In risposta al messaggio di dani1967 del 07/06/2023 alle 11:15:52non sono più (ciclista quasi vero come anni fa che andavo abbastanza con bcd) ernie inguinali ecc comunque da quando uso la e bike con sella imbottita al gel e specchietto retro vado meglio vedremo dopo operazione anca 5 anni 17600 km quasi più del camper
La cosa non mi aveva mai dato fastidio negli anni precedenti, anzi soffrivo a l5-l6; ma quest'anno facendo spinbike sono stato molto attento a fare stretching ogni volta e sono diventato relativamente flessibile per cui riescoa piegarmi. La cervicale non dipende da contratture questa volta, per cui caldo freddo è irrilevante; per un certo periodo non chiudevo pollice indice, pensavo ad una botta su una buca. Adesso basta che alzi la testa un poco che sento subito formicolio al braccio. Credo che il guaio nasca da un cuscino sbagliato che ho già sostituito, ma il danno è fatto. Io mediamente uso la mtb col freddo e la bdc col caldo, anche perché da noi nei boschi è pieno di zecche e zanze.
Ancma, Codice della strada preoccupa, no a targa per le bici - Lombardia - ANSA.it
In risposta al messaggio di chorus del 08/06/2023 alle 10:54:58Speriamo facciano una targa unica da utilizzare a rotazione
Cari frequentatori di questo bellissimo thread, sto seguendo con un certo interesse la proposta di modifica del codice della strada che, per noi ciclisti, temo rappresenti una stretta non indifferente. Ancma, Codice dellastrada preoccupa, no a targa per le bici - Lombardia - ANSA.it seguirò l'evoluzione e l'iter normativo, nel mio piccolo sono appassionato di normative legate al codice della strada, tuttavia non vi nascondo la mia preoccupazione in merito. Sull'assicurazione non ho grandi remore: essendo un cicloamatore iscritto a un gruppo sportivo, ho un'assicurazione RC compresa nella quota annuale, mi spaventa però la targa, visto che nel mio box sono presenti 12 biciclette (per chi non lo sapesse collezioni bici degli anni ottanta, che uso a rotazione). Per mia cultura personale, farò una ricerca sulle nazioni europee in cui targa e frecce sono componenti obbligatori per le biciclette. Cosa ne pensate? Vi ringrazio per l'attenzione, buona giornata
In risposta al messaggio di ezio59 del 08/06/2023 alle 14:48:27Infatti, direi che la targa (se introdotta, perché saremmo l'unico stato europeo ad averla) dovrebbe essere associata al ciclista e non la bicicletta.
Speriamo facciano una targa unica da utilizzare a rotazione
In risposta al messaggio di chorus del 08/06/2023 alle 15:15:14Purtroppo, quando a fare una legge c è di mezzo il ministro del fare e grande lavoratore ci si può aspettare di tutto e di più. Saluti Stefano
Infatti, direi che la targa (se introdotta, perché saremmo l'unico stato europeo ad averla) dovrebbe essere associata al ciclista e non la bicicletta. Altrimenti, oltre al PRA (pubblico registro autoveicoli) avremmo ancheil PRB (pubblico registro biciclette). Mi rifiuto di pensare, giuridicamente parlando, che la bicicletta diventi un bene mobile registrato. Staremo a vedere.
In risposta al messaggio di chorus del 08/06/2023 alle 10:54:58In questi casi il mio atteggiamento è ... aspettiamo qualcosa di concreto.
Cari frequentatori di questo bellissimo thread, sto seguendo con un certo interesse la proposta di modifica del codice della strada che, per noi ciclisti, temo rappresenti una stretta non indifferente. Ancma, Codice dellastrada preoccupa, no a targa per le bici - Lombardia - ANSA.it seguirò l'evoluzione e l'iter normativo, nel mio piccolo sono appassionato di normative legate al codice della strada, tuttavia non vi nascondo la mia preoccupazione in merito. Sull'assicurazione non ho grandi remore: essendo un cicloamatore iscritto a un gruppo sportivo, ho un'assicurazione RC compresa nella quota annuale, mi spaventa però la targa, visto che nel mio box sono presenti 12 biciclette (per chi non lo sapesse collezioni bici degli anni ottanta, che uso a rotazione). Per mia cultura personale, farò una ricerca sulle nazioni europee in cui targa e frecce sono componenti obbligatori per le biciclette. Cosa ne pensate? Vi ringrazio per l'attenzione, buona giornata
In risposta al messaggio di dani1967 del 09/06/2023 alle 11:06:21Purtroppo questi sono i fatti che squalificano un'intera categoria.
