In risposta al messaggio di marco1967 del 08/03/2024 alle 19:08:11Fatto in camper, da Saint Jean Pied de Port, ma tutto solo guidando, non a piedi, senza scooter né bici. Data l'etá, sarei arrivato l'anno dopo....forse. Comunque bello ed emozionante.
Ciao, la mia idea per fare il cammino di Santiago in camper è questa: La mattina prendo lo scooter e faccio 20 km in direzione Santiago, posteggio il mezzo e torno indietro a piedi fino al camper, ci salgo sopra e ritornoallo scooter ripetendo il tutto il giorno dopo. E' una cavolata? Volevo fare il cammino ma non mi va di dormire negli ostelli insieme a tutti... La stranezza è quella che farei il cammino al contrario, 20 km circa al giorno ma nel senso opposto a quello dei pellegrini...
In risposta al messaggio di ledzep del 08/03/2024 alle 19:22:11Vero, però dormire e cenare nel tuo camper è sicuramente più comodo...
beh...si può fare ma si perde completamente il senso del cammino che è un viaggio a piedi, con tutto quel che comporta. Comunque non è che devi dormire per forza in camerate
In risposta al messaggio di wippet del 08/03/2024 alle 19:34:11Il problema della sicurezza dei mezzi effettivamente ci può essere, anche perchè non penso che la zona sia servitissima come aree di sosta camper...
Fatto in camper, da Saint Jean Pied de Port, ma tutto solo guidando, non a piedi, senza scooter né bici. Data l'etá, sarei arrivato l'anno dopo....forse. Comunque bello ed emozionante. La tua idea mi pare valida, inoltreincontrerai alcuni pellegrini che la fanno a piedi andata e ritorno, e non sono pochi. Vedo un unico problema: dove lasciare in assoluta sicurezza lo scooter tutti i santi giorni? E anche con il camper, non puoi rischiare. Il nord della Spagna é un po' sicuro della costa sud, ma...solo un po'...
In risposta al messaggio di marco1967 del 08/03/2024 alle 19:08:11La primavera scorsa,abbiamo fatto parte della Francigena in questo modo.
Ciao, la mia idea per fare il cammino di Santiago in camper è questa: La mattina prendo lo scooter e faccio 20 km in direzione Santiago, posteggio il mezzo e torno indietro a piedi fino al camper, ci salgo sopra e ritornoallo scooter ripetendo il tutto il giorno dopo. E' una cavolata? Volevo fare il cammino ma non mi va di dormire negli ostelli insieme a tutti... La stranezza è quella che farei il cammino al contrario, 20 km circa al giorno ma nel senso opposto a quello dei pellegrini...
In risposta al messaggio di giornifelici del 09/03/2024 alle 00:48:38Buona idea, c'erano aree di sosta o campeggi lungo il tragitto ?
La primavera scorsa,abbiamo fatto parte della Francigena in questo modo. In camper si andava alla fine della prima tappa,la mattina dopo con la moto o con bus,si andava all'inizio della prima tappa e si camminava fino alcamper,il giorno dopo si faceva il percorso della seconda tappa e poi si ritornava in bus.In questo modo 2 notti le facevamo nello stesso posto. Abbiamo in previsione di fare il cammino nel 2025 o 2026.
In risposta al messaggio di marco1967 del 09/03/2024 alle 09:20:14Si,c'erano aree di sosta o anche parcheggi,camping non so perché non li frequento molto.
Buona idea, c'erano aree di sosta o campeggi lungo il tragitto ? Hai per caso fatto un diario di bordo con le tappe?
In risposta al messaggio di ledzep del 08/03/2024 alle 19:22:11Sono del tutto d'accordo!
beh...si può fare ma si perde completamente il senso del cammino che è un viaggio a piedi, con tutto quel che comporta. Comunque non è che devi dormire per forza in camerate
In risposta al messaggio di Silvy 60 del 09/03/2024 alle 14:12:08Ti penserò. Io spero di rifare il percorso da Sarria. Alla mia età devo stare con i piedi per terra. Però considerare di stare da soli, non dormire con gli altri in camerata ecc, ecc, per me si perde molto dell'animo del Camino. Ormai sono passati dodici anni da quando partii da S.J.P. de Port e se ci ripenso mi viene ancora il "magone". Buen camino, Silvy 60.
