In risposta al messaggio di safed del 02/12/2019 alle 14:34:48Hai fatto benissimo ad attrezzarti adeguatamente!
l'anno scorso sono stato in Norvegia del nord dal 21.12 al 6.1.2019 e quest'anno ho in programma di tornarci. Partenza prevista 20.12 e rientro 6.1.2020 obiettivo strada Atlantica e Lofoten. L'anno scorso ho montato i chiodida nave delle best grip a Lulea su gomme chiodabili della Michelin. Facili da mettere ma per toglierli un disastro perchè con il peso e le strade erano affondati. In verità in Svezia le strade principali erano pulitissime qualche problema nelle laterali e nelle strade non principali ma in quella sede sarebbero bastate delle comuni gomme da neve, ma ogni anno è diverso e non sapendolo prima.... Guardando le webcam puoi vedere che la neve è scesa già abbondante sia in basso che in alto anche se i chiodi servono per il ghiaccio e non per la neve, comunque quest'anno memore dell'esperienza dello scorso anno sono andato alla Best Grip ed ho fatto presente il problema. Risultato: hanno creato una nuova linea con chiodi molto più grossi che sto già montando sul treno di gomme nuove. Porterò le 4 gomme chiodate in garage ed a Lillehammer le farò montare dal gommista locale. Per il riscaldamento io ho fatto installare l' eberspacher quindi zero problemi mentre secondo me un accessorio fondamentale è il webasto thermo top. Partenze a caldo in qualsiasi condizioni meteo. Se hai bisogno chiedi pure
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In risposta al messaggio di bruno it del 03/12/2019 alle 15:42:33Facendo skialp mi è capitato di dovermi pulire con la neve, mmm, debbo dire che non è una gran che consigliabile. Comunque tutto quanto uno lascia in inverno emerge in primavera.
Fra i tanti consigli mi pare di non aver letto quello relativo alla possibile impraticabilità del wc, causa blocco da ghiaccio. Mi permetto di suggerire al nostro esploratore nordico come ovviare al fastidioso contrattempo.Facilissimo, si chiama 'cesso norvegese' e consta di due soli attrezzi: un bastone lungo ca. 150 cm, ed uno corto, più o meno 80 cm. Il loro uso è semplicissimo, si esce dal camper, ci si allontana e si pianta sulla neve il bastone lungo che servirà a reggere il giaccone; poi ci si accuccia ed entra in azione il bastone corto che, agitato, servirà a tenere lontani i lupi durante lo sgombero dell'intestino. Per la pulizia nessun problema, c'è la neve attorno. Saluti e buon viaggio
In risposta al messaggio di bruno it del 03/12/2019 alle 15:42:33Fino all ultimo ho molto temuto riguardo all uso del bastone corto...fortuna che invece è solo questione di lupi
Fra i tanti consigli mi pare di non aver letto quello relativo alla possibile impraticabilità del wc, causa blocco da ghiaccio. Mi permetto di suggerire al nostro esploratore nordico come ovviare al fastidioso contrattempo.Facilissimo, si chiama 'cesso norvegese' e consta di due soli attrezzi: un bastone lungo ca. 150 cm, ed uno corto, più o meno 80 cm. Il loro uso è semplicissimo, si esce dal camper, ci si allontana e si pianta sulla neve il bastone lungo che servirà a reggere il giaccone; poi ci si accuccia ed entra in azione il bastone corto che, agitato, servirà a tenere lontani i lupi durante lo sgombero dell'intestino. Per la pulizia nessun problema, c'è la neve attorno. Saluti e buon viaggio
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In risposta al messaggio di IZ4DJI del 03/12/2019 alle 17:53:18Tu pensi che è meglio i lupi che un bastone nel c--o!
Fino all ultimo ho molto temuto riguardo all uso del bastone corto...fortuna che invece è solo questione di lupi
In risposta al messaggio di safed del 15/12/2019 alle 16:37:29Ciao Massimo, buon viaggio e tienici informati sul viaggio. Io purtroppo per quest'anno devo rinunciare per problemi di salute del capo (moglie) speriamo per l'aurora boreale del prossimo inverno.
