In risposta al messaggio di Ummagamma del 27/04/2023 alle 15:43:51
Rimane ancora un bel mistero sull’origine del virus
In risposta al messaggio di dani1967 del 27/04/2023 alle 15:56:31Quattro scenari possibili..
https://www.nationalgeographic....
https://www.nature.com/articles...
In risposta al messaggio di Ummagamma del 27/04/2023 alle 15:43:51L'origine del virus verosimilmente è naturale, e cioè il passaggio dall'animale all'uomo
Rimane ancora un bel mistero sull’origine del virus
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 27/04/2023 alle 17:23:39Sto parlando del Covid perché c’è una stretta relazione con il cambiamento climatico e virus…per esempio dal permafrost che si sta sciogliendo in Siberia sono stati scoperti virus che hanno decine di migliaia di anni..
L'origine del virus verosimilmente è naturale, e cioè il passaggio dall'animale all'uomo È la diffusione che non è di origine naturale Bisogna accertare se è stato effettivamente un incidente, la fuoriuscita dal laboratorio, o se qualcuno ha volutamente farlo uscire Ma questo è un altro discorso, che non c'entra con l'argomento
In risposta al messaggio di Armando del 26/04/2023 alle 14:51:08Conferma da "l'Arena" (VR):
Il Garda notoriamente è basso (e per saperlo non c'era bisogno del satellite come i media hanno strombazzato i gg scorsi) anche se in questi ultimi giorni è in lieve ripresa. In effetti all'Isola dei Conigli (ormai parametrodella crisi idrica ) ora si va con l'acqua alle caviglie. Storicamente ci si andava, in estate, con l'acqua alle ginocchia o poco più su. Il contiguo (come bacino imbrifero) lago d'Idro, molto più piccolo quindi riempibile in fretta,.. (qui pochi gg fa .. ho fatto un percorso alternativo essendo la statale bloccata per incidente) .. è invece pieno e in effetti l'effluente fiume Chiese esce bene dallo sbocco naturale e non solo dai due sbocchi artificiali a livello inferiore, utilizzati a scopo idroelettrico o di irrigazione anche a lago basso. Sento da agricoltori della nostra zona (bacino Chiese) che il terreno è umido già a profondità arrivabili.
https://www.larena.it/territori...
https://it.euronews.com/2023/02...
https://www.ticinolibero.ch/new...
In risposta al messaggio di sergiozh del 29/04/2023 alle 11:14:23Ma che battuta e' quella sulla Meloni??
La siccita‘ non e‘ un fenomeno italiano e non e‘ colpa di meloni.
In risposta al messaggio di jana del 29/04/2023 alle 11:04:33È accettato dalla comunità scientifica che nel bacino del Mediterraneo siamo già oltre le previsioni, così come nella pianura padana. Nel nord c'è un effetto termico, un po' meno di siccità.
Ieri nel giro di compere ho atraversato il Danubio e costeggiato per un po, (cca 60 km da Badapest, ma di strada, fiume ne fa di piu con le anse che crea). Ho visto il fiume pieno come al solito, non so se in questa specificastagione e' solitamente piu alto ma le chiome degli alberi toccano l'acqua. QUa piove spesso. In montagna la neve ancora c'e. Non ho presente il resto dell'Europa come e' messo a siccita, non e' un fenomeno italiano questo della siccita? CHiedo, non so. Tra l'altro vedo che deve piovere abodatamente in Italia tutta, un po di acqua arriva, 1 maggio sotto acqua.(sto studiando le previsioni per partire per It con tempo decente)
In risposta al messaggio di Armando del 03/05/2023 alle 10:53:12E nessuno è andato a pulire i detriti e alberi nei fiumi in secca, in modo che alla prima alluvione creassero più problemi del normale
Certo che l'Italia è un Paese particolare ... riesce ad avere contemporaneamente fiumi in secca per la siccità e inondazioni
In risposta al messaggio di Armando del 03/05/2023 alle 10:53:12La tropicalizzazione del clima, con la concentrazione delle precipitazioni in brevissimi periodi crea questo. Queste piogge vanno in improvviso deflusso, creano danni ma ad esempio non fanno a tempo a ricaricare le falde. Manca la copertura nevosa di qualche settimana o mese che invece è molto più funzionale.