Sono del tutto d'accordo! Infatti non c'è nessun obbligo di dormire nelle camerate. Basta spendere qualcosina in più. Ma comunque, anche con questa modalità cambia tutto perché ti isoli dagli altri pellegrini. Mio maritol'ha fatto 2 anni fa e diceva che il bello è anche ritrovarsi alla sera attorno ad un tavolo cosmopolita, scambiare esperienze di vita, ecc poi al mattino ognuno fa quello che vuole. Io sono in partenza (mancano 3 giorni) e sono felice di farlo da sola e senza camper :)
In risposta al messaggio di galelo del 10/03/2024 alle 09:19:48Ciao e grazie!
Ti penserò. Io spero di rifare il percorso da Sarria. Alla mia età devo stare con i piedi per terra. Però considerare di stare da soli, non dormire con gli altri in camerata ecc, ecc, per me si perde molto dell'animodel Camino. Ormai sono passati dodici anni da quando partii da S.J.P. de Port e se ci ripenso mi viene ancora il magone. Buen camino, Silvy 60. galelo
In risposta al messaggio di Silvy 60 del 10/03/2024 alle 10:41:24Silvy 60...se 60 sta per la tua età, buon per te...Io il primo Camino l'ho fatto che mancavano pochi giorni ai 70. Ora vorrei rifare gli ultimi 100 km a pochi giorni dagli 82...L'età detta legge. Partirei anche domattina da S. J. Pied de Port, ma se dovessi aver problemi seri ? Metterei nei problemi i miei famigliari...A una certa età non ti fanno neanche più un'assicurazione sanitaria ! Sui "Social" non sono iscritto a Istagram...,ma se quando ritornerai posterai un pò di notizie, le leggerò con .
Ciao e grazie! perché limitarti all'ultimo pezzo (il meno interessante)? Se non hai problemi di salute, non ci sono limiti: basta andare più lentamente, fare tappe più brevi e impiegare più tempo. Se vuoi seguire il mio Camino sono su Instagram: les.vagamonde
In risposta al messaggio di wippet del 08/03/2024 alle 19:34:11L'ho fatto in Camper, esattamente come l'ha descritto Wippet; una bellissima esperienza, scegliendo le soste nei pressi di quelle previste per i pellegrini, per scambiare due chiacchiere.
Fatto in camper, da Saint Jean Pied de Port, ma tutto solo guidando, non a piedi, senza scooter né bici. Data l'etá, sarei arrivato l'anno dopo....forse. Comunque bello ed emozionante. La tua idea mi pare valida, inoltreincontrerai alcuni pellegrini che la fanno a piedi andata e ritorno, e non sono pochi. Vedo un unico problema: dove lasciare in assoluta sicurezza lo scooter tutti i santi giorni? E anche con il camper, non puoi rischiare. Il nord della Spagna é un po' sicuro della costa sud, ma...solo un po'...
In risposta al messaggio di Silvy 60 del 09/03/2024 alle 14:12:08Certo,tutto bello dormire con altri e condividere!
Sono del tutto d'accordo! Infatti non c'è nessun obbligo di dormire nelle camerate. Basta spendere qualcosina in più. Ma comunque, anche con questa modalità cambia tutto perché ti isoli dagli altri pellegrini. Mio maritol'ha fatto 2 anni fa e diceva che il bello è anche ritrovarsi alla sera attorno ad un tavolo cosmopolita, scambiare esperienze di vita, ecc poi al mattino ognuno fa quello che vuole. Io sono in partenza (mancano 3 giorni) e sono felice di farlo da sola e senza camper :)
In risposta al messaggio di giornifelici del 15/03/2024 alle 13:28:51Nessuno ha parlato di cane.
Certo,tutto bello dormire con altri e condividere! Però,già con il cane è un pochino più complicato,sopratutto in Spagna,poi se devi portarti le crocchette perché il cane ha delle patologie per cui servono crocchette specifiche, il tuo zaino con tutto l'occorrente per te ed il tuo animale...provaci poi mi sai dire!
In risposta al messaggio di daniguid78 del 15/03/2024 alle 18:57:35Daniele hai perfettamente ragione. Spero di arrivare a fare qualcosa...Ai primi di maggio vorrei fare il Sentiero degli Dei da Bologna a Firenze saltato lo scorso anno per condizioni meteo...,ma avevo un anno in meno ed ero più allenato. La proposta di fare gli ultimi 100 km, me l'ha lanciata mia moglie che si fermerebbe a Santiago in campeggio. Ho visto anche il Camino da Ferrol a Santiago e mi sembra bello. Valuterò al momento. Dico la mia: prima di fare il Camino francese da S.J.P. de Port fino a Finisterre, ne avevo fatto dei pezzi in camper, ma quello che ho provato nel farlo a piedi e trovandomi con gente da tutto il mondo, non ha uguali. Hai descritto perfettamente gli stati d'animo che si provano. Per anni, quando ne parlavo, mi si strozzava la voce al ricordo. Indimenticabile.
