In risposta al messaggio di marco tn del 10/09/2018 alle 11:50:13Io credo che continueranno ad alzare i prezzi fintanto che riusciranno a venderne.
premetto che il mio riferimento sono i fugonati.. in occasione della mia visita alla fiera di parma, sono rimasto sorpreso, prezzi in costante aumento, ma soluzioni abitative non molto diverse da anni scorsi.. per esempiomolti camper puri che rasentano i i 60.000€ (piante del tutto simili tra loro, soluzioni tecniche diverse che secondo me non giustificano certi prezzi) VW T6 california a 84.000€ e quindi tutti i concorrenti con prezzi sopra i 50.000... (e pipì nelle bottigliette) che ne pensate? Marco di TN
In risposta al messaggio di Mauser del 10/09/2018 alle 13:45:35condivido totalmente, infatti i motivi che hai esposto sono stati la ragione principale che mi ha fatto decidere di abbandonare il camper ( anche se a malincuore)
Questione delicata... Io me lo sono preso solo perché lo uso anche come supporto lavorativo e ritengo che i prezzi siano comunque esagerati. Anche gli altri tipi di camper mantengono i prezzi, però essendocene di più lascelta è varia. Se le norme in merito fossero meno restrittive (vedi USA) con poche migliaia di euro si potrebbe realizzare in autonomia un buon furgone attrezzato. Mario della Helix, se non erro, proprio per la questione dei prezzi ha deciso di cambiare lavoro. In ogni caso, la ghettizzazione colpisce tutti i tipi di camper oramai, quindi molti dei vantaggi che potevano esserci fino a dieci anni fa, in termini di basso profilo, oggi non ci sono più. Ora, in Italia è un settore che viene spinto come una nuova moda e sarà triste vederlo diventare un fenomeno di massa perché, secondo me, su dieci persone l'educazione appartiene solo a tre o quattro (che loro malgrado dovranno farsi carico di colpe non proprie).
In risposta al messaggio di marco tn del 10/09/2018 alle 11:50:13a me sembra che piu' che una lievitazione generalizzata dei prezzi verso l'altro ci sia una apertura a fisarmonica dei listini. cioe' alcuni si muovono verso l'alto e pero' parallelamente mi sembra si ampli anche l'offerta di prodotti che puntano ad un prezzo di ingresso molto aggressivo mantenendo peraltro standard elevati almeno a livello di dotazione e componentistica.
premetto che il mio riferimento sono i fugonati.. in occasione della mia visita alla fiera di parma, sono rimasto sorpreso, prezzi in costante aumento, ma soluzioni abitative non molto diverse da anni scorsi.. per esempiomolti camper puri che rasentano i i 60.000€ (piante del tutto simili tra loro, soluzioni tecniche diverse che secondo me non giustificano certi prezzi) VW T6 california a 84.000€ e quindi tutti i concorrenti con prezzi sopra i 50.000... (e pipì nelle bottigliette) che ne pensate? Marco di TN
In risposta al messaggio di Mauser del 10/09/2018 alle 13:45:35Ora, in Italia è un settore che viene spinto come una nuova moda e sarà triste vederlo diventare un fenomeno di massa perché, secondo me, su dieci persone l'educazione appartiene solo a tre o quattro (che loro malgrado dovranno farsi carico di colpe non proprie).
Questione delicata... Io me lo sono preso solo perché lo uso anche come supporto lavorativo e ritengo che i prezzi siano comunque esagerati. Anche gli altri tipi di camper mantengono i prezzi, però essendocene di più lascelta è varia. Se le norme in merito fossero meno restrittive (vedi USA) con poche migliaia di euro si potrebbe realizzare in autonomia un buon furgone attrezzato. Mario della Helix, se non erro, proprio per la questione dei prezzi ha deciso di cambiare lavoro. In ogni caso, la ghettizzazione colpisce tutti i tipi di camper oramai, quindi molti dei vantaggi che potevano esserci fino a dieci anni fa, in termini di basso profilo, oggi non ci sono più. Ora, in Italia è un settore che viene spinto come una nuova moda e sarà triste vederlo diventare un fenomeno di massa perché, secondo me, su dieci persone l'educazione appartiene solo a tre o quattro (che loro malgrado dovranno farsi carico di colpe non proprie).
In risposta al messaggio di morodirho del 10/09/2018 alle 16:41:25Rinunci al camper perchè la categoria dei camperisti si è deteriorata?Per me è una cagatx!Mi avessi detto" ho deciso perchè non me la sento più di andare in giro nella scatoletta",mi serebbe andato bene,ma così...Sai che faccio l'infermiere e la categoria non è apprezzatissima.A me basta fare bene il mio lavoro,la gente capisce..Lo stesso faccio col camper,cerco di non dare fastidio agli altri e cerco di fare le cose a modo e quando mi sposto non devo lasciare traccia del mio passaggio,che è la stessa cosa in spiaggia,piazza,museo o qualsiasi altro posto dove sono passato.
condivido totalmente, infatti i motivi che hai esposto sono stati la ragione principale che mi ha fatto decidere di abbandonare il camper ( anche se a malincuore)
In risposta al messaggio di nanonet del 11/09/2018 alle 07:43:19concordo
Ora, in Italia è un settore che viene spinto come una nuova moda e sarà triste vederlo diventare un fenomeno di massa perché, secondo me, su dieci persone l'educazione appartiene solo a tre o quattro (che loro malgrado dovranno farsi carico di colpe non proprie). .... da incorniciare!
