In risposta al messaggio di dani1967 del 19/05/2023 alle 12:20:00Sono concetti un pò difficili per me!
Sono ignorante come una capra su questi temi (e su un'infinità di altri, anzi quasi su tutta la conoscenza umana, avendo studiato poco) ma lasciamo perdere. Tutti siamo ignoranti su quasi tutto. Dovremmo convincercene.Lo diceva Socrate che aveva capito per primo la sindrome di Dunnig Kreuger, ma era una frase furbina che nascondeva il trucco (come frequente per i filosofi greci) in quanto per lui capire il limite della non conoscenza voleva anche dire che capire il limite della conoscenza, ovvero di quello che si sa. [OT] ieri il giro ha fatto la mia salita di allenamento quotidiano, ma pioveva e io avevo impegni, io ho saltato[/OT]
In risposta al messaggio di dani1967 del 19/05/2023 alle 14:52:15non è essere negazionisti, ma forse, che non è tutta colpa della CO2
Nessuno che studia il cambiamento climatico ha mai detto che le alluvioni sono una novità. Sono peraltro un processo normale. Si parla al limite di frequenza e intensità. Primo argomento negazionista: mettere in boccaa chi propone dati scientifici dati non scientifici che non sono mai stati detti. Chi sta studiando il disastro climatico studia la storia climatica del pianeta per l'intera vita del pianeta, figuriamoci solo una alluvione in sicilia.
In risposta al messaggio di sergiozh del 19/05/2023 alle 15:32:01Noi eravamo proprio lì. La polizia ci ha avvisato del pericolo e ci ha fatto spostare in autostrada.
Il fatto e‘ che se in tv sentiamo l‘alluvione in germania, inghilterra, bangladesh o altre nazioni relativizziamo il tutto. Se invece colpisce la nostra nazione allora iniziamo a percepirla diversamente.
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 19/05/2023 alle 15:41:17Ora ci sono piu‘ alluvioni anche se ci sono sempre state.
non è essere negazionisti, ma forse, che non è tutta colpa della CO2 le alluvioni ci sono sempre state, con e senza CO2, più o meno catastrofiche io ho riportato solo un esempio, dove in 24 ore è precipitata piùacqua che in romagna ricordo ancora gli angeli del fango di firenze che il cambiamento climatico esista, è acclarato nessuno lo nega la natura, e i suoi eventi, non sono prevedibili, neanche dal miglior scienziato sulla terra, e negarlo è da estremisti
https://www.huffingtonpost.it/b...
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 19/05/2023 alle 15:41:17Io credo che sia spiegato ovunque. Il singolo evento non è necessariamente legato al cambiamento climatico. Sarebbe se no facile, auto elettriche e in una settimana basta alluvioni. La CO2 determina il riscaldamento globale che fa aumentare il numero e l'energia dei fenomeni, frequenza e intensità. Ogni mese ultimamente è un record, mese più caldo, mese più freddo, giorni senza pioggia consecutivi etc, causando progressivamente sempre più danni. E tagliando l'uso di sorgenti fossili non miglioreremo la situazione, eviteremo che peggiori ancora.
non è essere negazionisti, ma forse, che non è tutta colpa della CO2 le alluvioni ci sono sempre state, con e senza CO2, più o meno catastrofiche io ho riportato solo un esempio, dove in 24 ore è precipitata piùacqua che in romagna ricordo ancora gli angeli del fango di firenze che il cambiamento climatico esista, è acclarato nessuno lo nega la natura, e i suoi eventi, non sono prevedibili, neanche dal miglior scienziato sulla terra, e negarlo è da estremisti
In risposta al messaggio di dani1967 del 19/05/2023 alle 19:17:22Io penso dobbiamo passare il punto di non ritorno prima che si fara‘ veramente qualcosa, ma a quel punto sara‘ troppo tardi.
