In risposta al messaggio di ledzep del 17/09/2023 alle 21:46:24Qui, onestamente, di Just in time ne vedo poco. In quell'area di mezzi, anche fuori dagli stalli previsti, ce n'erano realmente tanti. Difficile fare una stima, ma tanto meno di un migliaio non erano. Non so quanti veicoli produca Burstner al giorno, sarebbe un dato interessante.
Il porto si Strasburgo, di cui Kehl è ormai un sobborgo, è il secondo porto sul Reno per grandezza dopo Rotterdam nonché nodo intermodale tra navi, treni e camion primario per il sud della Germania e l'est della Francia.I camper non sono oro, non esiste che i produttori li tengano fermi per far salire i prezzi. Sarebbe una cosa contro tutti i principi che regolano l'industria moderna che si basa sul just in time. Oltre al fatto che la fabbrica principale e la sede centrale di Burnster sono a Kehl
In risposta al messaggio di ledzep del 18/09/2023 alle 14:26:22Non serve che il CFO passi da quelle parti, gli basta l'alert sul livello raggiunto dal magazzino prodotti finiti
sono lì in attesa di esser trasportati ai concessionari di tutto il mondo. Come è normale che sia. I mezzi nei piazzali sono capitale immobilizzato. Mezzi per cui si è speso nella produzione e che fino a che sono lì nonrendono niente e sono un costo. Ogni volta che il direttore finanziario passa di lì ha un attacco di tachicardia Ripeto, i camper non sono diamanti o oro, nessun industriale sano di mente li tiene fermi perchè domani il prezzo aumenta I grandi ritardi nella produzione dal Covid in poi ci sono stati perchè si sono interrotte le filiere per cui a mezzi finiti mancava un chip, una centralina o un altro componente, tutto questo mentre paradossalmente aumentava la richiesta. Sono stati tutto meno che volontari
In risposta al messaggio di massi78 del 25/09/2023 alle 12:33:20Sto continuando a guardare anch'io e oltre alla discesa dei prezzi (un Giotti da 60k a 55k) vedo che i concessionari iniziano a riempirsi di camper usati e sempre più nuovo a disposizione
I prezzi calano... Oggi fra i miei preferiti di subito,mi è sono arrivati 2 avvisi : 1 laika da 52900 a 43000 1 adria da 64500 a 62500 e oggi a 59900
In risposta al messaggio di Tribo del 27/09/2023 alle 14:37:46Ciao Tribo, sono scelte personali e non ovviamente in discussione.
Ho deciso di mettere in pausa l'acquisto del camper; se fino ad un mese fa' ero disponibile a spendere 60/65k euro, oggi non più e i motivi sono diversi: - ormai temo sempre più una recessione globale - i tassi alti perlungo tempo (dichiarato dalla Lagarde) influenzeranno i finanziamenti per l'acquisto dei camper che potrà permetterselo chi ha grandi disponibilità per pagare cash - i concessionari si stanno riempiendo i piazzali sia di nuovo che di usato (pensando ad un mercato in continua espansione), si ritroveranno con parecchio invenduto, con capitale immobilizzato e, probabilmente, soldi presti in prestito dalle banche a tassi alti. E se non venderanno i camper riducendo il business, le banche chiederanno loro di rientrare dai fidi - In diversi si accorgeranno che l'acquisto del camper comporta costi annui, manutenzione, campeggio, assicurazione, riparazioni, ecc.. e non è così economico come pensavano, che per ammortizzarlo bisogna utilizzarlo e la benzina costa sempre più. Gente che proverà a rivenderlo, ma che non troverà richieste con prezzi pari o superiori di quanto pagato come detto loro dai concessionari e che leggo ancora oggi Queste sono MIE considerazioni, non pretendo che vengano condivise o ascoltate, ma quei 65k euro preferisco metterli in un rendimento al 4% netto annuo e poi vedere cosa succederà. Altra cosa che mi aspetto è una forte riduzione delle vendite (per i motivi sopra esposti), per tornare all'epoca pre-covid e una forte diminuzione dei prezzi (in primis usato e successivamente del nuovo)
In risposta al messaggio di Tribo del 27/09/2023 alle 14:37:46Ti sarai perso un anno di camperismo... al 4%
Ho deciso di mettere in pausa l'acquisto del camper; se fino ad un mese fa' ero disponibile a spendere 60/65k euro, oggi non più e i motivi sono diversi: - ormai temo sempre più una recessione globale - i tassi alti perlungo tempo (dichiarato dalla Lagarde) influenzeranno i finanziamenti per l'acquisto dei camper che potrà permetterselo chi ha grandi disponibilità per pagare cash - i concessionari si stanno riempiendo i piazzali sia di nuovo che di usato (pensando ad un mercato in continua espansione), si ritroveranno con parecchio invenduto, con capitale immobilizzato e, probabilmente, soldi presti in prestito dalle banche a tassi alti. E se non venderanno i camper riducendo il business, le banche chiederanno loro di rientrare dai fidi - In diversi si accorgeranno che l'acquisto del camper comporta costi annui, manutenzione, campeggio, assicurazione, riparazioni, ecc.. e non è così economico come pensavano, che per ammortizzarlo bisogna utilizzarlo e la benzina costa sempre più. Gente che proverà a rivenderlo, ma che non troverà richieste con prezzi pari o superiori di quanto pagato come detto loro dai concessionari e che leggo ancora oggi Queste sono MIE considerazioni, non pretendo che vengano condivise o ascoltate, ma quei 65k euro preferisco metterli in un rendimento al 4% netto annuo e poi vedere cosa succederà. Altra cosa che mi aspetto è una forte riduzione delle vendite (per i motivi sopra esposti), per tornare all'epoca pre-covid e una forte diminuzione dei prezzi (in primis usato e successivamente del nuovo)
In risposta al messaggio di ledzep del 27/09/2023 alle 20:02:08Ciao Led, vado un attimo o.t.
comunque quando c'è l'inflazione, che fa perdere valore al denaro, conviene comprare cose e fare debiti piuttosto che tenere i soldi. (questo al netto di qualsiasi considerazione sul fatto che il caper si compra per usarloe ovviamente se non lo compri non lo usi) I prezzi non caleranno perchè non caleranno i prezzi delle meccaniche, che anzi sono destinati ad aumentare. Magari i venditori torneranno a giocare con le offerte di accessori ma certo il mercato del nuovo non torna indietro.
