In risposta al messaggio di Roberto CG del 07/11/2023 alle 17:08:29Stesso posto, era il 25 giugno 2023....
Giusto per riportare un poco su il 3D
In risposta al messaggio di wippet del 07/11/2023 alle 17:21:27mannaggia stesso giorno nel 2016 scappato via dal vento (avevo il California) dormito a Vadso
Stesso posto, era il 25 giugno 2023....
In risposta al messaggio di ex camionaro del 07/11/2023 alle 17:26:19Sono stato fortunato...5 giorni di tempo bellissimo, calma di vento e neppure troppo freddo (ma la notte riscaldamento a gogo').
mannaggia stesso giorno nel 2016 scappato via dal vento (avevo il California) dormito a Vadso
In risposta al messaggio di Roberto CG del 08/11/2023 alle 12:58:42Ciao Roberto, la questione "piazzole di scambio" e' ampiamente dibattuta in Scandinavia, da anni; in particolare nei percorsi sterrati single track. La maggior parte degli abitanti temono l'invasione dei turisti, e pensano, a mio parere giustamente, che strade piu' difficili ne limitino l'affluenza. Certamente ne limitano la velocita' di percorrenza, si deve guidare con maggiore accortezza e piu' lentamente. I benefici sono molteplici: c'e' maggior sicurezza per uomini e soprattutto animali (gli allevatori sami di renne ringraziano), e d'estate si solleva meno polvere (e tutti ringraziano).
@wippet: ci sono arrivato un mese dopo di te. Giornata coperta, ma senza pioggia. Volevo condividere un pensiero sulla stra da Vardo ad Hamningber: mi sono trovato in difficoltà in alcune occasioni, particolarmente al ritorno,dopo un dosso, mi sono trovato davanti uno svedese con Volvo e una roulotte che mi è sembrata lunga una vita e non avevamo spazio. Il mio pensiero è che la strada asfaltata è quella e DEVE rimanere quella, altrimenti si perderebbe buona parte del fascino del percorso, ma di pietrisco intorno ce ne è tanto,non manca materiale per fare della piazzole di interscambio ogni 500 metri, sterrate non asfaltate, ed anche offrire al turista la possibilità di fermarsi nei posti più panoramici.
In risposta al messaggio di wippet del 13/11/2023 alle 09:30:49Ciao wippet, per come viaggio io, credo sia difficile fare quella strada a velocità sostenuta, non tanto per la sua forma, quanto per le occasioni che si hanno di ammirare qualcosa di carratteristico e naturale. Personalmente non avevo scadeza o premura, solo adesso che sto scrivendo il diario ho notato che da Vardo a Hamningberg ho impiegato 1 ora e 40 minuti. Il fatto è che ci avrei volentieri impiegato anche più tempo, se solo avessi avuto la possibilità di fermarmi a scattare qualche altra foto o utilizzare il binocolo. Non che ci fosse tutto 'sto traffico, ma ho sempre paura di intralciare. Con lo svedese abbiamo corso il rischio di baciarci, in quel punto nessuno dei due poteva vedere l'altro arrivare, e non sarebbe possibile creare piazzole, andavamo piano entrambi e così con un paio di ruote nello sterrato ci siamo sfiorati al rallenty. Ma lui era veramente lungo!
