In risposta al messaggio di himmer80 del 18/05/2020 alle 13:43:42Bentornato da Marte!
in emilia romagna nonostante l'emergenza covid sia rientrata da tempo e gli ospedali siano tornati alla normalità ,il servizio sanitario regionale continua a non accettare nuove prenotazione per visite specialistiche equelle in essere risultano tutte bloccate e annullate ! chiami il numero cup dedicato e gli operatori alquanto sgarbati ti dicono che il servizio non è attualmente attive e ti buttano giù il telefono in faccia senza darti altre informazioni . BEL MODO DI GESTIRE IL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE IN EMILIA ROMAGNA ! mi chiedo cosa aspettano ad riaprire perlomeno dare una corsia preferenziale a chi ha necessità più urgenti ...molto probabile rimarrà su ordine delle regione per tutto il 2020 questa situazione sino a quando l'emergenza pandemia non sarà cessata .. nel frattempo nel mio caso che doveva fare visita RNM alla colonna vertebrale e visita ortopedica per mal di schiena mi tacca rimanere in attesa ,perchè ul mio medico non mi fa la richiesta di urgenza e al pronto soccorso non fanno più diagnostica tramite tac , ecografie ecc... in pratica se non si muore di covid ti fanno morire per qualcosa di altro con il servizio sanitario nazionale mi tocca andare privatamente ... carpe diem ...... Luca
In risposta al messaggio di Paolol del 18/05/2020 alle 14:01:38innanzitutto tutto il mio rispetto e comprensione per le vittime e medici in prima linea...
Bentornato da Marte! In questi tre mesi,sulla terra la sanità italiana ha avuto qualche problemuccio causa un'infezione virale che ha ucciso moltissime persone. Fra questi problemi abbiamo avuto l'impossibilità di potercontrollare ambulatorialmente gli ammalati e tutti i terrestri hanno capito la cosa. Probabilmente,tu che sei extraterrestre sai che su alfa centauri non ci sono malattie,ma qui siamo nel sistema solare e purtroppo non abbiamo trovato la cura per tutte le malattie. Mi dispiace di averti deluso Paolo.
In risposta al messaggio di himmer80 del 18/05/2020 alle 15:02:53io sto aspettando chi propone donazioni a favore infermieri e medici, in questo periodo (nel mio piccolo) ho già dato alle varie donazioni
innanzitutto tutto il mio rispetto e comprensione per le vittime e medici in prima linea... poi... a parte che c'e' modo e modo di rispondere con garbo ! e ti rispondo sulle rime e ti rilancio , hai scoperto l'acquacalda ,visto che sono cosciente di quello successo ,ma a quanto pare non vi è più sordo di chi non vuole sentire ! l'emergenza vera è stata in lomabrdia ,in emilia romagna e altre regioni più a sud le intensive non sono mai arrivate alla saturazione ,quindi il sistema sanitario regionale se è efficiente deve funzionare regolarmente ... per una o due regioni andate in saturazione per il covid non è possibile mandare in tilt tutto il sistema sanitario nazionale dove immagino abbia subito lo stesso trattamento da bolzano a messina bloccando le prenotazioni e visite in atto .. daltronde già le attese erano bibliche prima del covid ... per forza sia così ,ogni governo ha tagliato sulla sanità la parte che non si vede illudendo i contribuenti che la nostra sanità funziona bene ed è efficiente ,mentre in realtà ne hanno tagliata una buona parte ...la colpa è chiaramente sempre di chi ci governa ...basta vedere le promesse e gli elogi fatti ai medici in prima linea promettendogli aumenti ,bonus e cose varie ,e di fatto nella manovra economica varata non c'e nulla a loro favore ! passata l'emergenza si sono dimenticati
In risposta al messaggio di gio 60 del 18/05/2020 alle 15:39:16Idem nel distretto di Reggio Emilia.
Da qualche giorno in Emilia Romagna riprogrammano le visite di controllo oncologiche sospese o rinviate dopo telefonata informativa. Informativa intendo che telefona il medico e chiede se ci sono problemi, se gli esami delsangue prescritti periodicamente sono a posto (quelli si possono continuare a fare) e fanno altre domande per capire se c'è un'urgenza o no. Se c'è un'urgenza la visita di controllo rimane in programma alla data stabilita, se la situazione è stazionaria riprogrammano la visita di controllo. Questo è successo a Ravenna e a Forlì.
In risposta al messaggio di gio 60 del 18/05/2020 alle 15:39:16Credo stia avvenendo la stessa cosa un po' dappertutto e francamente mi sembra anche giusto.
Da qualche giorno in Emilia Romagna riprogrammano le visite di controllo oncologiche sospese o rinviate dopo telefonata informativa. Informativa intendo che telefona il medico e chiede se ci sono problemi, se gli esami delsangue prescritti periodicamente sono a posto (quelli si possono continuare a fare) e fanno altre domande per capire se c'è un'urgenza o no. Se c'è un'urgenza la visita di controllo rimane in programma alla data stabilita, se la situazione è stazionaria riprogrammano la visita di controllo. Questo è successo a Ravenna e a Forlì.