Siamo ormai prossimi alla partenza (Venerdì) ed il camper è ormai pronto. Mancano gli ultimi ritocchi e si parte. Un ultima cosa: Per evitare che si formi il blocchetto di ghiaccio nelle le serrature interne cosa possousare? un lubrificante al silicone tipo questo: sr_1_3_sspa?adgrpid=56382317401&gclid=EAIaIQobChMIjPzgwP235gIVCuh3Ch14bAGTEAAYASAAEgJjBPD_BwE&hvadid=255210831040&hvdev=c&hvlocphy=1008463&hvnetw=g&hvpos=1t1&hvqmt=e&hvrand=7932522761471529254&hvtargid=kwd-320545827274&hydadcr=18634_1763922&keywords=grasso+al+silicone&qid=1576424132&sr=8-3-spons&psc=1&spLa=ZW5jcnlwdGVkUXVhbGlmaWVyPUEyNE9CV1FVNTk1OUNKJmVuY3J5cHRlZElkPUEwMTMyNjg2M0I2QUtJU1hEVEo5RCZlbmNyeXB0ZWRBZElkPUEwMjA1NjgzQ1JERUlPSDBJQTVGJndpZGdldE5hbWU9c3BfYXRmJmFjdGlvbj1jbGlja1JlZGlyZWN0JmRvTm90TG9nQ2xpY2s9dHJ1ZQ== Potrebbe andare bene o mi consigliate qualcos altro? grazie
In risposta al messaggio di naha1979 del 29/11/2019 alle 11:14:28Invece che aprire in altra discussione vorrei qualche delucidazione a riguardo sto preparando il mio camoer per affrontare questo viaggio a fine 2024 lo so un po’ in anticipo ma siccome vorrei fare le cose con calma mi sto anche programmando alcune uscite sulle Alpi a estreme basse temperature per vedere un po’ se tutto funziona e quali sono le criticità sopratutto dei consumi .
Salve ragazzi, sto organizzando un viaggio nel sud della Norvegia (principalmente per vedere i fiordi) a gennaio. Da quel che ho letto in giro le temperature dovrebbero essere rigide, ma non particolarmente estreme (nel SUD,ribadisco, so che al nord è tutt'altro paio di paniche). Vorrei qualche consiglio sparso, in particolare: 1) Occorrono gomme chiodate o sono sufficienti gomme invernali normali? 2) Riguardo le bombole, avendo garage con prese d'aria pensavo di portarne un paio di scorta, oltre alle solite due nel vano dedicato. Potrebbero fare storie in qualche dogana (Germania, Austria, Danimarca, Norvegia)? Oppure consigliate di partire con le due consuete bombole dall'Italia, e poi prendere in Norvegia le altre (nel qual caso occorrerà adattatore immagino)? 3) Avendo un mezzo abbastanza corpulento (7,35mt) potrei avere problemi di strade strette, aree di sosta, etc? Al momento non mi vengono altre domande, questi sono i punti cruciali a mio avviso. Se c'è altro DA SAPERE sono tutto orecchie. Grazie
In risposta al messaggio di danyducato del 23/10/2023 alle 21:12:39Inizio a risponderti io poi arriverà chi è sicuramente più preparato di me almeno sul punto tecnico,
Invece che aprire in altra discussione vorrei qualche delucidazione a riguardo sto preparando il mio camoer per affrontare questo viaggio a fine 2024 lo so un po’ in anticipo ma siccome vorrei fare le cose con calma misto anche programmando alcune uscite sulle Alpi a estreme basse temperature per vedere un po’ se tutto funziona e quali sono le criticità sopratutto dei consumi . Sto attrezzando il Kreos su Iveco con un assetto artico ovvero ho insatallato un Thermo top per il motore , un sistema al litio per le batterie , deciso quali gomme montare (ho preferito optare per le agilità x ice north ) da chiodare in loco per evidenti problemi logistici e di peso . inoltre sto procedendo a fare la cura dimagrante al mezzo giusto per info con batterie al litio bombole vtr e rimozione di accessori non utili sto dimagrendo parecchio ho calcolato con i pesi attuali solo tra la sostituzione di batteria motore , sostituzione di due batterie servizi con una sola da 150 ah al litio , sostituzione di due bombole in vtr rimozione porta bici , scaletta 0posteriore , ruota di scorta e tendalino fiamma circa 140 kg in meno ciò tiene conto però dell aggiunta di un Thermo top al motore come riscaldatore è un riscaldatore Webasto air top per la cellula non appena avrò finito con le modifiche andrò in pesa il mio obbiettivo è stare a 3450 con me a bordo e serbatoi pieni diciamo che sto adottando tante piccole accortezze per stare più possibile leggero . detto ciò veniamo alla questione che mi preme di Più ovvero L esperienza di chi in Norvegia c’e andato sul serio e magari anche lui con un Laika . qualche quesito : 1 sostare in libera in Norvegia Svezia Lapponia è consentito (so che non ci sono problemi ) nel senso ci si può fermare ovunque a dormire e poi ripartire ? Qualcuno ha già una sorta di punti di aree di sosta già su un file di Google Maps ? 