Ciao Roberto, la questione piazzole di scambio e' ampiamente dibattuta in Scandinavia, da anni; in particolare nei percorsi sterrati single track. La maggior parte degli abitanti temono l'invasione dei turisti, e pensano,a mio parere giustamente, che strade piu' difficili ne limitino l'affluenza. Certamente ne limitano la velocita' di percorrenza, si deve guidare con maggiore accortezza e piu' lentamente. I benefici sono molteplici: c'e' maggior sicurezza per uomini e soprattutto animali (gli allevatori sami di renne ringraziano), e d'estate si solleva meno polvere (e tutti ringraziano). Dal punto di vista del camperista, quando si entra in Scandinavia, il mio consiglio e' di settarsi su una modalita' slow...e lasciare la fretta dall'altra parte del Baltico. Le distamze si moltipicano, le medie si abbassano, i tempi si allungano. Mi rendo conto che la maggior parte dei visitatori freme per arrivare al globo di ferro nel minor tempo possibile...le ferie sono quel che sono, e anche per i pensionati, poco cambia, ci sono i nipotini e l'orto che aspettano! La soluzione a tutto cio' ci sarebbe, ma pare non piaccia a nessuno: fare meno chilometri, esplorare a piu' riprese, anno dopo anno, con calma e con maggior attenzione. La Scandinavia e' li', non si muove, e l'anno prossimo nulla sara' cambiato, non vi perderete niente. Ma viviamo in un tempo di tutto e subito, tant'e'. Pensa che anni fa ho incontrato una carovana di sami che stava spostando il loro campo...alcune auto con enormi carrelli stracarichi. Ovviamente tocco' a me fare marcia indietro. Loro conoscevano molto bene quella strada, e mi dissero subito che lo slargo piu' vicino (vaihtoalue, in gergo) era a circa 4 km. piu' indietro. Anzi, 4 e 500, per la precisione, stando al navigatore, quando ci arrivai. Fu un'esperienza indimenticabile...da allora, tutte le volte che imbocco una stada a carreggiata singola, che sia asfaltata o no, mi domando: come andra' stavolta? Battero' il mio record personale? Quanto alla strada Vardø-Hamningberg, se fosse a doppia corsia, arrivato alla fine ci troveresti un paio di resort, 4 o 5 ristoranti, uno shop di souvenir una decina di birrerie e magari anche una discoteca... Quindi un po' di avventura, nel percorrerla, non guasta; e la difficolta' di accostare, ne rende piu' fugace e sfuggente l'emozione di essere li'. Parere personale. Mi domandavo come mai quella starada sia perfettamente asfaltata, pur essendo larga solo 3 metri e servendo in sostanza ad una minuscola comunita' e solo per alcuni mesi dell'anno: cosi' ho chiesto ad alcuni residenti, che mi hanno spiegato che la famigerata macchina finlandese che gratta lo sterrato, lo miscela e lo ri-posa compattandolo, di li' non passa, e' troppo grande; hanno valutato che il costo di manutenzione, praticamente tutto manuale, dello sterrato pre-esistente era altissimo, ultimamente, ed e' risultato piu' conveniente, nel tempo, coprire tutto con un nastro d'asfalto. Percio' non lamentiamoci, ci e' andata ancora bene...e se incontriamo il roulottaro svedese con la sua maxi-Kobe al seguito, un po' di esercizio di guida non ci uccidera'. Poi sugli sterrati lapponi, le buche, la tole ondulée e i camper 4x4, ci sarebbe da aprire un altro thread dedicato...e sarebbero fiumi di parole...
In risposta al messaggio di Roberto CG del 13/11/2023 alle 19:50:59A mio parere non si tratta di una sauna, vedo il camino centrale con griglia per la cottura. Il calore della sauna scioglierebbe i vetri in metacrilato: dovrebbero essere in vetro doppio, ma la struttura e' troppo esile per sostenerne il peso; inoltre non vedo la tipica stufa per generare il vapore.
Ciao wippet, per come viaggio io, credo sia difficile fare quella strada a velocità sostenuta, non tanto per la sua forma, quanto per le occasioni che si hanno di ammirare qualcosa di carratteristico e naturale. Personalmentenon avevo scadeza o premura, solo adesso che sto scrivendo il diario ho notato che da Vardo a Hamningberg ho impiegato 1 ora e 40 minuti. Il fatto è che ci avrei volentieri impiegato anche più tempo, se solo avessi avuto la possibilità di fermarmi a scattare qualche altra foto o utilizzare il binocolo. Non che ci fosse tutto 'sto traffico, ma ho sempre paura di intralciare. Con lo svedese abbiamo corso il rischio di baciarci, in quel punto nessuno dei due poteva vedere l'altro arrivare, e non sarebbe possibile creare piazzole, andavamo piano entrambi e così con un paio di ruote nello sterrato ci siamo sfiorati al rallenty. Ma lui era veramente lungo! Ti allego una foto, scattata al volo in quel tratto di strada, di una costruzione curiosa che ho interpretato essere una sauna costruita in modo tale da potersi godere l'aurora boreale, correggimi se sbaglio
https://www.webcamgalore.it/web...
è presente il rimando alla webcam di Berlevag ospitata suhttps://portberlevog.kystnor.no/.
In risposta al messaggio di Roberto CG del 22/11/2023 alle 16:15:29Si, a patto che ci si trovi a nord del Circolo Polare Artico, in una zona di buio totale, e la notte sia perfettamente serena e senza luna.
