quote:Risposta al messaggio di Carapace inserito in data 23/07/2010 19:23:44 (Visualizza messaggio in nuova finestra) Sono convinto che non sia questo nè il luogo nè il momento per certi discorsi, di fronte alla tragedia che ha colpito questa famiglia. >> Invece, a mio avviso, di fronte a 5000 morti all'anno nella sola Italia (e non contiamo i feriti anche gravissimi), ogni luogo e ogni momento sono quelli giusti per parlarne.
quote:Risposta al messaggio di mauring inserito in data 26/07/2010 09:44:03 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Va bene, allora nel momento in cui ci si stringe attorno a delle persone colpite da un evento drammatico, allora discutiamone. Giuseppe.
quote:Risposta al messaggio di Carapace inserito in data 28/07/2010 07:51:36 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Mi sembra che non siamo al funerale di quelle povere persone, ma solo in un forum dove e' stata riportata la terribile notizia. E la notizia, oltre alle ovvie testimonianze di solidarietà e dolore, dovrebbe far riflettere sulle sue cause, spingerci oltre al mero "che tragedia, che dolore" per portare un seppur minimo contributo costruttivo alla prevenzione di tali lutti, purtoppo troppo frequenti.
quote:Risposta al messaggio di mauring inserito in data 28/07/2010 10:46:46 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Senza polemica, ma ti sembra che con un forum, anche se di alto livello, si possa contribuire a non dico risolvere, ma almeno a rendere meno grave il bilancio degli incidenti stradali? In ogni caso, un paio di considerazioni. Ritengo che non dobbiamo "nasconderci dietro al dito" e, allontanata l'ipocrisia, smetterla di pensare che con norme più restrittive si possa migliorare qualcosa. Abbiamo visto che, all'uscita di nuove norme la curva discende, ma poi risale. Perchè? Io penso che le cause siano molte, dalle infrastrutture inadeguate al traffico odierno ai mezzi sempre più potenti in circolazione, passando però dal comportamento alla guida dei singoli attori. Se fossimo più prudenti e responsabili (cioè coscienti del fatto che un nostro comportamento imprudente o sconsiderato può anche determinare danno ad altri), se non ci mettessimo alla guida in condizioni fisiche inadeguate (alcool, droga, stanchezza ecc.) allora forse si comincerebbe a ragionare. E dove mettiamo i genitori che troppo alla leggera acconsentono a mettere in mano a ragazzi mezzi sproporzionati rispetto alle loro esigenze? Speriamo che le nuove norme dl codice della strada che stanno per entrare in vigore possano servire a mettere un freno, ma se il convincimento non parte dalla testa di ognuno, la norma repressiva interviene solo "a cose fatte", purtroppo! Tutto ciò che ho detto, in ogni caso, vorrei precisare che nulla ha a che fare con le vittime incolpevoli dell'incidente in Turchia, che lo hanno solo subito. Giuseppe.