Io credo che sia spiegato ovunque. Il singolo evento non è necessariamente legato al cambiamento climatico. Sarebbe se no facile, auto elettriche e in una settimana basta alluvioni. La CO2 determina il riscaldamento globaleche fa aumentare il numero e l'energia dei fenomeni, frequenza e intensità. Ogni mese ultimamente è un record, mese più caldo, mese più freddo, giorni senza pioggia consecutivi etc, causando progressivamente sempre più danni. E tagliando l'uso di sorgenti fossili non miglioreremo la situazione, eviteremo che peggiori ancora.
In risposta al messaggio di sergiozh del 19/05/2023 alle 17:40:12da mente semplice credo riuscire a contenere una tale PRECIPITAZIONE è quasi impossibile ma attenuare parecchio il disastro sì' in quanto es sotto il mio paese natio passa il PO e i problemi sono COMINCIATI anni fa quando hanno messo una legge che puoi prendere ghiaia e sabbia solo in certi periodi e se prendi dei tronchi rischi la multa quindi equazione da mente semplice alvei PULITI e doppi argini
Identificati i colpevoli dell‘alluvione:
In risposta al messaggio di sergiozh del 19/05/2023 alle 20:45:51È già troppo tardi
Io penso dobbiamo passare il punto di non ritorno prima che si fara‘ veramente qualcosa, ma a quel punto sara‘ troppo tardi. ora siamo impiegati tutti a pensare alle vacanze, al fatto che il consumismo fa girare l‘economia e queste cose qua e poi sara‘ troppo tardi.
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 20/05/2023 alle 10:25:11Non ne ho idea di cosa sia giusto o sbagliato fare, ammesso che la tua affermazione sia scientificamente fondata (dico questo perché la mia mente, la mia formazione, i miei studi non possono assolutamente dirlo) significherebbe che non appena finiscono le biciclette disponibili si andrebbe tutti a piedi, perché anche le biciclette sono un prodotto industriale.
È già troppo tardi Come scrissi tempo fa su un altro tread, per invertire questo è assicurare un futuro al pianeta, bisogna abbandonare IMMEDIATAMENTE, tutto ciò che produce CO2 Quindi tornare al cavallo e bicicletta e solo agricoltura, niente più industrie
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 20/05/2023 alle 10:25:11
È già troppo tardi Come scrissi tempo fa su un altro tread, per invertire questo è assicurare un futuro al pianeta, bisogna abbandonare IMMEDIATAMENTE, tutto ciò che produce CO2 Quindi tornare al cavallo e bicicletta e solo agricoltura, niente più industrie
In risposta al messaggio di Giovanni del 20/05/2023 alle 11:16:49So perfettamente che quello che ho scritto è utopistico, come utopistico è pensare che i provvedimenti che stanno prendendo (per esempio stop motori termici nel 2035)risolvino la situazione, daranno qualche anno in più al pianeta, ma non serve praticamente a nulla, se non a far spendere soldi
Hai scritto: ... bisogna abbandonare IMMEDIATAMENTE, tutto ciò che produce CO2 Quindi tornare al cavallo e bicicletta e solo agricoltura, niente più industrie Siamo otto miliardi: come li sfami tutti? Spero tu conoscaquanto la Co2 collabori a sfamarci. Ma qui, ovviamente, siamo tutti per la Pace nel Mondo, Contro la Guerra e Più Pilo per Tutti (quasi tutti, almeno per quelli che lo preferiscono). Stiamo con i piedi per terra, questo politically correct sta facendo solo danni. Giovanni
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 20/05/2023 alle 10:25:11Tornare indietro non si può sarebbe una catastrofe e dove c'è li mettiamo i cavalli nel garage? Sai quanto è difficile mantenere un cavallo e tutta la m..erda dove la mettiamo? Le biciclette sono fatte di ferro più o meno e come lo fai col forno a legna? Come lo estrai con la pala? Il frigo come lo alimenti col ghiaccio. E gli agricoltori,che non ci sono, arano col mulo? E tutti gli influencer dove c'è li mettiamo morono de fame
È già troppo tardi Come scrissi tempo fa su un altro tread, per invertire questo è assicurare un futuro al pianeta, bisogna abbandonare IMMEDIATAMENTE, tutto ciò che produce CO2 Quindi tornare al cavallo e bicicletta e solo agricoltura, niente più industrie