quote:Risposta al messaggio di Mezza inserito in data 18/10/2013 22:52:04 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Grazie Oggi solito giro della ciclabile di Sanremo, il ragazzo si è fatto pendalando da solo almeno 20 km [:0][:0][:0][:0] Poi abbiamo trovato dei nostri amici camperisti per caso nei bagni (abbandonati) dove riki andava quest'estate con la nonna, con un bimbo coetaneo. Insomma, tutto bene.
quote:Risposta al messaggio di dani1967 inserito in data 19/10/2013 22:51:49 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ecco spiegato il buon week-end di mare augurato da Mezza, sei tu quello in girula!![:p] Bravissimo Riki, venti km sono una cifra di tutto rispetto per un adulto (almeno per me), figuriamoci per un bambino!![:0][:0][:0] Complimenti al cucciolo!![:)][:)][:)] Buon proseguimento...[;)]
quote:Risposta al messaggio di Mezza inserito in data 20/10/2013 14:27:50 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Può in effetti essere il cerchio andato
quote:Risposta al messaggio di dani1967 inserito in data 20/10/2013 23:48:52 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> .... anche no[}:)], i cerchi e i copertoncini hanno forse 3/4 mesi di vita. E' vero che avrò fatto quasi 1500 km, e quindi posso arrabbiarmi di meno se sono da cambiare i copertoncini, ma i cerchi (spero per andrea ... il venditore) no[8][8]. Comunque vedremo[:0][:0][:0] Alla fine domenica hai trovato bel tempo? Buona settimana a tutti Daniele
quote:Risposta al messaggio di Mezza inserito in data 21/10/2013 08:55:45 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Potrebbero essere i raggi montati male, che "puntano" sulla camera. O un copertoncino con una spina che non riesci a togliere perché quando il tutto non è in pressione la spiuna resta dentro, quando il tutto si tende la spina viene fuori; a volte con le mtb sono impazzito per cose simili In mtb si passa al tubeless con il liquido per risolvere queste cose, ma in bdc ... Domenica siamo stati più tranquilli, ed ha fatto bello almeno fino all'ora di pranzo. Mi ha lavato proprio mentre lavavo i piatti. Il "pozzo" non sarà sul mare, ma per il resto si sta davvero bene. E' un posto davvero ben sorvegliato (ti danno le chiavi), piano piano stanno anche crescendo gli alberi per l'ombra (beh, si deve dar tempo alla natura), alla fine 15 € con elettricità, wc/docce calde, lavabo, eventuale gazebo per magiare in comunità, mi sembra ideale. Oltretutto S. Lorenzo è un posto che mi piace perché è un borgo piccolo non eccessivamente cementificato. I nostri amici stavano nel parcheggio di S. Stefano alla marina degli Agorai. Si, li sei sul mare, ma IN MEZZO ALLA STRADA (il che vuol dire blindare il bimbo/i in camper), e comunque tossisci 10€ al giorno. Unico limite rispetto a Finale è quasi un'oretta buona di viaggio in più. Comunque, mentre a mia moglie il mal di gola non è passato, io e il cucciolo abbiamo diminuito di un bel po' la nostra marcitudine al naso/bronchi. Ma è vero che l'Area nuova di finale è sotto sequestro ?
http://it.calameo.com/read/0012...
Sì, al momento è sotto sequestro. A voi ogni considerazione sul motivo.quote:Risposta al messaggio di Ophelia inserito in data 21/10/2013 12:05:55 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Vien quasi voglia di vendere tutto[:p], il sistema va a rotoli e nessuno fa nulla per arginarlo. Un vero peccato, che per assecondare qualcuno o qualcosa strumentalizza situazioni al limite. Se vogliono mantenere l'AA basta che mandino i vigili a staccar verbali ai trasgressori, anziché chiuderà perché autogestita male [:(], ma un colpevole bisognerà pur trovarla per fari i comodi di qualcun altro[:0] Va bé, vado a nanna, che questa settimana é iniziata peggio delle altre ... By by
quote:Risposta al messaggio di MrFloyd inserito in data 27/10/2013 13:35:56 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Personalmente ti consiglio il we a Cesenatico, e se ci saranno temperature come quelle di oggi, 100 e lode [;)] Noi saremmo a Bardo da giovedì sera/notte sino a domenica pomeriggio[:D][:p] P.S. oggi , x la prima volta, non ho bucato [:0][:0][:0][:0][:0] Ciao ragazziiiiiiiiiiiii
quote:Risposta al messaggio di Mezza inserito in data 27/10/2013 14:11:14 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> É ancora un po' presto ma le previsioni danno pioggia proprio solo sulla costa romagnola...[:(][:(][:(] La nuova area di Finale non l'ho mai provata, diciamo che, anche se avessi i servizi migliori, la posizione di quella di Caprazoppa la rende preferibile, almeno per i miei gusti...[:)][:)][:)]