Ciao wippet,una domanda sperando di pianificare il viaggio del prossimo anno. Se non sbaglio sei rinetrato ad ottobre, volevo sapere se nel mese di settmbre hai avuto modo di vedere l'urora boreale. Grazie, buona strada
https://aurorasnow.fmi.fi/publi...
In risposta al messaggio di wippet del 22/11/2023 alle 18:19:25Foto spettacolare, non pretendo tanto.
Si, a patto che ci si trovi a nord del Circolo Polare Artico, in una zona di buio totale, e la notte sia perfettamente serena e senza luna. Poi va anche a fortuna...trattandosi di un fenomeno atmosferico generato dalle esplosionisolari che producono protoni ed elettroni, e che attraverso il vento solare arrivano fin sulla Terra, non sempre tutte le condizioni necessarie avvengono nella sequenza dovuta, e quindi nessuno puo' esser certo al 100% di poter vedere un'aurora boreale. Ma quasi sempre qualcosa si vede....le piu' rare sono quelle rosso/arancio, e quelle verdi a tenda. In Fi, Sv e No ci sono molte torri di avvistamento, poste in luoghi isolati e costruite in legno e abbastanza agevoli, alte quanto basta per svettare sopra la cima dei pini. Dal nostro resort di Rovaniemi organizzavamo quasi ogni sera delle spedizioni notturne per i nostri turisti, verso queste torri, era un viavai di pulmini per tutto il periodo natalizio. Ricordo che in un inverno di attivita' solare particolarmente intensa (credo fosse il 2007), si e' vista una rara e notevole aurora ad Helsinki, e per l'occasione, furono spente le luci dell'Espa (Esplanadi Park) in pieno centro, e della Unioninkatu, la piazza antistante la Cattedrale Luterana, per favorirne la visione; tutta la citta' era per le strade fino a notte fonda! Esiste persino un sito e un'app che promettono di prevedere l'aurora, ma personalmente non ne ho mai verificato una effettiva veridicita'....
In risposta al messaggio di Roberto CG del 23/11/2023 alle 18:08:38Sono certo che il tuo entusiasmo sara' ricompensato!
Foto spettacolare, non pretendo tanto. La mia speranza/progetto è quella di partire dopo ferragosto e restare lassu (nord Svezia o Finlandia) per la prima metà di settembre. Certo il periodo di notte è ancora poco e soche ci vuole un poco di fortuna, ma già sapere che comunque c'è la possibilità è un incentivo. Ho scaricato un'app a caso, perchè ce ne sono tante, che mi mostra dove è attiva al momento l'aurora e la cosa ha stuzzicato l'equipaggio ... Grazie.
https://auroraholidays.net
In risposta al messaggio di wippet del 24/11/2023 alle 01:28:07il nome utsjoki mi diceva qualcosa il (confine) l,avevo passato a Neiden poi varangenfjord slettnes ecc volevo fermarmi a utsjoki ma pioveva di brutto (una delle pochissime giornate brutte) se ritorno su come spero ti cercherò
Sono certo che il tuo entusiasmo sara' ricompensato! Se avrai voglia di spingerti su fino a Utsjoki, li' vicino c'e' un posto ideale dove attendere la magnifica visione, comodamente seduto in un'ampia veranda river front,magari gustando una deliziosa fetta di Mustikkapiirakka, la mitica torta di mirtilli...L'Aurora Holidays and Restaurant, che si affaccia sul fiume e sulla foresta totalmente priva di inquinamento luminoso: il posticino e' delizioso, ed e' un palco naturale fantastico per l'osservazione. Avvistamento garantito al 99%!
In risposta al messaggio di Roberto CG del 05/12/2023 alle 15:35:54Bella foto e bell'argomento!
Gestione dei cantieri stradali in Svezia:incolonnati dietro la safety car lungo la Vildmarksvgen
http://asphaltmagazine.com/10-t...
In risposta al messaggio di Roberto CG del 14/12/2023 alle 07:25:59Confermo, di fianco all'area sosta a pagamento, c'e' uno dei tanti riempitori presenti in Svezia. La stessa ditta ha stazioni di riempimento anche a Åhus, Ljungby e Trelleborg. Le coordinate sono sul loro sito, scorrendo in basso a destra:
Guardando la prima parte di questo video, mi sembra di capire che in quell'area si possono ricaricare le bombole a gas. L'area in questione è Stallplas Bengt i Orkelljunga, di fronte al concessionario Bengt, disponibile anche wifi aperta, ci sono passato questa estate, GPS 56.28663 13.33934
https://www.gasolesset.se/gasol...