In risposta al messaggio di bottastra del 04/05/2018 alle 07:47:07ho avuto le stessesensazioni quando ho venduto il mio furgonato(dopo quasi 26 anni), ora mi sta passando,comunque sono rimasto su COL, da cui non riesco a staccarmi Certo quando penso a tutte le avventure passate non nego di avere qualche rimpianto ,specialmente durante il piu recente viaggio in macchina per arrivare in Calabria ( sono partito alle 7 di mattina , e alle 7 di sera ero a destinazione) ho voluto fermarmi a dare una occhiata all'area di servizio in cui solitamente sostavo per la notte, e ho provato una emozione ricordando tutte le notti passate .Comunque ora vedo le cose sotto un altro punto di vista e anche i rimpianti se ne stanno andando .AUGURI
Ieri, tra le lacrime di mia moglie, il nostro camper ha lasciato per sempre il rimessaggio, con alla guida il nuovo proprietario. Era il mio quarto camper e lo avevo acquistato con tanto entusiasmo alla vigilia della pensione,sperando di poterne fare un uso più intenso, visto che i precedenti camper li avevo potuti utilizzare pochissimo. Purtroppo le mie speranze erano andate subito deluse, perché una serie di eventi avversi, prima di carattere familiare (genitori non autosufficienti) e poi di salute, non ci hanno permesso di utilizzarlo come avremmo voluto. Abbiamo resistito per 8 anni, confidando nel fatto che prima o poi le cose sarebbero cambiate ed, in effetti, sono cambiate più volte, ma…..sempre in peggio ! Basti pensare che dopo 8 anni non ero ancora riuscito a raggiungere i 20.000 km. di percorrenza e le prospettive per il futuro erano ancora più nere. Di qui la decisione, molto sofferta, di metterlo in vendita: e potete ben immaginare con quale stato d’animo, sia mio che di mia moglie ! Non vi nascondo che in questi mesi, a livello inconscio, ho quasi sperato di non riuscire a venderlo, per potermelo tenere ancora per un po’. Poi, però, l’acquirente è arrivato e con lui è arrivato anche il fatidico momento del distacco. Svuotarlo è stato a dir poco penoso, perché ogni oggetto che tiravamo fuori, ci riportava con la mente ai tanti momenti belli che ci aveva regalato. Un caro amico camperista mi ha scritto che “bisogna saper accettare tutto ciò che mutate situazioni di vita ci impongono di scegliere”. E’ vero, ma vi assicuro che è davvero dura accettare sia certe….. “mutate situazioni di vita” che le conseguenti scelte obbligate. Preferisco fermarmi qui e non aggiungere altro, perché comincio ad avere gli occhi lucidi ! Vi dico solo che il forum rimarrà per me l’unico punto di contatto con il mondo del plein air e almeno questo credo che non potrà togliermelo nessuno (salvo che la Moderazione prima o poi non dovesse buttarmi fuori !). Buoni km. a tutti ! Giuseppe
In risposta al messaggio di bottastra del 04/05/2018 alle 07:47:07Ci si lascia un pezzo di vita ma alla fine, razionalmente, hai fatto bene, anche il mio è il quarto camper e anche il mio è quella della pensione, ed anche noi si riesce ad usare pochissimo, (6 anni meno di 50000 chilometri)
Ieri, tra le lacrime di mia moglie, il nostro camper ha lasciato per sempre il rimessaggio, con alla guida il nuovo proprietario. Era il mio quarto camper e lo avevo acquistato con tanto entusiasmo alla vigilia della pensione,sperando di poterne fare un uso più intenso, visto che i precedenti camper li avevo potuti utilizzare pochissimo. Purtroppo le mie speranze erano andate subito deluse, perché una serie di eventi avversi, prima di carattere familiare (genitori non autosufficienti) e poi di salute, non ci hanno permesso di utilizzarlo come avremmo voluto. Abbiamo resistito per 8 anni, confidando nel fatto che prima o poi le cose sarebbero cambiate ed, in effetti, sono cambiate più volte, ma…..sempre in peggio ! Basti pensare che dopo 8 anni non ero ancora riuscito a raggiungere i 20.000 km. di percorrenza e le prospettive per il futuro erano ancora più nere. Di qui la decisione, molto sofferta, di metterlo in vendita: e potete ben immaginare con quale stato d’animo, sia mio che di mia moglie ! Non vi nascondo che in questi mesi, a livello inconscio, ho quasi sperato di non riuscire a venderlo, per potermelo tenere ancora per un po’. Poi, però, l’acquirente è arrivato e con lui è arrivato anche il fatidico momento del distacco. Svuotarlo è stato a dir poco penoso, perché ogni oggetto che tiravamo fuori, ci riportava con la mente ai tanti momenti belli che ci aveva regalato. Un caro amico camperista mi ha scritto che “bisogna saper accettare tutto ciò che mutate situazioni di vita ci impongono di scegliere”. E’ vero, ma vi assicuro che è davvero dura accettare sia certe….. “mutate situazioni di vita” che le conseguenti scelte obbligate. Preferisco fermarmi qui e non aggiungere altro, perché comincio ad avere gli occhi lucidi ! Vi dico solo che il forum rimarrà per me l’unico punto di contatto con il mondo del plein air e almeno questo credo che non potrà togliermelo nessuno (salvo che la Moderazione prima o poi non dovesse buttarmi fuori !). Buoni km. a tutti ! Giuseppe