In risposta al messaggio di himmer80 del 18/05/2020 alle 13:43:42Scusa, ma se il tuo medico non ti fa la richiesta di urgenza... probabilmente vuol dire che così urgente non è.
in emilia romagna nonostante l'emergenza covid sia rientrata da tempo e gli ospedali siano tornati alla normalità ,il servizio sanitario regionale continua a non accettare nuove prenotazione per visite specialistiche equelle in essere risultano tutte bloccate e annullate ! chiami il numero cup dedicato e gli operatori alquanto sgarbati ti dicono che il servizio non è attualmente attive e ti buttano giù il telefono in faccia senza darti altre informazioni . BEL MODO DI GESTIRE IL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE IN EMILIA ROMAGNA ! mi chiedo cosa aspettano ad riaprire perlomeno dare una corsia preferenziale a chi ha necessità più urgenti ...molto probabile rimarrà su ordine delle regione per tutto il 2020 questa situazione sino a quando l'emergenza pandemia non sarà cessata .. nel frattempo nel mio caso che doveva fare visita RNM alla colonna vertebrale e visita ortopedica per mal di schiena mi tacca rimanere in attesa ,perchè ul mio medico non mi fa la richiesta di urgenza e al pronto soccorso non fanno più diagnostica tramite tac , ecografie ecc... in pratica se non si muore di covid ti fanno morire per qualcosa di altro con il servizio sanitario nazionale mi tocca andare privatamente ... carpe diem ...... Luca
In risposta al messaggio di ecostar del 19/05/2020 alle 00:40:28mario ,comprendo il periodo , erano come minimo 5 anni che non andavo al pronto soccorso e dal mio medico ,ma avendo un mal di schiena che non mi da pace che è iniziato a gennaio 2020 dove mi sono recato in pronto soccorso sono entrato alle 13 e uscito alle 20 per lo più attese per avere in mano una lastra rx senza alcuna diagnosi specifica , asserendo che tramite pronto soccorso non posso più fare diagnosi strumentali tipo tac , ecc... sono andato con il mio mal di schiena dal mio medico di famiglia per richiedere una risonanza con visita da ortopedico in urgenza e il dottore mi ha riferito che non può prendersi la responsabilità di farla in urgenza senza una richiesta di uno specialista , in pratica mi pare di essere come quel cane che si morde la coda da solo .. quindi ora che faccio visto che le prenotazioni non in urgenza sono bloccate ? devo attendere che mi richiamano per riprogrammare le richieste bloccate ... questo succede perchè hanno tagliato sui costi ,ora per poterti fare una diagnostica strumentale come tac, rnm, ecografia se hai un dolore persistente ,devi arrivare in sedia a rotelle o barella dal medico ! provare per credere ! alla fine mia faccio la rnm da privato ,pago e il giorno dopo ho in mano la diagnosi ,poi andrò da un ortopedico con quel esame ...solo in questo posso sapere che succede in quel punto della mia colonna vertebrale !!
A Piacenza la sanità funziona e funziona molto bene , direi che funziona molto bene anche in tutta l'Emilia , non so in Romagna , Luca visto il periodo non ti pare di avere qualche pretesa di troppo ! , tra l'altro l'emergenzain Emilia e in tutta la Romagna è tutt'altro che finita , magari lo fosse , pensa che io sono con patente scaduta da 2 mesi e per ragioni particolari devo rinnovarla tramite ASL annualmente , non ti dico poi delle visite di controllo con ricovero causa mie serie problematiche , tutte rimandate in data sconosciuta ma non mi lamento , ritengo giusto dare precedenza assoluta a chi ne ha veramente bisogno e accodare chi bene o meno bene può attendere mario
In risposta al messaggio di ecostar del 19/05/2020 alle 12:46:44mettendo da parte l'attuale situazione di emergenza ,è li che volevo arrivare !
Luca , tralasciando la faccenda di questo dannato periodo che tutti stiamo affrontando condivido in toto le tue lamentele che sono anche le mie e quella di tanti , purtroppo in tempi normali è come se fosse vietato richiederevisite e controlli con o senza tiket in tempistiche accettabili ma in tempistiche rapide è possibile richiederli a totale pagamento magari nella stessa struttura e con le stesse attrezzature e ciliegina sulla torta anche con lo stesso medico o specialista e questo io lo chiamo abuso , insomma abbiamo già pagato ora perchè dobbiamo pagare due volte ! e ci va ancora bene nel senso che se ci ammaliamo o ci facciamo male e facile essere pure sanzionati mario
In risposta al messaggio di gio 60 del 19/05/2020 alle 15:19:10se arrivato al pronto soccorso per una sospetta appendicite o un infarto non farebbero delle diagnostiche approfondite saremmo veramente alla frutta ,con morti ai bordi delle strade ...
