In risposta al messaggio di fraorz del 08/08/2017 alle 17:58:07Siamo reduci da 3 giorni nel campeggio in titolo.
Camping Lowenhof a Bressanone posto da cancellare. Siamo arrivati intorno alle ore 19 una signora molto scortese mi ha detto che non sapeva se c’era posto per il nostro camper e che se avessi atteso 10 minuti mi avrebbedato una risposta. Così mi metto in un angolo ad aspettare e con aria irritata mi dice che dovevo togliermi dalla sua vista perché così non riusciva a concentrarsi. Avrei dovuto già da lì andare via ma i miei figli l’indomani avrebbero voluto fare la ciclabile Bressanone-Bolzano così ingoio il rospo ed aspetto. Dopo circa 30 minuti mi assegnano una piazzola dove non entrava neanche metà del mio camper (7,40 mt). Allora il proprietario gentile mi concede di posizionarmi proprio a 10 cm. da una roulotte chiusa ma non posso neanche aprire una sedia perché è solo metà piazzola. In fondo dobbiamo dormire soltanto. Il mattino seguente partiamo per la ciclabile, per fortuna almeno questa ci presenta uno spettacolo meraviglioso. Al ritorno una doccia e vado a pagare il conto per un totale di €132,80 (siamo in 4) ma non abbiamo dormito in hotel bensì nel nostro camper ci hanno fatto pagare il secondo giorno per intero e ci può anche stare ma € 66,40 per 4 persone al giorno è comunque un furto. Facciamo alcune rimostranze dicendo che siamo stati in quel campeggio per 23 ore ed in mezza piazzola allora ci tolgono il costo della mezza piazzola e quindi € 116,80. Da non crederci! Colpa mia ovviamente per non aver chiesto i prezzi in anticipo ma nei tanti campeggi in cui sono stata non ho mai pagato una cifra simile! Ma non finisce qui. Vado a fare il carico acqua dopo aver saldato il conto e devo pagare ancora € 1 per 50 litri di acqua! Con il fumo che esce dalle orecchie inserisco il primo euro e poi il secondo ma il mio sebatoio da 100 litri è al 66%. Purtroppo questo è l’unico posto a Bressanone dove poter sostare e non avendo alcuna concorrenza neanche di un piccolo parcheggio a pagamento fanno come vogliono. E’ chiaro che noi non ci metteremo più piede in quel posto! Francesca Orzieri
In risposta al messaggio di camperlento del 20/08/2017 alle 09:02:02Parliamo di una regione italiana
tutta quella zona e da evitare accuratamente, sono solo scortesi e non si rendono conto che il loro benessere e perchè noi italiani gli regaliamo un sacco di soldi che loro se li mangiano senza renderci nemmeno la gentilezza,zona trentino alto adige da evitare peggio della peste, poi di posti belli dove ti accolgono con gentilezza e pieno il mondo per cui li mai e poi mai
In risposta al messaggio di camperlento del 20/08/2017 alle 09:02:02and the winner is...camperlento: in tre righe soltanto una sequenza impressionante di c...e, bravo!
tutta quella zona e da evitare accuratamente, sono solo scortesi e non si rendono conto che il loro benessere e perchè noi italiani gli regaliamo un sacco di soldi che loro se li mangiano senza renderci nemmeno la gentilezza,zona trentino alto adige da evitare peggio della peste, poi di posti belli dove ti accolgono con gentilezza e pieno il mondo per cui li mai e poi mai
In risposta al messaggio di palti del 20/08/2017 alle 20:29:21Io spero che rimanga a casa sua, perché uno così non lo vogliamo neanche al sud.
and the winner is...camperlento: in tre righe soltanto una sequenza impressionante di c...e, bravo! promettici che anche in futuro eviterai quella zona, che è già parecchio affollata, ci contiamo tutti!
In risposta al messaggio di salvatore del 21/08/2017 alle 10:21:14.se parti dal ""...del tutto perfetto per noi camperisti ...""" ti sei già dato una martellata sugli zebedei...perché non esiste regione .provincia che lo sia...
