In risposta al messaggio di wippet del 14/04/2024 alle 13:02:13approfitto delle info gratis a proposito di hornborgasjon dovrei traghettare il 12 giugno ore 7 partenza rostock quindi se va bene primo pomeriggio trelleborg arrivo a dormire in zona? esiste area sosta vicino naturum dove se ho capito qualcosa partono i sentieri o(passerelle) grazie e salutoni
Ma ci mancherebbe, un forum vive in quanto gli utenti ci scrivono, domandano, raccontano, ecc. ecc.... Si, anche sulla sezione Sosta di CoL ci sono molte indicazioni utili, poi ci sono i tanti diari di viaggio a cui ispirarsi.Quanto a cose e luoghi da vedere, direi che non considero la Scandinavia l'eccellenza delle cittá: certo non potrá mai eguagliare le cittá d'arte che abbiamo in Italia. E' la natura la vera protagonista della penisola scandinava, la campagna, i boschi, le foreste, i monti, i laghi, cascate e fiumi, i fiordi...e tutta la flora e fauna che ci si incontra. Ok, qualcosa di bello c'é anche nelle cittá piú grandi, come il quartiere Gamla Stan (cittá vecchia) di Stoccolma, la nave Vasa, vascello del '600 perfettamente conservato e riesumato dal fondo del mare dopo secoli, alcuni musei... Sará perché ho frequentato per anni le cittá per ragioni di lavoro, ma personalmente preferisco assaporare la pace e tranquillitá di una oasi naturalistica, o una passeggiata in una foresta incontaminata. La strada ad est in Svezia, la E4 che sale verso nord, non costeggia propriamente la costa, e per raggiungere i piú nascosti e caratteristicii villaggi e porticcioli di pescatori sul Baltico, dovrai abbandonare la strada principale e dirigerti verso il mare. Anche la zona dei due grandi laghi Vänern e Vättern é interessantissima, ci sono parchi e oasi bird-watching spettacolari, prima su tutte quella di Hornborgasjön, col suo centro didattico tra i piú belli d'Europa. Ti suggerisco di documentarti sul sito Visit Sweden e sui relativi siti delle singole contee, dove troverai utili indicazioni e itinerari. A mio modesto perere, non é necessario spingersi troppo a nord, meglio esplorare con cura delle zone delimitate, data la vastitá del paese. A scendere, si puó prendere la E45, bellissima strada che serpeggia fra foreste e colline in una natura indimenticabile. Si possono fare molte digressioni ad anello, senza dover tornare su strade giá percorse, e visitare luoghi insoliti, come l'altopiano dello Stekenjokk, del quale racconto in un post di fine luglio scorso. Come in tutta la Scandinavia, é un po' una caccia al tesoro, c'é tanto da vedere e da scoprire...perció quando ci si va una volta, si finisce per tornarci molte altre, e nulla é mai ripetitivo!
