In risposta al messaggio di veronese del 03/09/2019 alle 11:20:29io non ce l'ho con chi ha scritto questa sfilza di bestialità poco intelligenti ma con chi l'ha pubblicate
Il Corriere ha pubblicato questa lettera (del sig. Rino) : Caro Beppe, le vacanze sono finite, ma non per gli irriducibili camperisti. Gli amanti del camper covano il sogno di un rifugio tutto proprio che si posizionanei luoghi di vacanza più belli in ogni evenienza, a proprio piacimento, senza il bisogno di chiedere niente a nessuno. Spiriti semplici in cerca di libertà o mancati camionisti con l’illusione di un’idilliaca vacanza infinita, in uno scenario remoto e selvaggio degli USA? L’Italia non è l’America dei telefilm. Se si dispone già di un’auto, che senso ha comprare un camper nel nostro contesto urbanistico e geomorfologico? Un’infinità di alberghi e alloggi di ogni tipo consentono d’accontentare qualsiasi tasca o palato, con l’agevole possibilità di soggiornarvi last minute anche per un solo giorno, di socializzare, senza perdite di tempo, grazie a recensioni e prenotazioni on-line ormai affidabili. Dopo essere stato bloccato per ore da uno sprovveduto camperista che si è incastrato nella stradina che porta a Portofino, è chiaro che ho il dente avvelenato. Viaggiatori-predatori con i piedi sul parabrezza dei loro ingombranti mezzi, che entrano in déshabillé nei centri storici cittadini in cerca di un improbabile parcheggio di dimensioni adatte o che si avventurano sui passi di montagna creando problemi e disagi di ogni sorta? Per me è già un sopruso se me ne trovo uno davanti, per il solo fatto che mi oscura la visuale e perché mi fa correre dei pericoli nel tentativo di superarlo. Sembrano la negazione dell’ecologia e dell’economicità. Bagno chimico, raddoppio pro-capite di penumatici, olii inquinanti, manutenzioni e revisioni periodiche, necessità di zone di rimessaggio, con la bruttura di tettoie spesso abusive. A dispetto del car sharing, i camper deperiscono per scarso utilizzo e li si continua ad usare per ammortizzare un’idea asociale mordi e fuggi del tutto sballata, per cui circolano mezzi inquinanti, insicuri. brutti da vedere: un vero scempio per il nostro turismo italico.
In risposta al messaggio di ledzep del 03/09/2019 alle 11:48:08Condivido quello che hai scritto... ma purtroppo vedrai quanti di noi gli daranno ragione... con le solite pippe mentali!
io non ce l'ho con chi ha scritto questa sfilza di bestialità poco intelligenti ma con chi l'ha pubblicate
In risposta al messaggio di damasi del 03/09/2019 alle 11:52:05È ovvio che alcune insinuazioni siano infondate e tendendenziose, come il paragone con gli USA e la questione sugli hotel. Dietro questo articolo si nascondono non pochi interessi.
Condivido quello che hai scritto... ma purtroppo vedrai quanti di noi gli daranno ragione... con le solite pippe mentali!
In risposta al messaggio di damasi del 03/09/2019 alle 11:52:05Senza pippe mentali, ma cerco di mettermi nei panni di chi il camper lo "subisce" e non lo conosce. Molte delle obiezioni possono avere un senso, non possiamo negarlo.
Condivido quello che hai scritto... ma purtroppo vedrai quanti di noi gli daranno ragione... con le solite pippe mentali!
In risposta al messaggio di veronese del 03/09/2019 alle 11:20:29Ma siamo sicuri che questo è un camperista?
Il Corriere ha pubblicato questa lettera (del sig. Rino) : Caro Beppe, le vacanze sono finite, ma non per gli irriducibili camperisti. Gli amanti del camper covano il sogno di un rifugio tutto proprio che si posizionanei luoghi di vacanza più belli in ogni evenienza, a proprio piacimento, senza il bisogno di chiedere niente a nessuno. Spiriti semplici in cerca di libertà o mancati camionisti con l’illusione di un’idilliaca vacanza infinita, in uno scenario remoto e selvaggio degli USA? L’Italia non è l’America dei telefilm. Se si dispone già di un’auto, che senso ha comprare un camper nel nostro contesto urbanistico e geomorfologico? Un’infinità di alberghi e alloggi di ogni tipo consentono d’accontentare qualsiasi tasca o palato, con l’agevole possibilità di soggiornarvi last minute anche per un solo giorno, di socializzare, senza perdite di tempo, grazie a recensioni e prenotazioni on-line ormai affidabili. Dopo essere stato bloccato per ore da uno sprovveduto camperista che si è incastrato nella stradina che porta a Portofino, è chiaro che ho il dente avvelenato. Viaggiatori-predatori con i piedi sul parabrezza dei loro ingombranti mezzi, che entrano in déshabillé nei centri storici cittadini in cerca di un improbabile parcheggio di dimensioni adatte o che si avventurano sui passi di montagna creando problemi e disagi di ogni sorta? Per me è già un sopruso se me ne trovo uno davanti, per il solo fatto che mi oscura la visuale e perché mi fa correre dei pericoli nel tentativo di superarlo. Sembrano la negazione dell’ecologia e dell’economicità. Bagno chimico, raddoppio pro-capite di penumatici, olii inquinanti, manutenzioni e revisioni periodiche, necessità di zone di rimessaggio, con la bruttura di tettoie spesso abusive. A dispetto del car sharing, i camper deperiscono per scarso utilizzo e li si continua ad usare per ammortizzare un’idea asociale mordi e fuggi del tutto sballata, per cui circolano mezzi inquinanti, insicuri. brutti da vedere: un vero scempio per il nostro turismo italico.