Ragazzi, fate i bravi.... Innanzitutto distinguiamo la provincia di Trento da quella di Bolzano, che insieme formano la regione Trentino Alto Adige - Sudtirol. Non voglio alimentare polemiche, ma mi permetto di esprimerequalche dubbio sul fatto che nella provincia di Bolzano per noi camperisti sia tutto perfetto. Chiunque abbia viaggiato in quella zona avra' certamente notato i numerosissimi divieti di sosta per i camper. Potrei dire che - almeno nella mia esperienza - in tutta la provincia e' probita la sosta libera. Esistono, e' vero, un certo numero di aree di sosta, quasi sempre a pagamento. Ci sono poi i campeggi, ovviamente a pagamento. Pero': Art. 185. Circolazione e sosta delle autocaravan. 1. I veicoli di cui all'art. 54, comma 1, lettera m), ai fini della circolazione stradale in genere ed agli effetti dei divieti e limitazioni previsti negli articoli 6 e 7, sono soggetti alla stessa disciplina prevista per gli altri veicoli. Eccezioni sono ammesse ma devono essere motivate e mi piacerebbe conoscere le motivazioni di questi divieti. Forse quindi non e' del tutto infondata la sensazione di non essere graditi in questa zona d' Italia. Non per polemica, ma giusto per completezza di informazione. Parere personale, come sempre.
In risposta al messaggio di salvatore del 21/08/2017 alle 10:21:14Queste sono 30 aree sosta o parcheggi nella regione gratuite
Ragazzi, fate i bravi.... Innanzitutto distinguiamo la provincia di Trento da quella di Bolzano, che insieme formano la regione Trentino Alto Adige - Sudtirol. Non voglio alimentare polemiche, ma mi permetto di esprimerequalche dubbio sul fatto che nella provincia di Bolzano per noi camperisti sia tutto perfetto. Chiunque abbia viaggiato in quella zona avra' certamente notato i numerosissimi divieti di sosta per i camper. Potrei dire che - almeno nella mia esperienza - in tutta la provincia e' probita la sosta libera. Esistono, e' vero, un certo numero di aree di sosta, quasi sempre a pagamento. Ci sono poi i campeggi, ovviamente a pagamento. Pero': Art. 185. Circolazione e sosta delle autocaravan. 1. I veicoli di cui all'art. 54, comma 1, lettera m), ai fini della circolazione stradale in genere ed agli effetti dei divieti e limitazioni previsti negli articoli 6 e 7, sono soggetti alla stessa disciplina prevista per gli altri veicoli. Eccezioni sono ammesse ma devono essere motivate e mi piacerebbe conoscere le motivazioni di questi divieti. Forse quindi non e' del tutto infondata la sensazione di non essere graditi in questa zona d' Italia. Non per polemica, ma giusto per completezza di informazione. Parere personale, come sempre.
https://www.campercontact.com/i...
In risposta al messaggio di salito del 21/08/2017 alle 10:49:05Ciao salito
.se parti dal ...del tutto perfetto per noi camperisti ... ti sei già dato una martellata sugli zebedei...perché non esiste regione .provincia che lo sia... ...fammi l elenco di altre province con alta propensione organizzazioneturistica... falso completamente falsa la tua affermazione sulla totale proibizione. tu a Merano non ci sei MAI stato avresti dovuto vedere come sono stati multati il centinaio di camperisti giornalmente presenti al P GRATUITO Prader neanche quelli molto educati.e(.generosi verso tutti gli altri veicoli ) che non si accontentano di occupare due posti auto ma debordano anche sui due laterali ...behhh tanto sono gratis perché non approfittarne... Ti confondi con il.. Veneto divieto assoluto di sosta al di fuori delle strutture predisposte alle ricettività turistica su tutto il territorio della regione.( se mi dai il tempo oppure te lo prendi e trovi la legge regionale ) sai cosi tanto per non far polemica dimmi dove...
In risposta al messaggio di itinerante del 21/08/2017 alle 11:00:24Ciao Gian Franco
Queste sono 30 aree sosta o parcheggi nella regione gratuite
In risposta al messaggio di salvatore del 21/08/2017 alle 11:58:00"""""...Chiunque abbia viaggiato in quella zona avra' certamente notato i numerosissimi divieti di sosta per i camper.
