In risposta al messaggio di wippet del 17/09/2024 alle 10:06:19Una domanda volevo farti, quando fai time lapse notturni li fai dal camper o esci? Io ne ho fatti con ventosa da vetro interna,non è il massimo ma non ho voglia di stare fuori ore..
A volte le cose peggiorano... Una tappa per me gradita e consueta, salendo o scendendo verso le 3 Lapponie e traghettando da Grenaa ad Halmstad, era il faro di Sletterhage, che si trova sulla penisola di Ellemandsbjerg, pocoa sud di Grenaa. Una deviazione non corta, ma ne valeva la pena. Da quel punto, ho visto i tramonti più spettacolari di tutta la Danimarca. C'è un grande parcheggio ben delimitato, sotto il faro, e verso sera, quando le auto di visitatori e pescatori sono andate via, ero solito piazzarmi in pole, per avere dal camper una visione ideale e totale dell'orizzonte. Ma...non potrò più farlo! Pensando di mettere un po' di ordine nella probabile creativa disarmonia del parcheggiare nei mesi di punta, è stato creato uno spazio apposito e obbligatorio per camper, con stalli a pettine numerati, sul fondo del parcheggio stesso. Per adesso, la sosta è gratuita, limitata a 24 ore. Preludio alla sosta a pagamento? Il risultato è che ora soltanto il primo camper della fila potrà godere della vista sul tramonto, tipicamente il classico tedesco con condominio su ruote arrivato lì fin dalle 7 del mattino. Gli altri avranno la sola vista della parete sinistra del camper vicino. Così stando ora le cose, ho proseguito. Addio per sempre, Sletterhage Fyr...
In risposta al messaggio di errunc del 17/09/2024 alle 15:12:07Sono felice di esserti stato utile in qualche modo!
Una domanda volevo farti, quando fai time lapse notturni li fai dal camper o esci? Io ne ho fatti con ventosa da vetro interna,non è il massimo ma non ho voglia di stare fuori ore.. Ne approfitto per ringraziarti delle dritte che ci dai,in parte utilizzate a luglio/ agosto, purtroppo sono venuto via ora che vedono le aurore.. sarà per la prossima volta
In risposta al messaggio di wippet del 17/09/2024 alle 19:27:34E stai fuori ore al freddo? complimenti!
Sono felice di esserti stato utile in qualche modo! Per le foto, esco ben attrezzato alla finlandese, cioè coperto a cipolla. Ma se tira troppo vento, evito!
In risposta al messaggio di errunc del 17/09/2024 alle 15:12:07Sinceramente, non ne faccio quasi più....non ho più l'età....
Una domanda volevo farti, quando fai time lapse notturni li fai dal camper o esci? Io ne ho fatti con ventosa da vetro interna,non è il massimo ma non ho voglia di stare fuori ore.. Ne approfitto per ringraziarti delle dritte che ci dai,in parte utilizzate a luglio/ agosto, purtroppo sono venuto via ora che vedono le aurore.. sarà per la prossima volta
In risposta al messaggio di wippet del 17/09/2024 alle 20:11:08Aggiornamento sul punto acqua di Gaden 27, Ballum, DK.
A volte le cose peggiorano (seconda puntata). Stamattina addio anche ad un punto di approvigionamento acqua che consideravo storico. Presente su P4N sin dal 2019, ero solito rifornirmi spesso in quel punto, che forniva acquadi ottima qualità, con la pressione giusta e in un ambiente pulito e facile. Ma la comunità si è stufata di pagare l'acqua ai camperisti, e ha deciso di limitare i prelievi ad una sola bottiglia. Posso capire che non tutti siano d'accordo nel concedere l'acqua pubblica a chiunque, ma a mio parere, ci sono altre vie, per limitarne il consumo. Non è un'area sosta, non c'è smaltimento, è solo un punto di sosta temporanea in mezzo ad un piccolo villaggio, su una strada secondaria non frequentata da ciclisti o camminatori. Perché sentirsi in obbligo di mantenere il punto acqua, rendendolo inutile poiché limitato a un sorso(sip) o a una bottiglia? Personalmente lo avrei eliminato: se ne sarebbero accorti soltanto i camperisti di passaggio proprio lì, pochi essendo fuori mano. Nei pressi, tra l'altro, ci sono altri punti acqua gratuiti, con service completi. Sarebbe stato un provvedimento più deciso e senza paura. Ma così, lo trovo... mortificante... è come ricevere un'elemosina. Oppure, come fanno sempre più spesso in Germania e Francia, un bel rubinetto a monete: così non si interrompe il servizio, e finisce che ci si guadagna magari anche un po'. Personalmente, se ho necessità di fare acqua, non saranno certo un euro o due a farmi la differenza. Così credo sia per quasi tutti. A rincarare il disagio, una spiegazione/giustificazione in tre lingue...che mi fa sentire uno sfruttatore delle altrui risorse, un vampiro che va ad acqua. Ovviamente ho proseguito. Addio anche al rubinetto di Gaden 27, Ballum, DK.