In risposta al messaggio di wippet del 14/04/2024 alle 13:02:13approfitto delle info gratis a proposito di hornborgasjon dovrei traghettare il 12 giugno ore 7 partenza rostock quindi se va bene primo pomeriggio trelleborg arrivo a dormire in zona? esiste area sosta vicino naturum dove se ho capito qualcosa partono i sentieri o(passerelle) grazie e salutoni
Ma ci mancherebbe, un forum vive in quanto gli utenti ci scrivono, domandano, raccontano, ecc. ecc.... Si, anche sulla sezione Sosta di CoL ci sono molte indicazioni utili, poi ci sono i tanti diari di viaggio a cui ispirarsi.Quanto a cose e luoghi da vedere, direi che non considero la Scandinavia l'eccellenza delle cittá: certo non potrá mai eguagliare le cittá d'arte che abbiamo in Italia. E' la natura la vera protagonista della penisola scandinava, la campagna, i boschi, le foreste, i monti, i laghi, cascate e fiumi, i fiordi...e tutta la flora e fauna che ci si incontra. Ok, qualcosa di bello c'é anche nelle cittá piú grandi, come il quartiere Gamla Stan (cittá vecchia) di Stoccolma, la nave Vasa, vascello del '600 perfettamente conservato e riesumato dal fondo del mare dopo secoli, alcuni musei... Sará perché ho frequentato per anni le cittá per ragioni di lavoro, ma personalmente preferisco assaporare la pace e tranquillitá di una oasi naturalistica, o una passeggiata in una foresta incontaminata. La strada ad est in Svezia, la E4 che sale verso nord, non costeggia propriamente la costa, e per raggiungere i piú nascosti e caratteristicii villaggi e porticcioli di pescatori sul Baltico, dovrai abbandonare la strada principale e dirigerti verso il mare. Anche la zona dei due grandi laghi Vänern e Vättern é interessantissima, ci sono parchi e oasi bird-watching spettacolari, prima su tutte quella di Hornborgasjön, col suo centro didattico tra i piú belli d'Europa. Ti suggerisco di documentarti sul sito Visit Sweden e sui relativi siti delle singole contee, dove troverai utili indicazioni e itinerari. A mio modesto perere, non é necessario spingersi troppo a nord, meglio esplorare con cura delle zone delimitate, data la vastitá del paese. A scendere, si puó prendere la E45, bellissima strada che serpeggia fra foreste e colline in una natura indimenticabile. Si possono fare molte digressioni ad anello, senza dover tornare su strade giá percorse, e visitare luoghi insoliti, come l'altopiano dello Stekenjokk, del quale racconto in un post di fine luglio scorso. Come in tutta la Scandinavia, é un po' una caccia al tesoro, c'é tanto da vedere e da scoprire...perció quando ci si va una volta, si finisce per tornarci molte altre, e nulla é mai ripetitivo!
In risposta al messaggio di ex camionaro del 14/04/2024 alle 19:43:21Si, proprio nel parcheggio del Naturum é possibile pernottare; da qualche anno é a pagamento, costa 150 SEK.
approfitto delle info gratis a proposito di hornborgasjon dovrei traghettare il 12 giugno ore 7 partenza rostock quindi se va bene primo pomeriggio trelleborg arrivo a dormire in zona? esiste area sosta vicino naturum dove se ho capito qualcosa partono i sentieri o(passerelle) grazie e salutoni
https://park4night.com/en/place...
In risposta al messaggio di wippet del 14/04/2024 alle 19:58:21grazie molto gentile come sempre
Si, proprio nel parcheggio del Naturum é possibile pernottare; da qualche anno é a pagamento, costa 150 SEK. Altre alternative gratuite esistono nei pressi di Falkoping e sulla sponda opposta del lago. Evita di pernottare vicino a Trelleborg, come tutte le zone portuali, poco affidabili e rumorose.
https://www.sosalarm.se/
https://play.google.com/store/a...
https://play.google.com/store/a...
In risposta al messaggio di wippet del 18/04/2024 alle 11:04:09Grazie !! Info molto utile.