Ciao salito 1) ..se parti dal ...del tutto perfetto per noi camperisti ... ti sei già dato una martellata sugli zebedei...perché non esiste regione .provincia che lo sia.. ...fammi l elenco di altre province con alta propensioneorganizzazione turistica... Frequento molto la Toscana, tanto per citare la piu' importante, ma anche Marche, Umbria.... Ovviamente ci sono delle eccezioni, ma sono - appunto - eccezioni. Se vuoi, posso farti l' elenco di qualche localita'. 2) falso completamente falsa la tua affermazione sulla totale proibizione Non ho la pretesa di conoscere tutte le valli della provincia di Bolzano, ma nella mia esperienza di divieti ne ho visti tanti. Comunque, piaccia o non piaccia, in Italia vige il principio della sosta libera nel rispetto delle norme che la regolano, salvo motivate eccezioni e sottolineo, motivate. 3)avresti dovuto vedere come sono stati multati il centinaio di camperisti.... Assolutamente d'accordo 4)...Veneto divieto assoluto di sosta al di fuori delle strutture Se esiste questa legge, e' certamente in contrasto con l' art. 185 del Codice delle Strada, che e' norma nazionale e quindi prevale sulle norme locali. Comunque, detto che frequento poco il Veneto, conosco qualche posto dove ho sostato senza problemi. Ovviamente il mio e' un pacato contributo alla discussione, senza intenzioni polemiche....
In risposta al messaggio di salito del 21/08/2017 alle 12:34:26Ciao salito.
...Chiunque abbia viaggiato in quella zona avra' certamente notato i numerosissimi divieti di sosta per i camper. Potrei dire che - almeno nella mia esperienza - in tutta la provincia e' probita la sosta libera. Questeaffermazioni generiche e false servono per fare polemica in fatti le puoi scrivete riferendoti a qualsiasi località di tutta la penisola Parliamo di località con strutture turistiche con molte presenze e non di località che vorrebbero esserlo e le conosco anch io che ti danno tutto gratis pure la corrente pur di avere in visita qualc uno . Pura polemica mascherata ma neanche tanto
In risposta al messaggio di salvatore del 21/08/2017 alle 13:59:37Voglio portare il mio contributo alla "spiacevole" discussione.
Ciao salito. Sei uno dei piu' assidui frequentatori del forum e conosco ormai bene il modo con il quale intervieni nelle varie discussioni. Credo di aver espresso le mie idee in un italiano chiaro e comprensibile. Giudichera' chi legge se si tratta di pura polemica mascherata. Sempre con amicizia.
In risposta al messaggio di paegas3 del 24/08/2017 alle 00:17:27Per Elio (dumito)
Adoro l'Alto Adige e vi passo più o meno quattro settimane all'anno, sia in inverno che in estate, in camper o in altra sistemazione. Ammiro l'organizzazione e l'efficienza che vi trovo, e la capacità di accogliere edospitare chi arriva ricordandosi che non si trova a casa propria. Non si puo' fare all'italiana: da quelle parti le leggi non le interpretano, le applicano. Eccezioni, cavilli e barocchismi non sono graditi. Basta saperlo: se non piace il sistema, basta andare altrove, che' di bei posti e' pieno il mondo. Ma di bei posti organizzati come quelli, a mio parere ce ne sono davvero pochi. Basta percorrere un sentiero in alta montagna per rendersi conto di come sia tutto perfettamente curato, efficiente e funzionale. Prezzo da pagare, ad esempio portarsi i rifiuti a casa: ma e' un prezzo che personalmente pago molto volentieri, in cambio di quello che trovo. Appellarsi al CdS equivale a confinarsi volontariamente in un ginepraio di doglianze, recriminazioni, carte bollate. Ne vale la pena? In provincia di BZ i camper devono stare nelle strutture preposte e chiaramente individuate come tali, gratis o a pagamento, PS, AA o campeggi che sia. Non mancano. Se nonostante questo si parcheggia al di fuori dalle strutture preposte, ritenendo che in base al CdS sia comunque possibile, vi renderanno la vita impossibile, esattamente come rendono impossibile la vita a chi crede che trovare i cestini dei rifiuti lungo i sentieri di montagna sia un diritto. E, a mio parere, fanno benissimo: se serve a far rimanere quei paesaggi così come sono, accetto volentieri di lasciar da parte le diatribe in punta di diritto o di CdS e mi consegno all'evidenza dei fatti. La soluzione, per chi ritiene comunque di sostare al di fuori dei punti predisposti: chiedere prima, identificandosi, vedi il negoziante di San Candido. Arrivare e pretendere di fare quel che si vuole, non e' gradito. Buoni ricorsi, e buon pro vi faccia.
