In risposta al messaggio di salvatore del 26/08/2024 alle 12:06:34Di recente in francia ho trovato limiti contraddittori tra orizzontale e verticale, non ho fatto a tempo a fotografare.
Scusate colleghi, ma voi riuscite a seguire la segnaletica stradale verticale italiana (cartelli)? Io ci ho rinunciato da tempo. In particolare i limiti di velocita'. Se non e' cambiato, a norma di codice della strada,il limite dovrebbe essere ripetuto ad ogni intersezione. Situazione che non vedo quasi mai. Vedo invece tanti cartelli danneggiati o poco visibili, se non del tutto invisibili. Fate un giro in Francia se volete vedere cosa significa segnaletica verticale.
In risposta al messaggio di salvatore del 26/08/2024 alle 12:06:34io ci riesco senza nessun tipo di problema
Scusate colleghi, ma voi riuscite a seguire la segnaletica stradale verticale italiana (cartelli)? Io ci ho rinunciato da tempo. In particolare i limiti di velocita'. Se non e' cambiato, a norma di codice della strada,il limite dovrebbe essere ripetuto ad ogni intersezione. Situazione che non vedo quasi mai. Vedo invece tanti cartelli danneggiati o poco visibili, se non del tutto invisibili. Fate un giro in Francia se volete vedere cosa significa segnaletica verticale.
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 26/08/2024 alle 12:22:44il MIO cellulare è a conchiglia , niente social o altro inghippo x far consumare batteria , il mio 50 % ha comunque tutto ciò che serve sul suo tel. , ragion x cui attenzione alla strada ( a volte guardo in giro ) e piacevolezza sulla guida senza sentirmi oppresso ( NON in italia ) . vedere cartelli con il casco avvitato SOTTO al velox o vederne alla fine di una discesa o PEGGIO in rampa di accelerazione x immissione nel traffico è come rubare la caramella a un bambino MA TUTTI e dico TUTTI si attribuiscono x SALVARE VITE , peccato che i velox li mettono su strade che di incidentalità non hanno niente a che fare . siamo comunque su livelli da RECORD rispetto ad altri paesi OVVERO IL DOPPIO . comunque 10 VELOX su 12 km sulla stessa strada è roba da sceriffo di nottingham .
io ci riesco senza nessun tipo di problema è ovvio che quando guido sono concentrato sulla strada e non a guardare il cellulare o pensare ad altro
In risposta al messaggio di alexf del 26/08/2024 alle 16:01:42Sei vittima, come spesso il sottoscritto, del correttore automatico....
Io mi trovo molto in sintonia con quanto scrive Dani. Ogni paese e relativi abitanti hanno pregi e difetti ma per noi è più facile notare i primi e giustificare i secondi. Un viaggio comprende sempre cose piacevoli epure spiacevoli ma tutto questo fa parte del gioco e si devono accettare. Direi che dei paesi nordici gradisco molto l'organizzazione, la tranquillità e la discrezione mentre dei paesi del sud il calore, la facilità dei contatti e l'ospitalità. L'Italia è un paese bellissimo proprio perchè contempla molte diversità ma, turisticamente, si può trovare di tutto e nel giro di pochi km. Non disdico mai un viaggio in Italia d'altra parte il bello è quello dell'uscire dalla quotidianità e conoscere lo sconosciuto qualunque esso sia. Quello che invece mi sta dando parecchio fastidio è l'attuale difformità tra offerta di aree di sosta ed utilizzatori. Questa difficoltà a trovare sistemazioni notturne è iniziata in Francia nel post covid, seguita poi in Norvegia e confermata in Germania dalla quale sono appena tornato. E oramai obbligo trovare la sosta prima di pranzo per non trovarsi poi a cercare rifugi di fortuna in orari inconsueti. Rialacciandomi a quanto detto da Dani quest'anno in Germania abbiamo trovato tantissime strade chiuse e senza alcuna indicazione per ritornare nel giusto percorso. Oggi, usando pocho le vetuste cartine geografiche, ci si dovrebbe affidare ai navigatori senza ben capire dove ci stiamo dirigendo; queste cose nel nostro paese vengono gestite decisamente meglio.