2 Chiodare le gomme io utilizzerò delle gomme chiodabili termiche vuol dire procedere bene anche con fondo molto sdrucciolevole ? 3 consigliate di mantenere il Webasto motore accesso comunque tutta la notte oppure preferibile accenderlo 1 ora prima della messa in moto ? 4 problema prese aria in cellula On my way! In garage ecc consigliate di chiuderle per fare in modo che il freddo artico non entri e congeli tutto ? 5 il vano motore ovviamente non e’ isolato e vorrei installare la batteria litio anche per L avviamento avete alcuni suggerimenti su quale un 100ah può bastare per L avviamento del 2800 Iveco attualmente c’è una batteria normale da 100ah
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In risposta al messaggio di safed del 23/10/2023 alle 22:24:44Be che dire diciamo che sei molto ferrato in materia io vorrei almeno andarci una volta prima d’ottico perché per me vivere il camper e’ anche viaggiare con lui ovvero raggiungere posti molto remoti ovviamente tutto può succedere infatti io mi sono fatto l’assistenza stradale in Europa , e devo controllare ma copre anche nei paesi scandinavi .
Inizio a risponderti io poi arriverà chi è sicuramente più preparato di me almeno sul punto tecnico, Io viaggio con un Hymer Exsis 678 del 2013 e in Norvegia d'inverno ci sono stato due volte. 1 - sostare in libera inNorvegia Svezia Lapponia è consentito (so che non ci sono problemi ) nel senso ci si può fermare ovunque a dormire e poi ripartire ? Qualcuno ha già una sorta di punti di aree di sosta già su un file di Google Maps ? Puoi sostare dove vuoi. In Svezia in ogni area picnic trovi il carico dell'acqua e lo scarico delle nere. Sono sempre pulite. In Finlandia avrai qualche problema in più non tanto per le soste (puoi parcheggiare nei rientri stradali in tutta sicurezza e di notte il traffico è inesistente) ma per il carico e scarico. Se usi però le varie app (camperonline, Park4night e Stellplaz) non avrai nessun problema né in Finlandia né in Norvegia nè tantomeno in Svezia. Se vuoi dei punti sosta puoi contattarmi e vedrò di mandarteli ma ti assicuro che puoi sostare ovunque senza problemi. 2 - Chiodare le gomme io utilizzerò delle gomme chiodabili termiche vuol dire procedere bene anche con fondo molto sdrucciolevole ? Il primo anno mi ero portato dietro i chiodini della Best Grip. Sono riuscito a metterli solo sulle gomme anteriori. Sulle posteriori non ci sono riuscito. Ho provato ad alzare il camper ma la neve affondava la base d'appoggio del crick e quindi non ci sono riuscito. Il secondo anno avevo portato 4 gomme chiodate, ma non ho avuto la necessità di montarle. Quest'anno ne porterò due in garage chiodate (le posteriori) e quelle anteriori le chioderò là. Occhio a prendere i chiodi grossi perché quelli che avevo montato la prima volta con il peso del camper erano affondati e per toglierli ci ho impiegato un sacco di tempo. Per fortuna che non avevo chiodato le posteriori se no ero ancora li. Anche io avevo le agilis chiodabili. Io comunque ti consiglio di montare i chiodi anche se le strade sono molto ben tenute. Il problema sono le renne che se te le trovi d'avanti e devi fare una frenata improvvisa i chiodi possono servirti se c'è un fllo di ghiaccio a terra. 3 consigliate di mantenere il Webasto motore accesso comunque tutta la notte oppure preferibile accenderlo 1 ora prima della messa in moto ? Il webasto termo top lo accendevo un ora prima di partire ed alla partenza il motore era caldo. Occhio quando ti fermi a far la spesa. Basta meno di mezz'ora per trovarti il motore di nuovo freddo. 