In risposta al messaggio di 27552 del 06/10/2022 alle 00:01:03purtroppo devo darti in parte ragione nel senso che la (fortuna) è di avere la salute e come diceva MANFREDI quando cè cè tutto nel senso che forse per molti è più difficile trovare lavoro e costruirsela la fortuna nel senso che dici tu.da parte mia io ma penso molti come me hanno incominciato presto a lavorare risparmiare ecc poi vai in pensione e cominciano gli acciacchi va bè mi consolo vedendo molti che di salute stanno peggio o purtroppo non ci sono più
Cosa è questa, giovani contro vecchi ? Noi vecchi siamo delle persone fortunate, spero tanto che anche i giovani di oggi diventino come minimo come me, ma ci vuole fortuna, tanta fortuna.
In risposta al messaggio di alexf del 07/10/2022 alle 11:04:37Metto solo questo
Buongiorno, ho letto con piacere queste pagine ma non sono mai intervenuto perchè, per certi aspetti, non mi sento interessato ne coinvolto. Ho, anzi abbiamo 72 anni, siamo in pensione da diverso tempo perchè, ai nostritempi, si iniziava a lavorare mentre ancora si frequentavano le scuole medie. Pochi giorni fa abbiamo anche festeggiato il 50° di matrimonio, abbiamo 2 figlie e due nipoti, di salute non ci lamentiamo ed economicamente pure non certamente da salti di gioia. Come dicevo l'età ed il rapporto con i giovani non ci da alcun fastidio anzi, lavoriamo più che a tempo pieno per le figlie w nipoti ed i ritagli di tempo li dedico al volontariato anche di una certo spessore. Quanto sopra proprio per sopperire alle indubbie problematiche dei nostri giovani quindi non mi sento in debito di niente. Voglio invece affiancarmi alle opinioni di Grinza (ciao Antonio) ad in parte di Umagamma. Noi siamo cresciuti con il Plainair, tenda, moto più tenda, auto più tenda e poi, dal 1982 approdati al primo camper autocostruito. Allora il Plainair e pure il fenomeno nascente del camper era una cosa completamente diversa da quanto si vive oggi e, sinceramente, anch'io non mi ci trovo più. Dalla ripresa delle uscite postcovid ho notato un cambiamento che mi ha fatto perdere gran parte del piacere che mi ha accompagnato per moltissimi anni. Posso anche imputare, a questo mio pensiero, l'età oppure il fatto di aver visto una buona parte del mondo raggiungibile in camper ma non trovo anzi troviamo più lo spirito di una volta. Ora è diventato tutto difficile, per muoversi bisogna prenotare, fermarsi fuori delle struttura diventa oltremodo ansioso vuoi per le restrizioni delle autorità locali o per atti di vandalismo o peggio. Il mondo poi si è incattivito e certi paesi esteri, che erano la nostra passione, non si possono più visitare oppure con limitazioni che inficiano lo spirito della scoperta e conoscenza. Non voglio parlare del nuovo camperismo dove sembra tutto sia dovuto e nulla danno, nemmeno il saluto mattutino!! Ecco, anche noi stiamo pensando di abbandonare questa vita che abbiamo iniziato poco più che ventenni. Senz'altro una scelta importante e certamente dolorosa, non imminente ma è diventato un tarlo che ci corrode sempre più intensamente accompagnati anche dal fenomeno della buona realizzazione economica data da questo impazzito momento. Ecco, questo è il mio pensiero e non credo sia età o assuefazione ma più che altro delusione. Ah, se il tarlo vincerà e dovessi cedere il camper, al suo posto a casa quasi certamente ci verrà una moto... grande e mai sopita passione che ha abdicato solo per motivi di famiglia.
In risposta al messaggio di alexf del 07/10/2022 alle 11:04:37Condivido interamente il tuo intervento, io ho aperto questo thread e sono intervenuto in modo più provocatorio ma il succo è quello.
