In risposta al messaggio di Armando del 09/03/2023 alle 10:54:57Se sei erudito come fai intendere dovresti sapere che la Cassazione non emette leggi ma da pareri vincolanti che fanno giurisprudenza.
Su da bravi, rispettiamo le leggi. Soluzioni: 1) Sacco a pelo pesante e panini, nei casi disperati di freddo notturno: accendere il propulsore meccanico, ove non è espressamente vietato. 2) Se invece, come da Legge EmessaDalla Cassazione (che non avrebbe chiarito dubbi interpretativi sull'art.185, ma proprio modificato aggiungendo una nuova condizione), in camper non si può dormire mentre in auto sì: si va in giro con camper e auto, di notte si lascia vuoto il camper (omologato dallo Stato per uso abitativo .. ma forse era per scherzo) e si dorme in auto. Il camper si può usare per i panini e per il bagno .. occhio agli oblò che magari emettono effluvi. Facciamo proprio ridere i polli.
In risposta al messaggio di Armando del 09/03/2023 alle 15:14:55L'autore del topic ha posto questa domanda:
Sulle cose burocratiche non sono erudito per nulla. Sulla logica si. In effetti dicendo Legge Emessa Dalla Cassazione ero sarcastico sul fatto che hanno aggiunto una condizione che nella Legge (CdS) non c'era proprio. Questonon è un parere (ad es. su un'interpretazione dubbia che andava chiarita) ma un'aggiunta vera e propria. Facciamo un altro ragionamento. Si accetta il fatto che nelle Aree di Sosta è consentito mettersi e pernottare in condizione di parcheggio ma non è consentito campeggiare. Giusto? Però SE il risiedere o dormire sul camper ipso facto configura il campeggio (come dice la Cassazione) .. ALLORA nelle Aree di Sosta non si può nemmeno dormire a bordo, perché sarebbe campeggio che lì non è consentito .. che mi pare assurdo. A meno che nella sentenza della Cassazione (che non ho letto) non sia specificato che dormire a bordo configura il campeggio solo fuori dalle AdS mentre nelle AdS non lo configura. Che francamente se così fosse mi sembrerebbe ridicolo. A te no? Noto che nel tuo bellissimo resoconto sul viaggio in Norvegia spesso e volentieri avete, giustamente, sostato e dormito in parcheggi gratuiti, promiscui con le auto, dove non era vietato ai camper. Ecco, non è che si vuole fare nulla di diverso anche qui. E appunto quando accenno che preferisco andare all'estero dove posso fare a buon diritto cose che mi piacciono (e che qui sono assurdamente vietate o sono pretesto per prezzi esosi), mi riferisco a situazioni simili.
In risposta al messaggio di chorus del 09/03/2023 alle 15:34:08Dopodiché, pur non essendo nella sezione leggi, che sarebbe molto più appropriata, ti dico che il codice della strada è un decreto delegato (nella fattispecie un Decreto Legislativo) emanato in seguito ad una legge delega.
L'autore del topic ha posto questa domanda: Per andare a visitare San Gimignano oltre all' area di sosta che dista 2 km circa dal centro che altre possibilità ci sono di sostare vicino al centro, avendo un disabile in campercon tanto di contrassegno. Ne è nata una discussione tra noi, e ben presto si è scivolati sul tema campeggio si, campeggio no, art.185 cds, ecc. E' il mio primo messaggio in questo topic, ma ammetto candidamente che in argomenti simili vado contro il sentire comune dei camperisti e delle loro aspettative. Su questo argomento la penso come Ezio e, pur non avendo letto il resoconto del suo viaggio in Norvegia (cosa che farò quanto prima perché mi interessa), immagino che lui non abbia assolutamente rinunciato alla sosta libera o alla sosta in parcheggi e non si sia minimamente posto il problema dell'esistenza, in tale terra lontana, di una legge analoga al nostro articolo 185 del cds. Che, detto tra noi, sembra che per i camperisti sia l'unica norma dell'ordinamento giuridico italiano. Immagino altresì che Ezio, al pari mio, non disdegni la sosta libera, ma la faccia soltanto dove permesso o, meglio, dove non espressamente vietato. In altre e più chiare parole, se in un comune esiste il divieto di campeggio, il nostro Ezio, al pari mio, applica questa normativa, ancorché locale e frutto di un'ordinanza sindacale, secondo la sua interpretazione letterale, ovvero campeggiare = vivere all'interno del camper. In conclusione: - divieto di campeggio no sosta libera (e per sosta libera intendo vivere all'interno del camper) - nessun divieto di campeggio si sosta libera Come vedi anch'io uso la logica.
In risposta al messaggio di Armando del 09/03/2023 alle 15:48:07No, io cerco di capire come mai in molti comuni regolamentano la nostra presenza con delle ordinanze ed in modo non gradito a noi, e anzi ci fanno le multe, o ci cacciano in malo modo.
