In risposta al messaggio di salvatore del 22/09/2020 alle 16:18:48Scusa prima critichi la Francia perchè non è chiara con i dati e poi, di fronte ai dati, dici che non ti interessano?
Francamente, per il poco che ho letto, non capisco come funziona il sistema. E comunque non ho alcun interesse ad approfondire. Resta il fatto che attualmente si parla di oltre 10.000 casi giornalieri. Se questa era la situazione nel periodo delle vacanze....
In risposta al messaggio di rocco e gemma del 22/09/2020 alle 19:36:14Il numero di casi dipende piu che altro dal numero di tamponi fatti in un luogo.
Non ho dubbi sul fatto che tanti , per non dire tutti, camperisti che scelgono la francia per le vacanze , non siano attenti sul proprio comportamento nei riguardi del covid, srmplicemente non capisco come si decida di rendereobbligatorio il test per chi rientra da certi paesi con 2/300 casi giornalieri, e si sorvoli su altri che ne hanno 10.000 o più. L'inghilterra , che sta messa peggio di noi , ha imposto la quarantena per i francesi già da metà agosto , e i francesi dal giorno dopo hanno fatto lo stesso per gli inglesi.
www.iz4dji.it
In risposta al messaggio di rocco e gemma del 22/09/2020 alle 20:07:21Certamente il comportamento delle persone è molto importante, dove ci sono persone, e personalmente metterei l obbligo di mascherina per tutti, sia al chiuso che all aperto, nelle aree urbane e che uno se la possa togliere solo nella sua auto o in casa sua.
É ovvio che più tamponi fai e più positivi trovi. Ma il comportamento della popolazione è decisivo. I francesi fanno le manifestazioni per non mettersi la mascherina , non trovo che questo sia un atteggiamento responsabile.In grecia , per esempio, non fanno queste manifestazioni , ma il tampone per chi rientra era ed è obbligatorio , sebbene abbiano 200/300 casi il giorno. Per me è inconcepibile , non c'è paragone. Le ragioni devono essere altre
www.iz4dji.it
In risposta al messaggio di Armando del 22/09/2020 alle 21:30:41Cosa esprimono i numeri sulla cartina? Quale è l unità di misura?
Chiaro che il numero di positivi trovati dipende da quanti tamponi si fa. Tanto evidente che lo diceva anche Trump per gli USA, ma direi che la cosa non fosse così banale. Comunque già in base a numeri noti: in Franciasi hanno circa 10000-12000 casi/giorno con (lo leggo da messaggi sopra) 200000 tamponi al giorno. È il 5-6% di positivi rispetto ai test. Da noi siamo a percentuali di 1/3, cioè circa 1.5-1.6% Ci sono anche valutazioni diverse per la F. .. ad es. dal Corriere i nuovi casi rispetto a 100000 abitanti sono così esposti: Ora, covid-valutando la Francia e la Spagna in linea generale (non necessariamente x ferie alla Tommaso) non direi che appaiano mete ideali, ad es. certo meno della Grecia alla quale, malgrado avesse %li come l'Italia o migliori, sono state affibbiate già da due mesi procedure di controllo invece ignorate fino a ieri per F e E. Chissà come mai ..
www.iz4dji.it
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 22/09/2020 alle 22:51:51Sono i nuovi casi di contagio riscontrati nelle ultime due settimane e rapportati a 100000 abitanti.
Cosa esprimono i numeri sulla cartina? Quale è l unità di misura? A me piacerebbe vedere una cartina con espresse solo delle percentuali cioè quanti positivi/tamponi fatti. Senza sapere esattamente per ogni nazione quantisono i tamponi fatti, tutto il resto ha poco senso per fare un confronto serio e affidabile tra le varie nazioni. Io penso, ma forse lo ho gia detto, che non è stando in una nazione o l altra che possiamo proteggerci piu o meno, ma è cambiando completamente le nostre abitudini e modo di vivere il viaggio e i luoghi che tocca. Facccio un esempio, prima, in pausa pranzo uscivo e andavo a mangiare qualcosa al bar di fronte, ora mi porto il pasto da casa come i minatori, mai piu andato a un cinema, museo, evito i negozi se non strettamente indispensabile, evito per quanto possibile di muovermi in area urbana se non per scendere dall auto e entrare al lavoro la mattina e uscire dal lavoro e rientrare immediatamente in auto la sera. Se posso, prendo cio che mi serve su Amazon e così non vado in giro. Diciamo che ho cambiato radicalmente lo stile di vita. Riguardo al camper, a settembre non mi muovo, ancora troppa gente in giro, forse mi muoverò per qualche we dopo metà ottobre quando al mare si puo girare senza fitto. Tornando al discorso Francia, gli altri anni facevo i 15 giorni di Natale in Provenza, ma ora è una zona che sembra critica, e quindi si vedrà al momento se ci vado o no.
https://www.corriere.it/esteri/...