A proposito di utenti stradali, martedì stavo per essere messo sotto da un gruppo di ciclisti che pensano che il cds non esista. Il mio percorso in bdc, sempre riprendendo la tappa del 18/5, quando ho un'ora di tempo facciosempre gli stessi identici giri Io scendevo dalla 187, in leggera discesa dove seppur pedalando si prende una buona velocità, e non avevo, che io vedessi, nessuno dietro, ne auto ne bici. L'inversione per entrare nella strada Avigliana è gestita da un semaforo ben fatto Che ti da la freccetta verde per girare a sinistra. Tutto soletto metto il braccio e mi metto ad aspettare la freccia, visto che alle 19 li il traffico non è male, poi la strada per avigliana è libera. Mi metto ad aspettare ovviamente a sinistra nella corsia dedicata alla svolta. Mi affiancano a dx della auto che ferme dovevano andare dritte all'arrivo del verde. Li prima arriva il semaforo verde per andare dritto con auto che vengono in senso contrario impedendomi la svolta, e solo dopo arriva la freccia a sx per me bloccando quelli di fronte. Quando partono le auto arriva dietro di me un gruppo di una decina di ciclisti che dovendo andare dritti sorpassa le auto che stavano partendo e mi urlano pesantemente contro. Cosa dovevo fare, lanciarmi a sinistra e buttarmi sotto un'auto ? Davvero uno può sorpassare in un incrocio così complesso ? MI sono piazzato più a sx possibile, e le auto mi hanno evitato per miracolo. Ma che *********. Ecco, bisogna ricordare a tutti che il cds non è sospeso quando si va in bici.
In risposta al messaggio di chorus del 08/06/2023 alle 15:15:14in CH sono anni che sono targate e proprio ieri 2 tedeschi a Arenzano con targa (E bike normali almeno a vista)
Infatti, direi che la targa (se introdotta, perché saremmo l'unico stato europeo ad averla) dovrebbe essere associata al ciclista e non la bicicletta. Altrimenti, oltre al PRA (pubblico registro autoveicoli) avremmo ancheil PRB (pubblico registro biciclette). Mi rifiuto di pensare, giuridicamente parlando, che la bicicletta diventi un bene mobile registrato. Staremo a vedere.
In risposta al messaggio di chorus del 09/06/2023 alle 11:52:18HAI RAGIONE da vendere io non sono un santo e magari prima o poi vengo pizzicato passando pian piano col rosso solo pedonale guardo e se non ci sono pedoni passo ma non per fare le corse ma fra anca e ernia inguinale mi da fastidio troppi ferma e riparti il problema più grande per me non solo le auto e i camion che capisco al volo cosa fanno ma le moto che si infilano a bomba fra me che sono a ds e auto che sorpassa.sarà che sono di vecchia scuola e di padre (SABAUDO) ma...
Purtroppo questi sono i fatti che squalificano un'intera categoria. Un ciclista che passa con il semaforo rosso, un gruppetto di ciclisti che viaggiano appaiati fuori dai centri abitati, un altro gruppo che, con arroganza,aggredisce un povero automobilista che vorrebbe da loro la strada libera, ecc. Sono tutte situazioni che vengono amplificate in modo incredibile e passa l'idea che tutti si comportino in quel modo.
In risposta al messaggio di ex camionaro del 09/06/2023 alle 13:12:15In questo sito istituzionale
in CH sono anni che sono targate e proprio ieri 2 tedeschi a Arenzano con targa (E bike normali almeno a vista)
Regole per le bici e le biciclette elettriche in Svizzera
In risposta al messaggio di chorus del 09/06/2023 alle 13:26:09e come tali, ciclomotori, sulle nostre ciclabili non possono circolare e in CH hanno delle piste apposite
In questo sito istituzionale Regole per le bici e le biciclette elettriche in Svizzera è scritto quali bici devono essere targate e quali no. Come vedi, sono targate le bici elettriche che raggiungono una velocità importante, essendo equiparate a ciclomotori
In risposta al messaggio di chorus del 09/06/2023 alle 13:26:09chiedo venia ma parecchi anni fa andavo col camion in Ch e notavo a Chiasso le bici con targa boh e bike non esistevano GAMBE
In questo sito istituzionale Regole per le bici e le biciclette elettriche in Svizzera è scritto quali bici devono essere targate e quali no. Come vedi, sono targate le bici elettriche che raggiungono una velocità importante, essendo equiparate a ciclomotori
In risposta al messaggio di velvet del 10/06/2023 alle 10:04:23Come dicevo in questi casi prima di trarre conclusioni è meglio aspettare che ci sia qualcosa di concreto. Le dichiarazioni lasciano il tempo che trovano.
Buongiorno, a quanto pare il ministro del fare ha fatto retromarcia, come avevo immaginato, targa e frecce solo per i monopattini, non poteva metterlo sulle bici era troppo impopolare. Saluti Stefano
In risposta al messaggio di dani1967 del 10/06/2023 alle 12:50:11Comunque ha parlato in Parlamento...ed è un Ministro. La sua volonta e chiara. Poi sono insorte le aziende di bici... ed allora risulta che è stato frainteso
Come dicevo in questi casi prima di trarre conclusioni è meglio aspettare che ci sia qualcosa di concreto. Le dichiarazioni lasciano il tempo che trovano.
In risposta al messaggio di ezio59 del 10/06/2023 alle 15:07:32ottimo, io oggi 92,18 km in 3 ore 25 minuti e 2 secondi.
Oggi ho fatto l'uscita l'uscita dopo che mi hanno sistemato gli scricchiolii e sembra che il problema sia stato risolto.