In risposta al messaggio di Ummagamma del 03/09/2019 alle 15:08:20Io sono d'accordo con te, mi pare che questa osservazione non venga mai fatta eppure negli ultimi mesi l'ecologismo è diventata moda. Quale impatto ambientale ha NON fare un hotel? Non ci pensa mai nessuno.
Più camper vuol dire anche meno cemento al mare, al lago in montagna. e sai quanto inquina ... per quanto si usa meno di un automobile di uso quotidiano i pneumatici di un camper inquinano meno di quelli di un SUV, sonopiù grandi ci fanno più km ., ma poi a che serve un SUV da 2,5 tonnellate in città? Risposta: per accompagnare i figlioli sui gradini della scuola
In risposta al messaggio di MarcoBo del 03/09/2019 alle 15:49:38E' come per i ciclisti.
Io sono d'accordo con te, mi pare che questa osservazione non venga mai fatta eppure negli ultimi mesi l'ecologismo è diventata moda. Quale impatto ambientale ha NON fare un hotel? Non ci pensa mai nessuno. Quest'anno unodei parcheggi fronte mare di Misano Adriatico è stato vietato ai camper con la motivazione che, dalla strada coi camper parcheggiati, non si vede il mare... nessuno ha osservato che senza camper dalla strada si vedono gli edifici concessi sulla spiaggia ma il mare è dietro ai muri. Marco
In risposta al messaggio di MarcoBo del 03/09/2019 alle 15:49:38È ormai acclarato che nel mondo, tutti, tranne Bolsonaro e Trump, siamo a favore di uno sviluppo ecologicamente sostenibile...e la nostra paladina e’ naturalmente questa simpatica ragazza...questa foto durante la recente traversata dell’Atlantico in barca a vela, è l’emblema della nostra ipocrisia...LA BOTTIGLIETTA DI PLASTICA
Io sono d'accordo con te, mi pare che questa osservazione non venga mai fatta eppure negli ultimi mesi l'ecologismo è diventata moda. Quale impatto ambientale ha NON fare un hotel? Non ci pensa mai nessuno. Quest'anno unodei parcheggi fronte mare di Misano Adriatico è stato vietato ai camper con la motivazione che, dalla strada coi camper parcheggiati, non si vede il mare... nessuno ha osservato che senza camper dalla strada si vedono gli edifici concessi sulla spiaggia ma il mare è dietro ai muri. Marco
In risposta al messaggio di Ummagamma del 03/09/2019 alle 16:29:30e comunque è facile fare gli ecologisti con la barchetta di Casiraghi.
È ormai acclarato che nel mondo, tutti, tranne Bolsonaro e Trump, siamo a favore di uno sviluppo ecologicamente sostenibile...e la nostra paladina e’ naturalmente questa simpatica ragazza...questa foto durante la recente traversata dell’Atlantico in barca a vela, è l’emblema della nostra ipocrisia...LA BOTTIGLIETTA DI PLASTICA
In risposta al messaggio di Sergione66 del 03/09/2019 alle 15:58:39
Dove l'ignoranza urla l'intelligenza tace. (cit.) Mai una frase fu più azzeccata. Non merita di aggiungere altro.
In risposta al messaggio di dani1967 del 03/09/2019 alle 16:01:08A Portofino da oltre 1 anno c'è il divieto di ingresso ai mezzi superiori ai 6m.
Certo che se ha beccato uno che si è incastrato a Portofino ...
In risposta al messaggio di Gege01 del 03/09/2019 alle 20:18:45Potrei scrivere anche io lamentando o degli automobilisti, che proprio non servono a nulla, inquina o più di tutti(sono la maggioranza), bloccano il traffico andando uno per ogni mezzo quando possono prendere i mezzi pubblici, in città ti passano da ogni parte, non hanno un minimo di pazienza e parcheggiano alla membro di candide, non rispettano i loro simili ne tanto meno pedoni e ciclisti, e sono un pericolo pubblico perché stanno costantemente al cellulare
Mi aspetto che il Corriere pubblichi un'altra lettera del Sig. Rino in cui se la prende con i camionisti. Inquinano, si incastrano, occultano la visuale, vanno piano e ci costringono ad usare le seconda/terza corsia in autostrada,hanno 18 gomme che vanno smaltite, fanno i 3 al litro...ecc ecc ecc Ah, no, scusate... i TIR sono utili al Sig. Rino per rifornire i supermercati di tutti i suoi cibi preferiti, quindi sono bene accetti in strada. Condivido pienamente la risposta di Sergione66 e gianni 54.