Ciao marco1967, io feci il Cammino di Santiago (il francese immagino che tu intenda, quello da Saint Jean Pied de Port fino a Santiago de Compostela) la prima volta con dei miei amici in bici, con borse al seguito, nel 2006:bellissima esperienza, ma dormimmo poco negli Albergue (gli ostelli) e questo ci privò molto dello spirito del Cammino; 10 anni dopo, nel 2016, lo rifeci a piedi, partendo e finendo insieme ad un mio amico ma poi durante il percorso ci siamo lasciat/ritrovati per vari motivi: ogni pomeriggio si arrivava all'Albergue, si cenava insieme a persone di tutto il mondo, esperienza incommensurabilmente superiore alla prima (ed ero un cicloturista, non uno sportivo!). Ora che abbiamo il van da 4 anni, sinceramente non lo trovo molto affascinante farci un Cammino (qualunque esso sia), lo spirito del Cammino è camminare, o pedalare, giorno dopo giorno, staccandosi dalla routine quotidiana e immergendosi nell'atmosfere dei minuscoli paesini spagnoli nati proprio grazie al Cammino: quindi ti direi si, è fattibile, ma non credo che in questo modo ti possa trasmettere grandissime emozioni (o, almeno, non tutte). Tieni anche conto che facendolo al contrario hai il sole in faccia tutto il giorno (invece che alle spalle), e non è che sia proprio il massimo credimi! @Galelo: perché invece non ne fai un pezzo ma di un Cammino diverso? a Santiago de Compostela arrivano decine di cammini, dal Primitivo, a quello del Nord, il Portoghese ecc.: in effetti gli ultimi 100 km del Francese, da Sarria, sono i peggiori in assoluto (fa un po' come fare gli ultimi 50 km della Francigena verso Roma... non sono proprio memorabili (rispetto a quello che la Francigena offre) @Silvy60: beh allora non posso che augurarti Buon Camino!, Ultreya et Suseya! Daniele
In risposta al messaggio di galelo del 15/03/2024 alle 21:26:27Figurati ti capisco, anch'io continuo ad emozionarmi ogni volta che ne parlo, e ho i brividi a ripensare a certe sensazioni vissute... alcune sono davvero indescrivibili.
Daniele hai perfettamente ragione. Spero di arrivare a fare qualcosa...Ai primi di maggio vorrei fare il Sentiero degli Dei da Bologna a Firenze saltato lo scorso anno per condizioni meteo...,ma avevo un anno in meno ed eropiù allenato. La proposta di fare gli ultimi 100 km, me l'ha lanciata mia moglie che si fermerebbe a Santiago in campeggio. Ho visto anche il Camino da Ferrol a Santiago e mi sembra bello. Valuterò al momento. Dico la mia: prima di fare il Camino francese da S.J.P. de Port fino a Finisterre, ne avevo fatto dei pezzi in camper, ma quello che ho provato nel farlo a piedi e trovandomi con gente da tutto il mondo, non ha uguali. Hai descritto perfettamente gli stati d'animo che si provano. Per anni, quando ne parlavo, mi si strozzava la voce al ricordo. Indimenticabile. galelo
In risposta al messaggio di salito del 16/03/2024 alle 05:35:12Sono già arrivato a Muxia e Finisterre quando sono partito da S.J.P.de Port. Furono quaranta giorni bellessimi. Mi interessava ritornare in plaza Obradorio...Ogni volta è sempre un'emozione. Ritornarci a piedi e pregare lì è una cosa particolare.
rimane un evento fisico non più uno di convivenza condivisione spirituale
In risposta al messaggio di marco1967 del 08/03/2024 alle 19:08:11Ciao, non mi formalizzerei sulla direzione che prendi ma mi concentrerei su quello che per te rappresenta il cammino e poi va. Sarà sicuramente stupendo, io ho fatto un pezzetto ma me ne sono innamorata. Il senso lo trovi dentro te e non nel fare quello che fanno gli altri. Buen Camino!
Ciao, la mia idea per fare il cammino di Santiago in camper è questa: La mattina prendo lo scooter e faccio 20 km in direzione Santiago, posteggio il mezzo e torno indietro a piedi fino al camper, ci salgo sopra e ritornoallo scooter ripetendo il tutto il giorno dopo. E' una cavolata? Volevo fare il cammino ma non mi va di dormire negli ostelli insieme a tutti... La stranezza è quella che farei il cammino al contrario, 20 km circa al giorno ma nel senso opposto a quello dei pellegrini...