Ci servono, le AA?

Personalmente, sia in Italia sia all'estero, utilizzo sempre aree attrezzate o campeggi, molto raramente faccio sosta libera, anzi diciamo che questa è l'eccezione.
Poiché quando vivo all'interno del mio camper sto campeggiando (a mio modesto parere) apprezzo molto la presenza di un minimo di servizi, che va dall'allacciamento alla rete elettrica, alla possibilità di fare camper service, nonché alla possibilità di smaltire i rifiuti che produco negli appositi contenitori, fattispecie questa, ahimè non scontata, stante le continue limitazioni giustamente imposte dai comuni in tale ambito.
Non mi va assolutamente di trascorrere le mie vacanze (magari tribolando) in un parcheggio.
 

Quando avevo il mansardato da 7 mt, usavo le AA (intese sia come aree gestite che come semplici parcheggi riservati ai camper più o meno dotati di servizi) principalmente per avere un approdo sicuramente adatto alle dimensioni del camper, senza dovermi sbattere più di tanto per trovare un parcheggio adatto. Ora che ho un camper puro da 5,40, visto che viaggio da solo, scelgo un'area di sosta per la possibilità di scambiare due chiacchiere con qualcuno anche se devo dire che ho constatato come  la familiarità tra camperisti esiste molto sui forum e poco nella vita reale: di solito  tutti nei loro mezzi e poco propensi al contatto umano. Magari sono sfortunato io. 

In risposta al messaggio di dielle6971 del 06/05/2017 alle 12:17:19

Insomma, io me lo sono chiesto molto, davvero. Una riflessione: a che cosa mi serve una Area Attrezzata, a pagamento, con servizi vari, corrente, illuminazione, e tutto il corollario? Nei giretti del fine settimana non mi

serve, sono autonomo per una o due notti fuori, non mi serve la corrente ( nemmeno in inverno ), la batteria ben carica ed il pannello solare bastano. Non mi servono i servizi, il bagno è  a bordo e lo uso, il lavandino pure, i fornelli, insomma per un fine settimana mi sento davvero autonomo col mio vecchio camper: mi basta un posticino dove sostare, tutto qui. Certo le AA gestite possono fare da base ( mica sempre, pero' ) per la visita alle grandi città quando i camping sono chiusi e dormire in giro non è, diciamo così, molto salutare, pero' altri usi ed utilità non ne vedo proprio. Se decido, invece, di rimanere fuori magari 15 giorni ( magari ! ) posso fare 2 scelte: itinerante e quindi le AA, in favore di quanto scritto sopra non mi servono ( se non per i CS, ma li trovo anche in alcuni comuni, in autostrada, in qualche camping, pagando, chiaro ) mentre se rimango fermo a lungo scelgo il campeggio: costi non così dissimili da certe AA ma, perlomeno, piazzola degna di questo nome, servizi e docce (quasi) sempre in ordine, ombra, ecc. ecc.  Non riesco davvero a sostare in certe AA, strapiene di scatoloni come il mio, fianco a fianco, spesso al sole, spesso su asfalto... piuttosto vado in campeggio oppure mi fermo dove posso ( e di posti se ne trovano ). Certo, come già detto, in alcuni casi le AA sono ottime basi ma per fare altro: una ciclabile, una visita, insomma non di certo per passare un fine settimana di relax al mare, ecco. Come e perchè utilizzate, voi, le AA ? ( pura curiosità e confronto....) Salutoni a tutti quanti !! Davide Dielle family

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scusami la domanda.......ma chi ti obbliga a frequentarle !?  

Cosi' impostato il discorso suona un po come :
visto che mi faccio da mangiare a casa a cosa servono i ristoranti ?
Meglio mangiare in trattoreia , pizzeria , paninoteca , sushi. Oppure... ovviamente non esiste UNA risposta

Personalmente considero le AA come uno dei tanti  servizi e possibilita' offerti al mondo da sfruttare valutanto luogo , momento , situazione , piu' numerose altre variabili soggettive ed oggettive.

