In risposta al messaggio di Giovanni del 29/09/2021 alle 19:13:55
Ognuno di noi ha comportamenti diversi nei confronti delle spese. Personalmente non tiro fuori un soldo se non l'ho in tasca; quando comprai il camper venticinque anni fa di questi giorni, da un paio d'anni avevo messo daparte, separata dalla gestione comune, le entrate accessorie del mio lavoro. Accantonata la somma, son andato a cercare il camper. Nella storia oggetto della discussione c'è qualcosa che non mi quadra: si potrebbero accantonare oltre mille Euro al mese: non verrebbero accantonati. La banca che vede le entrate, vede anche le uscite e tira le somme e fa le differenze. Gli immobili non sono più graditi come pegno perché, in caso di insolvenza, prima che la Banca possa venirne in possesso per venderla passano decenni e decenni. Quindi la casa non vale. Valgono gli investimenti, i portafogli finanziari, che possono essere subito trasformati in liquido. Né le Banche e né le Finanziarie sono Opere Caritatevoli: prestano soldi ma i soldi devono rientrare e per essere certi del rientro, prima di darli si informano bene. Se uno guadagna tanto ma non ha nulla, significa mani bucate, significa rientro incerto. Nel mondo automotive, in cui rientrano anche i camper, in caso di insolvenza viene recuperato il mezzo, molto più facilmente che un appartamento, ma non varrà più il suo valore iniziale e chissà anche in che situazione potrà essere trovato al momento del recupero. Quindi, è impossibile che possano finanziare l'acquisto di un veicolo fin quasi al suo valore iniziale, specialmente se un camper che è più economicamente impegnativo e più difficile anche la eventuale cessione. Oggi pare che un nuovo camper non venga consegnato prima di due anni, ventiquattro mesi. Con 1500 Euro mensili accantonati nell'attesa, si può avere un finanziamento a zero interessi per 36.000 Euro, oltre la metà del costo del mezzo oggetto di attenzione del nostro interlocutore. Giovanni
In risposta al messaggio di MarcoBo del 29/09/2021 alle 16:31:39Il bello e' che il mio Portafoglio e gia' dal 1998 investito in Banche Online, praticamente quando non ero ancora cliente di questa banca, piu che altro per via delle commissioni basse che proponevano. La mia attuale banca ( dal 2002 ) non mi ha mai fatto pressioni in riguardo. Mi hanno sempre lasciato libero di scegliere dove e come investire.
Perdonami, io non sono esperto di credito perché perché ne faccio poco (se possibile). Mi pare però evidente che quanto tu hai descritto non coincida minimamente con la richiesta iniziale dell'autore del post. Tu hai appenadichiarato che eri disposto a dare a garanzia parte del tuo portafoglio e, anche non avendolo dato, la banca era ben cosciente che il valore era presente e impegnato in strumenti finanziari della stessa banca (sulla quale per di più la banca stessa guadagnava grazie a varie commissioni). Infine hai da 20 anni un conto business (presumibilmente quindi con disponibilità ma soprattutto con la possibilità di guadagnare fiducia nel rapporto con le persone stesse). La mia banca mi offre un fido fino a 100k€ con tasso all'1% se avessi da mettere a garanzia il portafoglio (informazioni che vanno prese con le pinze perché non l'ho mai richiesto, vedo solo le pubblicità). Quello che invece sembra emergere dalla descrizione dell'autore è un po' diversa, cito solo cose che ho letto e se sbaglio (o ho frainteso) spero che non Grezz non si offenda, non è assolutamente mia intenzione. Parliamo di una coppia con un ottimo reddito, ma che sostanzialmente lo spende quasi tutto, dichiara di avere una capacità di risparmio di 1000€ o superiore, ma non la pratica minimamente (almeno sembra), se lo facesse avrebbe anche lui un portafoglio da mettere a garanzia e forse (ma forse) sarebbe diverso. Ha beni immobili, che però per la banca nella mia esperienza contano il giusto a meno che non ci fai sopra una ipoteca. Insomma, io non conosco nessuno dei due, prendendo per oro colato entrambe le dichiarazioni io il prestito lo darei più volentieri a mausone46 che a Grezz. Ogni situazione è diversa ed ogni banca è diversa perché non dipende solo dai parametri che stiamo dicendo ma dipende anche dall'interesse che la banca ha in quel momento nell'offrire l'uno o l'altro servizio, o magari dall'interesse che ha l'operatore bancario per questioni di target commissionali ad offirire o meno un prodotto. ciao. Marco
In risposta al messaggio di mausone46 del 29/09/2021 alle 23:58:25Beh, penso di non essermi sbagliato quando ho scritto che "per poter esprimere una valutazione sulle situazioni che sono state descritte, bisognerebbe disporre di informazioni di maggior dettaglio".