4 - problema prese aria in cellula On my way! In garage ecc consigliate di chiuderle per fare in modo che il freddo artico non entri e congeli tutto ? Nella cellula lascio aperte le presa per il ricambio d'aria ma se devo essere sincero dalla porta cellula per fortuna nel mio camper non entra aria. In Garage non chiudevo nulla ed avevo cmq 10 gradi lasciando aperta la bocchetta dell'aria calda del Eberspächer cosi avevo una dispensa allargata. Sulla batteria motore non mi esprimo. L'anno scorso stavo salendo e mi è saltata la frizione. Camper rientrato in bisarca. Per fortuna sono assicurato e non ho speso un centesimo. Nella sfiga è successo in Germania a Kassel e non in Lapponia (bicchiere sempre mezzo pieno). Quest'anno ci riprovo e vedremo. Devo solo cambiare la mia batteria e metterne una al litio anche io ma sono un po titubante. Quando sono salito avevo una batteria da 120 amper ora è da 100 ma non credo ci saranno problemi anche con quella attuale. Ho un Efoy da 140 e in 20 giorni ho consumato una tanica da 5 ML per ciascuno dei due viaggi. La prima volta ho fatto la Lapponia Finlandese con temperatura anche di -35 mentre la seconda volta sono salito dalla Norvegia e sceso dalla Svezia passando dalle Lofoten. In Norvegia essendo lungo la costa al massimo sono stato a -15 (nella parte bassa prima di arrivare alla strada Atlantica) ed alle Lofoten intorno allo zero. Aurora borale è facile vederla in Finlandia, ma li va a fortuna. Se il cielo è sereno la vedi ovunque sopra il circolo polare. Se hai bisogno di altre info chiedi pure o scrivimi. Buoni km
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In risposta al messaggio di safed del 24/10/2023 alle 00:01:32Be che dire mi hai sciolto ancora di più alcuni dubbi quindi bene io sono in Romagna al massimo li ordino i chiodi e provo a casa ma comunque penso di montarli senza smontare nulla intanto come ho detto sotto all Iveco ci si va bene (a parte il freddo )
Innanzitutto hai un mezzo che non ha problemi di coibentazione. Prima di questo avevo un ecovip 9 e devo dire che era perfetto. L ho cambiato solo per un problema di pesi. Era veramente obeso... I chiodi io ho quelli dellabest grip ditta nella bergamasca. Se cerchi su internet la trovi. Non so di dove sei. Io sono di Milano sono andato la a prendere i chiodi e sono gentilissimi. Mi hanno fatto vedere come montarli e sono molto disponibili. Diciamo che in un oretta metti 120 chiodi sulla gomma anteriore (ho mrccanica ducato) in asciutto e nel salotto di casa. Al freddo di Lulea piu o meno ho impiegato il doppio anche perché non potedo alzare il camper giravo le ruote e lo spostavo... un lavoraccio. Per l avvitatore prova a casa con un ricaricabile ma deve essere potente e con doppia batteria per evitare di trovarti a meta lavoro senza carica. Per in vento ho beccato una bufera di neve al passo di Abisko. C'era il convoglio, peccato che quando siamo partiti dopo 300 metri lo spazzaneve era sparito come inghiottito. Tirava come un treno lasciandoci in mezzo alla bufera. Non si vedeva niente. Bianco su bianco... cmq con un po di pazienza e grazie al pullman che ci precedeva ne siamo usciti. Morale? Occhio al convoglio xche se chi lo guida è un genio devi stare attento. Cerca di non essere il primo. Vento forte cmq in generale non l ho mai trovato mentre renne di notte si. Devi stare molto attento ed andare piano. Occhio ai camion che corrono come dei pazzi e quando ti superano spesso tirano su la ghiaietta che buttano e sono una mitragliatrice... Di solito la via svedese è piu veloce mentre quella Norvegese è piu lenta. Se non vuoi vedere la strada atlantica farei la Svezia che è piu veloce. Per i traghetti io di solito faccio Putgarden- Rodby. Traghetti uno dietro l altro ed un ora di tratta circa.