Vi sono situazioni dove la cosidetta sosta libera (libera da cosa poi non si sa) e' possibile e ottimale piuttosto che riscontrare questa situazione in un camping o in una AA.
Vi sono AA migliori di Camping e parcheggi migliori di AA .

se devo stare in un luogo degradato o scomodo preferisco trovare una struttura.
se la struttura non mi occorre resto fuori fatto salvo il punto sopra , spesso per un tempo limitato a quello che devo fare.
per il we della festa del torrone a Cremona non mi serve un camping ma per una vacanza lunga come quella passata di un mese in Corsica non posso pensare  di stare sempre fuori.
fattore servizi : qui e' tutto seoogettivo , persino la fruibilita' del CS .
Io in camping non uso ne servizi ne docce perche' faccio tutto in camper , pero' dopo tre giorni mi serve il CS.
se voglio mangiare fuori o sosto in libera in posti poco frequentati e accessibili o vado in una struttura.
Per i servizi che utilizzo con il mio metro di misura spesso il camping risulta caro ma anche qui non si puo' generalizzare.
In Corsica spendevo mediamente 30 € al giorno che tutto sommato in Agosto li considero molto buoni , mi da fastidio spenderne 80 a Vieste .
Questo a volte condiziona anche il mio modo di spostarmi , a volte invece proprio perche' non mi voglio far condizionare prediligo il dove e se devo spendere per AA o Camping lo faccio , a questo punto ben venga che ve ne siano.

qui comunque leggerai le testimonianze piu' varie personalmente ho amici che non sostano mai fuori da una struttura e una famiglia che non vi entra mai a costo di stare a ridosso della tangenziale.
 

Ci sono solo due giorni all'' anno in cui non puoi fare niente: uno si chiama ieri, l'' altro si chiama domani, perci� oggi � il giorno giusto per amare, credere, fare e, principalmente, vivere. (Dalai Lama)
 

In risposta al messaggio di nemo family del 06/05/2017 alle 13:12:34

scusami la domanda.......ma chi ti obbliga a frequentarle !?  

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Nessuno e infatti ha scritto che non lo fa. Forse è curioso di capire se oltre alle sue valutazioni, ci sono fattori che non ha preso in considerazione. 

In risposta al messaggio di chorus del 06/05/2017 alle 12:41:53

Personalmente, sia in Italia sia all'estero, utilizzo sempre aree attrezzate o campeggi, molto raramente faccio sosta libera, anzi diciamo che questa è l'eccezione. Poiché quando vivo all'interno del mio camper sto campeggiando

(a mio modesto parere) apprezzo molto la presenza di un minimo di servizi, che va dall'allacciamento alla rete elettrica, alla possibilità di fare camper service, nonché alla possibilità di smaltire i rifiuti che produco negli appositi contenitori, fattispecie questa, ahimè non scontata, stante le continue limitazioni giustamente imposte dai comuni in tale ambito. Non mi va assolutamente di trascorrere le mie vacanze (magari tribolando) in un parcheggio.  

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Concordo pienamente

In risposta al messaggio di enzodc del 06/05/2017 alle 13:50:22

Nessuno e infatti ha scritto che non lo fa. Forse è curioso di capire se oltre alle sue valutazioni, ci sono fattori che non ha preso in considerazione. 

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ma io non gli ho scritto che sbaglia...ma gli ho solo chiesto chi lo obbliga a frequentarle....io in 8 anni di camper in AA non ho mai trovato le situazione che scrive...e le frequento per il 60%.....per il 39% campeggi e ......1% la libera...causa la sicurezza di questi ultimi anni...

Le AA sono beni comuni da tutelare e salvaguardare, possibilmente da implementare, a servizio di noi camperisti, poi che uno ne usufruisca o meno sono cavoli suoi. Punto.
La vita è un tour de forse.

Le AA non servono fino a quando non ti capita che in sosta libera qualcuno tenti di entrare. A me due volte, una con successo, l'altra per fortuna no.
Nel primo caso furto di poco conto, in entrambi i casi serratura da cambiare.

Non che in AA non possa succcedere, ma se ci sono altri mezzi la cosa è meno facile.
E non è un fenomeno solo italiano. Giro parecchio all'estero sia in sosta libera che in AA. Specialmente d'inverno, quando i campeggi sono chiusi.
Dopo tanti anni, se trovo un posto in cui ci sono altri camper dormo decisamente più tranquillo.
Se non ci sono, non mi faccio particolare fisime. Fatto tantissime volte mi fermo dove trovo ma dormo sempre con l'orecchio aperto. E non è bello.

Max

In montagna problemi di sicurezza nella sosta libera non c'è ne sono.
Ma da altre parti mare, laghi preferisco appoggiarmi ad una area di sosta, purtroppo è una necessita.....