Il bello e' che il mio Portafoglio e gia' dal 1998 investito in Banche Online, praticamente quando non ero ancora cliente di questa banca, piu che altro per via delle commissioni basse che proponevano. La mia attuale banca( dal 2002 ) non mi ha mai fatto pressioni in riguardo. Mi hanno sempre lasciato libero di scegliere dove e come investire. E' una banca di Cooperativa, non e' una Corporation, questo ha fatto si che non hanno subito la crisi del 2008 Come mi disse l'ex direttore, a me interessa sapere se il cliente sa maneggiare i soldi. Forse questo e' il problema di Grezz, il non risparmio e' visto da alcuni un non saper risparmiare, di conseguenza potrebbe aver difficolta' a pagare le rate.
In risposta al messaggio di Bicio90 del 30/09/2021 alle 09:14:31Un Camper si potrebbe agevolmente dilazionarlo in 10 anni, come ho fatto io, cosi si diminuirebbe la spesa mensile. Magari trovando anche un finanziamento piu basso del 7% annuo.
Le banche non guardano affatto se in un mese vai a mangiare fuori 1 o 20 volte, a loro interessa la dichiarazione dei redditti, gliela porti, la dividono per 13 e ti finanziano per 1/3 di quella cifra, anche se i rimanenti2/3 te li giochi a Tor di Valle. Quindi, Se il nucleo famigliare del nostro amico è composto da 2 persone con stipendi medio alti (ipotizziamo 2000€ ciascuno) non ha altri finanziamenti e non ha problemi in CRIF può sostenere una rata di 1350€ al mese circa. Per la cifra che vorrebbe richiedere (60000€), ipotizzando un taeg del 7% (si, purtroppo i concessionari applicano tassi altini) la può restituire in 5 anni con una rata di 1200€ al mese ed interessi che andranno ad ammontare ad 11000€. Premesso che per me un'operazione finanziaria in questi termini non ha senso e che ognuno con i propri soldi fa quello che vuole, forse il concessionario non ha capito bene la situazione economica di Grezz perchè il finanziamento si regge assolutamente in piedi da solo.
In risposta al messaggio di Bicio90 del 30/09/2021 alle 09:14:31Certo, le banche non guardano quante volte al mese vai a mangiare fuori, ma se hai un certo reddito e, per acquistare un determinato bene, hai bisogno di farti finanziare l'intero importo, devono necessariamente dedurre (anche se evidentemente non è il caso dell'autore del post) che non disponi di liquidità, che è poi il principale indicatore delle tue capacità di rimborso.
Le banche non guardano affatto se in un mese vai a mangiare fuori 1 o 20 volte, a loro interessa la dichiarazione dei redditti, gliela porti, la dividono per 13 e ti finanziano per 1/3 di quella cifra, anche se i rimanenti2/3 te li giochi a Tor di Valle. Quindi, Se il nucleo famigliare del nostro amico è composto da 2 persone con stipendi medio alti (ipotizziamo 2000€ ciascuno) non ha altri finanziamenti e non ha problemi in CRIF può sostenere una rata di 1350€ al mese circa. Per la cifra che vorrebbe richiedere (60000€), ipotizzando un taeg del 7% (si, purtroppo i concessionari applicano tassi altini) la può restituire in 5 anni con una rata di 1200€ al mese ed interessi che andranno ad ammontare ad 11000€. Premesso che per me un'operazione finanziaria in questi termini non ha senso e che ognuno con i propri soldi fa quello che vuole, forse il concessionario non ha capito bene la situazione economica di Grezz perchè il finanziamento si regge assolutamente in piedi da solo.
In risposta al messaggio di Bicio90 del 30/09/2021 alle 16:46:01Come ho già detto, non mi intendo molto di finanziarie, ma non sono poi così convinto che una finanziaria concede tanto facilmente un prestito di quell'importo, destinato all'acquisto di un camper.
Scusate, ho iniziato la frase sbagliando palesemente il soggetto: al posto di banche dobbiamo parlare di finanziarie che sono tutto un altro mondo. Alla Findomestic o Compass di turno, prestare 60000€ al 7-8% ad un nucleofamiliare senza figli, senza altri finanziamenti e con la casa di proprietà che presenta un CUD da 80000€ annui fanno i salti di gioia e il direttore di filiale la sera stessa porta tutti i dipendenti a cena fuori. Con le banche funziona tutto in un altro modo, e infatti se chiedi i soldi in banca (come ho fatto io per finanziare metà della cifra che ho speso per pagare il camper) il tasso che ti applicano è del 4 max 5%, ma chiaramente le condizioni che devi dimostrare comprendono altri fattori. Fattori che una finanziaria non guarda affatto.