In risposta al messaggio di Ciuspo del 28/10/2023 alle 17:40:05Ciao Ciuspo, noi stiamo valutando un lungo periodo di vacanze invernali in Andalusia e Algarve
Salve, siamo nuovi camperisti, il nostro sogno e' un viaggio a Capo Nord. ma non da soli c'e' qualcuno disposto a fare il viaggio verso Maggio 2024! Siamo interessati anche x La spagna Portogallo Anche il prossimo mese di Novembre o Dicembre 2023. Se interessati un cordiale Saluto ANTONIO Detto Ciuspo Cerco Amici per viaggio Capo Nord
In risposta al messaggio di gianninotopo del 29/10/2023 alle 12:35:16Buonasera, in che periodo pensate di fare questo viaggio se combina possiamo aggregarci anche noi.
In risposta al messaggio di Karbon17 del 29/10/2023 alle 11:39:05Ciao Karbon17, in che periodo avete deciso di fare il viaggio, se siamo liberi ci possiamo aggregare anche noi sempre se la cosa sia gradita.
Ciao Ciuspo, noi stiamo valutando un lungo periodo di vacanze invernali in Andalusia e Algarve
In risposta al messaggio di Ciuspo del 28/10/2023 alle 17:40:05Francamente non riesco a capire per quale motivo ci si voglia aggregare a qualcuno, fatelo autonomamente questo viaggio!
Salve, siamo nuovi camperisti, il nostro sogno e' un viaggio a Capo Nord. ma non da soli c'e' qualcuno disposto a fare il viaggio verso Maggio 2024! Siamo interessati anche x La spagna Portogallo Anche il prossimo mese di Novembre o Dicembre 2023. Se interessati un cordiale Saluto ANTONIO Detto Ciuspo Cerco Amici per viaggio Capo Nord
www.iz4dji.it
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 04/11/2023 alle 22:05:00Che sia un viaggio tra i piu' facili, e soltanto terribilmente lungo, sono d'accordo, ma che ci sia solamente la E6 per arrivare lassu', non e' propriamente esatto...ci sono molte altre strade (interessanti) che si possono percorrere, meno note e gettonate; ma e' meglio non approfondire, prima che anche esse diventino vittime del "cosi' fan tutti", e addio traffico inesistente, zero folla e solitarie soste...
Il viaggio a Nordkapp, a parte la lunghezza, penso che sia uno dei viaggi piu semplici, in pratica la strada è una sola, E6 poi E39 e non ci si puo sbagliare neppure volendo. Il consiglio è di andare tranquillamente dasoli, aggregandovi con altri rischiate di rovinarvi il viaggio dei vostri sogni. Io ci sono gia stato parecchie volte, e mai ho neppure lontanamente pensato di aggregarmi a altri. Per studiare il percorso, qui puoi trovare alcuni miei diari. Solitamente, come facemmo noi nel 2003, la prima volta si fa il percorso abbastanza diretto per arrivare alla meta, e si tende a tralasciare tante belle cose che ci sarebbero lungo la strada, o comunque a vederle superficialmente. Poi nei futuri viaggi, meglio concentrarsi su alcune zone e vederle bene, facendo deviazioni interessanti.
In risposta al messaggio di wippet del 05/11/2023 alle 10:07:18Intendevo che come primo viaggio di solito si sceglie la via piu diretta, cioè la E6, che non si puo sbagliare, a meno che non si faccia la costa della Svezia, ma che ho trovato monotona e spesso stradona larga e poco affascinante (salvo fare deviazioni che solitamente al primo viaggio non si fanno).