Noi abbiamo il camper dal 91 abbiamo dormito ovunque, in aree autostradali in Spagna dove il nostro vicino in caravan ha tenuto luce e tv accesa tutta la notte, posti isolatissimi, parcheggi in città, ecc..
Adesso non mi fiderei più, non so se è la vecchiaia o la situazione che è cambiata.
Scegliamo solo aree di sosta possibilmente custodite o con un minimo di controllo o campeggi se ci si vuole rilassare.
Naturalmente capita anche che dormiamo in un parcheggio qualunque, ma se devo essere sincera preferiamo campeggio o aree di sosta.
Ciao Giovanna.

Dipende anche dal posto che vai a visitare. Un paesino di montagna o una spiaggia beh, magari la vedi anche senza parcheggiare in AA. Ma una città boh... io preferisco la AA.  E la preferisco pure al campeggio, specie se per una o due notti. Chi va in AA normalmente non fa molta vita intorno al camper, e cosí eviti contatti con fenomeni di vario genere, primi tra tutti quelli che vanno con il regolamento del campeggio stampato.

In cambio inizio a rinunciare con piacere alla vita da campeggio... dopo l'ultimo ponte di Pasqua, pieno di bambini vocianti, madri isteriche e mariti con altoforno acceso alle 9 del mattino,  mi sa che non ci vado piú. Perché ovviamente questa fauna di rompiciglioni non aveva nulla di meglio da fare se non farmi notare che il mio cane, da regolamento, doveva star legato TUTTO il tempo. Alla mia richiesta di legare il figlio spaccamar.oni non so perché ma l'isterica se l'é presa...
Lavorare é veramente uno schifº: per convincerti a farlo ti devono pagare.

Molto dipende da dove andiamo e lo scopo della gita. Per pasqua , ad esempio siamo andati in campeggio e siamo stati benissimo. Abbiamo potuto utilizzare tavolino e sedie all'esterno dato il bel tempo. Quanto al nostro cane (coker) nessun problema, legato o sciolto perchè non abbaia e in piazzola non si muove oltre il perimetro d'ombra del tendalino e anzi ha raccattato carezze e coccole dai vicini. Fuori dalla piazzola sempre al guinzaglio eccetto nella "bau beach" dove ha potuto correre allegramente insieme ai suoi amici.

Ci servono le AA ?
Seguono la legge della domanda e dell offerta .

In risposta al messaggio di RobertoBcn del 07/05/2017 alle 01:28:03

Dipende anche dal posto che vai a visitare. Un paesino di montagna o una spiaggia beh, magari la vedi anche senza parcheggiare in AA. Ma una città boh... io preferisco la AA.  E la preferisco pure al campeggio, specie se

per una o due notti. Chi va in AA normalmente non fa molta vita intorno al camper, e cosí eviti contatti con fenomeni di vario genere, primi tra tutti quelli che vanno con il regolamento del campeggio stampato. In cambio inizio a rinunciare con piacere alla vita da campeggio... dopo l'ultimo ponte di Pasqua, pieno di bambini vocianti, madri isteriche e mariti con altoforno acceso alle 9 del mattino,  mi sa che non ci vado piú. Perché ovviamente questa fauna di rompiciglioni non aveva nulla di meglio da fare se non farmi notare che il mio cane, da regolamento, doveva star legato TUTTO il tempo. Alla mia richiesta di legare il figlio spaccamar.oni non so perché ma l'isterica se l'é presa... Lavorare é veramente uno schifº: per convincerti a farlo ti devono pagare.

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Beh se paragoni un bambino ad un cane... non ho parole. Ognuno ne trae le proprie considerazioni. Isterismo o non isterismo è meglio che non frequenti le AA. Probabilmete sei nato adulto.
La vita è un tour de forse.

In risposta al messaggio di marob del 07/05/2017 alle 10:03:18

Beh se paragoni un bambino ad un cane... non ho parole. Ognuno ne trae le proprie considerazioni. Isterismo o non isterismo è meglio che non frequenti le AA. Probabilmete sei nato adulto. La vita è un tour de forse.

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Maro qui nessuno paragona un cane a un bambino. Si paragona solo il disturbo che può produrre un cucciolo... o un altro cucciolo. Io non vengo a dirti di zittire tuo figlio che grida in mezzo al campeggio come se fosse un selvaggio (ci mancherebbe. A me non disturba). Ma tu non cenire a romperme i ciglioni ESIGENDO che il mio cane passi 3 giorni legato come un condannato a morte.  Se non capisci questo beh... che ti devo dire...
Lavorare é veramente uno schifº: per convincerti a farlo ti devono pagare.