In risposta al messaggio di giacata del 19/08/2024 alle 23:46:36E' arrivato l'espertone.
Idee poche ma confuse, e non mi riferisco solo a te ma a tutti quelli che hanno scritto qui. 1⁰ ho un e-ducato elettrico lungo 6,36 dove vado secondo te a caricarlo? Non lo posso caricare perché non è un'autovettura?2⁰ esistono in vendita dei connettori che trasformano la presa type2 a schuko e esce il 230 servono per la ricarica alle colonnine delle auto o moto con presa schuko, ad esempio la fiat topolino o la citroen ami che hanno come unico sistema di ricarica una spina schuko a 230 volt. 3⁰ qualcuno ha chiesto se è possibile caricare le batterie del camper, si è possibile. 4⁰ altri ne hanno fatto un problema etico per il fatto che la carica è lenta, vi risulta che le auto al suo interno hanno la possibilità di selezionare la quantità di corrente di ricarica? Serve perché più lentamente le ricarichi e più durano le batterie, ma in molti selezionano un basso amperaggio perché lasciano l'auto la mattina e la riprendono la sera dopo il lavoro, questo è etico? 5⁰ se con il camper vado nel parcheggio di un supermercato la sera dopocena quando il parcheggio è deserto e mi attacco alla colonnina e ci ricarico la batteria dei servizi a chi do noia?
In risposta al messaggio di Subalpino del 23/08/2024 alle 22:07:56Per come l'ho intesa io, era in risposta a chi aveva negato la possibilità fisica (per dimensioni) ai camper. Che però per me rimane valida se pensiamo alle colonnine nelle vie delle città, dove già un furgone dai 6m in su sarebbe troppo lungo, mentre per la larghezza ci starebbe giusti giusto forse.
E' arrivato l'espertone. Che cxxo c'entra il Ducato elettrico con la ricarica della batteria servizi del camper.
In risposta al messaggio di MarcoBo del 04/09/2024 alle 09:26:26perchè, pare brutto fare qualche altro km e cercare una AA o un camping?
Quest'estate mi sono pentito di non averne comprato uno e averlo in camper. Normalmente non ho problemi energetici con fotovoltaico più litio, ma i nostri compagni di viaggio hanno avuto un problema al booster. Arrivatialla sosta prevista, che non aveva corrente, ci siamo accorti che il loro camper aveva la BS a terra poiché la ricarica in viaggio non era partita ma il frigo sì. Nel parcheggio dove ci trovavamo c'erano 6/8 colonnine per ricarica auto in AC con gli stalli non disegnati e nella notte ovviamente nessuno si sarebbe lamentato (non era certo una zona dove qualcuno avrebbe ricaricato la notte, ma solo di giorno). È vero che la ricarica con la colonnina prevede una comunicazione, è essenziale per negoziare la massima potenza erogata, ma la comunicazione è piuttosto semplice quindi gli adattatori esistono. Le colonnine lente oltre hai poli per la negoziazione hanno le 3 fasi più il neutro, quindi la 230V non è difficile da avere. Visto che a casa ho un auto elettrica posso dire che: - concordo con chi dice che non si può fare, le soste sono riservate ai veicoli elettrici e il camper non lo è. - sarebbe davvero scocciante se un utente di auto elettrica si trovasse impossibilitato a caricare per colpa di un camper che assorbe 200W per ore, non ci sono problemi tecnici. È già piuttosto frequente trovare gli stalli occupati da auto non elettriche perché il pensiero comune è che tanto queste colonnine non le usa nessuno - molto spesso gli spazi lo renderebbero impossibile, in città conosco colonnine dove fatico a caricare con l'auto per la loro posizione, la dimensione dello stallo e spesso gli obblighi di parcheggio nei sensi unici Ci sarebbe poi anche tutto il problema elettrico, quelle colonnine spesso possono erogare anche 32A su singola fase e l'unica limitazione è lasciata alla negoziazione del protocollo, oltre al fatto che su strada pubblica lasciare un cavo con una schuko voltante non credo si potrebbe fare. Detto questo, per una emergenza, in un contesto dove evidentemente non si creano problemi, forse è una cosa da tenere in considerazione. Eravamo in Danimarca, avessi avuto l'adattatore, avremmo sicuramente caricato un po' il camper dei nostri amici. Marco
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 04/09/2024 alle 17:44:59Non capisco bene la polemica, riguardo all'evento specifico avrebbe comportato una variazione significativa dei programmi in un contesto in cui non c'era nessun tipo di controindicazione all'uso di una colonnina.