Buongiorno, ho letto con piacere queste pagine ma non sono mai intervenuto perchè, per certi aspetti, non mi sento interessato ne coinvolto. Ho, anzi abbiamo 72 anni, siamo in pensione da diverso tempo perchè, ai nostritempi, si iniziava a lavorare mentre ancora si frequentavano le scuole medie. Pochi giorni fa abbiamo anche festeggiato il 50° di matrimonio, abbiamo 2 figlie e due nipoti, di salute non ci lamentiamo ed economicamente pure non certamente da salti di gioia. Come dicevo l'età ed il rapporto con i giovani non ci da alcun fastidio anzi, lavoriamo più che a tempo pieno per le figlie w nipoti ed i ritagli di tempo li dedico al volontariato anche di una certo spessore. Quanto sopra proprio per sopperire alle indubbie problematiche dei nostri giovani quindi non mi sento in debito di niente. Voglio invece affiancarmi alle opinioni di Grinza (ciao Antonio) ad in parte di Umagamma. Noi siamo cresciuti con il Plainair, tenda, moto più tenda, auto più tenda e poi, dal 1982 approdati al primo camper autocostruito. Allora il Plainair e pure il fenomeno nascente del camper era una cosa completamente diversa da quanto si vive oggi e, sinceramente, anch'io non mi ci trovo più. Dalla ripresa delle uscite postcovid ho notato un cambiamento che mi ha fatto perdere gran parte del piacere che mi ha accompagnato per moltissimi anni. Posso anche imputare, a questo mio pensiero, l'età oppure il fatto di aver visto una buona parte del mondo raggiungibile in camper ma non trovo anzi troviamo più lo spirito di una volta. Ora è diventato tutto difficile, per muoversi bisogna prenotare, fermarsi fuori delle struttura diventa oltremodo ansioso vuoi per le restrizioni delle autorità locali o per atti di vandalismo o peggio. Il mondo poi si è incattivito e certi paesi esteri, che erano la nostra passione, non si possono più visitare oppure con limitazioni che inficiano lo spirito della scoperta e conoscenza. Non voglio parlare del nuovo camperismo dove sembra tutto sia dovuto e nulla danno, nemmeno il saluto mattutino!! Ecco, anche noi stiamo pensando di abbandonare questa vita che abbiamo iniziato poco più che ventenni. Senz'altro una scelta importante e certamente dolorosa, non imminente ma è diventato un tarlo che ci corrode sempre più intensamente accompagnati anche dal fenomeno della buona realizzazione economica data da questo impazzito momento. Ecco, questo è il mio pensiero e non credo sia età o assuefazione ma più che altro delusione. Ah, se il tarlo vincerà e dovessi cedere il camper, al suo posto a casa quasi certamente ci verrà una moto... grande e mai sopita passione che ha abdicato solo per motivi di famiglia.
In risposta al messaggio di ezio59 del 09/10/2022 alle 10:23:17
Bello ! Buoni ulteriori viaggi
In risposta al messaggio di Ummagamma del 07/10/2022 alle 22:52:57Il 350 SH ci sta ma pesa oltre 160 Kg….
Condivido gli ultimi interventi e confermo quanto scritto in precedenza,. quindi noi fortunatissimi generazione anni 50 ( ma lo dobbiamo a noi stessi), fatto sta che venduto il camper una settimana fa, e talmente convintoche basta co sta’ vita.. d’ora in poi alberghi e stupidi villaggi su spiagge dove a pochi km fanno la fame, e perché no in qualche cabina alveare Costa Crociere.. talmente convinto che lunedì 10 ottobre vado a ritirare il camper numero 12 della mia vita questo.. praticamente nuovo, 10.000 km super accessoriato e già pronto alla partenza
In risposta al messaggio di Grinza del 09/10/2022 alle 13:16:05Io avrei preferito il
Il 350 SH ci sta ma pesa oltre 160 Kg…. Complimenti per il bestio, volevi ridimensionarti e sei andato oltre….
In risposta al messaggio di Ummagamma del 07/10/2022 alle 22:52:57mettiamola così sei più onesto dei politici che non fanno quello che dicono.tu hai detto resto senza camper e sei coerente in quanto ora hai un MH
Condivido gli ultimi interventi e confermo quanto scritto in precedenza,. quindi noi fortunatissimi generazione anni 50 ( ma lo dobbiamo a noi stessi), fatto sta che venduto il camper una settimana fa, e talmente convintoche basta co sta’ vita.. d’ora in poi alberghi e stupidi villaggi su spiagge dove a pochi km fanno la fame, e perché no in qualche cabina alveare Costa Crociere.. talmente convinto che lunedì 10 ottobre vado a ritirare il camper numero 12 della mia vita questo.. praticamente nuovo, 10.000 km super accessoriato e già pronto alla partenza
In risposta al messaggio di ex camionaro del 09/10/2022 alle 18:19:41
mettiamola così sei più onesto dei politici che non fanno quello che dicono.tu hai detto resto senza camper e sei coerente in quanto ora hai un MH
In risposta al messaggio di Ummagamma del 07/10/2022 alle 22:52:57Ora puoi dirlo!!