In risposta al messaggio di wippet del 24/10/2023 alle 02:29:00Si ho già le Beyfin in vetroresina e già la serie di adattatori
Sono anni che io, come anche altri, ripetiamo le stesse cose qui sul forum a chi si accinge ad andare in Scandinavia in inverno. L'assunto fondamentale è che va a fortuna...ci sono inverni miti, in Scandinavia, e inverniassolutamente pazzeschi con clima da pack. Il primo anno di soggiorno in Finlandia, arrivai a Rovaniemi agli inizi di dicembre, e non c'era neve. Eravamo preoccupati per i nostri turisti che avevano prenotato un sacco di attività non possibili senza neve. Poi finalmente nevicò il 21 dicembre, salvando la stagione. L'anno successivo, già a metà novembre dovevamo far portare via la neve dai nostri parcheggi perché non sapevamo più dove metterla. Nel resort di Utsjoki ci fu una punta di -43 per 2/3 giorni, ospiti blindati a doppia mandata in hotel, eravamo pronti ad intervenire in caso di blocco degli impianti termici e idrici. A sud, nel Golfo di Finlandia, il Baltico ghiacciò e i traghetti da Tallin navigavano preceduti da rompighiaccio. Lo dico perché bisogna viaggiare superabbottonati, è un attimo che una bella avventura si trasformi in dramma. I miei consigli: Gomme tassativamente chiodabili, basta un metro di strada ghiacciata rimasta in ombra durante il giorno, e sei fuori. I chiodi fateli mettere da un gommista, loro lo sanno fare, noi rischiamo di fare danni, basta avvitare troppo, e addio gomma! Costa pochi spiccioli! Se vi fermate, pensate sempre come uscire dal posto che avete scelto, giratevi quando c'è luce e non ci ha nevicato sopra. Di notte può nevicare mentre dormite, fino a seppellirvi...oppure può passare uno spazzaneve, e farvi un muro di neve che dovrete spalare per tornare sulla carreggiata principale. Prima di andare in un posto, domandatevi come uscirne. Attenzione alle litio, al freddo non accettano la carica, devono essere di quelle riscaldate. Meglio le solite AGM, in caso di guasto trovate facilmente un rimpiazzo in qualsiasi Biltema o Motonet, magari anche a migliore prezzo che da noi. Portatevi due Beyfin ( che tra l'altro sono fabbricate in Norvegia da Regasco) in composito e un raccordo da bombola italiana a regolatore tedesco, il riempitore potrebbe essere sprovvisto del suo raccordo per attacco italiano, ma quello tedesco lo ha di sicuro, anche perché è utilizzato pure in Finlandia. Procuratevi un secondo riscaldamento, se si guastasse l'unico che avete, dovrete rientrare a casa in fretta. La ridondanza vi salva la vacanza e talvolta la salute. Personalmente, se dovessi visitare il sud della Norvegia, attraverserei da Hirtshals a Larvik, o tutt'al più da Frederikshavn a Göteborg, tanti chilometri in meno e tanto gasolio risparmiato. Se invece volessi visitare il nord, salirei dalla Svezia e scenderei dalla Norvegia; per questa rotta, meglio attraversare da Rostock a Trelleborg.