perchè, pare brutto fare qualche altro km e cercare una AA o un camping? rimanere senza Bs, non è una emergenza
In risposta al messaggio di MarcoBo del 04/09/2024 alle 18:20:49Non è polemica, solo che non è una emergenza è
Non capisco bene la polemica, riguardo all'evento specifico avrebbe comportato una variazione significativa dei programmi in un contesto in cui non c'era nessun tipo di controindicazione all'uso di una colonnina. Servedavvero che mi giustifichi per una cosa che non ho fatto? Il parcheggio, condiviso con auto aveva almeno 100 posti, dopo le 19 (ora in cui abbiamo constatato il problema) siamo rimasti solo in 6 camper. Le 6 colonnine lente non sono di alcuna utilità in quel contesto alla notte (essendo lente, sono pensate per la visita durante il giorno in cui, l'automobilista arriva, collega l'auto, e visita le scogliere, poi torna e riparte). Nessuno sarebbe venuto alla notte a caricare un auto perché lontani dall'area residenziale visto, appunto, che si tratta di colonnine lente. Se anche qualcuno avesse voluto, restavano comunque altre 5 colonnine. Infine, ricordiamo, che la corrente elettrica non l'avremmo rubata, ma pagata. Ogni situazione ha il suo contesto, e francamente, in quel caso si sarebbe trattato solo di un'opportunità di guadagno per l'operatore senza alcuna conseguenza negativa anche nell'immagine del camperista (visto che non avremmo nemmeno occupato lo stallo riservato). Ma comunque, non lo abbiamo fatto. Marco
In risposta al messaggio di Subalpino del 04/09/2024 alle 20:26:32Beh, si il costo della corrente nelle AA o campeggi, è altissimo
Senza entrare nel merito dell'opportunità di fare cose irregolari mi chiedo per quale motivo uno dovrebbe ricaricare le batterie in viaggio in questa maniera. Fotovoltaico a parte. Se sei in movimento le batterie si ricaricanocon l'alternatore come minimo con la stessa corrente del CB ma spesso di più, anche fino a 80A. Se sei fermo e hai bisogno di corrente ti colleghi alla colonnina del campeggio o area di sosta, a quel punto hai una notte intera. Con un impianto a 12V solo avvicinarsi ad una colonnina di ricarica auto mi sembra una roba mostruosa. Forse un veicolo speciale con un impianto a 48v e un CB da 60A allora potrebbe avere un minimo di senso. Diciamo piuttosto che i campeggi e le aree di sosta spesso, sia in Italia che all'estero,applicano delle tariffe per la connessione che sono da strozzini. 5€ sono il costo in bolletta di 50 kwh, quando la ricarica completa di una batteria da 100Ah ne consuma un paio, e un altro paio per un frigo trivalente.
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 04/09/2024 alle 19:33:37Effettivamente nel mio post precedente ho commesso una imprecisione. Il divieto che certamente è esplicito nella maggior parte delle colonnine è il divieto di sosta per veicoli non elettrico o non in ricarica.
Non è polemica, solo che non è una emergenza è solo pensate di fare una cosa vietata, è sbagliato di partenza, quando, per risolvere basta fare pochi km in più e trovare una AA o camping Però, potete proporre la cosa ai vari esercenti, se li convincete, poi la cosa è fattibile
In risposta al messaggio di Groningen del 05/04/2024 alle 21:14:11Non sarebbe male... Cqm ho letto tutte le discussioni... Il più erano risposte moraliste su una domanda tecnica.
Perché non mandi una mail a Musk e gli proponi di mettere una presa per camper ai suoi Superchargers...
In risposta al messaggio di MarcoBo del 04/09/2024 alle 09:26:26La penso esattamente uguale...
