In risposta al messaggio di ziodani del 09/06/2017 alle 22:19:16
Premesso che non voglio fare nessuna polemica ma solo esprimere la mia opinione, se così non fosse cancellerò il mio commento. La vicenda oasi park è stata gonfiata a dismisura. La stuttura non era adatta ad ospitare tuttiquei veicoli, le condizioni igieniche erano precarie se non pessime, e non dite che basta fare la doccia in camper. Poi se qualcuno ci vuole andare io non ho nulla da dire ma secondo me va risistemata. Poi l'amministazione ha colto la palla al balzo....beh se proprio non vogliono i camper pazienza affari suoi io tiro dritto......è una vicenda con molte ombre e sarà ben difficile che la verità venga a galla.... Per quel che riguarda Colico mi dispiace molto, da comasco amante e promotore del nostro lago rimango basito da queste scelte, appunto scelte...... se le amministrazioni scelgono di vincolare i parcheggi solo alle auto va bene, nessun problema tiro dritto anche in questo caso. Comprendo bene il vostro disappunto, e condivido, ma sono stanco di dover questionare con persone ottuse e poco aperte a discussioni costruttive che pensano solamente a peggiorare la situazione dei nostri comuni e del nostro bel paese..... ovviamente parlo delle amministazioni. Mi piacerebbe chiedere e capire le motivazioni che hanno portato a vincolare l'accesso alle auto e basta........ Di recente sono andato a camperonbeer, lago di Ledro per la precisione, vi posso assicurare che nella zona di Molina di Ledro c'erano camper ovunque, parcheggi solo per auto e altrettanto per camper e anche misti con regolari tariffe differenti ben esposte. In oltre ho visto due bei camperoni su eurocargo e Man parcheggiati fronte spiaggia senza dar nessun fastidio......... chissà che vita per arrivarci, la strada era larga quanto loro....... Chiudo dicendo che la convivenza è possibile solo se c'è reciproco rispetto e senso civico, se viene a mancare uno di questi è la fine....... Buoni km... Danilo...
A Ledro ho visto anche dei C........o ( mettete quello che vi pare sempre ONI ) che hanno parcheggiato prendendo tre o quattro posti auto, quindi sono arrivati i vigili che hanno fatto spostare il mezzo o poi non contenti hanno fatto chiudere i vetri dei camper , le porte, e anche gli oblò , minacciando contravvenzioni, se hai un camper di 7,80 non ci puoi stare in uno stallo di 6 mt, è inutile o lo tagli o lo cambi, o entri in un campeggio, il comportamento di questi Signori danneggia il resto dei camperisti, e poi va finire che arriva il furbone di turno e mette le sbarre.
In risposta al messaggio di chorus del 09/06/2017 alle 18:52:06
Ma hanno chiuso la bellissima area sosta in riva al lago?
No, l'area di sosta c'è sempre ma avendo messo barre anticamper nei parcheggi attorno il risultato finale è che sopratutto nel weekend durante la bella stagione si sta stipati, molti vengono respinti. Mentre una volta si poteva sostare nei pressi dell'AA in attesa di un posto ora devi cercare altrove, insomma non c'è da stare allegri, ciaoo.
In risposta al messaggio di Clay del 09/06/2017 alle 22:32:29
A Ledro ho visto anche dei C........o ( mettete quello che vi pare sempre ONI ) che hanno parcheggiato prendendo tre o quattro posti auto, quindi sono arrivati i vigili che hanno fatto spostare il mezzo o poi non contentihanno fatto chiudere i vetri dei camper , le porte, e anche gli oblò , minacciando contravvenzioni, se hai un camper di 7,80 non ci puoi stare in uno stallo di 6 mt, è inutile o lo tagli o lo cambi, o entri in un campeggio, il comportamento di questi Signori danneggia il resto dei camperisti, e poi va finire che arriva il furbone di turno e mette le sbarre. Saluti Le parole sono quelle nere.