In risposta al messaggio di wippet del 18/09/2024 alle 09:48:15Sempre a proposito di acqua ho notato che in Svezia in molte stazioni di servizio lungo la E22 dove c'è acqua ed aria hanno rubinetti su cui non si riesce a collegare il tubo, non so come fossero prima ma sono indicati su P4N come punti di rifornimento. Anche nei bagni delle aree pic nic dove c'è la possibilità di scaricare le nere (porta con scritto latrin) c'è all'esterno un rubinetto per l'acqua dove non si riesce a collegare il tubo nemmeno col raccordo in gomma con fascetta che stringe.
Aggiornamento sul punto acqua di Gaden 27, Ballum, DK. Da stamattina il punto non compare più su P4N. Evidentemente l'amministrazione comunale del villaggio ha fatto richiesta che venisse rimosso. Meglio così, almeno non si rischia di fare strada inutile per solo un sorso d'acqua. Con buona pace dei residenti.
In risposta al messaggio di Steu851 del 18/09/2024 alle 10:54:30Sono fatti appositamente per evitare o rendere ostici i riempimenti massicci.
Sempre a proposito di acqua ho notato che in Svezia in molte stazioni di servizio lungo la E22 dove c'è acqua ed aria hanno rubinetti su cui non si riesce a collegare il tubo, non so come fossero prima ma sono indicati suP4N come punti di rifornimento. Anche nei bagni delle aree pic nic dove c'è la possibilità di scaricare le nere (porta con scritto latrin) c'è all'esterno un rubinetto per l'acqua dove non si riesce a collegare il tubo nemmeno col raccordo in gomma con fascetta che stringe.
In risposta al messaggio di Steu851 del 18/09/2024 alle 10:54:30Non so che adattatori hai,ma in due mesi di no-sve-fin,mai avuto problemi di carico e scarico!
Sempre a proposito di acqua ho notato che in Svezia in molte stazioni di servizio lungo la E22 dove c'è acqua ed aria hanno rubinetti su cui non si riesce a collegare il tubo, non so come fossero prima ma sono indicati suP4N come punti di rifornimento. Anche nei bagni delle aree pic nic dove c'è la possibilità di scaricare le nere (porta con scritto latrin) c'è all'esterno un rubinetto per l'acqua dove non si riesce a collegare il tubo nemmeno col raccordo in gomma con fascetta che stringe.
In risposta al messaggio di giornifelici del 18/09/2024 alle 13:55:55confermo anche io non ho avuto problemi,in molti posti ho trovato addirittura attacco rapido.Ho avuto più difficoltà in Irlanda che spesso avevano o attacchi con filetto inglese o attacchi lisci ovali..
Non so che adattatori hai,ma in due mesi di no-sve-fin,mai avuto problemi di carico e scarico!
In risposta al messaggio di giornifelici del 18/09/2024 alle 13:55:55Ho tutti gli adattatori a vite da mezzo fino a 1 pollice, poi quello in gomma con fascetta per i rubinetti senza filetto, ma o non c'era abbastanza spazio per quello in gomma o era troppo piccolo, andando poi a rileggere e tradurre i commenti si p4n era segnalato che si poteva prelevare acqua.
Non so che adattatori hai,ma in due mesi di no-sve-fin,mai avuto problemi di carico e scarico!
