In risposta al messaggio di salito del 16/07/2024 alle 07:56:56Questo però ha portato alla presenza di un patrimonio edilizio povero e inadatto. Seconde case come alveari ed ambienti devastati. Ora vanno anche rinnovate in quanto energicamente inadatte, ed i privati si lamentano perchè per adattarle devono spendere dei soldi che dicono di non avere. Ormai la diffusione del pensiero assistenzialista ci sta pervadendo. La logica sta diventando :" se ho un bene e lo devo rinnovare perchè la legge me lo impone, lo stato mi deve aiutare!" Invece dovrebbe essere ribaltata la cosa :" Se ho un bene, lo devo rinnovare e non ho i soldi per farlo...lo vendo perchè lo stato NON mi deve aiutare". Tutta questa logica delle rottamazioni e dei contributi "a spaglio" ha fortemente partecipato all'indebitamento pubblico con conseguente dissesto del bilancio. In molti altri paesi i privati hanno debito, ma gli stati molto meno. Da noi succede il contrario.
l edilizia è sempre stata un motore importante per l economia il Pil italiano ha perso slancio - spiega l’associazione dei costruttori - per questo l’apporto del settore delle costruzioni risulta importnte per la crescita economica del Paese»'
In risposta al messaggio di Paolo62 del 16/07/2024 alle 08:26:35
Questo però ha portato alla presenza di un patrimonio edilizio povero e inadatto. Seconde case come alveari ed ambienti devastati. Ora vanno anche rinnovate in quanto energicamente inadatte, ed i privati si lamentano perchèper adattarle devono spendere dei soldi che dicono di non avere. Ormai la diffusione del pensiero assistenzialista ci sta pervadendo. La logica sta diventando : se ho un bene e lo devo rinnovare perchè la legge me lo impone, lo stato mi deve aiutare! Invece dovrebbe essere ribaltata la cosa : Se ho un bene, lo devo rinnovare e non ho i soldi per farlo...lo vendo perchè lo stato NON mi deve aiutare. Tutta questa logica delle rottamazioni e dei contributi a spaglio ha fortemente partecipato all'indebitamento pubblico con conseguente dissesto del bilancio. In molti altri paesi i privati hanno debito, ma gli stati molto meno. Da noi succede il contrario. Ma sto andando troppo OT....
In risposta al messaggio di Giovanni del 16/07/2024 alle 08:45:09Se il cappotto è in polistitolo bianco o nero - polistirene o simili
Gli incentivi drogano negativamente i mercati. Se la legge mi autorizza a costruire una casa con delle caratteristiche non deve poi dirmi che non va più bene perché qualcuno dice che la casetta ha bisogno del cappottino.Se a me va bene la casa con la maglietta estiva, se spendo di meno o di più, sono azzi miei. Per chi ha fatto il cappotto... auguri per le molto probabili muffe. Giovanni
https://ediltecnico.it/cappotto...
In risposta al messaggio di Bicio90 del 16/07/2024 alle 11:53:37
Questo forum non finisce mai di sorprendermi, dalla spesa giornaliera dei camperisti al disquisire sui cappotti termici delle case
In risposta al messaggio di Giovanni del 16/07/2024 alle 08:45:09Noto con sorpresa che non ne sai molto di coibentazione delle case (vedi cappotto)
Gli incentivi drogano negativamente i mercati. Se la legge mi autorizza a costruire una casa con delle caratteristiche non deve poi dirmi che non va più bene perché qualcuno dice che la casetta ha bisogno del cappottino.Se a me va bene la casa con la maglietta estiva, se spendo di meno o di più, sono azzi miei. Per chi ha fatto il cappotto... auguri per le molto probabili muffe. Giovanni
In risposta al messaggio di franco49tn del 16/07/2024 alle 09:45:06Idem come sopra
Se il cappotto è in polistitolo bianco o nero - polistirene o simili la muffa è assicurata , a meno di non avere un sistema di ricircolo dell'aria ambiente valido e certificato, VMC Diverso è se è stato fatto con materiali ecologici o al massimo con lana di roccia , che permette una traspirazione adeguata .
In risposta al messaggio di eolo 58 del 16/07/2024 alle 17:29:11
Noto con sorpresa che non ne sai molto di coibentazione delle case (vedi cappotto) Quando si realizza una cosa del genere bisogna avere l’ accortezza di fare intanto il cappotto all’esterno della casa e non all’internocon materiali mirabolanti che vengono pubblicizzati per miracolosi, poi se non si vuole avere chiazze di muffa cercare di isolare e eliminare tutti i ponti termici che possono crearla trasmettendo il freddo all’interno e fare dei sistemi di ventilazione meccanizzata con sensore di umidità che ciclicamente ricambiano l’aria all’interno degli ambienti. Ristrutturato casa circa 5 anni fa e muffa zero con un miglioramento termico in inverno notevole e temperature minori in estate senza dover forzare il condizionamento a temperature polari
In risposta al messaggio di Giovanni del 16/07/2024 alle 17:36:26Così senza nessun intento polemico, anche perché siamo in ferie e non ne vale la pena farsi il sangue amaro, gli ambienti più a rischio sono quelli esposti a nord, il ricambio d’aria è basilare e poi affidarsi a tecnici e posatori di provata esperienza.
Hai scritto: Noto con sorpresa che non ne sai molto di coibentazione delle case (vedi cappotto) Non c'è nessuna sorpresa, non ne so proprio niente di cappotti. Però so ben perché già successo a miei conoscenti chesi sono trovati la casa come la Santa Casa di Loreto. Non ho scritto di muffe certe ma molto probabili. Buon per te che ne sai molto e sei esente da questo rischio. Giovanni
In risposta al messaggio di eolo 58 del 11/07/2024 alle 13:31:28grazie
Mi chiedo a volte perché certi pseudo camperisti o possessori di camper lo abbiano comprato, la domanda di Luigi 64 era semplice fare una valutazione di spesa media giornaliera, cosa non scontata perché molti le fanno inbase al loro modo di pensare e vivere i giorni di vacanza che sia lunga breve o un semplice weekend. Era solo una semplice statistica numerica, poi ognuno hai le proprie idee che non devono convincere o cambiare quelle degli altri. I sindaci fanno il loro mestiere ovvero gestire sul piano responsabilità quello che viene deliberato dalla giunta o il consiglio comunale, se la maggioranza decide che non è una cosa prioritaria la realizzazione di una area sosta e una politica di accoglienza del turismo intinerante perché non è incentivante per l’economia locale cosa ci possiamo fare ? L unico modo è continuare a proporre la cosa prima o poi ci sentono e agiranno di conseguenza.
In risposta al messaggio di luigi64 del 24/07/2024 alle 13:46:35Di niente
grazie