Se proprio ci tieni .. si Chorus, tu applichi la logica, ma solo da un certo punto in avanti: dai per scontato quello che per altri invece sarebbe il punto del contendere, cioè SE risiedere nel camper = campeggio oppureno. Quindi come risposta a chi cerca di chiarire quel dubbio, non sei logico, dai una risposta a priori. Sul secondo messaggio, sul CdS, c'è da chiedersi allora come mai la ex Legge Fausti sia stata recepita pari pari nel 185. Io fino a prova contraria ritengo che il 185 sia valido e se mi fermo con un veicolo in una pertinenza stradale, dove vale il CdS, farei riferimento a quello. Anche direi che altri regolamenti, corrispondenti ad altre esigenze del tutto legittime, dovrebbero andare d'accordo con quello, oppure si dovranno definire chiaramente i campi di validità. E magari avere impostazioni locali che conservino una certa coerenza tra loro. Nel frattempo parlarne tra noi, esprimendo pareri che possono essere anche diversi, non mi pare una cosa negativa. (Sempre che parlare di Sosta/Campeggio non abbia sottratto un risposta a chi aveva iniziato il thread, nel qual caso mi scuso .. ma sono intervenuto a discorso già iniziato)
In risposta al messaggio di chorus del 09/03/2023 alle 16:33:18Battibecca in senso buono naturalmente, ciao!
No, io cerco di capire come mai in molti comuni regolamentano la nostra presenza con delle ordinanze ed in modo non gradito a noi, e anzi ci fanno le multe, o ci cacciano in malo modo. Sono così giuridicamente sprovvedutida non conoscere l'articolo 185? Oppure l'articolo 185 non regolamenta fino in fondo la nostra passione? Queste sono le domande, sono le mie domande, a cui ho cercato di rispondere unicamente per mia cultura personale. Purtroppo le risposte che mi sono dato sono antipatiche, lo scrivo qui, lo ho scritto più volte qui, e tutte le volte mi trovo l'Armando di turno che battibecca con me.
In risposta al messaggio di Giovanni del 09/03/2023 alle 18:13:00Evidentemente nel comune del tuo esempio non c'era alcuna regola domestica e applicavano la normativa sulla circolazione stradale.
Sarebbe ora di sfatare il mito che in Francia si parcheggi (dormendo all'interno) tranquillamente; se le case sono più di due oppure la zona è di forte richiamo turistico, le sbarre a due metri sono anche nei parcheggicondominiali, vedi praticamente tutta la costa mediterranea e, dove c'è il turismo d'elite, anche la Costa Altantica. Io credo che l'art. 185 sia da interpretare alla lettera: un camper, dove ammesso, può sostare purché osservi quelle quattro regolette (niente effluvi, niente cunei, sagoma del veicolo e niente oggetti fuori). Il 185 recita, pressappoco e se non ricordo male, dove ammesso e questo indica se non ci sono divieti specifici. Tant'è che i Comuni che non ci vogliono mettono divieti di sosta (ed a volte anche di fermata) ai veicoli ricreazionali su tutto il loro territorio oppure in specifiche zone o vie o piazze. Questo è il mio modestissimo parere, tra l'altro qui non richiesto ma giusto per partecipare alla discussione. L'anno scorso, per esempio, grazie alla Sanità che se vuoi fare un esame prima di crepare ti mandano anche a 120 km di distanza, in piena estate, in una cittadina prettamente turistica ed affollata, ho telefonato ai vigili del comune e la vigilessa che mi ha risposto mi ha confermato proprio che se rispettavo quelle quattro regolette non avrei incontrato problemi né per il giorno e né per la notte, salvo il giorno ancora successivo perché quella piazza sarebbe stata riservata al mercato rionale. Giovanni
In risposta al messaggio di chorus del 09/03/2023 alle 18:51:39
Evidentemente nel comune del tuo esempio non c'era alcuna regola domestica e applicavano la normativa sulla circolazione stradale. Qui sti sta discutendo, anzi da anni si sta discutendo, se queste regole che ho definito domestiche,ma che vi prego di leggere come ordinanze comunali, siano o meno legittime. Per me lo sono, e per le ragioni che ho detto e che continuo a ripetere come un disco rotto.
In risposta al messaggio di ezio59 del 09/03/2023 alle 07:58:13Fammi capire,in auto non si può mangiare?
Hai scritto: nessuno ci ha disturbato ne tanto meno multato! Penso che la maggior parte di chi legge sa che questo non vuol dire nulla, tanto più fuori stagione, perché se così fosse significherebbe che si può dormireovunque e che il codice della strada è stato abolito, ma a me non risulta. Con quello che succede in Italia gli agenti hanno ben altro da fare che sanzionare i camperisti e poi i vigili urbani non girano di notte se non in rare occasioni. Ammettendo, ma io penso il contrario, che si possa dormire in camper con un divieto di campeggio come è ammesso in macchina, se hai cucinato e usato la stufa eri sanzionabile ai sensi dell' Art 185 CdS, perché questo in macchina non si fa.
In risposta al messaggio di giornifelici del 09/03/2023 alle 21:31:47Certo che in auto si può mangiare, ma non si cucina e la differenza è sostanziale, tanto più che l'art. 185 del CdS norma i camper non le automobili.
Fammi capire,in auto non si può mangiare?