In risposta al messaggio di Armando del 22/09/2020 alle 23:18:29allora avevo capito.
Sono i nuovi casi di contagio riscontrati nelle ultime due settimane e rapportati a 100000 abitanti. Avevo sintetizzato con nuovi casi rispetto a 100000 abitanti Lo si legge qui: È comunque lo stesso indice per i varipaesi sulla cartina, quindi ha un ovvio valore di confronto Per la Provenza: in genere ci andiamo due volte all'anno, di solito in inverno, benchè quest'anno ci siamo stati anche a inizio luglio, per la fioritura della lavanda. Stando le cose come ora, non ci andrei. Vedremo come evolve
www.iz4dji.it
In risposta al messaggio di Armando del 23/09/2020 alle 10:43:39Tu sei molto piu bravo di me con i numeri,
Una percentuale (in questo caso, di positivi/test effettuati) non va ulteriormente messa in proporzione alla popolazione, ma è già valida. Certo il campione dev'essere numericamente significativo, non si può fare una %leattendibile su numeri bassi. Già in un messaggio prima risultava (col n. di test riportato da Ledzep) circa un 5-6% contando 10-12000 positivi come si legge quotidianamente. Per scrupolo, ho verificato su un sito francese, dove c'è tra gli altri il risultato giornaliero dei test, di cui riporto numeri copiati a mano dal 1 sett. al 19 sett., ultimo disponibile (non sapevo come fare a risucchiarli sul cellulare essendo presentati giorno x giorno). Ho copiato a fronte del giorno i dati presentati cioè il n. di tamponi fatti e la percentuale dei positivi, disinvoltamente arrotondata all'intero inferiore (ne ho verificate 3 o 4 con il numero di positivi effettivo che compariva solo cliccando: sono le aggiunte, n. pos. e %le, che si vede a destra). Si vede che le %li di positivi si confermano del 5-6% (per difetto!) e negli ultimi 7 giorni sono costantemente al di sopra del 6%. I n. di test sono circa il doppio che in Italia, come sapevamo, quindi numeri ben significativi per avere %li valide. (È incompleto il 6 sett., mancava la %le, poi ho capito come cliccare estraendo il numero di pos., ma non avevo voglia di tornare indietro, non cambia gran che) (Riporto lo screenshot di una pagina come esempio )
www.iz4dji.it
In risposta al messaggio di ledzep del 23/09/2020 alle 11:38:47A fronte di un numero elevato di positivi, per vedere il riscontro sui malati, sulle ti e sui decessi, purtroppo basta avere un po' di pazienza. Spagna docet.
si...i positivi in francia si aggirano intorrno al 5% dei testati. In Italia recentemente su mezzo milione di testati nel personale della scuola sono stati trovati 13mila positivi. Quindi intorno al 2,6% che corrisponderebbealla stima fatta dall'Istat a giugno di poco più di 1 milione e mezzo di positivi in Italia. Ma quel che conta davvero sono i malati cioè gli ospedalizzati e quelli in terapia intensiva. Numeri che sono bassi sia in Italia che in Francia (tranne un paio di dipartimenti). Ormai molti dicono che quella che vediamo in Europa sia la seconda ondata, ondata in cui noi, a differenza che nella prima, siamo più indietro degli altri invece che più avanti. Se vediamo quel che succede adesso in Svezia, apparentemente al riparo dalla seconda ondata, io credo che abbia ragione chi sostiene che sul lungo periodo i dati dell'epidemia saranno uniformi tra i paesi, indipendentemente dalle politiche adottate. Le politiche servono a rendere sostenibile il sistema sanitario, non a fermare l'epidemia
http://francescoghinassi.blogsp...
In risposta al messaggio di GinoSerGina del 23/09/2020 alle 22:47:19Allora, il covid libero ha verosimilmente una crescita esponenziale. Forse con un po' di attenzione si scende ad una crescita lineare.
In italia adesso si contano i tamponi (solitamente oltre i 100000 al giorno) ma si fanno almeno 3 volte i test sierologici. Il numero indicativo sulla veridicità dei dati è - purtroppo - quello dei morti perché.. quellisono. Oggi in Francia 78 morti, in Italia 20: sono quasi 4 volte tanto e i numeri ci possono stare, con qualche ovvio scostamento. Il dato che non torna casomai è quello della Spagna che con 241 morti ha un numero di contagi limitato a 10000. Ma questo era apparso anche durante il lockdown dove i dati della Spagna parevano essere molto sotto-stimati rispetto alla realtà. Tutto ciò conferma che i comportamenti virtuosi fanno la differenza: ho colleghi francesi le cui famiglie vivono nei dintorni di Parigi che mi confermano che l'attenzione degli Italiani non è paragonabile a quella dei Francesi, nonostante la soglia di attenzione si sia alzata di molto.
https://www.lastampa.it/esteri/...