E' un po' quello che penso anche io, nei parcheggi (quindi non AA specifiche per camper) l'uso promiscuo con le auto fa si che il camper grande che occupa più spazio, o quello che non sa parcheggiare senza spazi grandiosi intorno (per spalancare finestre, mettere le proprie sedie ecc), crea dei conflitti con gli utenti delle auto, i quali protestano magari con il vigile di passaggio, o magari sono residenti ed il comandante dei vigili è loro amico. I vigili vengono trovano un gran casino nel parcheggio e mettono le multe: i motivi ci possono essere e sono vari, occupava una zona al di fuori della piazzola delimitata, aveva sedie o tavoli fuori, ecc ecc. Questo una volta, poi una seconda, alla fine l'amministrazione si stufa di avere sempre il suo cittadino che protesta e fa mettere divieti o sbarre. Potrebbe in alternativa creare una zona solo per il parcheggio camper (anche senza CS), ma qualche volta vuol dire togliere tanti spazi alle auto e anche questo a qualche residente o villeggiante con casa propria da fastidio e siamo di nuovo al punto di prima. Qualcuno crea i parcheggi molto lontano dal centro abitato, i residenti sono in genere contenti, se quel parcheggio non è davanti a casa loro, ma da fastidio a molti di noi che protestano perché ci esiliano nelle periferie, magari anche brutte.
In risposta al messaggio di Clay del 09/06/2017 alle 22:32:29
A Ledro ho visto anche dei C........o ( mettete quello che vi pare sempre ONI ) che hanno parcheggiato prendendo tre o quattro posti auto, quindi sono arrivati i vigili che hanno fatto spostare il mezzo o poi non contentihanno fatto chiudere i vetri dei camper , le porte, e anche gli oblò , minacciando contravvenzioni, se hai un camper di 7,80 non ci puoi stare in uno stallo di 6 mt, è inutile o lo tagli o lo cambi, o entri in un campeggio, il comportamento di questi Signori danneggia il resto dei camperisti, e poi va finire che arriva il furbone di turno e mette le sbarre. Saluti Le parole sono quelle nere.
Sono con te a 100% se non ci stai negli stalli devo trovare un alternativa..... il mio discorso riferito ai parcheggi era solo per indicare che possono convivere camper e auto purché vi sia reciproco rispetto. Se in auto si mette dove c'è un posto camper o viceversa è ovvio che uno inveisce contro l'altro.
In risposta al messaggio di ledzep del 10/06/2017 alle 12:07:59
Comune di Camogli, parcheggio di San Rocco ci sono posti per macchine e posti per Camper. La notte macchine non ce ne sono mai e qualche camper parcheggia dove non dovrebbe: Immancabilmente la mattina alla otto arrivanoi vigili che svegliano gli equipaggi e fanno spostare i Camper fuori posto (quello a destra della foto, ad esempio, che sembra il mio ma non è il mio ). Se non c'è più posto si va via. Chi rimane fuori posto o non ha il tagliando del parcheggio (15 euro un giorno) viene multato. Funziona
E speriamo che qui i vigili o l'amministrazione non si pentano e caccino i camper, perché sarebbe un vero peccato, un semplice parcheggio ma in una zona splendida i pochi rimasti nella riviera di levante.
http://www.sanremonews.it/2012/...
http://francescoghinassi.blogsp...
