quote:Risposta al messaggio di macap inserito in data 02/01/2010 20:08:41 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Quando si va in casa di altri ci si adatta siamo conosciuti in tutto il mondo,anzi non abbiamo mai smesso di farci conoscere,( per quello che siamo)...e tutti quelli che vengono di quà si adeguano... non te la prendere come un fatto personale [;)]
quote:Risposta al messaggio di teista inserito in data 02/01/2010 22:58:56 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Gli stranieri fanno da noi quello che noi facciamo normalmente a casa nostra, prova tu a rispettare un limite di 60km/h per 5km su un'autostrada italiana a singola corsia per lavori in corso (non parlo dei ridicoli 30 o 10 orari su qualche statale), dopo qualche fanale abbagliante o strombazzata che ti arriva da dietro capisci che qui sei ridicolo e ti adegui. Quando in Austria ci sono lavori stradali tutti viaggiano alla velocità imposta, belli distanti l'uno dall'altro a velocità costante, una bellezza. E finiamola con sta storia degli stranieri che qui fanno quello che vogliono, un clichè trito e ritrito anche questo, lo fanno perchè sanno di restare impuniti e comunque di trovarsi in grande, grandissima compagnia. E vero quello che dici, i nostri poliziotti non sono così fiscali, se hai fortuna ti fanno solo il predicozzo e poi via, proprio perchè abituati ad ascoltare le nostre lagne, quindi significa che i nostri poliziotti sono meglio dei loro? Diciamoci la verità che quando veniamo fermati, sapendo di averla fatta storta, in fondo in fondo abbiamo sempre la speranza di passarla liscia, è così non nascondiamolo, è per questo che non sopportiamo chi non ascolta le nostre motivazioni. Noi siamo anche quelli che al momento di difendere i nostri sacrosanti diritti ci muoviamo col massimo del formalismo (lo leggo anche nelle tue parole giustamente sottolineate), pretendiamo assoluto rispetto delle regole e fiscalità, e ci appelliamo ad ogni piccolo codicillo che ci possa dare ragione. Ditco che questo va benissimo, anzi, ma perchè ci stracciamo le vesti ed invochiamo il rispeto delle regole solo quando ne abbiamo estremo bisogno? Farlo sempre ci costa tanta fatica? Vorrei sempre ricordare che stiamo leggendo i pareri di una parte sola, non metto in dubbio l'accaduto, ma per onestà occorrerebbe vedere come sono esattamente andate le cose, poi discuterne, è brutto da dire ma secondo me questo 3D è nato con un pessimo titolo, e questo non è certo un buon inizio per discutere pacatamente di questo problema. Con stima e simpatia Davide
quote:Risposta al messaggio di teista inserito in data 02/01/2010 22:58:56 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Condivido pienamente l'intervento di Teista, qui non mi sembra che ci sia chi voglia giustificare l'irregolarità commessa da Tutankamper, l'interessato stesso ammette l'errore. Il punto della questione è un'altro e cioè che nessuno, tantomeno un tutore dell'ordine o chi per esso, può permettersi atteggiamenti quantomeno maleducati ed intimidatori nei riguardi di chiccessia. Una cosa è l'essere fiscali nel pretendere l'osservanza delle regole, altra cosa è l'intimidazione fisica aggravata dal fatto di indossare una divisa o nascondendosi dietro un distintivo o quant'altro. Personalmente per educazione, cultura e professione sono sempre stato dalla parte delle istituzioni ma certi atteggiamenti non posso proprio tollerarli. Saluti
quote:Risposta al messaggio di bucefalo inserito in data 03/01/2010 15:31:09 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Se l'interessato ha ammesso l'errore e quindi ha pagato (dalla letera iniziale non mi sembrava, ma potrei sbagliarmi), per quale motivo i gendarmi si sono scaldati tanto allora? Cordialmente Davide
quote:Risposta al messaggio di bucefalo inserito in data 03/01/2010 22:39:48 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> ...la controparte ovviamente è gentile ,educata,rispettosa,sincera,e non è tenuta a conoscere la lingua... ...mi sembra di seguire le gesta di un noto politico italiano... ...chiediamo il lodo per il faraone...
quote:Risposta al messaggio di salito inserito in data 04/01/2010 11:09:11 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Un uomo piccolo (e non intendo di statura), quando viene investito di una certa autorità, per sentirsi grande, cerca di dimostrarlo quando se ne presenta l'occasione! Questo avviene sotto ogni cielo, indipendentemente dalla lingua ed in particolare se la "controparte" si trova in posiione di inferiorità. Con questo penso di aver espresso il mio pensiero. Cordialità
quote:Risposta al messaggio di domgig inserito in data 04/01/2010 18:25:21 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Un ciao anche a te domgig, dalla prima lettera il tutan.. non parlava di un suo errore anzi: "..Gli spieghiamo che non abbiamo percorso autostrada e sicuramente ci hanno visti entrare dal ponte della rampa.."id="red"> Se poi nelle lettere seguenti la descizione è cambiata, allora vuol dire che ci sono altre cose da correggere...? Stra-ripeto, il comportamente dei funzionari è da condannare, in tal caso si doveva chiamare la polizia e si partiva con la denuncia. Se poi tu hai informazioni più precise a riguardo che ti portano a dire che "..sono tutti dei repressi"id="green">, allora il tuo parere è certamente più autorevole del mio. Ancora con simpatia[:D][:D][:D] Davide