Da qualche anno ho scaricato sul mio smartphone 3 app di soccorso, Hjelp113 per la Norvegia, 112 Suomi per la Finlandia, 112 SOS Alarm per la Svezia. Non é per eccesso di prudenza, in realtá viaggio in solitaria, e spessovado a pescare in luoghi abbatanza disabitati, che magari raggiungo dopo qualche ora di cammino nella foresta, dove molto raramente incontro altri umani. Puó bastare una scivolata su un sasso umido, un piede messo in fallo, o qualsiasi evento anche lieve e non necessariamente drammatico per mettermi in difficoltá (non sono piú un giovanotto) e dover rimanere in attesa che qualcuno passi di lí, magari dopo giorni o...settimane. Le app funzionano perfettamente, il campo, come é noto, in Scandinavia é onnipresente, e se dovessi lanciare un sos, verrei geolocalizzato facilmente e soccorso dopo poco. Sono gratuite, e le consiglio a tutti senza indugio. Queste app forniscono inoltre una serie di info, tra cui preziose allerte, se rilevano che mi trovo nelle zone interessate. L'anno scorso ad esempio, me ne sono arrivate 2, una relativa al preoccupante rialzo di un lago su cui mi trovavo, e qualche giorno dopo, sulla chiusura di un tratto stradale e di alcuni ponti, causa esondazione di un fiume. C'é una lista delle tipologie di allerta che possono arrivare, e non sono solamente inerenti ai pericoli di tipo metereologico, ma anche per eventuali accadimenti che possono mettere in pericolo i cittadini che si trovano in una certa zona: come ad esempio un incendio, la presenza di un orso che si avvicina troppo alle abitazioni, operazioni speciali di polizia e militari, ecc. Ieri mi é arrivato un avviso, dalla app svedese, che era stata aggiunta una nuova voce alla lista delle allerte: la definizione era scoppi ed esplosioni... La cosa non mi é piaciuta per niente. Conoscendo molto bene la tradizionale cautela nell'esprimersi di quei popoli, ci scommetto che non hanno voluto usare la parola bombe, perché sarebbe stata troppo allarmistica. Altresí la loro particolare attitudine a prevenire, piuttosto che intervenire dopo l'accaduto, mi tranquillizza da un lato...sapendo che se peccano, é per eccesso e non per carenza di zelo. Ma il fatto che abbiano sentito l'esigenza, dopo anni, di aggiungere questa voce tra le allerte, la dice lunga. La situazione geopolitica dell'Europa, causa conflitto in Ucraina, non mi pare stia migliorando. Personalmente, partiró a breve per il mio ennesimo soggiorno estivo in Scandinavia, e lo faró con il tradizionale entusiasmo e la immancabile serenitá che mi accompagna. Ma quel messaggio avrei preferito non riceverlo, questo é sicuro. Mi ronza nella testa una frase che ricordo, da Un indovino mi disse; grande libro scritto da un grande, dove si legge: < Ma non ci sono pericoli davanti a me? insistetti. Il pericolo è nella vita stessa mi rispose. >
In risposta al messaggio di Ninomira55 del 18/04/2024 alle 17:35:42Dare un consiglio é un parolone...ciascuno ha le proprie esigenze e il suo modo di viaggiare.
Partiremo direzione Capo Nord il 15/07/2024 da Vipiteno, faremo il giro classico (saliremo dalla Svezia e torneremo dalla Norvegia), è la nostra prima volta nel grande Nord, anche se siamo camperisti dal 1990. Volevo unconsiglio in merito a portare lo scooter nel porta moto, è utile oppure sarebbe solo un peso in più e in alcune strade anche d’intralcio? Il nostro camper senza porta moto è un Laika di Mt. 6., col porta moto sarà un 60 cm in più. Non abbiamo fretta di rientrare, staremo in giro più di 45 giorni sicuramente. Grazie.
In risposta al messaggio di wippet del 18/04/2024 alle 22:48:48grazie
Dare un consiglio é un parolone...ciascuno ha le proprie esigenze e il suo modo di viaggiare. Ti posso dire che personalmente non lo porterei, e per varie ragioni. Le distanze sono sempre grandi o grandissime, conviene usareil camper per tutto; ci sono ampi parcheggi ovunque, poco traffico e facilitá di trovare posto. Inoltre dove non vai con il camper non ci vai neppure in scooter, come nel centro delle cittá un po' grandi, dove ci si muove con i mezzi, che sono molto efficienti, moderni, quasi tutti elettrici. Poi loro prediligono camminare, é lo sport nazionale per eccellenza. Quindi sarebbe un peso inutile, e un ingombro inutile. Inoltre sui traghetti e pedaggi vari, conta la lunghezza effettiva, non quella a libretto, poiché viene determinata da lettura automatica tramite fotocellule. Quindi, se ti sei loggato su Epass24 o su altri portali di pagamento pedaggi, dovrai tenerne conto. E pagherai di piú. Parere personale, ampiamente condiviso, credo, a giudicare dai pochi, anzi pochissimi camper che vedo ogni anno con uno scooter al seguito.
