quote:Risposta al messaggio di erosbug inserito in data 01/07/2010 08:15:04 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> tranquillo, anche io non volevo urtare le varie sensibilità[;)] la tua esperienza mi fa venire in mente un scena in un asterix in inghilterra (britannia) dove l'indigeno ossessivamente intento ad accudire il suo britannico prato, lo difende, pillum alla mano, dall'invasore romanico[:)] a margine, ma mica tanto, quando vado da qualche parte ed esiste un album di asterix dedicato, non manco mai di leggermelo per ritrovare certe situazioni sul posto ciao
quote:Risposta al messaggio di Sonia72 inserito in data 01/07/2010 10:31:04 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Tempo fa anche io scrissi se era preferibile la sicurezza o l'avventura. Io riesco davvero poco a crearmi delle tabelle di marcia, anche io di solito mi preparo bene solo la prima notte. Purtroppo avere il bimbo da molte limitazioni, per cui per essere "efficaci" è anche necessario essere un pelo più organizzati. Il gps è una di quelle cose che se non c'è l'hai ti arrangi ma quando c'è l'hai ti diventa indispensabile. Certo che ti rende un po' più schiavo delle zone attrezzate. Quante volte per non sbattermi programmo direttamente il viaggio verso una struttura attrezzata !! Però il desiderio di vedere dietro l'angolo non manca mai !