In risposta al messaggio di GinoSerGina del 15/06/2017 alle 13:46:09
Io oramai mi sono arreso: in Italia solo in Autunno, Inverno (salvo grosse festività) o inizio primavera. Le cose che mi fanno più arrabbiare sono: 1) Ci sono camperisti cafoni, ma è sempre il solito discorso: per colpadi pochi non si può punire tutti. 2) Albergatori: è vero, in Italia hanno una potenza non riscontrabile in altri paesi. Ma non è che io, camperista, se trovo un divieto decido di andare in albergo.Me ne vado e basta e il Comune perde un turista in ogni caso. Una convivenza sarebbe la cosa più auspicabile, no?! 3) Qua da noi è permesso ai Comuni di violare la legge. Mettono divieti e barre illegittimi poi, nel caso, se uno ricorre (a sue spese) gli tolgono la multa ma.. le sbarre e i divieti rimangono lì dove sono. Chiedete pure in Germania o in Francia cosa succede se un Comune fa di testa sua infischiandosene delle leggi nazionali! Insomma, tutte cose difficili da cambiare. Meglio non farsi il fegato amaro ed alzare i tacchi. Francesco - Challenger Genesis 43 2011
Io credo che dobbiamo smetterla di piangerci addosso.
In risposta al messaggio di Rascal del 13/06/2017 alle 08:07:29
Che piaccia oppure no il fenomeno camper è in continua ascesa, è una forma di turismo che sta prendendo piede e negli anni futuri ci saranno sempre più camperisti. Di questo dovrebbero tenerne conto le autorità localidei comuni nelle località turistiche rendendo disponibili spazi. Purtroppo la stragrande maggioranza di questi comuni invece ignora la questione quindi succede quanto vediamo che non trovando aree dedicate si è costretti a parcheggiare nei normali parcheggi oppure dove si trova spazio. Puo esserci chi poi usa tavoli e sedie fuori a mo di campeggio ma io che giro ne vedo veramente pochi bivaccare, a mio parere spesso la cosa viene presa a sostegno per giustificare l'intolleranza dei comuni verso i camper, quindi giustificare divieti e barre anticamper. Se comunque maleducati ci sono è giusto prendere provvedimenti e dare multe, non è invece coretto colpire tutta la categoria dei camperisti in modo indiscriminato, ciaoo.
Da mie statistiche emerge che il numero dei camper in Italia è da anni un intorno di 240 mila veicoli. Immaginando che ogni equipaggio sia composto di tre persone (lo dico per semplicità, ma lo ritengo un numero arrotondato per eccesso), stiamo parlando di 720 mila italiani che utilizzano il camper per le proprie vacanze.
In risposta al messaggio di freddi del 15/06/2017 alle 15:49:41
Siamo alle solite,..... purtroppo è brutto dirlo, ma sia per Colico come per altre aree sosta, la zappata ce la tiriamo noi. Premetto che l'iter per la realizzazione di quell'area è stato particolarmente difficoltoso.Siamo riusciti ad ottenerla, solo dopo la realizzazione di un progetto tipo, utilizzato anche per le aree dei Comuni di Torre de busi, Carenno, Monte Marenzo, Lecco, approvato dall'ente Provincia e assessorato al turismo, solo dopo aver stilato una regolamentazione nell'uso delle aree, solo dopo l'autorizzazione ad accedere ai finanziamenti CEE con tutte le procedure del caso, solo dopo l'approvazione delle gare di appalto per la realizzazione, solo dopo una campagna di sensibilitazione nei 99 comuni della provincia di Lecco e comunque, dopo anni di solleciti e spinte ecc. ecc., ma soprattutto (per Colico, appunto) con una variante al progetto, dove si DOVEVANO REALIZZARE delle coperture agli stalli di sosta semplicemente perché, QUALCUNO riteneva che tale tipo di assembramento, rendeva poco decoroso il lungo lago alla vista e quel QUALCUNO ritenendosi danneggiato, continuava a boicottare in tutti i modi la realizzazione di tale area. Più volte hanno segnalato l'utilizzo in modo non appropriato del parcheggio antistante l'area, con occupazione del suolo pubblico non confacente con il codice della strada, evidentemente si è esagerato ed il risultato è quello segnalato da Rascal. Idem per gli altri parcheggi di Colico. Stessa sorte seguirà (speriamo di no) all'area di Olginate, dove nei W.E. ci sono assembramenti di V.R. con verande aperte, tavolini con sedie sparsi nel parcheggio caciara a tutte le ore ecc.ecc. Purtroppo trattandosi di un parcheggio per sosta camper e non di un campeggio, sicuramente, se continuerà ad essere usato in malo modo, ci andremo di mezzo tutti, il comune prenderà i soliti provvedimenti. saluti Federico
Innanzitutto grazie, veramente grazie, per tutto quello che hai fatto per la nostra categoria, poter contare su un'area attrezzata con fruizione libera e pubblica non è di poco conto. I porti di terra, come qualcuno li chiama, sono strutture di cui noi camperisti abbiamo bisogno come il pane.
