In risposta al messaggio di dani1967 del 14/02/2022 alle 11:49:28Sono arrivato alla conclusione che lo spinning è allenante soltanto per l'apparato cardiocircolatorio.
Ieri il ragazzo è andato sulla neve per conto suo, per cui io ho provato ad uscire in BDC. Una follia, sono arrivato a casa che non sentivo i piedi per i 3 gradi, ero supervestito, ma mi ero dimenticato di mettere i copriscarpe.La morale, di inverno meglio la mtb con le scarpe larghe da freeride (anche perché quelle da bdc sono nuove e devo ancora fare la forma). In secondo luogo, speravo che lo spinning facesse chissà quale differenza, invece la gamba era più o meno quella di inizio stagione, ho scelto di fare la salita dietro casa che di solito faccio dopo 3-4 uscite e la resa è stata disastrosa; va detto che ero stato sulla spin bike sabato per cui avevo già un po' male alle gambe.
In risposta al messaggio di chorus del 14/02/2022 alle 14:42:07No ma hai ragione, come ho detto i copriscarpa li ho dimenticati. Però ... io ho un piede particolarmente largo, il che mi da difficoltà in tutti gli sport. Per capirsi non trovo nemmeno scarponi da sci che non siano da principiante adatti, immagina le scarpette da arrampicata che devono essere di una precisione assoluta e che sono tutte strette e lunghe. In bici avevo delle scarpe che avevo sfondato e che ho tenuto oltre ogni limite della decenza, adesso ho preso un modello wide della shimano, ma anche quelle hanno bisogno di un po' di lavoro e vanno bene col caldo, col freddo ...
Sono arrivato alla conclusione che lo spinning è allenante soltanto per l'apparato cardiocircolatorio. Sull'abbigliamento: quello moderno è incredibile, tuttavia vivo in pianura e non posso fare testo. Comunque, comeho già scritto in un precedente messaggio, due domeniche fa, attorno al lago di Varese c'era nebbia fitta e ho pedalato a meno 1,9 gradi. Non avevo freddo, un po' perchè sono arrivato a quel punto dopo oltre 40 km di pedalata, un po' per l'abbigliamento di ottima fattura che indossavo: guanti pesanti, sottocasco, maglia intima invernale, giubbino a doppio strato e copri scarpa caldissimi. L'offerta sull'abbigliamento moderno è incredibile.
In risposta al messaggio di dani1967 del 14/02/2022 alle 15:21:48Ho più di un paio di scarpe per la bici (vintage con i lacci, che uso nelle ciclostoriche - seppur durante la bella stagione - un paio moderne che uso su una bici anni ottanta, che monta i primi pedali a sgancio rapido e altre tre paia moderne).
No ma hai ragione, come ho detto i copriscarpa li ho dimenticati. Però ... io ho un piede particolarmente largo, il che mi da difficoltà in tutti gli sport. Per capirsi non trovo nemmeno scarponi da sci che non siano daprincipiante adatti, immagina le scarpette da arrampicata che devono essere di una precisione assoluta e che sono tutte strette e lunghe. In bici avevo delle scarpe che avevo sfondato e che ho tenuto oltre ogni limite della decenza, adesso ho preso un modello wide della shimano, ma anche quelle hanno bisogno di un po' di lavoro e vanno bene col caldo, col freddo ... In MTB invece al di la delle velocità più basse, della protezione del bosco e del cambio di posizione più frequente, si possono usare del scarpe da freeride che sono scarpe all'apparenza normali ovviamente con l'attacco shimano, dove posso mettere anche un calzettone: sono andato anche sulla neve senza problemi termici. Per quanto riguarda l'allenamento, concordo.
In risposta al messaggio di chorus del 14/02/2022 alle 15:38:32Non dimenticherò mai la prima volta che indossai un paio di scarpe specifiche per MTB: con la suola rigida mi sembrava di volare.
Ho più di un paio di scarpe per la bici (vintage con i lacci, che uso nelle ciclostoriche - seppur durante la bella stagione - un paio moderne che uso su una bici anni ottanta, che monta i primi pedali a sgancio rapido ealtre tre paia moderne). Sulle scarpe non ho mai risparmiato: tranne quelle vintage, le altre hanno la suola in fibra di carbonio (ma una soletta di cuoio a contatto con il piede). Due domeniche fa, con il freddo intenso, indossavo: calze pesanti specifiche per la bici, le scarpe meno aerate che possiedo e il copriscarpa marchiato Assos, che è il marchio di abbigliamento più caro che ci sia sul mercato.
