http://www.m48.it
In risposta al messaggio di Ummagamma del 09/03/2023 alle 20:54:20Forse la notte tanto caldo non farà, anche se non è certo in altura.
Ho appena chiamato mia sorella 63 anni e mia madre 84 anni che abitano ad Umbertide Sono in questo momento in macchina e li’ passeranno la notte come tanta gente Mi ha riferito di un caldo anomalo dalla tarda mattinata..anche in questo momento caldo Io sono in Toscana con il camper e sono a due ore da Umbertide Non ci dovrebbero essere problemi ma siamo in contatto in caso di emergenza le vado a prendere
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In risposta al messaggio di Emme48 del 09/03/2023 alle 21:17:55È la prima cosa che gli ho chiesto.. infatti sto valutando se partire
Forse la notte tanto caldo non farà, anche se non è certo in altura. Marco.
In risposta al messaggio di Ummagamma del 09/03/2023 alle 21:20:23Io partirei...
È la prima cosa che gli ho chiesto.. infatti sto valutando se partire
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https://ingvterremoti.com/2023/...
In risposta al messaggio di dani1967 del 10/03/2023 alle 12:06:44Infatti mi sono consultato con mia sorella fino alle 23, poi la decisione di rientrare a casa.
La zona è inquadrata qui con possibili terremoti beni più forti. Ma in che case vivono queste persone ? Perché il fatto di dormire fuori o dentro dipende dalla vulnerabilità dell'edificio; edifico ben costruito, sitorna a casa, se no non c'è una risposta intelligente. Non c'è un momento giusto per rientrare, una crisi potrebbe durare anche anni, come nel Pollino, e dare o non dare la botta maggiore. Nel dubbio, non lasciare anziani in auto. Ricordiamo che la presenza di una sequenza si aumenta ma non di moltissimo la probabilità della scossa principale. Ieri poteva esserci benissimo la scossa principale come prima scossa. Questo non vuol dire che si può stare tranquilli, ma che si doveva essere preoccupati anche in assenza di una sequenza.
In risposta al messaggio di dani1967 del 10/03/2023 alle 12:06:44Indubbiamente. Ma credo che entrino in gioco fattori che esulano dalla consapevolezza di avere o non avere la casa antisismica. Penso che istintivamente mi butterei fuori dal camper.
La zona è inquadrata qui con possibili terremoti beni più forti. Ma in che case vivono queste persone ? Perché il fatto di dormire fuori o dentro dipende dalla vulnerabilità dell'edificio; edifico ben costruito, sitorna a casa, se no non c'è una risposta intelligente. Non c'è un momento giusto per rientrare, una crisi potrebbe durare anche anni, come nel Pollino, e dare o non dare la botta maggiore. Nel dubbio, non lasciare anziani in auto. Ricordiamo che la presenza di una sequenza si aumenta ma non di moltissimo la probabilità della scossa principale. Ieri poteva esserci benissimo la scossa principale come prima scossa. Questo non vuol dire che si può stare tranquilli, ma che si doveva essere preoccupati anche in assenza di una sequenza.
In risposta al messaggio di Tore99 del 10/03/2023 alle 16:29:21Durante i terremoti cascano i comignoli delle migliori case. Scappare senza un piano è la cosa peggiore.Senla casa tiene, tiene, se non tiene non fai in tempo a scappare. E se riesci, rischi molto con comignoli e vasi dei fiori sono pericolosissimi
Indubbiamente. Ma credo che entrino in gioco fattori che esulano dalla consapevolezza di avere o non avere la casa antisismica. Penso che istintivamente mi butterei fuori dal camper.
In risposta al messaggio di dani1967 del 10/03/2023 alle 23:09:38Ovvio. Basta pensare di vivere in un centro storico con stradine strette. Uscire di casa sarebbe oggettivamente dieci volte peggio che rimanere dentro. Ma c'è sempre il fattore irrazionalità alimentato dall'ignoranza.
Durante i terremoti cascano i comignoli delle migliori case. Scappare senza un piano è la cosa peggiore.Senla casa tiene, tiene, se non tiene non fai in tempo a scappare. E se riesci, rischi molto con comignoli e vasi dei fiori sono pericolosissimi
In risposta al messaggio di Tore99 del 11/03/2023 alle 10:42:18In questo periodo giro per le scuole e queste cose le dico. Ma in alcune scuole si fa', dipende dalle iniziative e dai progetti.
Ovvio. Basta pensare di vivere in un centro storico con stradine strette. Uscire di casa sarebbe oggettivamente dieci volte peggio che rimanere dentro. Ma c'è sempre il fattore irrazionalità alimentato dall'ignoranza. InItalia di zone sismiche ne abbiamo a iosa, eppure io, da bambino/ragazzo, non ricordo che a scuola se ne sia mai parlato. Mio figlio, che a scuola c'è andato trent'anni dopo di me, è nelle stesse condizioni. Se pensiamo alla maniacalità con cui certi argomenti vengono affrontati per esempio dai giapponesi.
In risposta al messaggio di dani1967 del 11/03/2023 alle 11:51:30Difficile Dani. Le reazioni istintive si combattono con l'addestramento e quindi con l'acquisizione di automatismi che le sovrastano.
In questo periodo giro per le scuole e queste cose le dico. Ma in alcune scuole si fa', dipende dalle iniziative e dai progetti. In caso di terremoto la prima cosa è combattere la parte istintiva e ragionare. Purtroppo ilcrollo delle case avviene in pochi secondi non si scappa, guardate i video turchi. Allora è meglio scegliere una buona struttura verticale portante dove mettersi e sperare che tenga.
https://umbria7.it/2023/04/macc...