In risposta al messaggio di globetrotter del 11/04/2017 alle 09:37:24
Ti riporto quanto letto/sentito qui sul forum da amici che hanno visitato l'area recentemente. L'area è aperta e funzionante. Ci sono alcune restrizioni che non permettono di aprire tendalini e tavoli fuori dal camper.Alcuni servizi sono funzionanti altri ancora no.Non è possibile sostare vicino il canale ma hanno fatto nuove piazzole sui terrazzamenti dove però non c'è acqua potabile. In poche parole una situazione ancora incerta.
Con questa situazione in essere certo non si vedranno più i pienoni di una volta, peccato poteva essere una buona base per una settimana con nipotini al mare.
http://www.riviera24.it/2017/04...
In risposta al messaggio di chorus del 14/04/2017 alle 09:28:07
Sul piano tecnico giuridico la vicenda è interessante. Secondo quanto scritto qui l'autorizzazione riguarda l'attività di rimessaggio e non anche di struttura turistico ricettiva. Dunque non è possibile vivere all'interno del camper: si tratta di un normale parcheggio!
Altra notizia importante è quella riportata qui
https://www.riviera24.it/2017/0...
In risposta al messaggio di chorus del 14/04/2017 alle 09:33:52
Altra notizia importante è quella riportata qui Ed infatti il Tribunale ha disposto che l'area può essere utilizzata come rimessaggio e non anche come struttura turistico ricettiva. Ci sarebbe molto lavoro per tecnici specialisti (urbanisti, avvocati amministrativisti e penalisti).
Buongiorno a tutti, io penso che la questione vada analizzata sotto più aspetti,
In risposta al messaggio di ocram54 del 14/04/2017 alle 10:16:11
Buongiorno a tutti, io penso che la questione vada analizzata sotto più aspetti, - la prima è ovvio che stante le disposizioni del tribunale oggi l'Oasi sia solo adibita a rimessaggio a un massimo di 250 mezzi quindiogni altro uso è precluso - la seconda è innegabile che si è arrivati alla decisione del tribunale dopo il sequestro della struttura per problemi igienici effettuato a febbraio - la terza credo sia indubbio che chiunque sia stato all'Oasi in un ponte pasquale o simile abbia visto di persona quanto quella struttura veniva super sfruttata - la quarta credo che la soluzione possa passare solo da una nuova autorizzazione che però comprenda il vero utilizzo dell'area come struttura ricettiva turistica imponendo vincoli precisi di sicurezza e igiene nonché un numero massimo di possibili ospiti - la quinta credo sia indubbio che una nuova gestione dell'area possa comportare un aumento dei costi per gli usufruitori e una perdita di guadagni per la proprieta ma questo è un prezzo da mettere in conto se vogliamo ritornare un giorno all'Oasi Park. Marco Se era grande quello che hai superato sarà immenso ciò che raggiungerai Marco54
Quello che dici è sensato se non fosse che ho la netta sensazione, dettata dalla storia su questa vicenda, che li non ci sia la reale volontà di risolvere definitivamente questa vicenda concedendo le giuste licenze, nell'interesse di tutti camperisti compresi, ma di far cessare definitivamente l'attività di sosta. Certamente i prezzi praticati ed il successo con le moltissime e costanti presenze infastidiscono altre attività locali simili. Non ci dimentichiamo in oltre che il sindaco è proprietario di campeggio e l'odore di conflitto di interesse è molto forte. Una cosa è certa, quelli che avevano fatto affidamento sull'Oasi per Pasqua, dovranno trovarsi un'altra sistemazione e nella scarsità di offerta posti che affligge la zona non sarà cosa facile, ciaoo.
https://forum.camperonline.it/t...