà che repetita iuvant.
Da quel che ho sentito alla radio mi sembra l'ennesima norma scritta con i piedi fatta solo in polemica con il comune di Bologna. Che sia chiaro, non è raro il vizietto dei comuni di mettere in strade ad alta percorrenzalimiti assurdi e velox, e in questo senso mi pare giusto limitare il vizietto. Purtroppo è nel campo del aumentare le pene e irrigidire le norme come unica soluzione a problemi reali. Eppure ... Pensiamo a quanto siano dure le sanzioni per la guida in stato di ubriachezza. Limiti alcolemici sempre più bassi, sanzioni sempre più alte. Io dimezzerei le pene, ma decuplicherei i controlli. Un uso intelligente dei velox fu fatto in un corso ad alto scorrimento nella mia città. Il limite fu portato da 50 a 70, e fu messo un velox fisso. Li la gente andava tranquillamente ai 100, creando numerosi incidenti. Molto più utile andare ai 70 veri (li la strada lo consente senza pericoli) e limitare chi andava a velocità assurde. Per i pedoni e bici ci sono attraversamenti sopraelevati o con semafori e amplissimi marciapiedi protetti.
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 21/02/2024 alle 11:51:47è il mio beniamino!
ora, sicuro che non sta simpatico a nessuno, sicuro che è propaganda, e sicuro che anche se è giusto ci sarà qualcuno che per partito preso dirà che non va bene ma intanto si smuove qualcosa, magari non porterà a niente , ma almeno qualcuno prova a far qualcosa visto che tutti si lamentano che sono solo per far cassa
In risposta al messaggio di chorus del 21/02/2024 alle 12:40:58
L'ho detto (e qui scritto) un'infinità di volte, ma chissà che repetita iuvant. Invito a rileggere il link postato da impiegato, peraltro di un quotidiano che ammiro moltissimo. Alzo bandiera bianca: affranto per l'atteggiamentodei miei simili. Ce la si sta prendendo con chi vuole sanzionare chi viaggia a oltre 50 kmh in area urbana. Non in autostrada, bensì in area urbana. Credo si sia definitivamente perso il lume della ragione.
https://www.ilsole24ore.com/art...
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 21/02/2024 alle 12:22:01
mi sembra l'ennesima norma scritta con i piedi azz, ancora non 'lhanno scritta e già la si giudica come volevasi dimostrare
In risposta al messaggio di dani1967 del 21/02/2024 alle 13:43:01Oggi un articolo del Sole inizia così: "Una valanga di emendamenti, 770, al disegno di legge con interventi in materia di sicurezza stradale...".
Norma che come ho detto ha cose ragionevoli ma scritta sostanzialmente per vanificare la questione di Bologna. Mi sembra complicata per la questione dei limiti 110/90 etc ..., sarà interessante leggere il testo. Ricordiamo la recente figuraccia del ministero sui portabici.