In risposta al messaggio di salvatore del 24/08/2017 alle 12:03:08Sempre senza polemica ma ragionando sui fatti e non su supposizioni.
Per Elio (dumito) ....spiacevole discussione.... Penso che se si discute pacatamente e senza attacchi personali, non sia spiacevole ma utile. Per Davide. Mi scuso se la prendo un po' alla larga. Un po' di anni fa esistevanelle scuole una materia chiamata Educazione Civica, in pratica l'insegnamento dei principi giuridici che ogni cittadino dovrebbe conoscere. Uno di questi principi dice che le leggi nazionali hanno la prevalenza sulle leggi locali (regioni, province, comuni etc) Applicato al nostro settore, l' art. 185 del Codice della Strada (vedi sopra) dice chiaramente (cosa abbastanza rara nel nostro ordinamento) che le autocaravan ai fini della sosta non possono essere discriminate rispetto agli altri autoveicoli. (e aggiungo io, non si capisce perche' dove puo' posteggiare una autovettura non puo' posteggiare un camper, spazio permettendo; le tasse le paghiamo come tutti gli altri) Se quindi le leggi si applicano e non si interpretano.... Eventuali deroghe, peraltro non previste dall' articolo in questione, devono essere motivate e specifiche, nel senso che una amministrazione non puo' (non potrebbe) dire e' vietata la sosta delle autocaravan su tutto il territorio (regionale, provinciale comunale etc), ma dovrebbe - situazione per situazione - giustificare il divieto. Normalmente, per i divieti, le amministrazioni si appellano a generiche motivazioni di carattere igienico sanitario. Esistono casi, anche recenti, di impugnativa di delibere di divieti, conclusisi a favore dei camperisti. Chi vuole documentarsi, puo' fare una ricerca in Rete. Ragionamenti personali, naturalmente.
In risposta al messaggio di dumito del 24/08/2017 alle 14:37:18Dumito e Salvatore, ma ciascuno di voi ha sicuramente tutte le ragioni del mondo! Mica ho detto che sbagliate.
Sempre senza polemica ma ragionando sui fatti e non su supposizioni. Proprio in base a quanto da me esposto più sopra e riferendomi alla frase seguente: ...da quelle parti le leggi non le interpretano, le applicano. direiche le leggi se le fanno e le applicano a loro piacere ignorando deliberatamente le leggi nazionali salvo quelle a loro favore. ...in provincia di Bolzano i camper devono stare nelle strutture preposte e chiaramente individuate come tali,gratis o a pagamento, PS, AA o campeggi che sia. Chi lo dice, una delle loro ennesime leggi ad regionam? Ma fatemi capire, è Italia o no? Se è Italia, come è allora VIGE la legge italiana. E il CdS è legge dello Stato. Non mi risulta pertanto che il TAA goda di deroghe speciali a tale legge. Anche qui le leggi se le fanno a loro favore fregandosene di quelle nazionali! No cari signori non va bene. Non si può solo mungere dallo Stato e poi fare quello che si vuole. Ora, a prescindere dalle decisioni che ciascuno voglia prendere per una vacanza in tali luoghi, campeggio o AA che sia, soprattutto in ossequio alla sicurezza, specie in presenza di bambini, in periodi di grossa affluenza come fu nel mio caso, è molto difficile trovare posto in AA o campeggi ed allora cosa si fa? Qui non si discute di PRETENDERE di fare quello che si vuole ma di essere rispettati come cittadini dello stesso Stato. Sono loro, a quanto pare, che PRETENDONO che gli stranieri, come considerano gli altri italiani, si attengano alle loro regole troppo spesso in contrasto con le leggi nazionali.DEVONO mettersi in testa che il TAA NON è un altro stato indipendente ma solo una regione dello stato italiano. Punto Finchè c'è gente che si abbassa alle loro assurde regole e finché c'è gente che pare che non veda altro che le loro montagne e valli ignorando il resto del mondo, questi continueranno a fare i loro comodi. E lo Stato italiano sta a guardare. Ripeto che tale arroganza, tale freddezza, tale maleducazione raramente l'ho vista altrove. Si parla di accoglienza? Ma di cosa stiamo parlando? Forse si vuole dire di strutture? Ma le sole strutture non fanno una regione esattamente accogliente. O no? Elio Vita.
