mi rifaccio al tema precedente, la bellezza, cosa volete sono anziana e ho bisogno di tempo per cercare i neuroni.
io credo che la bellezza sia inversamente proporzionale all'intolleranza.
cerco di spiegarmi, per tutti tranne che per Eta che questi discorsi li capisce al volo
quello che vedo in giro o che leggo sono idee, comportamenti sempre piu' intolleranti verso tutti e tutto,spesso con l'alibi delle regole.
per carita' le regole ci vogliono e non mi piacciono quelli che le modificano a proprio uso e consumo, ma non si potrebbe cercare di affrontare la cosa con un po' di comprensione, ironia e, perche' no, allegria?
non potremmo invece di continuare a bastonare, multare, castigare, invertire la tendenza e premiare?
faccio un esempio, con il quale mi scontro quotidianamente in valle:
limite 50 all'ora, vado a 45 e si accende il cartello "rallenta"
in genere inizio un lungo, quanto inutile, discorso col cartello basato sul " brutto s.c.e.m.o. ma non lo vediche sono sotto il limite?"
se invece ci fosse un bravo o un grazie, la mia giornata sarebbe migliore e non sarebbe costato nulla in piu'.
quindi tornando al tema, secondo me la bellezza e' ovunque o meglio, potrebbe essere ovunque, se solo imparassimo a guardare gli altri con occhi piu' "simpatici"