In risposta al messaggio di danyducato del 24/10/2023 alle 04:39:41Quando dico adattatore, intendo quello che trasforma la bombola italiana in tedesca: non tutti i riempitori hanno la loro pistola erogatrice che si innesta sul passo italiano, mentre invece hanno di sicuro quella per riempire le bombole tedesche e finlandesi.
Si ho già le Beyfin in vetroresina e già la serie di adattatori mai abbiamo Webasto motore e Webasto cellula oltre alla truma a gas per le gomme non le chiodo dal gommista solo perché le schiodo prima di tornaredato che non posso farmi dall Italia alla Norvegia con 6 gomme nel garage e avendo la possibilità di installare i chiodi viaggiando più leggero e poterli togliere e’ un bel andare Be L idea di fermarsi sarebbe sicuramente quella di fermarsi sempre a ridosso di qualche cittadina così che nel caso avessi dei problemi comunque sarei vicino alla civiltà . per il resto certo che dare sicuramente un avventura sopratutto per il mezzo però diciamo che amo la neve e penso che come altri in passato lo hanno fatto sicuramente sia una cosa fattibile sopratutto perché si e’ in paesi che hanno praticamente tutto e si trova tutto come officine gommisti ecc poi Ovviamente non e’ una passeggiata sopratutto a chi non lmha mai fatto come me però spero solo di adattarmi alla guida su ghiaccio con i chiodi sicuramente sarà anche una que Fione di abitudine e fiducia nei chiodi ovvio che e’ un po’ un avventura per chi come me non l’hai mai fatto perché non sai bene se hai fatto tutto e se hai pianificato tutto ovviamente L imprevisto ci può sempre essere anche se uno prevede tutto e pensa a tutto ma comunque penso che vada preso tutto un po’ anche con spirito di avventura ovvero non avere fretta in primis se trovi tempesta magari ti conviene stare fermo un giorno in più piuttosto che rischiare poi se ti ci trovi nel mezzo di un trasferimento magari continui però dico di non andarsela a cercare
https://www.smhi.se/en/weather/...
In risposta al messaggio di annapasqua del 24/10/2023 alle 13:30:43Grazie di questi consigli spero smpere di non trovare vento forte e’ un po’ il mio unico dubbio di paura perché al vento può essere e imprevedibile quindi magari una piccola tempesta può diventare un putiferio e se ci sei in mezzo fai anche fatica a venirne fuori …. E li secondo me si prega perché non puoi fare molto …. Sopratutto se il camper Inizia a scivolare
Per quanto riguarda il vento, lo abbiamo incontrato molte volte, il piu forte a Gamvik. fondamentale mettersi di punta, mai offrire il fianco specie se si ha un forte sbalzo posteriore. puo anche capitare di stare svegliuna notte se il vento cambia di frequente direzione e ci si deve orientare in continuazione. Se possibile ridossarsi presso qualche edificio. le bufere di neve possono durare a lungo, ne abbiamo incontrata una di tre giorni, fondamentali in questi casi i bastoncini che segnano il limite della strada. altra cosa che mi sento di raccomandare, occhio al serbatoio, se possibile mai scendere sotto la meta'. non tutti i distributori aperti in estate lo sono anche in inverno, e puo' succedere di trovarsi davanti ad un distributore chiuso e il piu'vicino e' a 200 km. argomento chiodi : non sono fondamentali, sono indispensabili, non averli e' proprio andarsela a cercare. Se si intende metterli da soli, portarsi anche un materassino isolante, stendersi sul ghiaccio non e' piacevole e non sempre si trova il campeggio col locale riscaldato nel punto in cui serve. portare anche qualche chiodo di scorta, potrebbero saltare via. ricordarsi sempre che si viaggia in un ambiente diverso sa quello cui siamo abituati, qualsiasi problema affrontato a -30 e' un grosso problema