In risposta al messaggio di chorus del 15/06/2017 alle 14:45:16
Da mie statistiche emerge che il numero dei camper in Italia è da anni un intorno di 240 mila veicoli. Immaginando che ogni equipaggio sia composto di tre persone (lo dico per semplicità, ma lo ritengo un numero arrotondatoper eccesso), stiamo parlando di 720 mila italiani che utilizzano il camper per le proprie vacanze. Poco più dell'1% della popolazione italiana. Di fronte a questi numeri avere aree attrezzate, parcheggi e camper service gratuiti e, soprattutto, avere un articolo di legge nel codice della strada espressamente dedicato ai camper (con tutte le spaventose limitazioni di questa legge, le confusioni e le leggende metropolitane che essa ha creato) credo che dobbiamo essere veramente contenti dell'ambiente socio, politico, economico e finanziario che ci circonda.
Ti faccio osservare che nei tuoi conteggi dimentichi le presenze straniere che durante il periodo estivo sopratutto al centro nord d'italia sono molto numerose, quindi il numero di camper in cerca di un posto durante la bella stagione direi quasi il doppio. Riguardo a colico il problema è superato fuori dall'AA c'è rimasto ben poco da parcheggiare e credo nel tempo vada scomparendo certo mi chiedo come faranno tutti quei sorfisti stranieri che battevano la zona per fare il loro sport preferito con van camperizzati. Bell'impresa aver realizzato ( per fortuna ) l'AA mi sto chiedendo se anche per le colate di cemento con il nuovo resort di lusso e con il villaggio di villette accanto sono state necessarie tutte quelle scartofie che hanno dovuto fare per l'area di sosta, da buon italiano credo di no grazie ad altro tipo di carta ciaoo.
In risposta al messaggio di chorus del 15/06/2017 alle 14:32:17
Io credo che dobbiamo smetterla di piangerci addosso. Cosa proponi per ovviare alla domanda di cui al punto 1? Per favore non dirmi che bisogna aumentare la sorveglianza: spero che le forze dell'ordine vengano impegnate asalvaguardare la sicurezza di tutti i cittadini, camperisti compresi, non certo a controllare quattro gatti come siamo noi. Dopodiché mettiamoci nei panni dei sindaci di comuni ad alto richiamo turistico, che durante alcuni periodi dell'anno sono invasi da camper, e formuliamo proposte. In merito ai punti 2 e 3 personalmente non ci credo, convincimi con esempi concreti per favore. Sto preparando il viaggio che farò tra un paio di mesi nella Francia del sud: pensavo fosse il paese del bengodi per noi camperisti, invece oramai ho perso il conto di quanti comuni mettano (giustamente e comprensibilmente) delle limitazioni a noi camperisti.
Per favore non dirmi che bisogna aumentare la sorveglianza:
In risposta al messaggio di xc70 del 15/06/2017 alle 17:03:31
Per favore non dirmi che bisogna aumentare la sorveglianza: Ovviamente questa è la soluzione principale. Con la certezza della multa molte situazioni insostenibili non ci sarebbero.
Dunque se tu fossi il sindaco di una località turistica assumeresti un vigile per controllare i camperisti al quale affideresti il preciso mandato di sanzionare gli untori, giusto?