In risposta al messaggio di dumito del 23/08/2017 alle 23:06:00
Voglio portare il mio contributo alla spiacevole discussione. Dunque nell'agosto 2015, di ritorno da un viaggio tutt'altro che rilassante nella tanto famosa e decantata Val Pusteria (ma ci può stare, era intorno a ferragostoe sembrava che l'Italia intera si fosse riversata in quella valle e non si trovava un buco) decidiamo di fermarci per la notte a Bressanone, nel parcheggio di via Isarco, proprio di fronte all'hotel Löwenhof dove,qualche anno prima vi avevamo già dormito. Onde evitare spiacevoli problemi, prima di parcheggiare ho fatto il giro dell'intero parcheggio, ormai quasi completamente vuoto, per verificare la presenza di eventuali divieti specifici. Nessun divieto. Un altro camper era già parcheggiato in modo da non costituire alcun impedimento alla circolazione, ma non ve n'era bisogno poiché il parcheggio è ampio ed ormai vuoto. Ci sistemiamo in modo appropriato lungo il lato fiume senza, peraltro, occupare gli stalli per le autovetture. Nella notte giungono altri due o tre camper e si sistemano tutti in fila dietro di noi lato fiume. Parcheggio, ripeto, completamente vuoto e senza divieti particolari. Al mattino sentiamo un trambusto con forti rumori alle pareti dei camper vicini ed una scorbutica ed alquanto maleducata ed arrogante signora urlare alla zingaresca maniera che lì non potevamo stare mentre batteva con i pugni contro le pareti dei camper. Mi vesto in fretta e cerco di uscire e capire cosa stava succedendo. Ma non faccio in tempo e noto appena in tempo la signora che andava via con una Wv Polo in modo rapido eclissandosi. Ora mi sarebbe piaciuto avere un incontro e ricevere spiegazioni al riguardo ma è scappata via dopo aver svegliato maleducatamente famiglie che stavano dormendo e con dei bambini, rischiando altresì qualche denuncia. Ricordo che il camper è assimilato ad abitazione privata e qualsiasi azione violenta contro le sue pareti o porte può configurare il reato di violazione di domicilio. Se fosse venuta a picchiare contro il mio camper le spiegazioni glie le avrei date io a riguardo del Codice della Strada e le avrei ricordato che li è ancora Italia ove vige la legge italiana e non quella austriaca alla quale, magari, avrebbe voluto ispirarsi. Non contento cerco di capire il perché di quell'azione. Noto a fianco dell'hotel un piccolo campeggio che non avevo notato la sera precedente e la classica lampadina mi suggerisce che la signora poteva essere colei che gestiva hotel e campeggio, da qui le sue ire per mancato introito. Ma notavo altresì che il campeggio era praticamente pieno. Ora comprendo tutto ma la maleducazione, l'arroganza e la supponenza che ho notato in quei luoghi supera la media italiana di altri luoghi. Unica eccezione, è doveroso annotarlo, l'abbiamo avuta a San Candido dove non trovando un buco per parcheggiare per qualche ora, il tempo di visitare il paese, il gentile gestore di un negozio di piante e fiori ci consentiva di sostare nel piccolo spazio davanti al suo negozio permettendoci di rimanere anche per la notte su suo invito. Lo abbiamo ringraziato mille volte facendo anche qualche acquisto in negozio. Tralascio di citare altri casi spiacevoli accaduti in quei luoghi. Sarà una mia impressione ma il TAA annovera belle valli e bellissime montagne ma la gente di quei luoghi sembra fare a gara per mostrarsi ostile, maleducata e poco accogliente, financo un tantino razzista. Per quanto mi riguarda sarà difficile che io porti ancora i miei soldi in quei luoghi. Di posti belli, anzi bellissimi, ce ne sono a bizzeffe per il mondo con persone accoglienti e gentili, vedasi per es. la Francia o la Germania. Non altrettanto posso dire dell'Austria nella quale ho notato le stesse caratteristiche negative degli alto atesini. Parere personale per esperienze vissute. Chiudo qui. Elio Vita.