Condivido gli ultimi interventi e confermo quanto scritto in precedenza,. quindi noi fortunatissimi generazione anni 50 ( ma lo dobbiamo a noi stessi), fatto sta che venduto il camper una settimana fa, e talmente convintoche basta co sta’ vita.. d’ora in poi alberghi e stupidi villaggi su spiagge dove a pochi km fanno la fame, e perché no in qualche cabina alveare Costa Crociere.. talmente convinto che lunedì 10 ottobre vado a ritirare il camper numero 12 della mia vita questo.. praticamente nuovo, 10.000 km super accessoriato e già pronto alla partenza
In risposta al messaggio di faraklo del 11/10/2022 alle 15:14:39Hai capito perfettamente
Ora puoi dirlo!! Era una scusa per cambiarlo Felice come un bimbo con il giocattolo nuovo.
In risposta al messaggio di alexf del 07/10/2022 alle 11:04:37Ciao Alex, ti capisco eccome, il camperismo é cambiato, lo sento più freddo, indifferente, prima incrociare un camper era una festa…..
Buongiorno, ho letto con piacere queste pagine ma non sono mai intervenuto perchè, per certi aspetti, non mi sento interessato ne coinvolto. Ho, anzi abbiamo 72 anni, siamo in pensione da diverso tempo perchè, ai nostritempi, si iniziava a lavorare mentre ancora si frequentavano le scuole medie. Pochi giorni fa abbiamo anche festeggiato il 50° di matrimonio, abbiamo 2 figlie e due nipoti, di salute non ci lamentiamo ed economicamente pure non certamente da salti di gioia. Come dicevo l'età ed il rapporto con i giovani non ci da alcun fastidio anzi, lavoriamo più che a tempo pieno per le figlie w nipoti ed i ritagli di tempo li dedico al volontariato anche di una certo spessore. Quanto sopra proprio per sopperire alle indubbie problematiche dei nostri giovani quindi non mi sento in debito di niente. Voglio invece affiancarmi alle opinioni di Grinza (ciao Antonio) ad in parte di Umagamma. Noi siamo cresciuti con il Plainair, tenda, moto più tenda, auto più tenda e poi, dal 1982 approdati al primo camper autocostruito. Allora il Plainair e pure il fenomeno nascente del camper era una cosa completamente diversa da quanto si vive oggi e, sinceramente, anch'io non mi ci trovo più. Dalla ripresa delle uscite postcovid ho notato un cambiamento che mi ha fatto perdere gran parte del piacere che mi ha accompagnato per moltissimi anni. Posso anche imputare, a questo mio pensiero, l'età oppure il fatto di aver visto una buona parte del mondo raggiungibile in camper ma non trovo anzi troviamo più lo spirito di una volta. Ora è diventato tutto difficile, per muoversi bisogna prenotare, fermarsi fuori delle struttura diventa oltremodo ansioso vuoi per le restrizioni delle autorità locali o per atti di vandalismo o peggio. Il mondo poi si è incattivito e certi paesi esteri, che erano la nostra passione, non si possono più visitare oppure con limitazioni che inficiano lo spirito della scoperta e conoscenza. Non voglio parlare del nuovo camperismo dove sembra tutto sia dovuto e nulla danno, nemmeno il saluto mattutino!! Ecco, anche noi stiamo pensando di abbandonare questa vita che abbiamo iniziato poco più che ventenni. Senz'altro una scelta importante e certamente dolorosa, non imminente ma è diventato un tarlo che ci corrode sempre più intensamente accompagnati anche dal fenomeno della buona realizzazione economica data da questo impazzito momento. Ecco, questo è il mio pensiero e non credo sia età o assuefazione ma più che altro delusione. Ah, se il tarlo vincerà e dovessi cedere il camper, al suo posto a casa quasi certamente ci verrà una moto... grande e mai sopita passione che ha abdicato solo per motivi di famiglia.
In risposta al messaggio di Ummagamma del 13/10/2022 alle 08:13:33Ok, ma con quelle tariffe ci compri, di fatto, anche il biglietto per assistere alla gara. Ciò non toglie che campeggi da oltre 100 euro ad equipaggio, ormai, ce ne siano diversi, e secondo me, non è proprio corretto.
E come è cambiato
In risposta al messaggio di Paolo62 del 13/10/2022 alle 09:08:48Ah, allora va bene ci siamo
Ok, ma con quelle tariffe ci compri, di fatto, anche il biglietto per assistere alla gara. Ciò non toglie che campeggi da oltre 100 euro ad equipaggio, ormai, ce ne siano diversi, e secondo me, non è proprio corretto.