Che sia un viaggio tra i piu' facili, e soltanto terribilmente lungo, sono d'accordo, ma che ci sia solamente la E6 per arrivare lassu', non e' propriamente esatto...ci sono molte altre strade (interessanti) che si possonopercorrere, meno note e gettonate; ma e' meglio non approfondire, prima che anche esse diventino vittime del cosi' fan tutti, e addio traffico inesistente, zero folla e solitarie soste... @marcoalderotti: Nei miei tredici viaggi in Scandinavia, una sola volta ho viaggiato, da Trelleborg a Stoccolma, di conserva con un altro camper. Erano cari amici francesi che, non parlando altro che la loro lingua, e camperisti seppur di vecchia data, ma mai usciti dal loro paese, temevano di affrontare da soli ...l'ignoto vichingo. Fu durissima, e solo la parola data e la consapevolezza della mia missione mi fece resistere fino in fondo. Gli amici viaggiavano con un enorme bagarit, erano lenti e un po' spaesati, si perdevano in continuazione, avevano orari diversi dai miei, abitudini diverse, gusti diversi. Arrivati a Stoccolma, si resero conto che girare in Scandinavia era molto meglio che da loro: traffico zero, gente educata, calma e rilassatezza ovunque, niente caos, niente fretta, sicurezza assoluta, insomma, si sentirono, come si suol dire, meglio che a casa loro. Cosi' proseguirono felicemente da soli, con gran soddisfazione di tutti. Missione compiuta, la mia, ma giurai a me stesso: mai piu'. Quest'anno in luglio in Finlandia ho incontrato una carovana di ben 12 camper italiani di un viaggio organizzato, che andava, indovinate, a Caponord. Il tour leader, un tipo sulla sessantina mal portata, stile biker con codino bianco malgrado una vasta piazza, tutto di pelle nera vestito, impartiva ordini a dritta e a manca, della serie: tu mettiti li', tu girati la' ecc. e i poveri piloti, esausti per la probabile levataccia mattutina, ad obbedire diligenti. Prima di scappare a gambe levate da quel luogo di colpo divenuto infernale dopo il loro arrivo, ebbi l'occasione di scambiare due chiacchere con una coppia di mezza eta', alla quale senza vergogna chiesi: perche' lo fate? Risposta: ma e' cosi' comodo, pensa a tutto lui, noi non abbiamo pensieri ne' preoccupazioni, ci basta seguire quello davanti, e poi, sa, parliamo solo l'italiano... Ci sono persone che non hanno voglia di prendere nessuna iniziativa, nessun rischio, nessuna decisione, e si rilassano solo quando sono intruppati in un gruppo, un gregge, dove si sentono protetti, accettati e anche capiti. Nessun problema, ciascuno deve viaggiare come gli piace! A me del grande nord piace la solitudine, il silenzio, la non presenza umana, la natura padrona assoluta...spesso quando arrivo ad una meta e c'e' gia' un altro camper, proseguo per quella successiva: per non disturbare loro, che sono arrivati prima; e me stesso, che sono un solitario nel dna. De gustibus.
www.iz4dji.it
In risposta al messaggio di rubylove del 04/11/2023 alle 18:10:54Un milione di applausi!
Francamente non riesco a capire per quale motivo ci si voglia aggregare a qualcuno, fatelo autonomamente questo viaggio! Ne trarrete solo benefici, farete un'esperienza nuova, avrete la possibilità di decidere giorno pergiorno cosa fare, dove andare, se viaggiare o riposare, cenare in camper o al ristorante, nessun condizionamento, mente e cuore aperto verso le esperienze che vi aspettano Chiedere a qualcuno qui di potersi aggregare per andare in Spagna o a capo nord e adeguarsi all'altro e a mio parere un approccio sbagliato al mondo dei viaggi in camper!
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 04/11/2023 alle 22:05:00Buon Pomeriggio a tutti, grazie de iconsigli che avete scritto in effetti mi avete convinto sicuramente è come dite voi pensiamo di fare il viaggio da soli.
Il viaggio a Nordkapp, a parte la lunghezza, penso che sia uno dei viaggi piu semplici, in pratica la strada è una sola, E6 poi E39 e non ci si puo sbagliare neppure volendo. Il consiglio è di andare tranquillamente dasoli, aggregandovi con altri rischiate di rovinarvi il viaggio dei vostri sogni. Io ci sono gia stato parecchie volte, e mai ho neppure lontanamente pensato di aggregarmi a altri. Per studiare il percorso, qui puoi trovare alcuni miei diari. Solitamente, come facemmo noi nel 2003, la prima volta si fa il percorso abbastanza diretto per arrivare alla meta, e si tende a tralasciare tante belle cose che ci sarebbero lungo la strada, o comunque a vederle superficialmente. Poi nei futuri viaggi, meglio concentrarsi su alcune zone e vederle bene, facendo deviazioni interessanti.
In risposta al messaggio di rubylove del 04/11/2023 alle 18:10:54Grazie x i consigli faremo il viaggio in avventura.
Francamente non riesco a capire per quale motivo ci si voglia aggregare a qualcuno, fatelo autonomamente questo viaggio! Ne trarrete solo benefici, farete un'esperienza nuova, avrete la possibilità di decidere giorno pergiorno cosa fare, dove andare, se viaggiare o riposare, cenare in camper o al ristorante, nessun condizionamento, mente e cuore aperto verso le esperienze che vi aspettano Chiedere a qualcuno qui di potersi aggregare per andare in Spagna o a capo nord e adeguarsi all'altro e a mio parere un approccio sbagliato al mondo dei viaggi in camper!