In risposta al messaggio di bottastra del 04/05/2018 alle 07:47:07Caro Giuseppe,
Ieri, tra le lacrime di mia moglie, il nostro camper ha lasciato per sempre il rimessaggio, con alla guida il nuovo proprietario. Era il mio quarto camper e lo avevo acquistato con tanto entusiasmo alla vigilia della pensione,sperando di poterne fare un uso più intenso, visto che i precedenti camper li avevo potuti utilizzare pochissimo. Purtroppo le mie speranze erano andate subito deluse, perché una serie di eventi avversi, prima di carattere familiare (genitori non autosufficienti) e poi di salute, non ci hanno permesso di utilizzarlo come avremmo voluto. Abbiamo resistito per 8 anni, confidando nel fatto che prima o poi le cose sarebbero cambiate ed, in effetti, sono cambiate più volte, ma…..sempre in peggio ! Basti pensare che dopo 8 anni non ero ancora riuscito a raggiungere i 20.000 km. di percorrenza e le prospettive per il futuro erano ancora più nere. Di qui la decisione, molto sofferta, di metterlo in vendita: e potete ben immaginare con quale stato d’animo, sia mio che di mia moglie ! Non vi nascondo che in questi mesi, a livello inconscio, ho quasi sperato di non riuscire a venderlo, per potermelo tenere ancora per un po’. Poi, però, l’acquirente è arrivato e con lui è arrivato anche il fatidico momento del distacco. Svuotarlo è stato a dir poco penoso, perché ogni oggetto che tiravamo fuori, ci riportava con la mente ai tanti momenti belli che ci aveva regalato. Un caro amico camperista mi ha scritto che “bisogna saper accettare tutto ciò che mutate situazioni di vita ci impongono di scegliere”. E’ vero, ma vi assicuro che è davvero dura accettare sia certe….. “mutate situazioni di vita” che le conseguenti scelte obbligate. Preferisco fermarmi qui e non aggiungere altro, perché comincio ad avere gli occhi lucidi ! Vi dico solo che il forum rimarrà per me l’unico punto di contatto con il mondo del plein air e almeno questo credo che non potrà togliermelo nessuno (salvo che la Moderazione prima o poi non dovesse buttarmi fuori !). Buoni km. a tutti ! Giuseppe
In risposta al messaggio di morodirho del 05/05/2018 alle 12:58:27il tuo ragionamento è giusto e non ti nascondo che l'ho già preso in considerazione più volte! pensiero che mi ha fermato è che ad oggi pur mantenendo il mio mansardato un valore, almeno sulla carta, accettabile, attualmente i camper puri, hanno dei prezzi assurdi...ma è la legge del mercato. Se trovassi un furgonato dalle caratteristiche giuste, l'idea di usarlo anche tutti i giorni per brevi spostamenti sarebbe il giusto connubio!
se vogliamo essere corretti è indiscutibile che il camper dia una liberta' di scelte, di spostamenti ,di una vita diversa ,pero' ''costa'',come tutti i giocattoli ,e se non viene utilizzato difficilmente si ammortizzanoi costi .La soluzione (parere personale) sarebbe quella di usare un mezzo camperizzato ,vedi i vari furgonati,come vettura ,eliminando pero' nel contempo la macchina ,ma questa è una scelta difficile e non da tutti possibile
In risposta al messaggio di Marino2 del 05/05/2018 alle 16:58:17Se dopo 35 anni uno ha ancora voglia di girare perche’ farsi limitare dal camper ?
Sto usando molto meno il camper rispetto a qualche anno fa, pur viaggiando di più, ma con mete molto lontane non raggiungibili con questo mezzo, però non mi sento di abbandonare questo tipo di vacanza e dopo 35 anni non mi sono ancora stufato, quando salgo a bordo e mi metto in viaggio è sempre una gran bella soddisfazione.
In risposta al messaggio di Roberto66 del 06/05/2018 alle 07:50:56infatti è quello che faccio, e non viaggi organizzati ma studiati e definiti da me con lo spirito del camperista con l'unica differenza di utilizzare un'auto ( visto che i camper a nolo mi hanno dato grattacapi più di una volta) e dormire in alberghi , a parte i primi giorni, prenotati man mano che il viaggio procede così da gestire liberamente eventuali variazioni di percorso che potrebbero interessare durante il viaggio, uguale a cosa si fa in camper, che non utilizzo per soste in campeggio, ma per tour europei, solo con meno frequenza di qualche anno fa. Comunque in 8 anni 80.000 km ho ancora una buona media camperistica
Se dopo 35 anni uno ha ancora voglia di girare perche’ farsi limitare dal camper ? Polinesia Hawaii , Australia , Sudamerica ... Magari userai ancora il camper per le uscite brevi o per fare una settimana in relax inqualche spiaggia vicina senza macinare km. I miei , dopo tanto girare con i carrello tenda acquistarono nell 84 una caravan che usarono itinerante solo pochi anni. nel 90 la misero fissa in un camping sul Lago Maggiore e lentamente avvenne la morte celebrale del plein air . Oggi , 2018 la vogliono vendere stufi marci di un ambiente che sembra un condominio Quando erano piu giovani gli dicevo di fare qualche viaggio organizzato , ora e’ troppo tardi.