In risposta al messaggio di wippet del 18/09/2024 alle 11:38:07Chiedere un grandi aree di servizio con tante persone in coda alla cassa del bar l'ho evitato, ho proseguito ed al terzo tentativo un po' fuori dall'autostrada ho trovato un rubinetto con la vite
Sono fatti appositamente per evitare o rendere ostici i riempimenti massicci. Frequenti anche in Francia i rubinetti a terminale smussato, ma i francesi si sono inventati un accessorio fantastico in silicone, per ovviareil disagio. In Scandinavia è una norma non scritta che si debba chiedere al benzinaio il permesso di riempire, specificando a grandi linee la quantità; anche se si è effettuato rifornimento carburante. Chiedere non costa nulla, e raramente viene richiesto un compenso, anche se in Finlandia ultimamente, sulle strade di maggior passaggio di camper, un paio di euro li chiedono. Se poi ti vedono con un Morelo, è comprensibile. In Scandinavia l'acqua potabile è un costo: la ragione è che non viene quasi mai trattata chimicamente, perche sarebbe ritenuta dannosa. Il trattamento è realizzato con raggi UV e Ozono, un processo più lento e costoso. Quindi è comprensibile che a fronte di continui prelievi da parte di camperisti...riempi e fuggi, si cerchi un piccolo compenso. Poi in linea di massima, che fa la differenza, è chiedere o meno. Noi mediterranei non siamo abituati, ma per loro è importante. Se chiedi, difficilmente ti sarà negato il permesso di molte situazioni, che invece senza richiesta, generano non celato dissenso o addirittura divieto. Giusto o no, visto che chiedere non costa nulla, meglio farlo.
In risposta al messaggio di wippet del 18/09/2024 alle 17:33:20Come ho scritto visto il rubinetto strano e l'affollamento non mi sono fermato e sono andato altrove, su p4n ho poi verificato successivamente che era segnalata l'impossibilità di collegare il tubo. Per lo scarico mi rivolgeva a giornifelici che ha scritto di non aver mai avuto problemi. In Norvegia nessun problema, in Svezia invece qualche problema c'è stato, ma niente di trascendentale, é capitato che per fare carico e scaricare le due acque mi sia dovuto fermare in 3 posti diversi, ma è il viaggio. Per quanto riguarda le grigie in Svezia vista la penuria di posti apposito è la quantità di mezzi molti scarichino in giro.
Non dico che sia obbligatorio chiedere, è questione di sensibilità. Il fatto che qualcuno su P4N abbia scritto che si può prelevare, non autorizza a farlo. Si tratta comunque di acqua privata, pagata da chi gestisce ildistributore di carburante. Normalmente serve per lavare il parabrezza o per riempire una borraccia. Per quel che abbiamo da fare in camper (siamo in vacanza, credo) qualche minuto di coda lo possiamo anche fare. Per chiarire che non stiamo esercitando un diritto, bensì stiamo usufruendo di una cortesia. Loro apprezzeranno sicuramente. Altrettanto sicuramente, nessuno ti correrà dietro se non lo chiedi, ma poi non c'è da stupirsi se l'anno dopo il rubinetto non eroga perché è chiuso dall'interno. Mi è capitato spesso di stazionare per un po' nei pressi di un distributore, e di contare una dozzina di camper rifornirsi in un paio d'ore, vuol dire più di 1.000 litri. Bisogna distinguere tra un servizio pubblico e uno fornito da un privato, io la penso così. Quanto allo scarico, ho spiegato come funziona in Scandinavia all'inizio di questa discussione, oltre un anno fa. La problematica sta nettamente migliorando, soprattutto in Svezia, ma ci vuole tempo. Non dimentichiamo che 10 anni fa era un problema persino liberarsi della spazzatura. L'afflusso di camper è arrivato a livelli impensabili e imprevedibili, spiazzando un po' tutti, ma io che ci vado ogni anno, i progressi li vedo eccome. E non posso che apprezzare.
In risposta al messaggio di wippet del 17/09/2024 alle 20:11:08Il messaggio chiaramente e' indirizzato a tedeschi.