In risposta al messaggio di viaggiolibero del 05/11/2023 alle 17:54:59
Un milione di applausi! (Poi, chiaramente, ognuno viaggia come crede meglio....)
In risposta al messaggio di wippet del 05/11/2023 alle 10:07:18
Che sia un viaggio tra i piu' facili, e soltanto terribilmente lungo, sono d'accordo, ma che ci sia solamente la E6 per arrivare lassu', non e' propriamente esatto...ci sono molte altre strade (interessanti) che si possonopercorrere, meno note e gettonate; ma e' meglio non approfondire, prima che anche esse diventino vittime del cosi' fan tutti, e addio traffico inesistente, zero folla e solitarie soste... @marcoalderotti: Nei miei tredici viaggi in Scandinavia, una sola volta ho viaggiato, da Trelleborg a Stoccolma, di conserva con un altro camper. Erano cari amici francesi che, non parlando altro che la loro lingua, e camperisti seppur di vecchia data, ma mai usciti dal loro paese, temevano di affrontare da soli ...l'ignoto vichingo. Fu durissima, e solo la parola data e la consapevolezza della mia missione mi fece resistere fino in fondo. Gli amici viaggiavano con un enorme bagarit, erano lenti e un po' spaesati, si perdevano in continuazione, avevano orari diversi dai miei, abitudini diverse, gusti diversi. Arrivati a Stoccolma, si resero conto che girare in Scandinavia era molto meglio che da loro: traffico zero, gente educata, calma e rilassatezza ovunque, niente caos, niente fretta, sicurezza assoluta, insomma, si sentirono, come si suol dire, meglio che a casa loro. Cosi' proseguirono felicemente da soli, con gran soddisfazione di tutti. Missione compiuta, la mia, ma giurai a me stesso: mai piu'. Quest'anno in luglio in Finlandia ho incontrato una carovana di ben 12 camper italiani di un viaggio organizzato, che andava, indovinate, a Caponord. Il tour leader, un tipo sulla sessantina mal portata, stile biker con codino bianco malgrado una vasta piazza, tutto di pelle nera vestito, impartiva ordini a dritta e a manca, della serie: tu mettiti li', tu girati la' ecc. e i poveri piloti, esausti per la probabile levataccia mattutina, ad obbedire diligenti. Prima di scappare a gambe levate da quel luogo di colpo divenuto infernale dopo il loro arrivo, ebbi l'occasione di scambiare due chiacchere con una coppia di mezza eta', alla quale senza vergogna chiesi: perche' lo fate? Risposta: ma e' cosi' comodo, pensa a tutto lui, noi non abbiamo pensieri ne' preoccupazioni, ci basta seguire quello davanti, e poi, sa, parliamo solo l'italiano... Ci sono persone che non hanno voglia di prendere nessuna iniziativa, nessun rischio, nessuna decisione, e si rilassano solo quando sono intruppati in un gruppo, un gregge, dove si sentono protetti, accettati e anche capiti. Nessun problema, ciascuno deve viaggiare come gli piace! A me del grande nord piace la solitudine, il silenzio, la non presenza umana, la natura padrona assoluta...spesso quando arrivo ad una meta e c'e' gia' un altro camper, proseguo per quella successiva: per non disturbare loro, che sono arrivati prima; e me stesso, che sono un solitario nel dna. De gustibus.
In risposta al messaggio di marcoalderotti del 05/11/2023 alle 04:40:46
Sia ben chiaro,la penso come voi,eppure se ne trovano,in giro di carovane di camper di 3/4 mezzi . Da viaggiatore solitario ,io non potrei e posso comprendere un viaggio non da soli in africa ( marocco del sud ) o similema in europa,proprio non ne vedo la necessita' se non quella di non volere stare da soli e avere sempre intorno qualcuno con cui poter condividere le esperienze,oltre a moglie/marito... Io sono convinto che,specialmente un viaggio a capo nord,che non è certo difficile ma lungo,porti a dissapori,discussioni o altro due equipaggi ,perche' troppe sono le cose da condividere in un mese... Gia dobbiamo condividere tutto l'anno,per forza, sul luogo di lavoro ! Che ciuspo faccia la sua esperienza e poi potra' ripensarci o meno,non sarebbe il solo a muoversi in comitiva,vicini,vicini...