quote:Risposta al messaggio di MrFloyd inserito in data 29/10/2013 09:32:15 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Noi nei muscoli abbiamo le fibre bianche e quelle rosse. Le fibre bianche servono per fare uno sforzo immediato massimale, come ad esempio sollevare la cassetta piena di pupù ... La fibra bianca ti fa fare lo sforzo che serve a produrre un effetto immediato, e che tu puoi fare anche trattenendo il respiro. Produci acido lattico che se non sei allenato trasformi in diversi giorni (il tipico male alle braccia dopo che hai sollevato la cassetta) o pochi minuti (se sei allenato) e spesso crei anche microtraumi muscolari che se limitati sono anche favorevoli alla ricostruzione e potenziamento del muscolo. La fibra rossa invece serve per lo sforzo prolungato quantitativo, come portare la cassetta in giro per 400 metri oppure pedalare/camminare in pianura tutto il giorno. Utilizza il meccanismo anaerobico e quindi serve a migliorare la capacità di risposta sul lungo. L'allenamento di tipo scientifico consiste spesso in due fasi. Prima migliorare lo sforzo di punta, e poi puntare a riuscire a mantenere nel tempo questo sforzo massimale. Prima arrivi a fare quindi una determinata prestazione massimale anche sputando sangue, e poi cerchi di mantenerla nel tempo; una volta stabilizzata, acquisita questa prestazione, fai un altro gradino. Nel mentre alleni anche la capacità di recupero, migliorando la capacità di ossigenazione dei muscoli, e questo lo fai facendo la cosa solitamente sconsigliata, ovvero alternando sforzi massimali (col cardio vuol dire andare fuorisoglia) e a ritmi appena sopra la soglia aerobica fino al ritorno a una situazione di normalità, le cosiddette ripetute. A mio modesto parere nel ciclismo ben di rado si lavora con le fibre bianche, lo si fa solo se uno fa uno scatto e supera muri particolarmente ripidi. Si allena piuttosto la cosiddetta forza resistente, uno roba relativamente intermedia. Difatti rispetto a molti anni fa, non viene più considerata una buona capacità quella di spingere rapporti particolarmente onerosi in salita ma anche in pianura; si è capito che è molto meglio lavorare con le fibre rosse, e piuttosto si mantengono frequenze di pedalata enormi con rapporti relativamente corti. Per capirsi un ciclista professionista in pianura difficilmente pedala con una cadenza inferiore alle 90 pedalate/min. Froome, nelle sue contestate sparate dell'ultimo Tour, arrivava su pendenze del 12% anche a 110 ped/min, una cadenza assurda comunque su quelle salite, ma anche Contador è noto per il suo smulinamento rapido. Molto differenti da Pantani che usava rapportoni, evidentemente legati al fatto che le sue gambe, gonfiate in maniera abnorme dagli steroidi, lavoravano bene anche con rapporti onerosi: oggi non si vedono più ciclisti con quei quadricipiti. Tornando ad ale, ovviamente per uno che è all'inizio, pedalare in salita in un primo momento vuol dire usare le fibre bianche, il che significa inizialmente male alle gambe. Tuttavia, con un minimo di esercizio, usando magari una mtb di cui si possono sfruttare rapporti molto agili, si può abbastanza in fretta passare da uno sforzo anaerobico a quello aerobico classico, anche se ovviamente si tratta di un lavoro, quello in salita, comunque molto impegnativo. Il consiglio che viene dato è che prima ci si fa le gambe in pianura semplicemente pedalando come viene, poi sempre in pianura si lavora sulla cadenza (quindi cercare di pedalare tra una cadenza di 80 e 90 pedalate), e solo poi, tenendo conto che comunque da noi la pianura non esiste (il giro di dani a Susa comporta ad esempio quasi 400 di dislivello tra sali e scendi), si possono affrontare progressivamente le salite, cercando ogni tanto di forzare le ripetute. Tutto questo non solo se uno vuole fare delle gare, ma anche per avere gambe per riuscire non so, a superare le salite intorno a casa senza soffrire troppo, che potrebbe essere il mio e vostro obbiettivo.
quote:Risposta al messaggio di MrFloyd inserito in data 29/10/2013 09:32:15 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Eccellente la spiegazione di Dani, ma la domanda sorge spontanea .... [:D][:D] .... Che intenzioni hai [;)][:D][8D] Daniele
quote:Risposta al messaggio di Mezza inserito in data 29/10/2013 22:44:38 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> mettiamola così, che intenzioni avevo ?