A volte le cose peggiorano (seconda puntata). Stamattina addio anche ad un punto di approvigionamento acqua che consideravo storico. Presente su P4N sin dal 2019, ero solito rifornirmi spesso in quel punto, che forniva acquadi ottima qualità, con la pressione giusta e in un ambiente pulito e facile. Ma la comunità si è stufata di pagare l'acqua ai camperisti, e ha deciso di limitare i prelievi ad una sola bottiglia. Posso capire che non tutti siano d'accordo nel concedere l'acqua pubblica a chiunque, ma a mio parere, ci sono altre vie, per limitarne il consumo. Non è un'area sosta, non c'è smaltimento, è solo un punto di sosta temporanea in mezzo ad un piccolo villaggio, su una strada secondaria non frequentata da ciclisti o camminatori. Perché sentirsi in obbligo di mantenere il punto acqua, rendendolo inutile poiché limitato a un sorso(sip) o a una bottiglia? Personalmente lo avrei eliminato: se ne sarebbero accorti soltanto i camperisti di passaggio proprio lì, pochi essendo fuori mano. Nei pressi, tra l'altro, ci sono altri punti acqua gratuiti, con service completi. Sarebbe stato un provvedimento più deciso e senza paura. Ma così, lo trovo... mortificante... è come ricevere un'elemosina. Oppure, come fanno sempre più spesso in Germania e Francia, un bel rubinetto a monete: così non si interrompe il servizio, e finisce che ci si guadagna magari anche un po'. Personalmente, se ho necessità di fare acqua, non saranno certo un euro o due a farmi la differenza. Così credo sia per quasi tutti. A rincarare il disagio, una spiegazione/giustificazione in tre lingue...che mi fa sentire uno sfruttatore delle altrui risorse, un vampiro che va ad acqua. Ovviamente ho proseguito. Addio anche al rubinetto di Gaden 27, Ballum, DK.
In risposta al messaggio di mausone46 del 19/09/2024 alle 01:33:08A mio parere, la pacchia è già finita.
Il messaggio chiaramente e' indirizzato a tedeschi. Prima o poi la pacchia finira', troppi camperisti in giro.
In risposta al messaggio di Steu851 del 19/09/2024 alle 09:00:04Eviterei il termine "ruba", non lo ritengo adeguato.
Giusto per inquadrare meglio il discorso costo dellacqua potabile in Norvegia, ho fatto una ricerca e un norvegese paga da 20 ai 40 NOK per metro cubo, ed include il costo per lo smaltimento delle acque reflue. 1 metrocubo sono 1000 litri cioè il rifornimento di tre 10 camper. Affermare che i camperisti che rubano lacqua sono un costo insostenibile per una comunità è priva di fondamento, in 3 mesi stimo di aver consumato 2 metri cubi d'acqua, a fronte di oltre 6000 euro spesi. Semplicemente siamo troppi e ingombranti e cominciamo a dare fastidio.
In risposta al messaggio di wippet del 19/09/2024 alle 10:15:05Forse non mi sono spiegato.
Eviterei il termine ruba, non lo ritengo adeguato. A decidere se una comunità debba o meno sostenere un costo, e se questo per lei sia tanto o poco, è solo e soltanto la comunità stessa. Noi siamo in ogni modo ospiti,anche se paganti, come tutti i turisti. Ci mancherebbe. Il fatto poi che uno abbia speso i suoi x.000€ in Scandinavia, non vuol dire nulla, potrebbe averli spesi tutti nel mitico casinò Cosmopol di Stoccolma, a solo beneficio del gestore. E l'entità della cifra non arroga alcun diritto in più rispetto a chi ha speso magari la metà. Siamo tutti ugualmente ospiti.
In risposta al messaggio di Steu851 del 19/09/2024 alle 11:58:06Non c'è nulla da spiegare, il tuo punto di vista lo hai espresso perfettamente e l'ho perfettamente compreso, anche se posso non condividerne alcuni punti.
Forse non mi sono spiegato. Intanto il termine 'ruba' l'ho messo tra virgolette per indicare l'utilizzo di un servizio senza pagarne i costi. Il discorso di quanto ho speso non è per arrogarmi un diritto, ma semplicementeper sottolineare che un po' di imposte allo stato norvegese le ho pagate, soldi che indirettamente arrivano alla comunità, così come penso che se loro possono usufruire di una rete capillare di supermercati è anche per la quantità di turisti itineranti che frequentano il paese, il turismo ricco degli hotel non va a fare la spesa al rema 1000, potrei sbagliarmi ma è un altro vantaggio (comodità e posto di lavoro) che noi camperisti portiamo. Che una comunità non voglia essere invasa dai bestioni bianchi è comprensibile, capisco che non trovare parcheggio perché intasato da camper stranieri dia fastidio, ma che il problema sia il costo dell'acqua non è sostenibile.