In risposta al messaggio di wippet del 05/11/2023 alle 10:07:18
Che sia un viaggio tra i piu' facili, e soltanto terribilmente lungo, sono d'accordo, ma che ci sia solamente la E6 per arrivare lassu', non e' propriamente esatto...ci sono molte altre strade (interessanti) che si possonopercorrere, meno note e gettonate; ma e' meglio non approfondire, prima che anche esse diventino vittime del cosi' fan tutti, e addio traffico inesistente, zero folla e solitarie soste... @marcoalderotti: Nei miei tredici viaggi in Scandinavia, una sola volta ho viaggiato, da Trelleborg a Stoccolma, di conserva con un altro camper. Erano cari amici francesi che, non parlando altro che la loro lingua, e camperisti seppur di vecchia data, ma mai usciti dal loro paese, temevano di affrontare da soli ...l'ignoto vichingo. Fu durissima, e solo la parola data e la consapevolezza della mia missione mi fece resistere fino in fondo. Gli amici viaggiavano con un enorme bagarit, erano lenti e un po' spaesati, si perdevano in continuazione, avevano orari diversi dai miei, abitudini diverse, gusti diversi. Arrivati a Stoccolma, si resero conto che girare in Scandinavia era molto meglio che da loro: traffico zero, gente educata, calma e rilassatezza ovunque, niente caos, niente fretta, sicurezza assoluta, insomma, si sentirono, come si suol dire, meglio che a casa loro. Cosi' proseguirono felicemente da soli, con gran soddisfazione di tutti. Missione compiuta, la mia, ma giurai a me stesso: mai piu'. Quest'anno in luglio in Finlandia ho incontrato una carovana di ben 12 camper italiani di un viaggio organizzato, che andava, indovinate, a Caponord. Il tour leader, un tipo sulla sessantina mal portata, stile biker con codino bianco malgrado una vasta piazza, tutto di pelle nera vestito, impartiva ordini a dritta e a manca, della serie: tu mettiti li', tu girati la' ecc. e i poveri piloti, esausti per la probabile levataccia mattutina, ad obbedire diligenti. Prima di scappare a gambe levate da quel luogo di colpo divenuto infernale dopo il loro arrivo, ebbi l'occasione di scambiare due chiacchere con una coppia di mezza eta', alla quale senza vergogna chiesi: perche' lo fate? Risposta: ma e' cosi' comodo, pensa a tutto lui, noi non abbiamo pensieri ne' preoccupazioni, ci basta seguire quello davanti, e poi, sa, parliamo solo l'italiano... Ci sono persone che non hanno voglia di prendere nessuna iniziativa, nessun rischio, nessuna decisione, e si rilassano solo quando sono intruppati in un gruppo, un gregge, dove si sentono protetti, accettati e anche capiti. Nessun problema, ciascuno deve viaggiare come gli piace! A me del grande nord piace la solitudine, il silenzio, la non presenza umana, la natura padrona assoluta...spesso quando arrivo ad una meta e c'e' gia' un altro camper, proseguo per quella successiva: per non disturbare loro, che sono arrivati prima; e me stesso, che sono un solitario nel dna. De gustibus.
In risposta al messaggio di marcoalderotti del 05/11/2023 alle 04:40:46Ciao,grazie per consigli.
Sia ben chiaro,la penso come voi,eppure se ne trovano,in giro di carovane di camper di 3/4 mezzi . Da viaggiatore solitario ,io non potrei e posso comprendere un viaggio non da soli in africa ( marocco del sud ) o similema in europa,proprio non ne vedo la necessita' se non quella di non volere stare da soli e avere sempre intorno qualcuno con cui poter condividere le esperienze,oltre a moglie/marito... Io sono convinto che,specialmente un viaggio a capo nord,che non è certo difficile ma lungo,porti a dissapori,discussioni o altro due equipaggi ,perche' troppe sono le cose da condividere in un mese... Gia dobbiamo condividere tutto l'anno,per forza, sul luogo di lavoro ! Che ciuspo faccia la sua esperienza e poi potra' ripensarci o meno,non sarebbe il solo a muoversi in comitiva,vicini,vicini...
In risposta al messaggio di rubylove del 04/11/2023 alle 18:10:54Ciao, effettivamente leggendo i vostri commenti, mi sono reso conto che e' meglio affrontare il viaggio con tranquillita' e' da soli approfitto dei vostri utili consigli.
Francamente non riesco a capire per quale motivo ci si voglia aggregare a qualcuno, fatelo autonomamente questo viaggio! Ne trarrete solo benefici, farete un'esperienza nuova, avrete la possibilità di decidere giorno pergiorno cosa fare, dove andare, se viaggiare o riposare, cenare in camper o al ristorante, nessun condizionamento, mente e cuore aperto verso le esperienze che vi aspettano Chiedere a qualcuno qui di potersi aggregare per andare in Spagna o a capo nord e adeguarsi all'altro e a mio parere un approccio sbagliato al mondo dei viaggi in camper!