In risposta al messaggio di chorus del 14/02/2022 alle 15:41:29Per la mtb esistono due tipologie di scarpe: Quelle più race, che sono pressoché analoghe a quelle da bdc ma con le suole tassellate, e quelle da freeride, che sono delle scarpe quasi normali, ma comunque irrigidite in fondo e con l'attacco rapido. In realtà il downhill lo si fa con pedali larghissimi e senza attacco rapido, ma in quello non ho esperienza, io anche nelle discese tecniche rischierei di farmi male senza l'attacco rapido. In mtb se li sganci devi poter avere un appoggio decente anche in terreno difficile, mi è capitato di salire bici in spalla in mezzo a blocchi detritici e neve: quindi è necessario un compromesso.
Non dimenticherò mai la prima volta che indossai un paio di scarpe specifiche per MTB: con la suola rigida mi sembrava di volare. In effetti, se ci pensi, la suola della scarpa da ginnastica tende a flettere e di conseguenza si disperde la forza del piede impressa sui pedali. Da anni le scarpe moderne sono rigidissime.
In risposta al messaggio di ezio59 del 22/02/2022 alle 09:48:39C'è la seria possibilità.
Che le biciclette siano appetibili è un fatto certo. Per la Scott ho messo l'annuncio di vendita attraverso il quale chi è interessato scrive una mail. Giungono solo mail chiedendo quando possono vederla e alla mia rispostaquando vuole, prima mi contatti al nr..... non si fa sentire più nessuno. Sono sempre persone che si presentano con un diminutivo e secondo me voglioino sapere l'indirizzo per fare un giretto. Ma forse penso male io.
In risposta al messaggio di ezio59 del 22/02/2022 alle 09:48:39Io ho venduto un paio di emtb di recente, sempre dato appuntamento in un parcheggio adiacente al complesso residenziale in cui risiedo ( quasi un paese, 8 condomini con oltre 50 appartamento l'uno) e mai dato l'indirizzo.
Che le biciclette siano appetibili è un fatto certo. Per la Scott ho messo l'annuncio di vendita attraverso il quale chi è interessato scrive una mail. Giungono solo mail chiedendo quando possono vederla e alla mia rispostaquando vuole, prima mi contatti al nr..... non si fa sentire più nessuno. Sono sempre persone che si presentano con un diminutivo e secondo me voglioino sapere l'indirizzo per fare un giretto. Ma forse penso male io.
In risposta al messaggio di Steu851 del 22/02/2022 alle 12:32:28Io questi oggetti li ho sempre scambiati direttamente in terreno neutro. Sto guardando in questi giorni se trovo occasioni sulle gravel, ma il mercato è davvero una giungla. Tra offerte fake, negozi che inondano col nuovo questi siti, bici discutibili, bisogna davvero avere costanza e pazienza. E comunque devo vedere l'andamento delle (mie) finanze nei prossimi mesi.
Io ho venduto un paio di emtb di recente, sempre dato appuntamento in un parcheggio adiacente al complesso residenziale in cui risiedo ( quasi un paese, 8 condomini con oltre 50 appartamento l'uno) e mai dato l'indirizzo.
https://www.canyon.com/it-it/bi...
In risposta al messaggio di Steu851 del 02/03/2022 alle 17:24:54Mah, i copertoni erano non erano tassellati da mtb ma erano più dei tipici slick. Ovviamente non devono rompersi se vai offorad. Soprattutto erano larghi, a mio avviso almeno 1.7. Per rispondere dovrei provarli.
Considerando che non credo tu faccia gare il maggior confort val certo gi 3 o 4 km/h in meno di velocità, i copertoni non sono certo da MTB e puoi eventualmente montarne di più sottili, io ho la specialized diverge, di serie aveva dei 30 mm, li ho sostituiti con dei 35 mm e ci vado prevalentemente su asfalto
In risposta al messaggio di dani1967 del 04/03/2022 alle 10:32:31Beato te che hai solo 55 anni!
Ieri ho ripreso la spin dopo qualche giorno ho avuto anche un po' di raffreddore. Niente, dopo mezzora ho smesso, la condizione di ansia di questi giorni mi ha pure segato le gambe. Già sabato ho smesso prima di sciare,mia moglie mi ha detto che ero inguardabile. e il mio sport, se possibile, non è certo la bici, piuttosto è lo sci. Per capirsi, il we prima un ragazzo di 20 anni dallo skilift mi ha fatto i complimenti mentre scendevo in fuoripista a fianco di una nera. Io un vecchietto di 55.