Per una sospetta appendicite un paio di anni fa al pronto soccorso di Ravenna mi hanno fatto tutti gli esami possibili, ho visto lo specialista che mi ha consigliato il ricovero per accertamenti ulteriori. Sono stata curatacon antibiotici, credo, e dato che il forte dolore era passato, dopo alcuni giorni mi hanno dimesso, non era appendicite, poi mi hanno prescritto altri esami che avrei potuto fare con comodo tramite il SSN per essere certi che non fosse qualche altra patologia.
In risposta al messaggio di ecostar del 19/05/2020 alle 12:46:44Sulle visite specialistiche in intra-moenia tutto sommato non ci vedo nulla di male, perchè - in fin dei conti - si tratta di un'attività che viene svolta al di fuori dall'orario di lavoro (o almeno così dovrebbe essere) e che di norma prevede soltanto l'utilizzo dello studio ubicato all'interno della struttura ospedaliera, che peraltro trattiene una quota dell'onorario percepito dal medico.
Luca , tralasciando la faccenda di questo dannato periodo che tutti stiamo affrontando condivido in toto le tue lamentele che sono anche le mie e quella di tanti , purtroppo in tempi normali è come se fosse vietato richiederevisite e controlli con o senza tiket in tempistiche accettabili ma in tempistiche rapide è possibile richiederli a totale pagamento magari nella stessa struttura e con le stesse attrezzature e ciliegina sulla torta anche con lo stesso medico o specialista e questo io lo chiamo abuso , insomma abbiamo già pagato ora perchè dobbiamo pagare due volte ! e ci va ancora bene nel senso che se ci ammaliamo o ci facciamo male e facile essere pure sanzionati mario
In risposta al messaggio di bottastra del 19/05/2020 alle 22:46:47
Sulle visite specialistiche in intra-moenia tutto sommato non ci vedo nulla di male, perchè - in fin dei conti - si tratta di un'attività che viene svolta al di fuori dall'orario di lavoro (o almeno così dovrebbe essere)e che di norma prevede soltanto l'utilizzo dello studio ubicato all'interno della struttura ospedaliera, che peraltro trattiene una quota dell'onorario percepito dal medico. Ciò che io trovo scandaloso, invece, sono gli interventi chirurgici in intra-moenia, perchè quelli molto spesso vengono fatti tranquillamente durante l'orario di lavoro, richiedono l'utilizzo di specifiche e costosissime attrezzature, l'impiego di ulteriore personale medico e paramedico addetto alla sala operatoria (spesso pagato dalla struttura pubblica) e prevedono l'utilizzo di posti letto per la degenza, che vengono ovviamente sottratti agli ammalati che sono in lista d'attesa per potersi ricoverare in regime di convenzione.
In risposta al messaggio di ezio59 del 19/05/2020 alle 21:05:38Da noi in tempi normali abbiamo le visite o esami urgenti da farsi entro un paio di giorni, credo, non ne ho mai fatte, le visite o esami prioritari che ti vengono prenotate entro una decina di giorni e quelle normali con tempi più lunghi, ma è il tuo medico che decide il tipo di urgenza.
Qui in Friuli V.G. se devi fare una visita urgente la tempistica è anche migliorata rispetto a prima. Per le altre aspetti. Io per fare il follow up oncologico da anni prenoto le visite per l'anno a venire e ad oggi leprenotazioni a lungo termine non sono ancora aperte, ma non mi lamento perchè in questo periodo molta gente stava peggio di me e i sanitari erano e sono ancora ad alto rischio.
In risposta al messaggio di ecostar del 20/05/2020 alle 00:19:40No, che una quota dell'onorario vada all'ospedale, è cosa certa. E le visite dovrebbero essere effettuate in ore pomeridiane, al termine dell'orario di lavoro.
Giuseppe non immagini quante visite a pagamento in strutture ospedaliere fuori regione ho fatto per il mio problema di udito senza risolvere una mazza di niente e tutte le volte come minimo era un centone che se ne andavaal vento , io non so quale era il loro orario di lavoro in ospedale e su questo non discuto ma le attrezzature erano tutte della struttura ospedaliera tac e via di seguito compresi , dubito fortemente che pagano una quota sia delle attrezzature che dello studio impegnato ammesso sia stato impegnato fuori del proprio orario di lavoro , pensa che per una tac in via privata non riuscita causa un ferro che ho al femore di una gamba ho speso oltre 250 euro e ben sapevano di quel ferro , pur sapendolo e con tanto di lastre alla mano la scusante è stata che con quella macchina tac non era possibile eseguirla ma i miei 250 euro se li sono tenuti , dai diciamola fino in fondo che ci marciano alla grande ho risolto all'ospedale di Piacenza con intervento cocleare e tutto a livello gratuito sia prima - durante e dopo l'intervento con tanta professionalità e gentilezza , non sento come prima ma almeno sento e sono sempre in lento miglioramento , è previsto un secondo intervento cocleare per l'altro orecchio e pandemia permettendo spero sia per i primi mesi dell'anno prossimo azz l'ho fatta lunga con fatti miei che probabilmente non interessano , abbi pazienza mario