In risposta al messaggio di Ninomira55 del 18/04/2024 alle 17:35:426 metri è una soglia critica per i pedaggi. Ad esempio per il ponte di Oresund oltre i 6 metri la tariffa raddoppia. Io sto smontando il portabici su cui ho messo una bagagliera per restare entro la soglia.
Partiremo direzione Capo Nord il 15/07/2024 da Vipiteno, faremo il giro classico (saliremo dalla Svezia e torneremo dalla Norvegia), è la nostra prima volta nel grande Nord, anche se siamo camperisti dal 1990. Volevo unconsiglio in merito a portare lo scooter nel porta moto, è utile oppure sarebbe solo un peso in più e in alcune strade anche d’intralcio? Il nostro camper senza porta moto è un Laika di Mt. 6., col porta moto sarà un 60 cm in più. Non abbiamo fretta di rientrare, staremo in giro più di 45 giorni sicuramente. Grazie.
In risposta al messaggio di Steu851 del 21/04/2024 alle 07:08:48Per i traghetti FerryPay
6 metri è una soglia critica per i pedaggi. Ad esempio per il ponte di Oresund oltre i 6 metri la tariffa raddoppia. Io sto smontando il portabici su cui ho messo una bagagliera per restare entro la soglia. Mi sono registrato su epass24 per i pedaggi, serve altro? Ho capito male o adesso vale anche per i traghetti?
https://ferrypay.no/
In risposta al messaggio di Steu851 del 21/04/2024 alle 07:08:48Ci sono per la Scandinavia piú gestori che consentono il pagamento dei vari pedaggi terrestri e marittimi.
6 metri è una soglia critica per i pedaggi. Ad esempio per il ponte di Oresund oltre i 6 metri la tariffa raddoppia. Io sto smontando il portabici su cui ho messo una bagagliera per restare entro la soglia. Mi sono registrato su epass24 per i pedaggi, serve altro? Ho capito male o adesso vale anche per i traghetti?
In risposta al messaggio di wippet del 18/04/2024 alle 11:04:09Info molto utile grazie. Ho provato a scaricarla sul mio iphone ma è solo in svedese. Come fai a tradurla almeno in inglese?
Da qualche anno ho scaricato sul mio smartphone 3 app di soccorso, Hjelp113 per la Norvegia, 112 Suomi per la Finlandia, 112 SOS Alarm per la Svezia. Non é per eccesso di prudenza, in realtá viaggio in solitaria, e spessovado a pescare in luoghi abbatanza disabitati, che magari raggiungo dopo qualche ora di cammino nella foresta, dove molto raramente incontro altri umani. Puó bastare una scivolata su un sasso umido, un piede messo in fallo, o qualsiasi evento anche lieve e non necessariamente drammatico per mettermi in difficoltá (non sono piú un giovanotto) e dover rimanere in attesa che qualcuno passi di lí, magari dopo giorni o...settimane. Le app funzionano perfettamente, il campo, come é noto, in Scandinavia é onnipresente, e se dovessi lanciare un sos, verrei geolocalizzato facilmente e soccorso dopo poco. Sono gratuite, e le consiglio a tutti senza indugio. Queste app forniscono inoltre una serie di info, tra cui preziose allerte, se rilevano che mi trovo nelle zone interessate. L'anno scorso ad esempio, me ne sono arrivate 2, una relativa al preoccupante rialzo di un lago su cui mi trovavo, e qualche giorno dopo, sulla chiusura di un tratto stradale e di alcuni ponti, causa esondazione di un fiume. C'é una lista delle tipologie di allerta che possono arrivare, e non sono solamente inerenti ai pericoli di tipo metereologico, ma anche per eventuali accadimenti che possono mettere in pericolo i cittadini che si trovano in una certa zona: come ad esempio un incendio, la presenza di un orso che si avvicina troppo alle abitazioni, operazioni speciali di polizia e militari, ecc. Ieri mi é arrivato un avviso, dalla app svedese, che era stata aggiunta una nuova voce alla lista delle allerte: la definizione era scoppi ed esplosioni... La cosa non mi é piaciuta per niente. Conoscendo molto bene la tradizionale