Quest'estate mi sono pentito di non averne comprato uno e averlo in camper. Normalmente non ho problemi energetici con fotovoltaico più litio, ma i nostri compagni di viaggio hanno avuto un problema al booster. Arrivatialla sosta prevista, che non aveva corrente, ci siamo accorti che il loro camper aveva la BS a terra poiché la ricarica in viaggio non era partita ma il frigo sì. Nel parcheggio dove ci trovavamo c'erano 6/8 colonnine per ricarica auto in AC con gli stalli non disegnati e nella notte ovviamente nessuno si sarebbe lamentato (non era certo una zona dove qualcuno avrebbe ricaricato la notte, ma solo di giorno). È vero che la ricarica con la colonnina prevede una comunicazione, è essenziale per negoziare la massima potenza erogata, ma la comunicazione è piuttosto semplice quindi gli adattatori esistono. Le colonnine lente oltre hai poli per la negoziazione hanno le 3 fasi più il neutro, quindi la 230V non è difficile da avere. Visto che a casa ho un auto elettrica posso dire che: - concordo con chi dice che non si può fare, le soste sono riservate ai veicoli elettrici e il camper non lo è. - sarebbe davvero scocciante se un utente di auto elettrica si trovasse impossibilitato a caricare per colpa di un camper che assorbe 200W per ore, non ci sono problemi tecnici. È già piuttosto frequente trovare gli stalli occupati da auto non elettriche perché il pensiero comune è che tanto queste colonnine non le usa nessuno - molto spesso gli spazi lo renderebbero impossibile, in città conosco colonnine dove fatico a caricare con l'auto per la loro posizione, la dimensione dello stallo e spesso gli obblighi di parcheggio nei sensi unici Ci sarebbe poi anche tutto il problema elettrico, quelle colonnine spesso possono erogare anche 32A su singola fase e l'unica limitazione è lasciata alla negoziazione del protocollo, oltre al fatto che su strada pubblica lasciare un cavo con una schuko voltante non credo si potrebbe fare. Detto questo, per una emergenza, in un contesto dove evidentemente non si creano problemi, forse è una cosa da tenere in considerazione. Eravamo in Danimarca, avessi avuto l'adattatore, avremmo sicuramente caricato un po' il camper dei nostri amici. Marco
In risposta al messaggio di Subalpino del 06/04/2024 alle 10:03:45Carica batterie da 100 ampere?
Una presa casalinga (senza wall box) la usi come ti pare, puoi anche caricare a 1Kw per 3 giorni di fila. Ma qui si sta parlando di colonnine pubbliche. La soluzione più rapida per ricaricare le batterie di un camper,senza dormire ogni tanto in un'area di sosta, è dotarsi di un DCDC di potenza adeguata* alle batterie e sfruttare i piccoli spostamenti. * Potenza adeguata alla chimica delle batterie e all'alternatore, ci sono mille mila post sul tema. Altrimenti, avendo batterie LFP, si può anche dotarsi di un CB 220V potente e modulare (di solito lo fanno gli inverter ibridi) e arrivare a 100A di ricarica, collegandosi ad una presa normale trovata in giro.
In risposta al messaggio di franco49tn del 07/10/2024 alle 10:25:11e cosa c'entra con la possibilità o meno di ricaricare le BS dei camper alle colonnine per i veicoli elettrici?
Sicuramente le prossime batterie che monterò saranno quelle a SUPERCAPACITORI ora disponibili anche per poterle montare sui camper. Ora ho due LiFePo4 da oltre 100Ah che hanno circa 2500 cicli di carica Le supercapacitori/supercondensatorine hanno 1.000.000 e si caricano all'istante , senza i problemi delle litio Vedremo il loro sviluppo Ne montiamo gia alcune 2-3 sovrapposte da 48 volt negli impianti solari ad inseguimento 48V 7,5kWh Modulo Supercondensatori
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 07/10/2024 alle 12:41:05Un "pochino" centra in quanto se avesse batterie che si ricaricano
e cosa c'entra con la possibilità o meno di ricaricare le BS dei camper alle colonnine per i veicoli elettrici?
In risposta al messaggio di franco49tn del 07/10/2024 alle 18:16:08Finché lo spazio per la ricarica, è destinata esclusivamente ai veicoli elettrici, puoi anche metterci 3 secondi a caricare, ma li non puoi metterti
Un pochino centra in quanto se avesse batterie che si ricaricano in pochi minuti FORSE si potrebbero caricare con adattatore anche alle colonnine ,senza occuparle per tante ore.