In risposta al messaggio di Giovanni del 16/01/2019 alle 10:38:54
Hai scritto: Non so altri ma il mio ha le batterie nella cassapanca posteriore della dinette. p.s. Da poco ho passato i 150.000 chilometri, salvo qualche problema da poco, la meccanica Renault si è dimostrata molto buona Tu hai il modello lungo, ma sui modelli corti, quelli da 5.50 metri, c'è solo la semidinette ed il vano sotto la seduta è occupato dalle condotte d'aria calda del riscaldamento. A suo tempo mi vennero ricalibrate direttamente dall'Eberspaecher Italia nel tentare di risolvere il mio problema con questo aggeggio, cosa che non riuscirono a fare ma che il buon Tognetti mi sistemò. Io ho passato i 150.000 chilometri prima di Natale dell'anno scorso, un mese fa praticamente; il nostro amico qualche mese prima. Come meccanica ho avuto un problema: una rondella di rame (non chiedermi a cosa servisse) dal costo di pochi centesimi di Euro passati però ad una cifra molto, molto più significativa per la mano d'opera per arrivare a sostituirla; al nostro amico, l'anno scorso è partito il cuscinetto di una ruota posteriore ma la Renault, in un paesino sperduto della Francia, gliel'ha sostituito nel giro di 4 ore (compresa pausa pranzo) al prezzo standard che avrebbe pagato anche in Italia. Ovviamente, però, tagliando tutti gli anni con cambio olio, filtri, ecc.; ovviamente anche tutte le altre sostituzioni d'uso tipo pneumatici (2 volte), ricarica gas aria condizionata (una volta l'anno scorso), batteria motore (una volta due anni fa), tergicristalli (tre volte), lucidatura fanali anteriori (una volta), ecc.; ma son anche 11 anni e mezzo che gira e sta sempre all'aperto. Giovanni
Meccanica:
Effettivamente qualche problema Renault me lo ha dato, uno per colpa del personale e non della meccanica in sè.
In ogni caso roba di poco conto.
- Rotta puleggia delle cinghe servizi. A 137.000 chilometri.
Peccato che a 116 avessi fatto il tagliando, in anticipo sui 120 canonici.
A fine operazione Renault mi ha dato la lista delle cose da fare con anche le scadenze.
Tipo, controllo pastiglie freni dopo 8.000, eccetera, eccetera.
Peccato si siano dimenticati della puleggia, la casa prevede la sostituzione a120.000, non l'hanno cambiata perchè non li avevo ancora raggiunti.
Ma si sono dimenticati di metterla nella lista della spesa a breve.
Io non me ne sono accorto e, appunto a 137.000, essa mi ha lasciato.
Mi sono lamentato e sono stato, per modo di dire "rimborsato" con un buono del 20% sui ricambi necessari in occasione del primo intervento.
Già sfruttato per revisione completa freni, pastiglie e dischi.
- Da sempre ho avuto la pastiglia posteriore destra che a caldo fatica a rientrare in sede.
Più volte vista ma problema mai risolto. Risultato, lo scorso Agosto in Norvegia si è competamente incollata al disco.
Ora dovrebbe essere a posto. Dico dovrebbe perché non si sa mai.
- Condizionatore meccanica: a partire dal sesto circa, ogni anno io lo devo ricaricare.
Fatto verificare da condizionatorista molto conosciuto, nonostante tutte le prove (anche di una settimana) con traccianti, eccetera, di perdite non ce ne sono.
Ma il condizionatore va ricaricato. Misteri dei fuidi che spariscono ma non si sa dove.
Se trovo un gruppo ricondizionato cambio tutto.
Quanto a cellula e allestimento, risolto il problema Webasto, l'allestimento è lo stato dell'arte di cosa dovrebbe essere un veicolo ricreazionale.
Sono al terzo camper, i primi due di marchi molto apprezzati.
Nulla di paragonabile ad AIE che non vibra, non scricchiola non fa rumore. Dopo dieci anni e strade percorse di tutti i tipi. Romania e sterrati norvegesi inclusi.
A proposito di Tognetti e di come lavorava. Il primo intervento sul Dual Top lo feci presso la sede Webasto.
Il responsabile dell'assistenza mi disse che tutta l'impiantistica, numero e posizionamento bocchette, posizionamento del gruppo, lunghezze tubazioni, eccetera, venne progettata da AIE insieme a loro.
Non come tanti altri che leggono solo il manuale d'installazione e poi si lamentano che qualcosa non va come si aspettavano.
Era appena tornato da una trasferta consulenziale presso famoso marchio francese per fornire istruzioni sul montaggio non dilettantistico.
Mi fece dei nomi che evito di dire, tra loro un marchio che ai tempi era il top dei top dei top nostrani.
Non dimentichiamoci la dotazione di serie:
Doppia batteria servizi, pompa con vaso di espansione, portamoto estraibile (praticamente unico nel panorama di tutti i marchi), autoradio.
E la possibilità di personalizzazioni. Io ho montato il condizionatore a tetto con foro e predisposizione preparata (gratis) in fabbrica prima della consegna del mezzo.
Max
p.s. Al 90% il prossimo anno lo vendo.
Sarà l'età, sarà che sono più di trent'anni che giro in giro ma mi sto un po' stufando di questo modo di viaggiare.