Ieri ero a letto ed ho scritto così così. Ci riprovo.
Io avevo sentito di una madre che faceva un video assurdo sui social, ovviamente da quello non si parte per una discussione.
Ma soprattutto alle elementari la questione è verissima. Mio figlio alle elementari aveva un carico non molto differente di oggi al liceo. E spesso di cose NON fatte a scuola in cui si delega in realtà alle famiglie una parte importante formativa, creando una spaccatura in seguito insanabile tra i figli di famiglie che hanno tempo e risorse culturali per formare i figli e chi non può. Tipico è l'esempio delle ricerche; vengono proposti temi assurdi, nessuna formazione ai bimbi su come fare queste ricerche, tutto delegato a casa. Quando andai all'open day delle elementari rimasi estasiato da questi bellissimi poster,
ma che cose belle che fanno !
Poi scoprii la realtà, quei poster li fanno tutti i genitori, con una modesta partecipazione dei bimbi, ricordo quello del legno, bimbi a casa mia che giocavano, mamme che prendevano la tisana tra di loro, il poster l'ho fatto io forzando di bimbi a incollare e scrivere visto che la mia calligrafia si riconosceva. Fermo restando che nel tempo libero ho diritto di non prendere a casa gli altri bimbi, prendere il camper e fargli fare i compiti su un colle alpino isolato. Comunque il fatto che poi si vuole il voto bello, i poster li fanno i genitori, si alza il livello che comunque uno normale fatto da un bimbo sfigurerebbe. Ricordo che per la cellula, argomento di cui la maestra non capiva assolutamente nulla, qualcuno fece un modello 3d. Mia moglie arrivò con i suoi testi di fisiologia, io la cacciai e presi un sacco di lego e cercai col ragazzo di imitare la figura sul libro, la maestra fu molto delusa, era una cosa da bambino, era più una cosa estetica peraltro visto che di fatto non sapeva nulla nemmeno lei del merito (la struttura della cellula alle elementari è il tipico caso di tempo totalmente perso per una cosa dimenticata poche ore dopo). E mentre queste ricerche non si fanno a scuola, magari fanno 10-15 progetti, tra cui pet teraphy, vita del lupo, protezione civile, tutto quello di cui noi qui diciamo "bisognerebbe farlo a scuola", e poi la formazione si fa a casa. Dopo le 16 e 8 ore di scuola.
La situazione migliora nettamente alle medie, ma ai professori di scienze è consentito dividere in gruppi i ragazzi, far fare un argomento a testa e relazionare a vicenda, con spiegazione del/lla prof DOPO. Fossi ministro toglierei immediatamente questa possibilità dai programmi ministeriali. La formazione la si fa nel tempo scuola, in questo momento di obesità infantile diffusissima bisogna piuttosto dare molta più possibilità allo sport e alle relazioni, anche dentro alla scuola.
Parlavo del mondo anglosassone
Le testimonianze raccolte parlano di orario più lungo, più cura al processo e meno alla nozione, sostanzialmente spesso fine del lavoro con l'uscita da scuola (non al 100% , sia chiaro). Io credo che in nazioni dove si è andati sulla luna, fondati apple microsoft ibm xerox general motors, la scomposizione dei polinomi la sappiano fare, anche senza avere una scuola e una università fondati sul lavoro individuale a casa.
https://paroleostili.it/manifesto/
Per quel che mi riguarda, io viaggio non per andare da qualche parte, ma per andare. Viaggio per viaggiare.
R.L. Stevenson
Grazie Brunella e grazie Roberto.
Kiboko - 2025-03-22 17:03:17
Posto bellissimo pulito staff al top
Pupe75 - 2025-03-22 12:41:59
Ciao grazie informazioni molto utili
dualforce61 - 2025-03-18 20:42:56
Molto interessante e risolutivo, unica domanda, la struttura e sopratutto la parete di fissaggio reggerà con...
king - 2025-03-18 18:41:45