cautela nell'esprimersi di quei popoli, ci scommetto che non hanno voluto usare la parola bombe, perché sarebbe stata troppo allarmistica. Altresí la loro particolare attitudine a prevenire, piuttosto che intervenire dopo l'accaduto, mi tranquillizza da un lato...sapendo che se peccano, é per eccesso e non per carenza di zelo. Ma il fatto che abbiano sentito l'esigenza, dopo anni, di aggiungere questa voce tra le allerte, la dice lunga. La situazione geopolitica dell'Europa, causa conflitto in Ucraina, non mi pare stia migliorando. Personalmente, partiró a breve per il mio ennesimo soggiorno estivo in Scandinavia, e lo faró con il tradizionale entusiasmo e la immancabile serenitá che mi accompagna. Ma quel messaggio avrei preferito non riceverlo, questo é sicuro. Mi ronza nella testa una frase che ricordo, da Un indovino mi disse; grande libro scritto da un grande, dove si legge: < Ma non ci sono pericoli davanti a me? insistetti. Il pericolo è nella vita stessa mi rispose. >
In risposta al messaggio di Princess Leila del 22/04/2024 alle 11:27:04Sia sul mio tablet che sullo smartphone Atndroid, su Crome in alto a destra, toccando i tre puntini, si apre un menù a tendina con varie opzioni, tra le quali c'è anche quella "traduci", che traduce automaticamente tutta la pagina. In alternativa, con un altro smartphone apri il traduttore di Google, inquadri la pagina, e premi il simbolo "foto", avrai la traduzione istantanea di ciò che hai inquadrato.
Info molto utile grazie. Ho provato a scaricarla sul mio iphone ma è solo in svedese. Come fai a tradurla almeno in inglese? grazie
https://exploreutsjoki.fi/en/se...
In risposta al messaggio di Roberto CG del 22/04/2024 alle 15:52:53Grazie Roberto per la condivisione, interessante digressione a portata di mano sulla via di Utsjoki, percorrendo la E6.
Condivido per chi non ne fosse al corrente e fosse interessato Mi sono imbattuto in una Scenic Route finlandese che, in 20 km di sterrato attraverso la tundra, conduce da Nuorgam alle sponde del lago Pulmankijärvi e prosegue fino alla località di Arola. Di qui è possibile intrapendere camminate tra gole e ponti sospesi. Buon Lapponia
In risposta al messaggio di Roberto CG del 23/04/2024 alle 08:10:15Bé, é comunque una interessante scoperta, e attendiamo info e foto!
Ciao wippet, probabilmente ho esposto male l'argomento. Io non ci sono stato, almeno per ora. Nelle mie ricerche per l'orgnaizzazione del viaggio ho trovato il sito e sono andato a vedere come stanno le cose con googleearth, così la strada è finita nelle'elenco delle cose da visitare, prima o poi, in Finlandia.
In risposta al messaggio di wippet del 21/04/2024 alle 17:00:29Grazie.
Ci sono per la Scandinavia piú gestori che consentono il pagamento dei vari pedaggi terrestri e marittimi. Sono tutti equiparati, ma ovviamnete per non rischiare di ricevere eventuali doppioni, é opportuno iscriversi adun unico gestore, che possibilmente sia valido sia per i traghetti che per ponti e gallerie e in tutto il territorio della penisola: una sola iscrizione che fa tutto. Epass24 é da qualche tempo equiparata anche ai traghetti norvegesi, facendo capo al gestore autopassferje.no, quello ufficiale del ministero dei trasporti novegese. Iscivendosi unicamente a Epass24 si é coperti per tutto, e non si rischiano doppie fatturazioni. Vale per Danimarca, Svezia e Norvegia (oltre che per Francia e Porogallo; in Finlandia non esistono pedaggi). I prezzi applicati comunque sono tutti uguali, perció ciascuno puó fare come preferisce.
In risposta al messaggio di Steu851 del 23/04/2024 alle 12:19:07Forse è meglio....si sa mai che fatturino entrambi.
Grazie. Purtroppo prima di leggere ci siamo iscritti anche su FerryPay, dite che è meglio se elimino la registrazione?