Certo che l'Italia è un Paese particolare ... riesce ad avere contemporaneamente fiumi in secca per la siccità e inondazioni
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 03/05/2023 alle 11:16:17Forse non abbiamo idea in realtà della cifra colossale che viene regolarmente spesa per le pulizie e sistemazioni idrauliche. Il pensiero che in un momento di siccità si possa fare un paino ultramilionario per pulire i corsi d'acqua è illusorio. Non solo, è una leggenda metropolitana delle peggiori che "pulendo e scavando i fiumi" si risolva il problema. Ogni politico tira fuori questa storia ad ogni alluvione, manzi, gente come S... ah, no, non siamo su extra, la tira fuori ogni volta, faremo la legge per scavar ei fiumi, ma non serve a nulla, è una roba che tecnicamente non ha significato.
E nessuno è andato a pulire i detriti e alberi nei fiumi in secca, in modo che alla prima alluvione creassero più problemi del normale
In risposta al messaggio di dani1967 del 03/05/2023 alle 11:33:48Pero e' anche vero, che i detriti, rami, pezzi di alberi ci sono. QUa cioe a Mo non molto tempo dopo la pioggia abbondante e' uscito il torrente Tiepido, poco piu di un fiumiciatolo, ponte chiuso, via Emilia interrotta perche e' rimasto intasato con i detriti contro il ponte. Pieno di schifezze. E' vero che e' uscito altre volte ma quella era proprio per quel motivo. Non dico dragare, ma pulire quello che non ci deve essere, quello si, quando i fiumi sono in secca.
Forse non abbiamo idea in realtà della cifra colossale che viene regolarmente spesa per le pulizie e sistemazioni idrauliche. Il pensiero che in un momento di siccità si possa fare un paino ultramilionario per pulire icorsi d'acqua è illusorio. Non solo, è una leggenda metropolitana delle peggiori che pulendo e scavando i fiumi si risolva il problema. Ogni politico tira fuori questa storia ad ogni alluvione, manzi, gente come S... ah, no, non siamo su extra, la tira fuori ogni volta, faremo la legge per scavar ei fiumi, ma non serve a nulla, è una roba che tecnicamente non ha significato. Anzi, per motivi di dinamica fluviale spesso è una attività dannosa che spesso viene fatta a furor di popolo e per le incessanti richieste dei politici. Ancora oggi vedo corsi d'acqua che ad un certo punto spariscono, finiscono intubati nei centri abitati, e la colpa sarebbe di un qualcuno che non pulisce i fiumi. Non si accetta anche in questo caso una responsabilità collettiva che per cupidigia ha occupato gli spazi di cui i corsi d'acqua avevano necessità, e si cerca un colpevole facile. Quando ho visto, e mi è capitato, gente con la casa distrutta perché loro stessi avevano occupato un alveo con i loro orti, a chi vuoi dare la colpa ? A chi gli ha dato il permesso, o non ha fatto il poliziotto andando a punirlo per quello che ha fatto ? Ma sai cosa succede politicamente se IL GIORNO PRIMA fai un casino simile ? Ah, la burocrazia che non mi lascia fare niente !!
In risposta al messaggio di jana del 03/05/2023 alle 11:43:23E francamente impossibile avere sempre un corso d'acqua in condizioni perfette, verificare che lungo chilometri di corso d'acqua tutti le piante siano in condizioni perfette. E sarebbe economicamente insostenibile, lo è anche per la tua regione che di certo non si risparmia in quelle attività.
Pero e' anche vero, che i detriti, rami, pezzi di alberi ci sono. QUa cioe a Mo non molto tempo dopo la pioggia abbondante e' uscito il torrente Tiepido, poco piu di un fiumiciatolo, ponte chiuso, via Emilia interrotta perchee' rimasto intasato con i detriti contro il ponte. Pieno di schifezze. E' vero che e' uscito altre volte ma quella era proprio per quel motivo. Non dico dragare, ma pulire quello che non ci deve essere, quello si, quando i fiumi sono in secca. A Modena ci sono le casse di espansione che fanno egregiamente il suo lavoro. Poi puo succedere che anche quelle sono piene e si rompe argine dove non fa o fa pochi danni. Pero per la maggiore funziona.