In risposta al messaggio di marcoalderotti del 14/01/2023 alle 18:55:33Beh, ovvio che cambia colore dopo che inizi a belro quando parti, è già buono che riesci ancora a vederlo
E' la seconda volta che mi succede. Prima di partire compro un box da 10 litri di vino e inizio a berlo quando parto. Per 15 gg tutto bene poi arrivo a casa e gli ultimi due litri sono torbidi e di sapore diverso,alla cantinanon sanno darmi spiegazioni,in quanto il box è sigillato e si conserva per molto tempo,come pure una volta aperto non dovrebbe deteriorarsi in 15 GG E' successo anche a voi ? che sia il viaggio ?
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 14/01/2023 alle 19:02:41A quanto mi dicono loro ( alla cantina ) nel box,anche se lo apri,non cambia colore. Non è come se fosse in una bottiglia tappata con un tappo di sughero.
Beh, ovvio che cambia colore dopo che inizi a belro quando parti, è già buono che riesci ancora a vederlo Prova a berne meno e soprattutto quando non sei in viaggio
In risposta al messaggio di Giuliopgn del 14/01/2023 alle 19:19:31In realtà per come è fatto il wine box (o wine bag-in-box), man mano che prelevi il vino dallo spinotto la vescica di plastica che sta all'interno della scatola si contrae, e aria non ne entra. Non che mi piaccia molto che il vino venga conservato nella plastica (mai comprato un wine box in vita mia), però l'aria non è un problema.
Ma scusa da quando il vino aperto che prende aria si conserva più di 4 giorni? Io la bottiglia la conservo anche tre giorni, ma ci faccio il vuoto con l'apposita pompetta e si mantiene abbastanza, tuttavia, nonostante quella, dopo cinque giorni il sapore cambia, si ossida.
In risposta al messaggio di dani1967 del 14/01/2023 alle 23:56:33Ti posso assicurare che aria non ne passa, una volta aperta la confezione in cartone e finito il vino l'otre lo puoi gonfiare come un palloncino e così resta per parecchio tempo. Provare per credere ! Poi c'è da dire che i vini nobili si dovrebbero consumare dopo avergli fatto prendere aria togliendo il tappo o meglio nel decanter. Appunto, i vini nobili tipo il Brunello per dirne uno Per quelli in bag è meglio se si conosce la cantina e i loro prodotti.
Mi capitò anni fa di usare quei box e tutto andò bene. Ora di fatto non bevo più vino. Secondo me non funzionano bene quelli li e passa aria.
In risposta al messaggio di marcoalderotti del 14/01/2023 alle 18:55:33
E' la seconda volta che mi succede. Prima di partire compro un box da 10 litri di vino e inizio a berlo quando parto. Per 15 gg tutto bene poi arrivo a casa e gli ultimi due litri sono torbidi e di sapore diverso,alla cantinanon sanno darmi spiegazioni,in quanto il box è sigillato e si conserva per molto tempo,come pure una volta aperto non dovrebbe deteriorarsi in 15 GG E' successo anche a voi ? che sia il viaggio ?
In risposta al messaggio di Armando del 15/01/2023 alle 18:25:58come il vino partito dalla Francia che arrivato a Trieste per diventare aceto tornava in Francia come vermouth. La sofisticazione del vino è una cosa, il suo prezzo è determinato da tante variabili e può essere basso per i vini da tavola o alto per gli altri. Dire che il vino di basso prezzo non ha visto l'uva è una fake.
Non c'è da stupirsi, pensiamo a quelli che partono come mosti o vini pugliesi e ritornano come vini francesi
In risposta al messaggio di ezio59 del 15/01/2023 alle 10:40:51Quello che intendevo è che magari c'è una partita di questi oggetti malfunzionanti. Io ne avevo presi in Francia, in camper permettono di risparmiare peso, e andavano benissimo. Certo, poi finivo per bere in mesi quel vino e dopo un po' cedeva.
Ti posso assicurare che aria non ne passa, una volta aperta la confezione in cartone e finito il vino l'otre lo puoi gonfiare come un palloncino e così resta per parecchio tempo. Provare per credere ! Poi c'è da dire chei vini nobili si dovrebbero consumare dopo avergli fatto prendere aria togliendo il tappo o meglio nel decanter. Appunto, i vini nobili tipo il Brunello per dirne uno Per quelli in bag è meglio se si conosce la cantina e i loro prodotti.
In risposta al messaggio di anasta del 15/01/2023 alle 21:50:52Il bisolfito fa un buon lavoro ma è una brutta bestia
Dire perchè il vino si sia alterato non è semplice, inoltre si trattava di vino confezionato in modo da non prendere aria. Io personalmente di solito bevo vino sfuso, il mio spacciatore preferito è a ciampino, via fratelliWright, i romani possono provare, produttore biologico e con tanti premi a vinitaly ecc. Sono tornato 3 giorni fa dalla sicilia, ho portato 10 litri di nero d'avola e 10 di inzolia in plastica, dopo una settimana di spostamenti e viaggio al ritorno ancora perfetto, ora lo travaso in dame di vetro o bottiglie. Importante la quantità di bisolfito usata, se troppo fa male se poco si altera, anche per questo se posso sempre biologico, il bisolfito non può superare il limite previsto, ovviamente da aziende certificate. Andrea