In risposta al messaggio di bottastra del 27/02/2020 alle 10:41:22
Beh, su questo non sono d'accordo: se usufruisci di una convenzione, le tariffe in genere sono molto più basse. E questo vale ancor di più per i camper, perchè ci sono delle compagnie che li considerano alla stessa stregua di un'auto, benchè quest'ultima sia destinata ad essere utilizzata tutti i giorni. Io poi proprio nei giorni scorsi mi sono deciso a lasciare l'assicurazione della mia banca, dove avevo assicurato l'auto e dove dicevano di praticarmi delle condizioni agevolate, essendo io un ex dipendente. Bene, mi sono rivolto ad una primaria compagnia e, a parità di condizioni (anzi, con qualche garanzia in più), ho speso circa la metà di quanto spendevo prima ! Sulle assicurazioni on-line, invece, continuo ad avere le mie perplessità, a parte il fatto che una volta ho fatto una simulazione e non mi sono certo venute fuori le strabilianti tariffe di cui molti parlano ! Un paio d'anni fa poi abbiamo subìto il furto dell'auto nello stesso periodo sia io che mio nipote. Io ho ricevuto un buon risarcimento, in breve tempo e senza neanche tante storie. A mio nipote, con un'assicurazione on-line, hanno applicato un deprezzamento assurdo e lo hanno fatto anche penare non poco prima di liquidarlo. Hanno preteso persino un atto notarile, per tutelarsi nell'eventualità che l'auto venisse ritrovata (cosa che a me non è stata chiesta).
Qui subentra la capacità di far trattativa !
Quello che intendevo affermare con il mio messaggio precedente è che il punto minimo di premio a cui una compagnia può arrivare non può essere molto dissimile dal punto minimo di premio a cui può arrivare un'altra compagnia. Poi ci sono le compagnie specializzate che studiano, sviluppano e propongono polizze dedicate ad un certo tipo di utenza. Questo avviene in ambito nautico, camperistico, per gli autotrasportatori, ma anche per tante altre categorie di assicurati. Poi c'è l'agenzia che "vuole" guadagnare di più e quella che si accontenta di guadagnare meno, c'è quella che ha costi di struttura più elevati e quella che li ha meno elevati, ma i costi delle polizze partono sempre dalle grandi compagnie ri-assicuratrici. Secondo me conviene indirizzarsi sulle compagnie specializzate perchè sono più preparate e sanno esattamente dove possono avere coperture reali a pezzi il più bassi possibile.
Quindi si tratta di "tenere sulla corda" l'agenzia o il broker e fargli capire che si va anche altrove a cercare polizze in modo che applichi il ricarico giusto. Purtroppo leggere e capire le clausole assicurative non è pane per tutti i denti, ma quando mi è capitato di confrontare polizze con costi profondamente diversi (per profondi intendo il 20-25%) ho poi alla fine sempre trovato delle ragioni oggettive legate alle coperture, alle franchigie, alle eccezioni. A parità di condizioni, dopo una corretta trattativa, non ho mai trovato differenze superiori al 5% e quasi sempre legate al fatto che quella compagnia non si sta muovendo nel suo ambito specifico e quindi non riesce ad acquistare bene.
Nel caso specifico Vittoria è una compagnia che si muove nell'ambito camperistico, difficile trovare qualcosa di "profondamente più economico" a parità di condizioni. Si trovano delle differenze sulle coperture ed i relativi massimali, e quindi ognuno valuta poi se quel massimale più alto gli interessa o se di un'altra copertura può fare a meno. Per quel che so è una compagnia che offre la stessa polizza allo stesso prezzo in tutte le proprie sedi, un po' come fa Toninelli, quindi difficile che, ad esempio, l'agente di una zona possa applicare premi diversi da quelli applicati in un'altra zona. Il discorso convenzioni è un po' a parte, spesso e volentieri se ti presenti con la convenzione te la applicano anche se non hai la tessera... attraverso un'altra formula. A me è capitato con Camper Sereno.
Siamo qui per portare la nostra esperienza, non per avere ragione né per contestare l'opinione degli altri.
Modificato da Paolo62 il 27/02/2020 alle 12:43:51