In risposta al messaggio di Tribo del 27/09/2023 alle 21:06:57Quando nel 2013 comprammo il nostro Pössl Vario 545 costava 54.000 compresi alcuni accessori. pagammo 18.000 di anticipo e il resto in 10 anni con il 5,99 % di interessi. Oggi e' pagato e vale ancora circa 40-42k
Ciao Led, vado un attimo o.t. indebitarsi a questi tassi è da pazzi e infatti tutti i dati dicono che i finanziamenti (prestiti e mutui) stanno crollando lato prezzi: DEVONO scendere, perchè se non scendono rimarremo con tassi alti (e non è detto che a quel prezzo non li alzino nuovamente) il che ci sta portando in recessione fine o.t.
In risposta al messaggio di Frank Blue del 27/09/2023 alle 23:59:14"Che a Parma i prezzi siano scesi l'ho letto solo qui..ovunque sento dire il contrario."
Che a Parma i prezzi siano scesi l'ho letto solo qui..ovunque sento dire il contrario. Il mercato ebike ha avuto lo stesso picco da covid ma ora le scontano anche di molto..perchè i rivenditori hanno i magazzini pieni. L'usatoè poco in calo. Per i camper però il discorso è molto più complesso, io non riesco a capire che direzione prende, soprattutto per i furgonati. Riguardo i colelgamenti con il tasso bce attraverso il quale vorrebbero controllare l'inflazione non fatevi sogni inutili, ci prendono in giro per evitare il panico generale. la metà dei dollari in ciroclazione è stata stampata sotto covid..quindi rispetto 3 anni fa ci sono il doppio dei dollari..ma le stesse persone e beni..quindi sostanzialmente il dolalro vale la metà e si porta dietro tutto. A questo aggiungiamoci che la cina ha drenato liquidità per anni per farci cosa..per bruciare tutto in un fuoco di paglia chiamato evergrande..città intere che non servono a nessuno..facendo sparire materiali e beni i di ogni tipo volatilizzando valuta. Putin ha fatto il esto spaccando il mondo a metà..adesso chi ha il gas se lo tiene o lo vende a caro prezzo, chi ha l'acciaio se lo tiene o lo vede a caro prezzo, lo scambio di merci è tassato molto di più, quindi chi assembla da diverse nazioni deve alzare i prezzi per compensare le nuvoe tassazioni. Non mi reputo un vero esperto ma quando ero adolescente un cono gelato costava 1500 (75c) e un tramezzino 1200 (60c)...da allora sono passati 30 anni e tutto è piu che quadruplicato..ed è successo in periodi corti (uno di questi il passaggio all'euro)..penso proprio che siamo in uno di quei periodi corti in cui soldi si svalutano rapidamente..e i camper di conseguenza costano di più. come ho detot in apertura la vera domanda è: vincerà la discesa dei prezzi post bolla o vincerà l'inflazione che li tiene in salita? Io dico che se non c'è un lockdown molti venderanno camper l'anno prossimo ma se questo farà calare i prezzi piu di quanto l'inflazione sta facendo autmentare tutto è davvero cosa difficile da dire, forse andiamo incontro a un periodo di volatilità. In ogni caso non vorrei proprio essere un concessionario di quelli che hanno investito su chissà quale crescita perchè se i prezzi sono incerti...i volumi di vendita non credo proprio che aumenteranno come negli anni passati. Io il camper me lo tengo perchè l'ho comprato per godermelo non come investimento, forse valuterei uno scambio solo per cambiare dimensioni esterne e/o tipologia (da mh di 7m a semintegrale di 6.4 per esempio).
In risposta al messaggio di mimmo69 del 27/09/2023 alle 19:36:57Lo stesso ragionamento fatto da me , non è affatto scontato che ciò che è possibile fare oggi si potrà farlo domani..
Ti sarai perso un anno di camperismo... al 4% Quindi farai vacanze in hotel e quel 4% andrà in ristoranti Oppure non farai vacanze e quel 4% andrà in psicologi Scerzo sai, niente di personale, ma dopo una certa età impari che le cose vanno fatte, altrimenti si rischia di non farle più. Un caro saluto
In risposta al messaggio di salvatore del 28/09/2023 alle 09:46:53Anche l'anno scorso ce ne erano alcuni che costavano sensibilmente meno della media.. anche secondo me non sono calati ma, al limite, potrebbero essere aumentati di meno, magari limando su qualcosa.
Che a Parma i prezzi siano scesi l'ho letto solo qui..ovunque sento dire il contrario. Se guardi i video di Camperonline dedicati alla fiera di quest' anno, troverai un certo numero di modelli proposti a prezzi quasi normalio comunque notevolmente inferiori alla media. Proprio stamattina trovo nella posta, tra le pubblicita', l' offerta di un furgonato in pronta consegna. Forse la corsa all' acquisto e' finita. Il prezzo e' comunque pieno.