In risposta al messaggio di ezio59 del 09/04/2022 alle 11:18:56Immagino tu ti riferisca al Diario 2020 della Puglia pubblicato da "Into the van" . Se è così devo dire che questo modo di far diari non mi dispiace. I video sono ben fatti, con una certa attenzione e cura del dettaglio. Anche le riprese con il drone non sono per nulla male. Più che altro peccano un po' in riferimenti per quanto riguarda soste, CS, ma soprattutto, ove esistano, modalità di visita (ad esempio gli Apecar ad Ostuni o a Matera). Ecco, fornire indicazioni circa le modalità di fruizione di questi mezzi, ma anche dei ristoranti o bar particolari possono dare un valore aggiunto). A guardar bene anche nei diari tradizionali spesso queste informazioni sono solo accennate o mancano del tutto. Forse dipende dalle aspettative che ognuno ha in questo senso. Io uso i diari principalmente per ricavare informazioni sui luoghi da visitare (ed in questo senso video o scritto+foto si equivalgono) ed anche per raccogliere punti di riferimento per le soste. Questi ultimi però sono secondari perchè li posso reperire anche da altre fonti (App di COL o Park4night o altro.). Diverso è invece il recuperare ciò che vale veramente la pena di visitare. Tuttosommato non mi trovo in disaccordo con questa modalità di cronaca, è sicuramente un nuovo modo al quale, le giovani generazioni di viaggiatori, sono più avvezze. Questa coppia di fratelli, evidentemente veneti, perfezioneranno il loro modo di esporre i viaggi fatti, arricchendoli di contenuti. Fare il cronista in video è molto più difficile di quanto si pensi e spesso si finisce con il dire banalità omettendo ciò che è veramente importante. Uno scritto permette di essere arricchito anche a posteriori, un video, molto meno. Non li scoraggerei in questo senso, invitandoli a migliorare le loro performance preparandosi molto bene su quello che vogliono dire e trasmettere prima di girare il video. Oppure di integrare i video con parlato anche immesso in post-produzione.
L'ultimo diario pubblicato non è altro che un filmato You Tube, allora, dopo aver pubblicato molti diari scritti mi chiedo se questo sia un diario e soprattutto cosa intenda lo staff di COL per DIARIO. Giusto per saperese continuare a scrivere o mettere solo fotografie. Capisco che il mondo va avanti, ma allora perché non fare una sezione filmati? Ezio Servo per Amikeco by IPAViaggio per vedere non per viaggiare
In risposta al messaggio di ezio59 del 09/04/2022 alle 11:18:56"ma allora perché non fare una sezione filmati?"
L'ultimo diario pubblicato non è altro che un filmato You Tube, allora, dopo aver pubblicato molti diari scritti mi chiedo se questo sia un diario e soprattutto cosa intenda lo staff di COL per DIARIO. Giusto per saperese continuare a scrivere o mettere solo fotografie. Capisco che il mondo va avanti, ma allora perché non fare una sezione filmati? Ezio Servo per Amikeco by IPAViaggio per vedere non per viaggiare
In risposta al messaggio di Paolo62 del 11/04/2022 alle 09:59:18Concordo con quanto scrivi. Ben vengano i filmati, la mia perplessità è sulla parola diario che come comunemente ritenuto è uno scritto riassuntivo. Su YouTube ce ne sono a iosa, non li trovo appropriati in questa sezione. Per lo stesso motivo si potrebbero postare solo foto con una breve didascalia.
Immagino tu ti riferisca al Diario 2020 della Puglia pubblicato da Into the van . Se è così devo dire che questo modo di far diari non mi dispiace. I video sono ben fatti, con una certa attenzione e cura del dettaglio.Anche le riprese con il drone non sono per nulla male. Più che altro peccano un po' in riferimenti per quanto riguarda soste, CS, ma soprattutto, ove esistano, modalità di visita (ad esempio gli Apecar ad Ostuni o a Matera). Ecco, fornire indicazioni circa le modalità di fruizione di questi mezzi, ma anche dei ristoranti o bar particolari possono dare un valore aggiunto). A guardar bene anche nei diari tradizionali spesso queste informazioni sono solo accennate o mancano del tutto. Forse dipende dalle aspettative che ognuno ha in questo senso. Io uso i diari principalmente per ricavare informazioni sui luoghi da visitare (ed in questo senso video o scritto+foto si equivalgono) ed anche per raccogliere punti di riferimento per le soste. Questi ultimi però sono secondari perchè li posso reperire anche da altre fonti (App di COL o Park4night o altro.). Diverso è invece il recuperare ciò che vale veramente la pena di visitare. Tuttosommato non mi trovo in disaccordo con questa modalità di cronaca, è sicuramente un nuovo modo al quale, le giovani generazioni di viaggiatori, sono più avvezze. Questa coppia di fratelli, evidentemente veneti, perfezioneranno il loro modo di esporre i viaggi fatti, arricchendoli di contenuti. Fare il cronista in video è molto più difficile di quanto si pensi e spesso si finisce con il dire banalità omettendo ciò che è veramente importante. Uno scritto permette di essere arricchito anche a posteriori, un video, molto meno. Non li scoraggerei in questo senso, invitandoli a migliorare le loro performance preparandosi molto bene su quello che vogliono dire e trasmettere prima di girare il video. Oppure di integrare i video con parlato anche immesso in post-produzione. Solo a titolo di esempio metto il link ad una serie di video che possono tranquillamente essere assimilati ai nostri diari. Sono realizzati molto bene con riferimenti storici ed artistici alle località visitate e che possono sostituire tranquillamente un diario tradizionale.