In risposta al messaggio di Paolol del 11/09/2018 alle 10:18:27Condivido in toto, anche il lavoro.
Rinunci al camper perchè la categoria dei camperisti si è deteriorata?Per me è una cagatx!Mi avessi detto ho deciso perchè non me la sento più di andare in giro nella scatoletta,mi serebbe andato bene,ma così...Saiche faccio l'infermiere e la categoria non è apprezzatissima.A me basta fare bene il mio lavoro,la gente capisce..Lo stesso faccio col camper,cerco di non dare fastidio agli altri e cerco di fare le cose a modo e quando mi sposto non devo lasciare traccia del mio passaggio,che è la stessa cosa in spiaggia,piazza,museo o qualsiasi altro posto dove sono passato. Ciao Paolo.
In risposta al messaggio di bradipo66 del 11/09/2018 alle 16:44:08Grazie!
Condivido in toto, anche il lavoro.
In risposta al messaggio di marinox del 16/09/2018 alle 18:16:22piu' o meno quadra tutto,
parlo con cognizione di causa visto che il MIO camper è veramente il mio dato che l'ho allestito da zero e fatto omologare e non è la prima volta che scrivo di questo. NON contando nessuna ora di lavoro svolto nella mezzagiornata a disposizione e tutti ( quasi ) i fine settimana ci ho messo un anno x terminarlo e il costo degli accessori è stato di circa 16 mila euro + il costo del daily 35 c 13 da 6 metri rigorosamente bianco con 2 anni di vita . credo che 40/45 mila sia un prezzo d'entrata e che all'atto dell'ordinativo ci sia da aggiungere almeno altri 2/3 mila euro ( esempio condizionatore ,hill holder e discent holder ,non aggiungibili dopo ) se poi ci metti l'antenna sat. ,tendalino , porta moto , il prezzo sale talmente tanto da toccare tranquillamente i 50.000 . e come scritto è il mezzo che determina il prezzo , se lo vuoi spartano tipo clever 40 bastano ma se vuoi malibu' sali tranquillamente a 50.000 . e credo che qualcuno usi il marchio di riconoscimento come un bene di un certo valore che praticamente tutti gli riconosciamo e quindi si paga . carlo
In risposta al messaggio di magis del 16/09/2018 alle 20:54:43Esatto, funziona proprio così.
piu' o meno quadra tutto, considerando che qualunque allestitore puo' comprare mezzo e componenti con sconti compresi fra il 30 e il 40%, e che quello che tu hai fatto in circa 50 giorni di lavoro una linea strutturata lo fa in 5/6 giorni, gli oltre 50.000 € da menzionati scendono all'incirca a 35.000. il resto e' margine...
In risposta al messaggio di ledzep del 16/09/2018 alle 21:39:14Il fatto di aver ricevuto proposte di vendita con tagli vicini al 20% sul prezzo di listino mi fa venire qualche dubbio.
Il margine sul singolo mezzo conta poco. Quello che conta è il margine aziendale. Le industrie dell'auto hanno margini bassissimi a fronte di investimenti molto alti. Quando i margini li hanno. Diciamo che 5/6% è la norma tranne Ferrari che va sul 16. Non penso che per i costruttori di camper sia molto diverso.
In risposta al messaggio di ledzep del 16/09/2018 alle 21:39:14ed infatti le automobili, nonostante le dotazioni tecnologiche installate, costano in proporzione molto meno che i camper.
Il margine sul singolo mezzo conta poco. Quello che conta è il margine aziendale. Le industrie dell'auto hanno margini bassissimi a fronte di investimenti molto alti. Quando i margini li hanno. Diciamo che 5/6% è la norma tranne Ferrari che va sul 16. Non penso che per i costruttori di camper sia molto diverso.
Non ho capito cosa c'entri la 230V, il TV e' corredato di alimentatore esterno ma il suo funzionamento quanti ...
Szopen - 2025-04-20 11:14:14
Consigli ovvi, ma Assocamp conosce il mondo dei concessionari? Affidarsi a "professionisti"? Non sanno neppu...
peugeot106 - 2025-04-16 10:33:31
Adoro Gubbio ma devo tornarci per poter ammirare la mostra di Van Gogh! Bellissima location da "illuminare" c...
adarella - 2025-04-16 08:18:19
Un ottimo spunto per un piccolo tour sul "lato" adriatico della nostra splendida penisola. Grazie per aver con...
adarella - 2025-04-16 08:11:41