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 26/08/2024 alle 12:22:44Forse non mi sono spiegato bene.
io ci riesco senza nessun tipo di problema è ovvio che quando guido sono concentrato sulla strada e non a guardare il cellulare o pensare ad altro
https://www.leasys.com/it/itali...
In risposta al messaggio di dani1967 del 26/08/2024 alle 12:09:13"ho trovato limiti contraddittori tra orizzontale e verticale"
Di recente in francia ho trovato limiti contraddittori tra orizzontale e verticale, non ho fatto a tempo a fotografare.
In risposta al messaggio di dani1967 del 26/08/2024 alle 11:53:37Mi e' andata bene.
IO viaggio all'estero sopratutto perché il viaggio per me è vivere qualcosa di differente dalla quotidianità, e nel differente ci metto anche sentire una lingua diversa, vedere persone diverse, vivere abitudini differenti.A prescindere dal meglio o dal peggio. Perché poi viaggiando si scoprono, come dite voi, cose molto meglio ma ogni tanto anche qualche cosa di discutibile. Non so, trovo che la politica delle tariffe autostradali in Francia sia demenziale, le rende deserte con poi spesso statali e città congestionate e con molti più rischi. Oppure trovo estenuanti i cantieri in Germania, fastidiose le autostrade Svizzere e Austriache con continue segnalazioni e cambiamenti di limiti. Vivendo nel nostro paese ne soffriamo moltissimo i paradossi e difetti, perché li sperimentiamo ogni giorno e ci stancano, ci lasciano spossati. Certament ein Italia la vita del camperista sopratutto d'estate è difficile, viaggiare come piace ad un camperista, senza prenotare e in libertà è quasi impossibile. Cosa che diventa sempre più difficile anche nei rinomati paradisi dei camperisti. Quest'estate arrivo nell'Isola di Rømø in Danimarca, puntavo ad un sito dove tutti i siti davano tre AA una attaccata all'altra con più di 100 posti l'una. Bene, era ancora mezzogiorno, TUTTE E TRE FULL, PIENE. Fortuna ho trovato un camping. Cosa dire allora dei racconti che si leggono su estero delle Lofoten ? Che capriole per fermarsi a Copenhagen ?
In risposta al messaggio di salvatore del 26/08/2024 alle 17:06:55ripeto, non trovo nessun problema, i cartelli ci sono( anche troppi) basta solo stare attenti
Forse non mi sono spiegato bene. Anche io riesco benissimo ... se so cosa fare. Mi riferisco in particolare ai limiti di velocita'. Se non trovo cartelli, che velocita' devo tenere? Nei centri abitati sappiamo tutti che perlegge e' di 50 chilometri orari, limite che peraltro pochissimi rispettano. Ma fuori? Naturalmente anche io quando guido, guido e basta. P.S. Salvo errore, a brevissimo entreranno in vigore le nuove norme del codice della strada. Ci sara' da ridere per una delle violazioni piu' diffuse, cioe' l'uso del cellulare durante la guida.
In risposta al messaggio di salvatore del 26/08/2024 alle 17:23:02Macron portò tutte le statali a 80 kmh. poi qualcuna è tornata a 90 kmh. Fatto sta che mi è capitato di trovare verticale 80 e orizzontale 90 e viceversa.
ho trovato limiti contraddittori tra orizzontale e verticale In che senso? Sono appena rientrato dalla Francia ma non ho notato nulla di particolare. O meglio, la solita perfetta situazione della segnaletica verticale. Vado spesso in Francia e quindi mi interessa molto conoscere eventuali novita' nella circolazione stradale. Grazie.
In risposta al messaggio di dani1967 del 27/08/2024 alle 14:46:23Grazie.
Macron portò tutte le statali a 80 kmh. poi qualcuna è tornata a 90 kmh. Fatto sta che mi è capitato di trovare verticale 80 e orizzontale 90 e viceversa. Non mi sembrava una buona idea fermarmi e fotografare per aggiornare il forum.